Navi e Cannoni per Linea di Fila |
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Le
caratteristiche delle navi per Linea
di Fila
sono facilmente ricavabili dai dati reali relativi all’armamento, la
protezione e la velocità, ma poiché una nave da battaglia non è solo
una “macchina” ed anzi le sue reali capacità belliche sono
collegate essenzialmente all’abilità del suo equipaggio e del suo
comandante od alla dottrina della marina in cui serve, questi dati
“grezzi” debbono essere in un cero senso interpretati e corretti. 1.
velocità:
le regole prevedono 1 nodo = 0,5 cm/turno; bisogna comunque
notare che non sempre la velocità massima coincide con quella di
combattimento, soprattuto per navi che operano in formazione, quindi è
meglio tenersi bassi… 2.
fattore di combattimento:
il fattore base si ottiene moltiplicando il numero di cannoni
capaci di sparare di bordate con il loro valore unitario; il risultato
deve essere corretto per tenere in conto direzioni di tiro
particolarmente efficaci o inefficaci, disposizioni dei pezzi non
ottimali o altri casi particolari (diciamo max +10% e min -20%), io
preferisco inotre fattori d’attacco multipli di 3… Tenete inoltre
presente che i cannoni da 190mm in su possono essere considerati
“primari” e quelli più piccoli “secondari” e che le gittate
utili dipendono molto più dalla direzione del tiro e dalla capacità di
avvistamento che dalla balistica; per i siluri vado molto a naso, perché
sono una regola che considero opzionale in un gioco come Linea di Fila
concepito per grandi scontri tra navi maggiori;
3.
fattore di difesa:
anche
in questo caso non si tratta solo di spessori di corazza e dimensioni,
ma anche di compartimentazione e robustezza di costruzione; in generale:
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pagina aggiornata il 20 ottobre 2002