San Demetrio
Corone (CS) Shėn Mitri Korone
Monumenti
| Merita particolare
attenzione la Chiesa basiliano-normanna di Sant'Adriano, voluta e costruita verso il 995
da Nilo Maleno di Rossano proclamato poi San Nilo di
Bisignano, che costituisce un raro esempio di
architettura romanico - latina in terra
calabrese ed č uno dei monumenti pił insigni e
stranamente meno conosciuti. |
| Storia: All'origine era
un vecchio oratorio trasformato poi in monastero e
dedicato appunto a Sant'Adriano. In breve tempo il
cenobio divenne un ricco centro economico e agricolo
oltreché luogo di preghiera e di studio. Il vecchio
Sant'Adriano, consacrato ai Santi asiatici Adriano e
Natalia, distrutto dai Saraceni, fu rimesso in sesto
probabilmente da un altro monaco benedettino, il lucano
Vitale da Castronuovo. In seguito i Normanni occuparono e
riordinarono il convento affidandolo all'abate
benedettino Pietro di Cava dei Tirreni. L'ordine
benedettino e quindi anche il convento di Sant'Adriano
come tutti gli altri monasteri del resto d' Italia in
quel periodo, cominciņ il suo lento declino e splendore
fino al XV secolo. Poi nel 1794 venne soppresso
definitivamente. |
| Architettura: La pianta č
basilicale e le navate sono tre, divise da colonne
romaniche con copertura lignea. Ha un campanile del 1000
- 1100 ben conservato, forse rifatto. Il meraviglioso
pavimento a mosaico marmoreo policromo č realizzato con
una tecnica mista tipica ed uguale a quella usata nella
vecchia Bisanzio. L'interessante mosaico presenta
immagini di animali (pantere, leoni e serpenti). Uno di
questi č avvolto a spirale, l'altro forma un otto,
numero simbolico e dai mille significati nel medioevo (
8 č il numero magico: 8 sono i cieli visibili, 8 sono le
pene dei dannati, 8 le ricompense dei giusti, 8 i
parametri del sacerdote, 8 l'arcano maggiore della forza,
8 la cifra della trasmutazione nel Battesimo, ottava la
Casa della Kabbala, dove l'uomo si prepara alla morte).
Vi si trova anche un bell'affresco basiliano, una fonte
battesimale forse di epoca paleo - bizantina e svariati
affreschi bizantini raffiguranti alcuni Santi senza
iscrizioni. |
| La Chiesa di San Demetrio
Megalomartire o Chiesa Madre, situata nel centro storico
della cittą, costituisce uno degli esempi pił validi di
architettura realizzati da maestranze calabresi che
si sono susseguite con vari interventi negli anni dal
sec. XVI al sec. XIX. La chiesa č costituita da tre
navate. |
|