Lamicizia: più esigente dellamore;
chi tradisce è perduto
di FRANCESCO ALBERONI
- Quando sei in un grave pericolo, quando stai affrontando una crisi, un amico
non viene a dirti
- "dammi questo, dammi questaltro".
Non viene a esigere un suo diritto.
Non viene ad autoelogiarsi, non viene a chiederti una carica. Non ti pone
condizioni, non intriga contro di te per avere dei vantaggi, non ti fa dei
ricatti. Nel momento in cui affronti una crisi e sei in pericolo, un vero
amico ti domanda solo di che cosa hai bisogno, come può esserti utile, cosa
può fare per te. Cerca di capire il tuo problema per trovare la soluzione
migliore. Migliore dal tuo punto di vista, non dal suo.
- Le situazioni di crisi sono come un filtro, il setaccio dellamicizia.
Aiutano a distinguere, senza ombra di dubbio, i veri amici da tutti quelli
che non lo sono, anche se hai con loro relazioni amichevoli, buoni rapporti
o che sono semplici colleghi, conoscenti, persone simpatiche, e, infine, ipocriti
e invidiosi che fingono di volerti bene. Perché nelle situazioni di crisi,
di pericolo, sei indebolito, fragile, incerto, hai assolutamente bisogno di
persone a cui confidarti, su cui contare. Di persone che intervengano quando
tu non puoi farlo, che ti difendano nei punti in cui sei più debole, che non
scompaiano nel momento cruciale. Ricordate il film "Braveheart"
con Mel Gibson? Nella battaglia contro il re dInghilterra, Wallace fa
avanzare la fanteria contando sullappoggio della cavalleria dei nobili
scozzesi. Ma costoro non intervengono e la battaglia è persa.
- Lamicizia è un sentimento morale. Fa la sua comparsa molto
presto, già verso i sei anni, e si distingue subito nettamente dallamore
e dallinnamoramento. Come noi adulti, anche il bambino si innamora di
qualcuno prima di sapere se verrà ricambiato. Lamore è, fin dallinizio,
scommessa, rischio. Lamicizia invece è fondata su prove reali che consentono
di avere fiducia. Il bambino racconta allamico o allamica del
cuore cose che non direbbe mai al papà o alla mamma. Per esempio che è innamorato,
oppure che è infelice in casa. Perché lamico sa tenere il segreto, e
lo aiuta anche se tutti sono contro di lui.
- La più grave catastrofe dellamicizia è il tradimento. Accorgerti
che la persona su cui contavi ciecamente ha mentito, che ti ha accusato ingiustamente.
Non cè trauma maggiore nellinfanzia, salvo la morte della madre.
- Lamicizia è tollerante e leggera, ma moralmente esigente. Mentre possiamo
restare innamorati di uno che ci mente, che ci tratta male, che si comporta
con noi ingiustamente, possiamo essere amici solo di chi ci tratta bene. Se
lamico ci inganna o ci abbandona nel momento del bisogno, lamicizia
si spezza e non si riaggiusta più. Possiamo perdonare, ma è finita.
- Alcune persone non hanno amici. Stabiliscono solo relazioni con coloro
da cui ricavano un vantaggio, pronti a sbarazzarsene quando non servono più.
Nei loro riguardi usano tutte le arti della seduzione, si mostrano cordiali,
simpatici, proclamano ogni giorno la loro amicizia. Per scoprirli: bisogna
osservare come si sono comportati con i loro amici precedenti. Trovate questi
tipi di personaggi nella politica, o dove è in gioco molto denaro, dove lalleato
di oggi può tradirvi il giorno dopo. Eppure anche costoro, di solito, hanno
bisogno di qualcuno con cui confidarsi, con cui elaborare i loro piani. Poiché
non può essere un amico, sarà un fratello, una moglie, nel segreto delle pareti
domestiche.
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Corriere della Sera
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