B-2 Spirit

Caratteristiche: Northrop B-2 Spirit, bombardiere strategico pesante quadriposto "stealth"

Motori: 4 turboventole General Electric F118-GE100 da 8200 kg di spinta ciascuno

Apertura alare: 52,42 m

Lunghezza: 21,03 m

Armamento: fino a 22500 kg di carico bellico su due lanciatori rotanti in 2 stive interne affiancate

Velocità massima: Mach 0,95 a 15000 m

Autonomia operativa: oltre 11100 km senza rifornimento in volo

Descrizione: non si sa molto in merito al bombardiere "stealth" B-2, che ha volato per la prima volta il 17 luglio 1989 ed è destinato a succedere al B-1 come bombardiere strategico a bassa quota, anche se il progetto della sua realizzazione è stato rivelato quasi in contemporanea all'avvio della costruzione, a differenza dell'altro "stealth" (l'F-117) il cui prototipo è stato mantenuto in gran segreto fino alla sua entrata in sevizio ufficiale. Il B-2 è un'ala volante che fa il massimo uso di progettazione e tecnologie strutturali e di propulsione avanzate per ridurre al minimo le segnalazioni acustiche, all'infrarosso, radar e visive dell'aereo per facilitare la penetrazione in profondità nello spazio aereo nemico. La tecnologia usata per la sua realizzazione non è nota, ma si sa per certo che dovrebbe essere un derivato del "faceting" (sfaccettamento) utilizzato per produrre l'F-117. Il progetto è ottimizzato per prestazioni di volo subsoniche con turboventole senza postbruciatore; l'uso di materiali radarassorbenti (RAM) nella struttura è integrato da un avanzato sistema di contromisure elettroniche, principalmente di tipo passivo. E' in programma la produzione di 132 esemplari; i B-2 sono entrati in servizio all'inizio degli anni Novanta e hanno una capacità di carico praticamente pari a quella di un B-52 ma la possibilità di penetrazione nello spazio aereo nemico è aumentata a dismisura rispetto al più vecchio Boeing. Il primo, vero, impiego operativo è avvenuto nel corso dell'operazione Allied Force (durante la guerra in Kosovo), in cui squadriglie di B-2 sono decollate, a coppie, direttamente dalle basi negli Stati uniti, per sganciare il loro carico bellico sulla Jugoslavia. Più che una missione realmente importante sul piano tattico (soprattutto se consideriamo che il carico lanciato è stato di sole 32 JDAM per B-2, e che per ogni Spirit utilizzato è stato necessario l'impiego di 6-7 KC-135 e KC-10 per il rifornimento in volo) questo primo utilizzo in missione dei B-2 ha rappresentato un test di valutazione sul campo di battaglia delle capacità del bombardiere, che si sono rivelate più che soddisfacenti.

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