La bussola magnetica:
(Magnetic Compass)

    La bussola magnetica (Magnetic Compass) è lo strmento di volo che fornisce le informazioni di direzione fondamentali, sfruttando il magnetismo terrestre. E' essenzialmente costituita da due aghi magnetici montati orizzontalmente uno di fianco all'altro, messi in condizione di "galleggiare" nello spazio, cosicchè, disponendosi lungo le linee di forza del campo magnetico terrestre, forniscono un'indicazione costante della direzione nord-sud. La fig.6 mostra lo spaccato di una bussola, e come essa appare quando osservata dal posto di pilotaggio. Gli aghi magnetici, non visibili in figura, sono solidali con l'equipaggio mobile, intorno al quale è montata una corona graduata nei 360° dell'orizzonte. La graduazione, che è fatta ad intervalli di 5°, porta sui punti cardinali le reispettive iniziali N, S, E, W, e porta sulle direzioni intervallate di 30° dai punti cardinali, il rispettivo orientamento magnetico scritto senza gli zeri iniziale e/o finale, per cui 3 sta per 030°, 6 sta per 060° e cos' via fino a 33 che sta per 330°

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L'equipaggio mobile è montato su un supporto che fa anche da perno. L'accoppiamento è realizzato tramite una sospensione elastica, e il tutto è chiuso ermeticamente dentro una cassa riempita di kerosene trasparente. La presenza del fluido ha la funzione di diminuire il peso dell'equipaggio mobile sul perno, grazie alla spinta di galleggiamento, e smorzare le oscillazione impresse all'equipaggio mobile dai sobbalzi e dalle manovre di volo, lubrificandone nel contempo il perno. L'equipaggio mobile è bilanciato in modo da potere ruotare liberamente, e può inoltre incliarsi di lato fino a 18°, mentre non gli è consentito di inclinarsi avanti e indietro.
La parte anteriore della cassa è chiusa con un vetro, a metà del quale è tracciata la linea di fede. Attraverso il vetro è possibile legger l'angolo che l'asse longitudinale dell'aereo forma con la direzione del nord. Durante le virate, dal posto di pilotaggio si vede la corona graduata che gira dietro al vetro fino ad indicare la nuova direzione assunta dall'aereo; in effeti, la coronagraduata sta ferma, in quanto solidale con gli aghi magnetici che restano fissi sulla direzione nord-sud, ed è la cassa della bussola, solidale con l'aereo, che ruota intorno all'equipaggio mobile metre l'aereo vira.
Durante le virate la rotazione apparente dell'equipaggio mobile vista dal pilota attraverso la finestrella, ha senso contrario al senso della virata dell'aereo: virando a destra la bussola gira a sinistra, e viceversa. Inoltre, i valori di prua verso cui virare, oltretutto non visibili se distanti dal valore indicato, appaiono a destra della linea di fede quando per raggiungerli si deve virare a sinistra, e viceversa. Tutto ciò sarebbe trscurabile se i piloti fossero abituati a volare usando la bussola come solo strumento di direzione. Poichè, invece, lo strumento usato abitualmente è il girodirezionale, il quale ruotra in senso concorde alle virate dell'aereo e offre indicazioni "istintive", grazie alle quali i valori da raggiungere appaiono in posizione corretta rispetto alla linea di fede, quando sono costretti ad utilizzare la bussola, i piloti sono sono indotti a commettere errori di interpretazione, e spesso iniziano a virare nella direzione opposta a quella desiderata. Se questi fatti possono essere considerati come semplici inconvenienti per il volo in VMC (volo a vista), durante un volo in condizioni IMC (volo strumentale) possono avere conseguenze gravissime

 

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