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Crudelia?

EVENTI

 

Speciale ARTE IN MOVIMENTO
 
 

Arte in Movimento è una riflessione sulla relazione che esiste tra immagini in movimento, le parole, i suoni e le architetture, sia reali (cioè la città con i suoi edifici, le strade, i monumenti), che ideali (i pensieri, le parole, le immagini tridimensionali della realtà virtuale), ma anche una riflessione sulla realtà, sulla veridicità delle cose e degli eventI. La mostra è concepita come un intervento nello spazio urbano. Gli artisti invitati hanno progettato e realizzato una serie di opere pensate per gli spazi ed i luoghi prescelti, che sono l'Associazione Civita, in particolare la Terrazza che si affaccia su Piazza Venezia e sui Fori Imperiali, il Pantheon e la Stazione Ostiense.

Arte in Movimento è caratterizzata da un duplice aspetto : essa è sia intervento nello spazio urbano, che immagine virtuale : le opere, i testi letterari sono scelti in relazione perfetta ed identica con gli spazi che appaiono sia reali (il monumento, la strada) che virtuali ( il progetto, l'installazione, l'opera). La contemporaneità sovrappone continuamente diversi livelli di lettura delle esperienze interiori e della realtà degli eventi e delle cose che costituiscono il contesto sociale, costringendoci ad una veloce e continua riflessione sulla realtà delle cose, degli eventi, del nostro essere nel mondo. A tale complessità di lettura risponde la realizzazione delle opere "Quaderni" e la lettura di testi poetici da parte dei poeti riguardante il tema della pietas, intesa sia come sentimento degli affetti familiari, che come trionfo sulla morte e così sul molteplice ed ingannevole apparire e trasmutare della realtà in forme complesse e diverse. Alla mostra evento sono invitati artisti e poeti diversi tra loro per formazione e tradizione culturale: con ciò si intende la necessità di un dialogo pacifico tra persone diverse per cultura, formazione e tradizione, la necessità di difendere la tolleranza e la coesistenza pacifica tra popoli di etnie diverse. La mostra avviene in diversi tempi, ogni evento ha una durata diversa a seconda dello spazio prescelto : il 25 giugno 1999 si è inaugurata presso la sede dell' Associazione Civita , la prima serata della mostra intitolata 1. Stazione. In questa prima serata sono stati presentati i "Quaderni", una serie di opere realizzate appositamente per questa occasione ed appositamente realizzate dagli artisti : Vettor Pisani, Bizhan Bassiri, Felice Levini, Miltos Manetas, Dimitris Kozaris, Taro Shinoda. Ogni artista ha scelto alcuni testi ed alcune immagini che rappresentano una riflessione sul tema proposto ed interpretato secondo tradizioni e suggestioni culturali diverse. I luoghi prescelti hanno un significato simbolico per gli artisti che li hanno indicati e pensati insieme alla curatrice. 

I Quaderni sono stati esposti sulla Terrazza di Civita, appoggiati sopra dei leggìi musicali: ciò ha creato una relazione ideale tra la parola poetica, l'immagine, la contemporaneità ed il linguaggio classico. La stessa sera si è svolta la lettura di testi poetici diDaniele Bollea, Claudio Damiani, Lamberto Garzia, Mario Luzi, Daniele Pieroni, Mimma Pisani, Fabio Sargentini , Gabriella Sica, Valentino Zeichen. Di tale serata è stato realizzato un video intitolato "Documenti". 

Alla lettura hanno partecipato anche gli attori Gaia Riposati e Dino Spinella, che hanno letto ed interpretato testi di Mimma Pisani, mentre l'attrice Irene Noce, ha letto testi di Mario Luzi, Lamberto Garzia, Maria Luisa Spaziani.

Dal 20 al 26 settembre 1999 saranno proiettati alcuni video, presso la Stazione Ostiense. La Stazione è crocevia di linguaggi, luogo dove transitano uomini e donne da tutto il mondo, essa è simbolo dell'intreccio dei linguaggi, crocevia delle diversità culturali, etniche e religiose.

Collaborano al progetto : Yuko Yamamoto Rontgen Kunstraum - Tokyo, Civita, Art Box Movimento per le Arti Contemporanee, Grandi Stazioni spa.
 

 

 

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