Le
cento candeline sono state spente
per nonna Rosa da uno stuolo di
nipoti e pronipoti nella sala teatro del Collegio di
SantAdriano, dove la centenaria dagli occhi verdi, con addosso
il tradizionale costume
lambador, ancora in ottimo stato, e
per niente frastornata dalle tante persone, dai balli e dalle
canzoni interpretate per lei dai cantautori arbėreshė Pino Cacozza ed
Ernesto Iannuzzi, ha ricevuto
la benedizione del parroco, papąs Andrea Quartarolo, e gli auguri
ufficiali della cittadinanza presentati dal sindaco Cesare Marini.
Mariarosa
Gallo, come ha ricordato Gennaro De Cicco, conduttore della festa, ha vissuto una vita allinsegna della semplicitą e anche
la alimentazione č rimasta
quella della sua cultura contadina del primo Novecento, inoltre fino a
pochi mesi fa un buon bicchiere di vino rosso ha sempre accompagnato i
suoi pasti. E stata continuamente circondata dallaffetto dei suoi
figli e negli ultimi venti anni, nella stagione invernale, ha abitato
con uno di loro a
Cosenza.
Dallo
scorso mese di luglio č tornata stabilmente nel suo paese natio, S.
Demetrio C. , dove tutti la ricordano
anche per i suoi pregevoli lavori alluncinetto.
Adriano
Mazziotti