2002
QUALE FUTURO PER IL QUARTIERE “JAPIGIA” ? |
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1) L’attuale soluzione del Nodo Ferroviario di Bari porterà più disagi che benefici al quartiere di Japigia. |
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Con questo progetto si è preferita una permeabilità artificiosa fatta di sovrappassi e sottopassi per superare il “fiume” di binari delle Ferrovie dello Stato ad una permeabilità naturale, con strade che avrebbero portato i cittadini dalla tangenziale fino al mare senza dover attraversare ponti o sottovia di qualsiasi natura. Ciò ha privilegiato di fatto gli interessi delle FF. SS. a discapito di quelli dei cittadini. |
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Japigia resterà un quartiere chiuso da tutti i lati: ad Est dai binari delle FF.SS., ad Ovest da quelli delle Ferrovie Sud Est ed a Sud dalla tangenziale. |
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Inoltre, nel futuro, per poter diminuire l’inquinamento acustico, dovuto al passaggio di un maggior numero di treni ad alta velocità , le FF.SS. hanno previsto, per attutire il rumore, l’installazione di pannelli di metallo fonoassorbenti alti oltre 3 metri, creando di fatto un muro. Quando saranno installati Japigia sarà “fortificata” dal lato mare. E pensare che a Berlino il “muro” lo hanno abbattuto. |
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2) A questa infelice soluzione infrastrutturale se ne sta aggiungendo un’altra, prevista da una parte del Programma di Riqualificazione Urbana e di Sviluppo Sostenibile (PRUSST). |
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Questo progetto, così come è stato ideato, prevede “ il completamento e il riordino del sistema infrastrutturale” ed “il potenziamento della mobilità”, attraverso delle scelte progettuali discutibili e alcune addirittura nefaste se attuate, riguardanti: |
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a) la localizzazione di opere ad intervento del privato, previsto dal Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici dell’8 ottobre 1998 (Piano di lottizzazione n.153/19990 dell’ex area Fibronit di via Caldarola); |
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b) la realizzazione di un sottovia per risolvere i problemi della permeabilità tra i quartieri nell’area dell’ex Fibronit. |
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3) Gli interessi di pochi (vedi lottizzazioni a favore dei soliti imprenditori baresi del mattone e FF.SS.) non possono né devono prevalere su quelli dell’intera collettività, perché gli interventi progettuali - se attuati così come sono oggi - graveranno in modo non indifferente sul bilancio cittadino e soprattutto sulla salute pubblica. |
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4) Con queste premesse rispondere alla domanda “quale futuro per Japigia?” sarebbe facile e difficile nello steso tempo. |
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Il quartiere Japigia veniva già definito “quartiere dormitorio”, ora se “l’ingabbiano” definitivamente e “regalano” le opere anzi citate, il futuro sarà certamente negativo per la qualità della vita dei “japigiani” e non solo. |
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Solo uno scatto di coscienza civica dell’Amministrazione comunale di centro destra e del Sindaco potrà far rimettere mano ai due progetti |
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Allora e solo allora, con la permeabilità naturale ed il verde, con la tutela della salute pubblica e della qualità della vita dei cittadini, il futuro del quartiere Japigia a Bari potrà essere migliore. |
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Gino Scivittaro |