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Biografia di Arrigo Muscio

 

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Libri scritti da Arrigo Muscio

 

La catechesi di satana durante un recente caso di esorcismo

UNA GIORNATA AL MARE

 

[31]Non affannatevi dunque dicendo: Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo?

[32]Di tutte queste cose si preoccupano i pagani; il Padre vostro celeste infatti sa che ne avete bisogno.

[33]Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta.

[34]Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà gia le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena.

Mt. 6,31

 

[2]<<Il regno dei cieli è simile a un re che fece un banchetto di nozze per suo figlio.

[3]Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non vollero venire.

[4]Di nuovo mandò altri servi a dire: Ecco ho preparato il mio pranzo; i miei buoi e i miei animali ingrassati sono gia macellati e tutto è pronto; venite alle nozze.

[5]Ma costoro non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri affari;

[6]altri poi presero i suoi servi, li insultarono e li uccisero.

[7]Allora il re si indignò e, mandate le sue truppe, uccise quegli assassini e diede alle fiamme la loro città.

[8]Poi disse ai suoi servi: Il banchetto nuziale è pronto, ma gli invitati non ne erano degni;

[9]andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze.

[10]Usciti nelle strade, quei servi raccolsero quanti ne trovarono, buoni e cattivi, e la sala si riempì di commensali.

[11]Il re entrò per vedere i commensali e, scorto un tale che non indossava l'abito nuziale,

[12]gli disse: Amico, come hai potuto entrare qui senz'abito nuziale? Ed egli ammutolì.

[13]Allora il re ordinò ai servi: Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti.

[14]Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti>>.

Mt. 22,2

 

Mentre mi trovavo in un villaggio di una località marina italiana osservavo il comportamento quotidiano dei circa mille villeggianti. Tra di essi vi erano molte persone anziane appartenenti a quelle simpatiche brigate di nonni che, durante l’anno, svolazzano tra varie località turistiche rinomate, con l’eccezione però dei santuari mariani.

Nel villaggio in oggetto vi sono tre ristoranti (uno principale a buffet e due secondari); uno di questi ristoranti è situato “sul mare” ed è necessario prenotare con anticipo per poter gustare il pesce la sera. Ovviamente, come tutti o quasi i villaggi turistici, una équipe di animazione programma balli e varie attività di svago.

Sia camminando nell’arco della giornata tra le sdraio per i necessari spostamenti sia dalla mia postazione sulla sdraio cercavo di scoprire quanti villeggianti erano abitualmente dediti alla preghiera. La situazione ambientale di assoluto riposo di chi rimane spaparazzato al sole per ore è ovviamente ideale per “colloquiare” mentalmente con Dio Creatore; con Colui che ci ha donato le meraviglie della terra e la salute per scoprirle e goderle. Capita infatti d’osservare (qualche rara volta!) i rosarietti che si tengono al dito infilati in posizione di preghiera. Purtroppo mentre il “vento” delle chiacchiere soffiava tutto il giorno in spiaggia e nei vari ritrovi gli atteggiamenti di preghiera, salvo errore, erano inesistenti. Tra le discussioni che permeavano l’aria primeggiavano gli spettacoli televisivi, i viaggi, la politica, il tempo, mentre l’argomento religioso era tabù.

Le “processioni” delle persone, che con largo anticipo avevano prenotato un posto al ristorante sul mare, erano costanti e composte; altrettanto sistematico era l’impegno profuso nei balli. Era assai simpatico osservare molti nonni che, mischiati ai giovani, ballavano sia il liscio che i balli di gruppo con disinvoltura e impegno. Inoltre qualche velona svolazzava allegra dopo le lezioni apprese da “mamma tv”.

Venne però la fatidica Domenica: il giorno del Signore. La direzione del villaggio aveva previsto, per le ore 18.00 (con tanto di cartello appeso in posizione strategica) la celebrazione di una santa Messa all’interno del villaggio. Su circa mille “allegre” presenze sapete quanti sono stati i partecipanti? Circa 40 la prima domenica e circa 45 la seconda domenica!

A molti che chiedono dove si trova il Signore in occasione di certi gravi avvenimenti (uno stantio ritornello!) l’Onnipotente domanderà nel giorno del giudizio “E tu dov’eri quando io mi manifestavo vivo e vero durante la celebrazione eucaristica, nella quale io concedo grandi grazie a chi me le chiede con fede; momento che tu disertavi per dedicarti esclusivamente alle attività del mondo?”.