| Le celebrazioni della Settimana Santa a Villa Badessa hanno inizio con
gli enkomia, il pianto delle donne sulla icona
della deposizione e culminano con la veglia notturna in
attesa della luce di Pasqua. Prima che sorga il sole
della Domenica di Resurrezione, il papas,
seguito dai fedeli che hanno passato con lui la notte in
preghiera nella piccola chiesa, da vita ad una
suggestiva processione che partendo dalla iconostasi
interna si reca sul narcete che si apre davanti alla
costruzione sacra. Mentre l'officiante, rivestiti i
paramenti solenni reca l'icona della Resurrezione, gli
altri si fanno luce con le candele e tutti insieme, in
silenzio si volgono verso oriente in attesa dell'alba. Al
primo spuntare del sole il papas canta il primo verso del
Vangelo secondo Giovanni e con toni di grande giubilo che
ricordano le antiche danze della liturgia greca, riavvia
il corteo all'interno della chiesa, dove i partecipanti,
conclusa la liturgia del mattino, si scambiano gli auguri
donandosi a vicenda uova dipinte e decorate. |