Insufficienza Respiratoria

La conseguenza più importante delle gravi malattie respiratorie è l'ostacolo alla ossigenazione del sangue ed alla rimozione da esso dell'anidride carbonica. Si parla di insufficienza respiratoria quando non si realizzano adeguati scambi di questi gas tra l'individuo e l'ambiente.
Normalmente, la funzione respiratoria mantiene valori di pO2 (pressione parziale dell'ossigeno) di 80-100 mmHg e valori di pCO2 (pressione parziale dell'anidride carbonica) a 35-45 mmHg. La concentrazione di CO2 influisce anche sulla concentrazione idrogenionica del sangue, cioè sul suo pH.
L'indagine clinica che ci permette di valutare i gas ematici è l'emogasanalisi.

CLASSIFICAZIONE

Insufficienza respiratoria ostruttiva
Insufficienza respiratoria restrittiva
Insufficienza respiratoria alveolo-capillare


Insufficienza Ostruttiva

Si realizza un'ipoventilazione alveolare per un'alterata canalizzazione bronchiale, che comporta aumentata resistenza al passaggio di aria nelle vie aeree.
In causa abbiamo:

Complesso BPCO (broncopneumopatie croniche ostruttive)
- Bronchite cronica
- Asma bronchiale
- Enfisema polmonare

Aspetti clinici

All'emogas: ipossia ed ipercapnia
Test di funzionalità respiratoria: l'aumento della resistenza delle vie aeree è documentato dalla riduzione dell'indice di Tiffenau e dal reperto della capnografia
Può essere utile valutare la positività del Test di Snider
Queste prove migliorano dopo l'utilizzo di broncodilatatori


Insufficienza Restrittiva

L'ipoventilazione alveolare è causata da ridotta espansibilità del tessuto polmonare. E' più spesso una condizione morbosa che segue processi di fibrosi polmonare, pur potendo essere causata anche da processi estrinseci al tessuto polmonare che agiscono anch'essi impedendo il normale movimento di aspirazione da parte dei polmoni

Fibrosi polmonare secondaria
- Polmoniti non risolte - TBC
- Pneumoconiosi
- Connettivopatie (Artrite reumatoide, sclerodermia, LES)
- Sarcoidosi polmonare
Irradiazione roentgen (cosiddetto polmone da raggi)
Fibrosi polmonare primaria - Sindrome di Hamman-Rich
Alterazioni anatomiche della gabbia toracica
- Pectus excavatum, toracoplastica, cifoscoliosi
- Pneumoconiosi
Altre
- Esiti di pleuriti, con formazione di cotenne pleuriche
- Sindrome di Pickwick - azione di ostacolo da parte del grasso mediastinico in obesi

Aspetti clinici

All'emogas: ipossia ed ipercapnia
Test di funzionalità respiratoria: diminuzione della capacità vitale

Insufficienza Alveolo-Capillare

In questo tipo di insufficienza i gas raggiungono normalmente le sedi respiratorie, ma vi è un ostacolo alla loro diffusione attraverso la membrana respiratoria, cioè quelle strutture tessutali interposte tra il lume alveolare e quello dei capillari dei setti interalveolari

- Edema polmonare
- Malattie delle membrane ialine dell'adulto
- Malattie delle membrane ialine del neonato

EMOGASANALISI

L'emogasanalisi ci mostra le concentrazioni nel sangue dei gas respiratori. Si parla di ipossiemia se il soggetto presenta una pO2 inferiore a 60 mmHg e di ipercapnia se la pCO2 è superiore a 50 mmHg.
Se l'ipercapnia viene compensata da un'aumento della concentrazione di NaHCO3, operata dal riassorbimento tubulare renale, non si ha caduta del pH e si dice che l'acidosi respiratoria è compensata. Se invece il pH si abbassa i meccanismi di compenso sono insufficienti: acidosi respiratoria scompensata

CENNI DI SEMEIOTICA

Segni clinici dell' ipercapnia sono:

- tremore visibile a mani tese
- polso ampio, celere e frequente
- vasodilatazione
- stato confusionale