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ALVAR AALTO
(1898-1976 Finlandia)

1930:"N40"sedia, tavolo e sgabello

1931: poltrona

1936: tavolino su ruote "N90"

1936: vaso "Savoy"
 

 

 

 

Nato a Kuortane (Finlandia) nel 1898, è il primo e il più rappresentativo degli architetti del suo paese.E' in gran parte con il suo impulso che da quarant'anni a questa parte l'architettura ed il design moderno in Finlandia ha subito un notevole sviluppo. Le sue prime realizzazioni architettoniche, prima della guerra sono improntate allo "stile internazionale" dell'epoca: la biblioteca di Viipuri (1930, oggi scomparsa), il sanatorio di Paimio (1930), la sua abitazione ad Helsinki (1935), ecc. Dopo la guerra, la sua opera rivela un'ispirazione più personale e non si rifà a nessuna scuola in particolare. Ogni realizzazione ha soluzioni particolari sia per quanto riguarda i materiali che il modo di costruzione e lo stile. In patria ricordiamo le seguenti opere: la sua casa sull'isola di Muuratsalo (1953), l'Istituto Magistrale e il Museo provinciale di Jyvaskyla (1957-60), la chiesa di Vuoksenniska a Imatra (1958), la casa della cultura a Helsinki (1959). Malgrado la sua fama universale, Aalto ha costruito relativamente poco fuori dal suo paese. Bisogna tuttavia citare: in Francia, il Padiglione finlandese per l'Esposizione Universale del 1937 e la casa Louis Carré a Bazoches del 1958 ; negli Stati Uniti, il Padiglione finlandese per l'Esposizione del 1939 di New York e il pensionato del Massachusetts Institute of Tecnology del 1948; in Germania, il Teatro dell'Opera di Essen, il centro culturale di Wolfburg del 1963, un palazzo per abitazione a Berlino e un'altro a Brema; il Museo di Bagdad in Irak. A. Aalto, come Wright, mostra nelle sue opere un certo disprezzo per i "sistemi", cercando un rinnovamento continuo dell'ispirazione, con la sola preoccupazione di costruire edifici adatti alla loro funzione e al loro ambiente naturale. Dal punto di vista tecnico, il contributo più originale di Aalto consiste nell'utilizzazione del legno, ma con procedimenti nuovi (come per esempio quello del legno modanato che mise a punto fin dagli anni '30), dimostrando così, che questo materiale aveva un suo posto nell'architettura moderna.

 

 

 

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