HISTORICAL FLIGHT DAY

QUALE E’ LO SCOPO DELL’INCONTRO ?

Mettere a confronto gli archi, gli arcieri e le tecniche arcieristiche, storiche primitive e preistoriche  su un confronto di tiro alla massima distanza .

QUANDO ?

 11 febbraio 2001 alle ore 9

DOVE ?

Oasi WWF di Palo Laziale , presso Ladispoli (RM)

CHI LO ORGANIZZA ?

ARC .A. Arcieria Amatoriale e Musarco il Museo Virtuale dell’Arcieria

CHI PUO’ PARTECIPARE ?
Tutti gli arcieri dotati degli archi ammessi, sia iscritti all’ARC.A. che a qualsiasi altra organizzazione arcieristica sia italiana che internazionale.

OCCORRE PRENOTARE ?

Sarebbe meglio per garantire il miglior funzionamento organizzativo.

A CHI ?

Ai seguenti recapiti. Tel./fax : 0687188560 ( Arca ) - 03383031600 ( Covelli ) - museoarcieria@libero.it

CON CHE COSA SI TIRA ?

Con archi storici primitivi e preistorici, che corrispondano alle seguenti caratteristiche, divise per categorie :

1) arco semplice : arco in legno, sia di un solo pezzo che laminato , sia diritto che ricurvo.

2) Arco rinforzato : arco in legno con legati od incollati rinforzi di pelle, cordami , tendini ecc.

3) Compositi : viene inteso come composito un’arco composto da vari materiali come il legno-corno-tendine , corno-tendine o qualsiasi altro materiale attinente all’accezione di arco composito ..

4) Arco podalico : Costituito da qualsiasi materiale ( naturale ) e di qualsiasi libbraggio.

La fattura ed i metodi costruttivi non devono superare ragionevole soglia del concetto di arco storico, che comunque sarà giudicato, dall’organizzazione. I materiali utilizzati per arco e corda e frecce devono essere esclusivamente naturali ( a causa dei problemi di impatto tutte le frecce possono montare punte metalliche tipo field o simili ).

LE CATEGORIE SONO DIVISE PER LIBBRAGGIO ?

Si, ogni categoria ad eccezione dell’arco podalico viene divisa in due : sopra e sotto le 50 libbre ( 50 libbre esatte vengono considerate oltre ) per cui in totale ci saranno sette categorie, tutte oggetto di premiazione e di registrazione del record.

COME VIENE MISURATO IL LIBBRAGGIO ?

Con un dinamometro, misurando l’arco con la freccia più lunga meno un pollice dal bordo esterno dell’arco, ad eccezione degli archi con overdraw (siper ) che verranno misurati su un allungo medio effettuato dal tiratore.

SI PUO’ GAREGGIARE CON PIU’ DI UN ARCO ?

Si fino a tre , purché non facciano parte della stessa categoria.

QUANTE FRECCE SI TIRANO ?

Dodici, in quattro serie da tre.

QUANTO COSTA L’ISCRIZIONE ?

Dieci mila lire, per ogni arco in gara.

CON QUALI FRECCE ?

Frecce relative all’arco utilizzato, e comunque con materiali e fattura attinente .(per cui niente plastica alluminio carbonio) : La serie di frecce utilizzata può essere composta anche da pezzi disuguali purchè riconoscibile all’arco che le ha tirate ; per cui se un concorrente utilizza tre archi, deve utilizzare tre serie da tre frecce (con eventuali riserve), con una marcatura riconducibile all’arco utilizzato.

QUALI ACCESSORI SI POSSONO UTILIZZARE ?

Si possono utilizzare, parabracci, guantini o rilasci in corno, bronzo ecc( purché non meccanici ). relativi all’arco utilizzato , overdraw ( siper ).Un laccio per trattenere l’arco è concesso per l’arco podalico. Non sono concessi poggiafreccia che non siano attinenti all’arco.

CHI DECIDE ?

L’organizzazione ed il giudice, e comunque, in caso di controversia sull’attrezzatura il partecipante può produrre documentazione scritta e o iconografica a sostegno delle sue tesi .

COSA SI FA’ QUANDO SI TIRA ?

Si tira a turno uno alla volta sulla pedana di tiro , portando con se solo le tre frecce necessarie. Al via del giudice l’arciere scoccherà senza limiti di tempo le tre frecce per poi far tirare il prossimo . Se l’arciere utilizza più di un arco deve alternarsi con almeno un altro concorrente .

E PER PRENDERE I PUNTI ?

Quando si vanno a raccogliere le frecce ad ogni fine serie dopo che hanno tirato tutti, ogni arciere pianterà un paletto di segnalazione sul punto d’impatto della freccia arrivato più lontano. A fine gara si misureranno i paletti.

COSA SI INTENDE PER PUNTO DI IMPATTO ?

Il punto dove la freccia si è infilzata nel terreno o in caso contrario il punto dove ha impattato con la punta, che sarà deciso dal giudice.

DOVE SI TIRA ?

davanti a se in direzione di un asse di riferimento

SE UNA FRECCIA NON SI TROVA ?

Il terreno si presta al tiro , ma se ciò dovesse avvenire tutti collaboreranno alla ricerca per un tempo massimo di dieci minuti dopo ogni serie, dopo di che verrà dichiarata persa. Si consiglia comunque ( anche a discapito dell’accostamento estetico con l’arco ) di utilizzare colori sgargianti sia per l’asta che per l’impennaggio allo scopo di individuarne la traiettoria ed il ritrovamento.

SE A CAUSA DI UNA ROTTURA DI MATERIALE O DI SCIVOLAMENTO, UNA FRECCIA CADE IN TERRA MENTRE SI TIRA, SI PUO’ RITIRARLA ?

Si purché non cada ad una distanza superiore a 2 metri dal bordo della pedana.

CHE SI VINCE ?

Tutti riceveranno un oggetto dono e i vincitori di ogni categoria riceveranno successivamente per posta un attestato con il risultato conseguito.

I RECORD VERRANNO RICONOSCIUTI ?

L’evento è riconosciuto dalla Fitarco con delibera del consiglio federale e ci sarà anche un arbitro federale inviato per l’occasione. I risultati verranno annotati su uno score che verrà controfirmato dal direttore dei tiri, il tecnico di misurazione e dall’arbitro. Tale documento verrà successivamente inviato alla Fitarco che lo conserverà agli atti.

E DOPO ?

Se ci va, andiamo tutti in trattoria a mangiare e bere insieme