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Biografia di Arrigo Muscio

 

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Libri scritti da Arrigo Muscio

 

La catechesi di satana durante un recente caso di esorcismo

L'INTERCESSIONE DEI SANTI

 

[11]"Mosè allora supplicò il Signore, suo Dio, e disse: - Perché, Signore, divamperà la tua ira contro il tuo popolo, che tu hai fatto uscire dal paese d'Egitto con grande forza e con mano potente?

[12]Perché dovranno dire gli Egiziani: Con malizia li ha fatti uscire, per farli perire tra le montagne e farli sparire dalla terra? Desisti dall'ardore della tua ira e abbandona il proposito di fare del male al tuo popolo.

[13]Ricòrdati di Abramo, di Isacco, di Israele, tuoi servi, ai quali hai giurato per te stesso e hai detto: Renderò la vostra posterità numerosa come le stelle del cielo e tutto questo paese, di cui ho parlato, lo darò ai tuoi discendenti, che lo possederanno per sempre -.

[14]Il Signore abbandonò il proposito di nuocere al suo popolo".

Es. 32,11 seg.

 

[3]"Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: - Non hanno più vino -.

[4]E Gesù rispose: - Che ho da fare con te, o donna? Non è ancora giunta la mia ora -.

[5]La madre dice ai servi: - Fate quello che vi dirà -.

[6]Vi erano là sei giare di pietra per la purificazione dei Giudei, contenenti ciascuna due o tre barili.

[7]E Gesù disse loro: - Riempite d'acqua le giare -; e le riempirono fino all'orlo.

[8]Disse loro di nuovo: - Ora attingete e portatene al maestro di tavola -. Ed essi gliene portarono.

[9]E come ebbe assaggiato l'acqua diventata vino, il maestro di tavola, che non sapeva di dove venisse (ma lo sapevano i servi che avevano attinto l'acqua), chiamò lo sposo

[10]e gli disse: - Tutti servono da principio il vino buono e, quando sono un pò brilli, quello meno buono; tu invece hai conservato fino ad ora il vino buono -.

[11]Così Gesù diede inizio ai suoi miracoli in Cana di Galilea, manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui".

Gv. 2,3 seg.

 

La religione cattolica, nella sua pienezza, contiene anche la ricchezza dell'intercessione dei santi che le confessioni cristiane protestanti non accettano, nonostante la stessa trovi giustificazione nella Sacra Scrittura, come dimostrano le frasi bibliche sopra citate. Mosè, che più volte con la sua supplica ha salvato il popolo ebreo dalla distruzione, è prefigura dell'intercessione dei santi la quale trova il suo apice nella Madonna. I milioni di ex voto che costellano i santuari mariani del mondo dimostrano le innumerevoli grazie ricevute dai devoti di Maria Santissima per Sua intercessione (basta pensare a Lourdes dove ogni anno si recano circa cinque milioni di persone). Migliaia di fedeli inoltre testimoniano i prodigi ottenuti dopo le invocazioni ai santi. Un esempio per tutti è quello del beato Padre Pio da Pietrelcina i cui interventi, anche dopo la sua morte, hanno interessato numerosi mass media. Lo stesso demonio, costretto da Dio e dalla Madonna, ha più volte confermato durante gli esorcismi la presenza dei santi invocati con fede dai presenti. Di conseguenza il fedele accorto fa tesoro di tale possibilità e, dopo aver implorato primariamente il Signore (soprattutto con il Rosario ed i Salmi), rafforza le proprie suppliche ricorrendo alla Regina delle grazie ed ai santi a cui è particolarmente devoto, i quali "raccomanderanno" le preghiere del loro devoto con la loro intercessione. Naturalmente non dobbiamo dimenticare l'importanza di S. Giuseppe, il santo più importante dopo la Madonna, di S. Michele Arcangelo (patrono degli ammalati, come ha anche confermato il demonio suo malgrado), degli arcangeli e dei nostri angeli custodi (che sono i santi a noi più vicini). Molte persone hanno testimoniato che, dopo la morte di un loro familiare assai religioso, hanno avvertito un impulso a convertirsi (la grazia certamente più importante). Ciò è sicuramente dovuto alla preghiera di intercessione dei loro congiunti. La Madonna in un Suo messaggio da Medjugorje, dopo averci invitati a pregare per le anime del Purgatorio, ha rammentato l'importanza della loro preghiera in nostro favore.

"Cari figli! Oggi desidero invitarvi a pregare ogni giorno per le anime del Purgatorio. Ad ogni anima è necessaria la preghiera e la grazia per giungere a Dio e all'amore di Dio. Con questo anche voi, cari figli, ricevete nuovi intercessori, che vi aiuteranno nella vita a capire che le cose della terra non sono importanti per voi; che solo il cielo è la meta a cui dovete tendere. Perciò, cari figli, pregate senza sosta affinché possiate aiutare voi stessi e anche gli altri, ai quali le preghiere porteranno la gioia.

Grazie per aver risposto alla mia chiamata!" Giovedì 6.11.1986.

L'infinita misericordia di Dio ci ha elargito anche il dono della comunione dei santi (da non confondere con "quella dei bicchierini" o con lo spiritismo in genere, che mettono in contatto con le anime dannate camuffate da parenti!).

Far tesoro di tale comunione è però compito nostro!