LA MARCIA DELLA PACE FA TAPPA A SPEZZANO ALBANESE
SPEZZANO
ALBANESE Peace Run, la corsa a staffetta pił lunga del mondo
organizzata dai membri della Sri Chinmoy Marathon Team,
unorganizzazione internazionale no profit, con sede negli stati
Uniti, che ritiene lo sport un potente strumento per promuovere la
pace nel mondo, nella mattinata di venerdģ 5 ottobre ha fatto tappa
a Spezzano Albanese.
Ad accogliere i
16 maratoneti (uomini e donne) di passaggio (tre italiani, un
ungherese, quattro austriaci, un francese, un tedesco, un olandese,
uno iugoslavo, un ceco, un inglese, un finlandese e uno slovacco),
cerano presso la sala consiliare, autoritą civili e religiose e una
gran folla di studenti e docenti in rappresentanza delle scuole del
comune, che hanno cosģ inteso partecipare a questa marcia mondiale
per la pace, unica nel suo genere.
La Peace Run
fondata dal filosofo di pace Sri Chinmoy coinvolge ogni anno
centinaia di migliaia di persone. Questanno, attraverso 45 nazioni
europee ed un percorso di 24 mila chilometri, porta la fiaccola
della pace nelle pił grandi capitali del mondo e nei pił piccoli e
sperduti paesi e villaggi di periferia, toccando le vite di numerosi
individui.
Il messaggio di
pace che i partecipanti alla marcia hanno voluto veicolare,
altamente educativo e simbolico, sta nella necessitą di divulgare
una cultura di pace che partendo da ogni individuo, possa
coinvolgere i politici. Ogni aggressione porta ad una nuova
aggressione. Ognuno di noi, singolarmente, deve fare un passo per la
pace. Dobbiamo cambiare dentro di noi per cambiare il mondo e
correre per la pace per vivere in pace.
Dopo il saluto
degli assessori allassociazionismo e volontariato Ferdinando
Cannataro e alla cultura Carolina Luzzi, č brevemente intervenuto il
parroco Don Luigi Tallarico per sottolineare che la pace č una
dimensione del nostro spirito; essa si costruisce giorno per giorno
e questa manifestazione di pace deve modificare i nostri
atteggiamenti e lasciare un segno nei giovani spezzanesi. Dopo il
passaggio di mano in mano della fiaccola della pace, tutti i
partecipanti, pubblico, alunni e insegnanti compresi, hanno marciato
per le principali vie del paese, coinvolgendo i cittadini al loro
passaggio.
La maratona
della pace che sta risalendo lItalia, č partita il 1° marzo scorso
da Lisbona. Ha gią percorso gran parte del proprio itinerario e dopo
aver toccato moltissime altre localitą italiane fra cui Roma,
attraverserą Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Macedonia,
Austria, Slovacchia, per concludersi a Budapest, la capitale
ungherese, il prossimo 24 ottobre.
Riccardo Fera.