L'Altitude Director Indicator
ADI:

   

L'Attitude Director Indicator è l'indicatore di assetto impiegato sugli aerei più complessi, in genere integrato con il Flight Director, con il localizzatore del glide slope e del localizzatore ILS, col virosbandometro, nonché con l'indicatore di velocità. L'unità girospcopica dell'ADI è sempre ubicata a distanza, e i suoi movimenti vengono trasformati in segnali elettrici inviati all'indicatore e ad altre utenze atte ad utilizzarli. Gli ADI degli aerei dotai di un sistema di Navigazione Inerziale utilizzano i segnali derivati dai giroscopi delle piattaforme. La fig.15a mostra i diversi elementi di cui è costituito un ADI, e la fig.15b le bandierine che compaiono per avvertire dell'inefficienza di uno o più dei sistemi integrati.
1) Lampada spia che si accende quando il Flight Director viene impiegato in certe sue funzioni inusuali.
2) Indice di rollio in tutto simile a quello di un comune orizzonte artificiale, che consente di leggere l'angolo di bank sull'apposita scala indicata al punto 4.
3) Barra di comando d'imbardata. I suoi spostamenti laterali avvertono che è necessario intervenire con il timone di direzione. La situazione in figura richiede piede destro.
4) Scala di rollio, con interventi prima di 10° e poi di 15°.
5) Luce della DH e della MDA. Si accende quando l'aereo scende al di sotto del valore prefissato.
6) Indice del glide slope, attivato durante gli avvicinamenti ILS, che si muove verticalmente lungo la scala indicata al punto 7. Quando si trova nella posizione indicata nella figura, l'aereo è sul piano di planata.
7) Scala del glide slope.
8) Barre di comando del Flight Director. Le barre, del tipo a V, si muovono sollecitate dal computer di bordo, inclinandosi a destra o a sinistra e spostandosi in alto o in basso, così da indicare rispettivamente l'angolo di bank e l'assetto di pitch in cui deve essere portato l'aereo per soddisfare una determinata manovra. Il Flight Director può essere programmato affinchè le barre forniscano informazioni relative ad assetti prestabiliti, oppure necessari per intercettare e mantenere radiali e sentieri di avvicinamento, e per mantenere valori di prua.
9) Sagomina a forma di delta che rappresenta l'aereo; come quella dell'orizzonte artificiale, consente di visualizzare gli assetti via via assunti dall'aereo. Mantenendo la sagomina tangente alla barre a V del Flight Director, l'aereo esegue le manovre richieste nel modo più lineare ed efficiente possibile. Il soddisfacimento degli assetti richiesti dal Flight Director può essere realizzato manualmente dal pilota, o automaticamente dall'autopilota.
10) Scala del pitch, che consente dì valutare l'angolo di assetto di cabra e picchia in cui si trova l'aereo. La scala, del tipo a nastro scorrevole, si sposta verticalmente in relazione alla sagomina dell'aereo, permettendo di leggere tutti gli assetti compresi fra 90° a cabrare e 90° a picchiare.
11) Rappresentazione simbolica della pista, che consente di vedere gli scostamenti dell'aereo dal sentiero localizzatore dell'ILS, e l'altezza indica-ta dal radar altimetro durante l'ultima parta dell'avvicinamento, da 200 piedi al contatto. Quan-do il simbolo della pista è allineato col centro dello strumento, l'aereo è sul localizzatore ed èallineato con la pista.
12) Scala di deviazione dal sentiero localizzatore. Quando il simbolo della pista si sposta a destra del punto indicato dalla freccia, la pista si trova a destra della traiettoria dell'aereo, ed è perciò richiesta una correzione verso destra.
13) Indice dell'indicatore di virata, che sostitui-sce la paletta dell'indicatore tradizionale.
14) Riscontro dell'indicatore di virata, sotto il quale va portato l'indice per ottenere il rateo standard di 3° al secondo.
15) Sbandometro a gravità.
16) Tasto di prova da azionare per verificare il funzionamento dello strumento. Premendo il tasto, la scala dell'assetto, le barre di comando, il simbolo della pista, e l'indice del glide slope fanno un movimento di ampiezza predetermina-ta, e compaiono le bandierine di avviso descritte più avanti.
17) Scala della velocità di volo lungo la quale scorre l'indice 18.
18) Indice della velocità. Quando è spostato verso "fast" la velocità dell'aereo è maggiore di quella desiderata, mentre quando è spostato verso "slow" la velocità è minore.
19) Linee solidali con la sagomina dell'aereo, che aiutano a visualizzarne meglio la posizione rispetto alle barre di comando del flight director.

20)

Bandierina della velocità (SPEED). Compare quando il segnale della velocità manca o non è attendibile.
21) Bandierina del giroscopio di assetto (GYRO). Compare quando i segnali provenienti dal giroscopio di assetto mancano o non sono attendibili.
22) Bandierina del giroscopio del rateo di virata (R/T).Compare quando i segnali provenienti dal giroscopio del rateo di virata mancano o sono inattendibili.
23) Bandierina del glide slope (GS). Compare quando il segnale del glide manca o non è attendibile.
24) Bandierina del computer (CMPTR). Compa-re quando si verifica un'avaria in uno qualunque dei tre circuiti di comando del flight director.
25) Bandierina del simbolo di pista (RUNWAY). Compare quando il segnale del localizzatore e/o quello di altezza proveniente dal radar altimetro mancano o sono inattendibili.

Fig.15a.jpg (15964 byte)                 Fig.15b.jpg (12226 byte)

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