| Tra gli appuntamenti
di carattere culturale e ricreativo interessante č
"l' Estate Sanmartinese" che si tiene
nel mese di agosto durante il quale vengono riproposte
sagre popolari nei singoli quartieri ed alcuni giochi di
antica tradizione fra i quali ricordiamo i "frisculi", lo "strummulu" e la
gara delle carrozze. |
| Il 12
febbraio, si svolge in onore della Beata Vergine della
Misericordia, nome questo dato anche alla localitą, la
festa in ricordo del terremoto del 1854 e dello scampato
pericolo. |
| Il martedģ
di Pasqua altra festa votiva per l'Immacolata e ancora per
ringraziamento di grazia ricevuta. La peste infuriava
nella localitą Vurge (Il borgo) e per evitare che
passare oltre il torrente Giovanni, venne propiziata
l'intercessione della Vergine con una processione. Pare
che la peste non si sia diffusa oltre, motivo per il
quale ancora oggi e per ogni anno a Pasqua si ripete la
famosa processione che debellņ la peste. |
| La mattina di
Pasqua č consuetudine oltre che portare gli auguri
presso parenti e amici, lasciare loro anche un
ramoscello della pianta di erica benedetta. In ricordo
della gloria che preannuncia la resurrezione di Cristo.
Il ramoscello č chiamato lulezei dera ovvero la porta č
fiorita. |
| Il Patrono č San
Martino
che si festeggia l'undici novembre. |