Avvicendamenti
nella parrocchia del S.S. Salvatore in Cosenza
Papąs
Angelo BELLUSCIO č il nuovo parroco della parrocchia di rito greco in
Cosenza, designato da S.E. Mons. Ercole Lupinacci, Vescovo e
Amministratore apostolico dellEparchia di Lungro, al posto di Papąs
Antonio BELLUSCI che ha preferito fare ritorno al proprio paese natio,
Frascineto.
Gli italo-albanesi
residenti a Cosenza, che trovano un punto di riferimento religioso nella
parrocchia arbėreshe, ringraziano il vecchio parroco per quello che ha
fatto in ben 4 lustri e danno un benvenuto al nuovo parroco, Papąs
Angelo, con laugurio che egli possa fare altrettanto per il bene di
tutti gli italo-albanesi di Cosenza.
Il
suo crescente prodigarsi č tangibile quotidianamente non solo per gli
italo-albanesi residenti a Cosenza, ma anche per i residenti nei paesi
della diaspora.
Giorni
fa ha celebrato una messa solenne in rito greco nella chiesa madre di
Mendicino, dove risiedono alcune famiglie di origini albanesi.
Sabato
10 febbraio, alle ore 19,00, ha celebrato una messa nella
cappella dellOspedale Civile di Cosenza, per salutare medici,
paramedici , impiegati e soprattutto per andare incontro ai degenti arbėreshė
e far ascoltare loro la messa nel rito a cui appartengono.
Papąs
Angelo Belluscio,in ordine cronologico č il secondo parroco della
parrocchia di rito greco.
E
bene ricordare che la parrocchia č stata fortemente richiesta dai
numerosi italo-albanesi che con ritmi sempre pił crescenti si sono
trasferiti a Cosenza per motivi sociali ed economici, ed era logico che
questi per poter professare la loro fede e le
tradizioni spirituali e liturgici di matrice greco-bizantina,
avessero una parrocchia del proprio rito.
Fu
allora che S.E. Mons. Giovanni Stamati, Eparca di Lungro, e S. E. Mons
Enea Selis, Arcivescovo di Cosenza, vista la necessitą e il desiderio
degli italo-albanesi residenti a Cosenza, di conservare con fedeltą le
loro tradizioni spirituali e religiosi, in conformitą con quanto
stabilisce il decreto conciliare Kristus Domini ed alla luce della
costituzione Liturgica e dei decreti sullEcumenismo e sulle Chiesi
Orientali Cattoliche, di comune accordo hanno decretato di erigere la
parrocchia di rito greco dipendente dallEparchia di Lungro e regolata
dal Codice di Diritto Canonico Orientale, al fine di provvedere nel
miglior modo al bene di tutti i fedeli italo-albanesi residenti a
Cosenza.
Gli
arbėreshė attribuiscono grande riconoscenza alla memoria dei due
Vescovi, Mon Giovanni Stamati e Mons. Selis., benefattori di questa
istituzione che dal 4 maggio 1978 ha aperto i battenti della
Parrocchia Greca del S.S. Salvatore al rito religioso dei
discendenti di Skanderbeg, gelosamente custodito da pił di cinque
secoli.
San
Demetrio Corone, 09/02/01
GENNARO
DE CICCO