"Makandal bruciato vivo" (1991), acrilico su tela
del pittore haitiano Frants Zéphirin. Mandakal, schiavo originario della Guinea,
fu soprannominato "lo Spartaco negro". Fomentatore di una rivolta
ad Haiti, si sollevò con i suoi compagni contro l'esercito francese,
seminando il panico nelle piantagioni, fin quando fu catturato e bruciato vivo
nel 1758, nell'atrio della cattedrale di Cap-Haïtien

["Corriere dell'Unesco, dicembre 1994]