SAN DEMETRIO CORONE

ARBITALIA.net
Shtëpia e Arbëreshëve të Italisë La Casa degli Albanesi d' Italia

index/home	kulturë/cultura	histori/storia	gjuhë/lingua	letërsi/letteratura	art/arte
hapje/apertura	komunitet/comunità	tradita/tradizioni	special/speciale	turizëm/turismo	shfaqje/spettacoli
redaksi/redazione	lajme/notizie	shtyp/stampa	motorë/motori	ligje/legislazione	lidhje/links


ARBITALIA presenta
NOTIZIE lajme NOTIZIE lajme
LAJME notizie Lajme notizie
da e per IL MONDO ALBANESE

Gli Arbëreshë della Calabria - SAN DEMETRIO CORONE

SPAZIO A CURA DI GENNARO DE CICCO

SAN DEMETRIO CORONE: INTERROGAZIONE AL SINDACO DAI CONSIGLIERI DI R.C. D’AMICO E MACRI


I consiglieri comunali del gruppo di opposizione Adriano D’Amico e Demetrio Macrì, esponenti di Rifondazione Comunista, hanno inviato, in base all’art. 61 del Regolamento consigliare, al Sindaco del Comune di San Demetrio Corone, Sen. Cesare Marini, un’ interrogazione circa l’opportunità di far espletare il servizio militare nel paese di residenza ai giovani sandemetresi.
Nella missiva inviata al primo cittadino, i consiglieri D’Amico e Macrì premettono che un recente decreto governativo ha concesso a tutti i comuni alluvionati lo scorso settembre, di avvalersi dei propri militari per lo svolgimento di alcuni compiti nel loro paese d’origine e che il Comune di San Demetrio ricade tra quelli che potrebbero beneficiare di questo decreto, considerato che molti cittadini hanno chiesto agli organi competenti nazionali i danni subiti in conseguenza dell’alluvione.
Gli stessi rappresentanti di Rifondazione Comunista precisano, inoltre che, per rendere possibile ciò, è necessario che l’Amministrazione comunale stipuli una convenzione specifica che sarà poi trasmessa a tutti i distretti militari della penisola; che detta convenzione, una volta accettata, consentirà a tutti i militari di leva residenti a San Demetrio Corone di svolgere il servizio militare nel proprio comune, purchè ne facciano richiesta e che rientrino nel periodo di leva 2000.2001.
Nella interrogazione, pertanto, i due esponenti politici chiedono di sapere se l’Amministrazione comunale è interessata ad usufruire dei benefici del decreto governativo; se ha già predisposto ogni azione tesa all’attuazione del decreto e se vi sono motivi ostativi al riguardo.

GENNARO DE CICCO