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Biografia di Arrigo Muscio

 

Articoli di Arrigo Muscio

 

Il valore del Santo Rosario

 

I salmi

 

Libri scritti da Arrigo Muscio

 

La catechesi di satana durante un recente caso di esorcismo

SALVAMI  GESU'

 

[27]Ma subito Gesù parlò loro: <<Coraggio, sono io, non abbiate paura>>.

[28]Pietro gli disse: <<Signore, se sei tu, comanda che io venga da te sulle acque>>.

[29]Ed egli disse: <<Vieni!>>. Pietro, scendendo dalla barca, si mise a camminare sulle acque e andò verso Gesù.

[30]Ma per la violenza del vento, s'impaurì e, cominciando ad affondare, gridò: <<Signore, salvami!>>.

[31]E subito Gesù stese la mano, lo afferrò e gli disse: <<Uomo di poca fede, perché hai dubitato?>>.

[32]Appena saliti sulla barca, il vento cessò.

[33]Quelli che erano sulla barca gli si prostrarono davanti, esclamando: <<Tu sei veramente il Figlio di Dio!>>.

Mt. 14,27

 

L'emblematico episodio di Pietro descritto nel Vangelo ci conforta sull'immediato aiuto che il Signore concede ai suoi discepoli quando lo invocano. Pietro si spaventò per la violenza del vento ed incominciò ad affondare, ma anziché perdersi d'animo invocò l'aiuto di Gesù il Quale, dopo averlo sgridato per la poca fede dimostrata, lo salvò.

Nella condizione di Pietro, che sintetizza le svariate situazioni descritte nei salmi, veniamo spesso a trovarci tutti. La violenza del vento richiama alla memoria alcuni interventi diabolici subiti da Giobbe, tesi a sgretolare la fede e la fiducia in Dio "….quand'ecco un vento impetuoso si è scatenato da oltre il deserto: ha investito i quattro lati della casa, che è rovinata sui giovani e sono morti. Sono scampato io solo che ti racconto questo…." (Gb 1,19) - "….un vento mi passò sulla faccia, e il pelo si drizzò sulla mia carne..." (Gb. 4,15). Ovviamente la caduta di fede che ne deriva apre le porte agli assalti di satana il quale sa benissimo di non potere alcunché nei confronti di quanti vivono in piena comunione con Dio mediante la preghiera (soprattutto la recita del Santo Rosario intero quotidiano), l'accostamento frequente ai sacramenti, il digiuno e la lettura biblica. Come un "leone ruggente" (1 Pt. 5,8) il diavolo cerca di allontanarci dal manto protettivo divino attaccandoci sulla fede. Pietro ci insegna però a recuperare immediatamente il terreno perduto e ad invocare Gesù con le parole "Salvami".

Come affermato in premessa, questo episodio è una sintesi degli interventi salvifici di Dio che emergono con insistenza dai salmi. Gesù, che è Dio, mostra visivamente il suo provvidenziale aiuto anche in questa situazione, come del resto avvalora le altre invocazioni salmistiche mediante i numerosi prodigi operati in risposta a coloro che, con fede, chiedono il suo aiuto. Non pago di ciò il Signore ha raccomandato a tutti i discepoli di ricorrere con fede ferma a Lui in ogni situazione della vita "Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto. Chi tra di voi al figlio che gli chiede un pane darà una pietra? O se gli chiede un pesce, darà una serpe? Se voi dunque che siete cattivi sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele domandano!" (Mt. 7,7) fino al punto d'essere importuni con il Suo permesso "Poi aggiunse: - Se uno di voi ha un amico e va da lui a mezzanotte a dirgli: Amico, prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da mettergli davanti; e se quegli dall'interno gli risponde: Non m'importunare, la porta è gia chiusa e i miei bambini sono a letto con me, non posso alzarmi per darteli; vi dico che, se anche non si alzerà a darglieli per amicizia, si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono almeno per la sua insistenza" (Lc. 11,5 seg.).

Quale Dio di altre religioni, a prescindere da ogni altra considerazione, dimostra un amore così grande, così sensibile e così concreto? Un amore che può vantare, unico nel panorama religioso mondiale, la certificazione della Croce? Quale religione dimostra la concretezza di Dio mediante i sacramenti ed in particolare tramite sia l'Eucarestia sia la Sua presenza "fisica" (anche se invisibile) dove due o tre fedeli sono riuniti nel suo nome (Mat. 18,19 seg.)? Una famiglia che prega unita (bastano anche i due coniugi) gode, grazie all'affermazione evangelica, della presenza di Dio!

Quale Dio, infine, aspetta le nostre invocazioni di grazie spirituali e fisiche mostrando dal Crocifisso la sensibilità del suo infinito amore?

Nonostante ciò molti preferiscono, purtroppo, rivolgersi agli operatori dell'occulto o alle altre religioni come profetizzato dalla Scrittura "Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, rifiutando di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole" (2 Tm. 4,3)