"Quando
si nomina l'Africa a che cosa si pensa?", si chiede Fulgenzio Cortesi,
missionario, autore di un libro interessante e ricco di notizie, 500
anni di dominio, pubblicato in Italia nel 1997. E aggiunge: "Certo
alla mente di molti di noi appaiono le immagini di gente stremata ed in
fuga verso l'incerto [...] Nei nostri mezzi di comunicazione sono le grandi
tragedie dell'Africa che fanno notizia, e solo per un tempo breve. [...]
Anche certe presentazioni della realtà africana fatte da testimoni
diretti hanno contribuito a far sì che l'Africa sia associata a
"miseria, fame, guerre". I nostri pregiudizi poi hanno buon gioco a farci
dedurre che le cause siano proprio nella gente del continente stesso. È
urgente e necessario far presente un'Africa anche diversa [...] Perché
esiste un'altra Africa: quella della gente che ogni giorno, tra enormi
difficoltà, trova mezzi e ragioni di vita. L'Africa fiera delle
proprie radici e della propria cultura. L'Africa della società civile
che sa organizzarsi, che sa resistere alle dittature, che si ostina, nonostante
tutto, a progettare un futuro diverso. [...] È necessario
guardare all'Africa con occhi nuovi e imparare a camminare insieme con
stima e comprensione".
....
. . L'Africa, per estensione il secondo continente (30milioni di kmq circa), rappresenta circa un quinto delle terre emerse. È circondata quasi totalmente dal mare. Un terzo del territorio africano è formato da aree desertiche di cui il Sahara è la più estesa. In Africa si trovano alcuni grandi laghi, tra cui il lago Vittoria, terzo del mondo per superficie, e il Tanganica, uno dei più profondi. Quasi quattro quinti del territorio sono compresi fra i due tropici: la maggior parte del continente ha così temperature tra le più elevate del mondo (media annua 20°C). La foresta equatoriale (pluviale) si estende attorno all'equatore, sul versante atlantico (bacino del Congo, coste del Golfo di Guinea, delta del Niger) oltreché lungo il litorale est del Madagascar. La foresta equatoriale è ricca di legni pregiati (palissandro, ebano, mogano): vi prosperano le mangrovie. La foresta pluviale ha ai suoi margini la foresta-parco, in una fascia che va dal Golfo di Guinea all'Uganda, ma che percorre anche le coste dell'Oceano Indiano. La savana domina nel Sudan, Uganda, Tanzania e Katanga (Congo), nell'Angola, Zambia e Mozambico: è ricca di giganteschi baobab, di acacie e di palme. Una vasta zona è occupata da steppe (Sudan settentrionale, Somalia, Kenya), Tanzania. L'Africa settentrionale è caratterizzata da vegetazione mediterranea. . Le
specie animali sono moltissime: nella fascia equatoriale vivono gorilla
e scimpanzé oltre ad altre specie di scimmie e nell'area compresa
tra i due tropici si trovano
bufali, elefanti, giraffe, zebre, sciacalli, iene, gazzelle, 40 specie
di antilopi, 17 specie di leopardi, 10 specie di leoni, ippopotami, cinghiali,
rinoceronti, formichieri, innumerevoli specie di uccelli (tra cui struzzi
e pappagalli), molte specie di rettili, compresi i coccodrilli (tra i più
grandi del mondo) che popolano tutte le acque interne del continente.
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AFRICANA
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