Forze aerodinamiche:

    Sistemi di riferimento:

Un corpo di forma qualsiasi immerso in una corrente fluida risente di un'azione fluidodinamica la cui risultante in generale sarà diretta obliquamente rispetto alla velocità di volo V. La forza F è la risultante delle azioni locali che a causa del moto relativo si esrcitano su ogni elemento di superficie esterna del corpo; in generale su ogni elemento di superficie si esrcita una azione normale, pressione, e una tangenziale. Se si sommano vettorialmete tutte le azioni normali e tutte le azioni tangenziali, si ottiene la F.
Per comodità di studio la F viene scomposta secondo le direzioni degli assi di riferimento. In aerotecnica si impiegano di solito tre sistemi di riferimento, con preferenza per l'uno o per l'altro a seconda della natura del problema.
La terna di assi di corpo è costituita da una terna euleriana destra con origine nel baricentro del corpo e assi coincidenti con gli assi principali d'inerzia. Il secondo sistema è anch'esso costituito da una terna ortogonale fissa al baricentro del velivolo, ma l'asse x è diretto in senso opposto al vento; l'asse y è normale e l'asse z di conseguenza. Qusta terna prende il nome di assi vento in quanto la sua orientazione dipende dal vento relativo. L'angolo alfa che l'asse corpo x forma con l'asse vento X prende il nome di angolo di incidenza e si indica con alfa. Esistono altri problemi (meccanica del volo) in cui si fa riferimento agli assi terra; questi sono costituiti da una terna solidale al suolo

Portanza, resistenza e devianza:

Riferiamoci agli assi vento e consideriamo la risultante F delle azioni aerodinamiche agnti sul corpo: la componente secondo la direzione prependicolare a quella del moto prende il nome di portanza; la componente secondo la direzione del vento prende il nome di resistenza e infine si definisce devianza la terza componente. I tre momenti prendono il nome di rollio, beccheggio, imbardata.

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