Frascineto - Eianina (CS) Frasnita -
Ejanina
Storia
| Dopo la morte
dell'eroe nazionale dell'Albania, Giorgio Castriota
Skanderbeg (18.01.1468), molte famiglie albanesi
preferirono emigrare in Italia per non essere sottomesse
dal dominio turco che, ben presto, occupņ tutta
l'Albania. Gli albanesi di Frascineto giunsero in Italia
verso il 1470-78, passando da un luogo all'altro finché
nel 1490, grazie all'assenso dell'abate del monastero
greco di S. Pietro che assegnņ loro alcune terre
dell'abbazia, si insediarono nell'attuale sito di
Frascineto, gią detto Casal San Pietro. Prima dell'arrivo
degli albanesi, si ha notizia di un casale distrutto
durante le feroci guerre fra angioini e aragonesi, ciņ
fa supporre che gli albanesi abbiano fondato il nuovo
casale insieme ai superstiti latini, e a suffragare tale
ipotesi c'č via dei latini, "ka le tiret", che
evidentemente indicava la zona occupata dai latini. |
| Ai fedeli si
deve l'edificazione dell'attuale chiesa di S. Maria Assunta, ampliata e
restaurata nella seconda metą del XVIII secolo con il
contributo del popolo di Frascineto. Gli albanesi
dipendevano, in un primo tempo, dalla Chiesa di San
Pietro,
di rito greco. Il borgo crebbe ulteriormente nel XVI
secolo con l'arrivo di altri gruppi albanesi provenienti
dal Casale
del Monte (oggi Monte di Cassano, contrada a sud di Frascineto) e
prese il nome di Casalinuovo del Duca, solo nel 1552
prese il nome di Frascineto con la fusione dei due
casali. A tale periodo risale la ricostruzione della Chiesa del
Purgatorio, sita nell'attuale piazza Skanderbeg che,
recentemente restaurata, č dedicata a Santa Lucia, alla quale č
dedicata una cappella nell'omonimo rione "Ka Salucia". |
| Personaggi
illustri del luogo furono: Don Domenico Bellusci
(1734-1833),vescovo e rettore del collegio di
Sant'Adriano in San Demetrio Corone; Vincenzo Dorsa (1823-1885)
letterato e filosofo, critico e studioso di folclore; Bernardo Bilotta (1843-1918),
filosofo e scrittore; Luka Perrone e Francesco Solano (Dushko Vetmo),
poeti della letteratura albanese contemporanea. Gli
abitanti si chiamano Frascinoti.
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- Eianina
- (
Ejanģna )
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| Agli stessi
eventi storici si deve la nascita di Eianina, frazione di
Frascineto, denominata, fino a pochi anni fa, "Porcile", ma il nome
pił antico č "Li Porticilli", come si
deduce dai documenti. |
| Nel 1938 il
nome del paese mutņ in Eianina dal fiume omonimo Ejano. Fra gli
uomini illustri di Eianina ricordiamo: Achille Parapugna (1855 -1883),
poeta; Luca
Mirando
(1852 - 1936), poeta popolare; Vincenzo Pace, protagonista
della lotta per l'Unitą d'Italia. |
| L'unica
chiesa di Eianina č dedicata a San Basile Magno (Qisha e Shėn
Vasilit tė Madh), costruita nel sec. XVIII, in stile
barocco ha un' unica navata. |
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