Mezzojuso (PA)
Tradizioni
Interessante sono da
visitare:
| la Chiesa Matrice latina dell'Annunziata, risale alla fine del XVI sec.
Ampliata e restaurata pił volte, l'attuale facciata
e il campanile sono del 1924. A Triplice navata, nel
suo interno si trovano statue lignee ed un
Crocifisso, anch'esso in legno, del XVIII sec.
Interessanti i quadri dell'Addolorata e
dell'Annunziata; pregevole la suppellettile sacra; |
| la Chiesa Matrice greca di
San Nicola, risale agli inizi del '500.
Restaurata varie volte, l'aspetto attuale č del
11934. Fornita di iconostasi. Vi si trovano icone
bizantine del XVI sec., una Theotokos del XIII sec.,
un Crocifisso d'avorio su croce d'ebano del XVII sec.
e una crocetta athonita di legno finemente
intagliata. Numerose statue lignee. |
| La Chiesa Santa
Maria delle Grazie.
Agli Albanesi, arrivati a Mezzojuso nel XV sec., fu
concessa la Chiesa di Santa Maria che, riparata, fu
officiata secondo il rito bizantino-greco. Ampliata
fino alle dimensioni attuali, Olivio Sozzi e il figlio Francesco ne affrescarono nel 1752 i
medaglioni dei Santi Padri greci. Nel 1901 viene
sostituita l'antichissima pergula con l'attuale
iconostasi, contenente icone bizantine del XVI sec.
Inoltre vi si trovano: una Platytčra di
origine cretese o cipriota, una crocetta athonita di
bosso finemente scolpita (XV sec.), il mausoleo del
nobile Andrea Reres, discendente da Demetrio Reres,
parente del grande Skanderbeg. |
| La Chiesetta della
Madonna dell'Udienza tra il verde della Brigna, del '600. |
| Il
Castello, pił che
un palazzo signorile, era fornito di vasti magazzini
per i prodotti del feudo. Interessanti gli
appartamenti dei nobili per gli affreschi e la
pavimentazione in ceramica. |
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