JALLA JALLA
(Jalla! Jalla!)

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REGIA:    
Josef FARES

PRODUZIONE:   Arabia/Sve   -   2000   -   Commedia

DURATA:  88'

INTERPRETI:
Fares Fares, Torkel Petersson, Tuva Novotny, Laleh Pourkarim, Jan Fares, Sofi Aklstrom Helleday, Leonard Terfelt, Khatoun Fares, Abdulahad Fares

SCENEGGIATURA: Josef Fares

FOTOGRAFIA: Aril Wret blad

SCENOGRAFIA: Hanna Ostrowski

MONTAGGIO: Michal Leszczylowski

COSTUMI: Denise Ostholm

MUSICA: Daniel Lemma

Trama

Roro e Mans sono due amici che lavorano come giardinieri: Il primo, figlio di immigrati libanesi, è ossessionato dai suoi familiari che intendono farlo sposare a tutti i costi; il secondo, non riuscendo più ad avere rapporti con la sua ragazza, teme di essere diventato impotente.

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A soli 24 anni il libanese Fares coglie, con questo film, un successo strepitoso in Svezia, sua patria di adozione. L'exploit arriva con una commedia simpatica e minimalista in cui il regista, assoldata mezza famiglia, mette in scena il tema dell'integrazione culturale senza pesantezze sociologiche, scherzandoci su e giocando su situazioni scoppiettanti e sull'ironia dei dialoghi. Si tratta di un palese divertimento, girato all'insegna di una studiata informalità tutta scandinava e che ha trovato in Lukas Modysson (il regista di FUCKING AMAL e TOGETHER) un entusiasta produttore. Il film, oscillando tra toni sentimentali e trovate demenziali, divarica i percorsi dei protagonisti per poi ricongiungerli nella parte finale, inevitabilmente rutilante. Non è estranea a JALLA! JALLA! (che si potrebbe tradurre con "presto! presto!") anche una riflessione sulla tradizione: la necessità di conservare i costumi della propria etnia, che si scontra con la realtà tutta differente della nazione in cui si è immigrati, può infatti trasformarsi in un feroce strumento di autoghettizzazione. Il tutto raccontato in maniera lieve, molto spiritosa e anche se le gag legate ai timori di Mons di essere impotente sono un po' facilone e prevedibili, riescono a inserirsi bene nel quadro senza stonare, merito di una sceneggiatura che non perde colpi e che fa procedere l'opera senza intoppi. Un filmetto gradevole.

Luca Pacilio

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7

 

     
           
 

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