|
SPAZIO A CURA DI GENNARO DE CICCO
SANT ADRIANO E SANTA NATALIA
Nel mese di Agosto San Demetrio
Corone organizza le manifestazioni civili e religiose in onore di S. Adriano e
Santa Natalia. Le funzioni religiose in liturgia bizantina sono celebrate dal papąs Andrea Quartarolo. Ad intonare i tipici canti religiosi
il coro della locale azione cattolica. La festa di questi due martiri si
celebra nellantica chiesa di SantAdriano, autentico gioiello dellarte
normanno-bizantina dellXI-XII secolo. Un riferimento molto utile per
conoscere la storia e le tradizioni
legate ai Santi Adriano e Natalia
č il testo: LA CHIESA MATRICE DI S. DEMETRIO CORONE di Pier Emilio
Acri-Salvatore Bugliaro-Pasquale De Marco, edito dalla Tipolitografia EFFE GRAF
nel 1996. Adriano fu un ufficiale pagano
dellesercito imperiale e visse a Nicodemia con la moglie cristiana Natalia. Si convertģ, colpito dal grande
ardore con cui 23 cristiani difesero la loro fede. Venne imprigionato e
martirizzato, sotto Diocleziano, insieme a 23 suoi compagni. I resti dei loro corpi dovevano
essere bruciati, ma un improvviso temporale spegneva le fiamme. Le reliquie vennero trasportate ad
ARGIROPOLI (BISANZIO). In seguito il suo corpo venne traslato a Roma. Natalia, moglie di Adriano, lavņ e
medicņ in carcere, per una settimana, le piaghe a suo marito e agli altri
confessori di fede. Liconografia
ha descritto Adriano come guerriero, con la spada, la palma del martirio
ed una incudine, sulla quale fu martirizzato a colpi di martello ed accetta e
gli venne amputato un braccio. Per questi particolari č venerato
come protettore dei fabbri e degli armaioli. Essendo stato custode delle carceri
dei cristiani, č rappresentato con le chiavi in mano ed č anche ritenuto il
protettore delle guardie e dei secondini. La chiesa latina lo festeggia il 4
marzo, giorno del suo martirio, mentre quella bizantina il 26 agosto,
probabilmente la data della traslazione. Durante i tre giorni di festa, nei
dintorni della chiesa si svolge la fiera che mantiene ancora oggi il fascino del
passato. E consuetudine allestire anche
delle baracche, dove si serve lo spezzatino. Un tempo la fiera era dedicata a San
Bartolomeo ed era diritto della badia di SantAdriano riscuotere il tributo di
posteggio da parte di coloro che portavano bestiame o merce da vendere. Il 24 agosto aveva luogo la funzione
della bandiera, che veniva scambiata tra il maestro giurato di San Demetrio e
quello di Acri, essendo San Demetrio feudo di Acri. La bandiera veniva innalzata su un
arco di pietra, dove il governatore locale risolveva le cause pendenti. Fino a poco tempo fa, i ragazzi
usavano percorrere con un cerchio di bicicletta (RRETHI) il chilometro di strada
che collega il centro abitato con la chiesa di SantAdriano. Altra usanza era quella di estirpare
le piantine di liquirizia che crescono da sempre nei pressi del Collegio.
LAVSA (ASSOCIAZIONE VOLONTARI
SANTADRIANO, PRESIDENTE PROF. ANTONIO BASILE) ha pubblicato una guida
turistico-culturale sulla chiesa di SANTADRIANO , curato dal prof. Adriano
Mazziotti, fotografie delling.Giuseppe Ventre, stampato con il contributo
dellAmministrazione di San Demetrio Corone e dellIndustria Alimentare
Madeo presso la Lit.Tecnostampa,Corigliano C., Agosto 2000.
|