Lo spettacolo, della durata di circa 90
minuti, è composto da una serie di canzoni i cui testi sono poesie della
migliore tradizione italiana con autori quali Dante, Penna, Campana, Bruno,
Gozzano, Saba, Leopardi, Belli e altri. Nel repertorio sono inseriti anche poeti
stranieri come Ronsard, Auden, Wordsworth ed Eluard.
Le musiche delle canzoni sono di Stefano Palladini e Nazario Gargano,
mentre gli arrangiamenti, realizzati da Pierluigi Campili, lontanissimi da uno
spirito puramente antiquario, sono di gusto assolutamente moderno, spesso di
sapore etnico. A strumenti come la chitarra, il mandolino e la fisarmonica si
aggiungono i molti colori di una intera orchestra, le percussioni di Umberto
Vitiello e il basso di Marco Vannozzi.
Hanno scritto di loro: “Palladini e Gargano reinventano il rapporto
musica-poesia e la cosa più sorprendente è che rimettendo insieme queste due
cose, le due cose stanno benissimo insieme fino a darci delle possibilità di
rilettura dei testi originali che non avremmo raggiunto con una semplice lettura
mentale del testo medesimo….” (Alberto Asor Rosa);
“Non
si confonda il loro lavoro con una vestizione di versi o un fondale per la
recitazione: si tratta di vera “composizione” con tutta la irrinunciabile
autonomia che un’operazione del genere comporta” (Paolo Conte).
1. DONNE
CHE AVETE INTELLETTO D'AMORE (DANTE
ALIGHIERI, 1265-1321)
2. ELEGIA A MARIA
(PIERRE
DE RONSARD, 1524-1585)
3. MI
NASCONDA LA NOTTE
(SANDRO PENNA,
1906-1977)
4. OH, DITE CHE COS’ E’
DAVVERO AMORE
(WYSTAN HUGH AUDEN, 1907-1973)
5. LA
PETITE PROMENADE DU POETE
(DINO CAMPANA, 1885-1932)
6.
EROICO FURORE
(GIORDANO BRUNO, 1548-1600)
7. AD UN’IGNOTA
(GUIDO
GOZZANO, 1883-1916)
8. IDILLIO
(GIACOMO LEOPARDI,
1798-1837)
9. CONSOLAZIONE
(GABRIELE
D'ANNUNZIO, 1863-1938)
10. IL SOGNO DELLA POVERA SUSAN (WILLIAM WORDSWORTH, 1770-1850)
11. PAROLE (UMBERTO SABA, 1883-1957)
12. LA SERENATA
(G.
GIOACHINO BELLI, 1791-1863)
13. BEN VENGA MAGGIO
(ANGELO POLIZIANO, 1454-1494)
14. LA MIA SERA
(GIOVANNI PASCOLI, 1855-1912)
15.
THE CATS WILL KNOW
(CESARE PAVESE, 1900-1950)
16. LIBERTA’
(PAUL ELUARD, 1895-1952)
17. SALVEZZA
(GUIDO GOZZANO, 1883-1916)
18. STRAMBOTTO
(NICCOLO’ MACHIAVELLI,1469-1527)
19. LA MORTE CO LA CODA
(G. GIOACHINO BELLI, 1791-1863)
STEFANO PALLADINI E NAZARIO GARGANO
Stefano Palladini e Nazario Gargano si incontrano
negli anni ‘70 al "Folkstudio" di Roma, un locale rigorosamente
"acustico" e spontaneo che contribuirà in modo decisivo alla
formazione stilistica di una "scuola romana" di cantautori e
folksingers (Antonello Venditti, Francesco De Gregori, Giovanna Marini, i piu’
famosi).
I due approdano alla Rca dove
registrano nel 1975 il long-playing
"La vita dell'omo", che
raccoglie dieci sonetti di G. G. Belli musicati e arrangiati in stile folk-rock.
Con la produzione e
presentazione di Paolo Conte, che si esibisce anche come strumentista in un paio
di occasioni, viene pubblicato nel 1977 "Ben
venga maggio", un'antologia di poesie-canzoni (Poliziano, Saba, Pavese,
Eluard e altri) che riunisce, in una eclettica sintesi, tutte le più
significative composizioni già collaudate sulla pedana del Folkstudio.
Molto interessante è in questo
periodo l'incontro con Piero Ciampi, che produce alcune belle canzoni con testi
originali in romanesco, purtroppo mai pubblicate. Nell'occasione Ciampi scrive
alcuni gustosi commenti e note alle canzoni poi inseriti nella bella monografia
sul cantautore livornese di Enrico De Angelis uscita nel 1992.
I due partecipano
successivamente alla trasmissione televisiva di Renzo Arbore "L'altra
domenica" e nel 1977 debuttano al Premio Tenco di Sanremo, dove si
esibiscono, tra gli altri, Guccini, Vecchioni, Conte, Branduardi e Benigni.
Nel 1979 esce il
Lp "La stanza della musica",
prodotto dalla Polygram, con nuove canzoni scritte su testi di Lorenzo il
Magnifico, Sacchetti, Parini, Gozzano, Saba e altri.
Oltre
a successive partecipazioni al Tenco
( '78, '79 e '81) i due, nel 1983, sono
ospiti fissi (e anche autori delle
musiche) della trasmissione
televisiva Rai " Incontri della notte", con la presenza di alcuni tra
i maggiori scrittori italiani
contemporanei ( Moravia, Bassani, Soldati, Volponi, Arbasino e altri).
Nel 1984 e 1986, Palladini e
Gargano partecipano alla rassegna biennale di Alessandria "Poesia
oggi" che li vede, insieme a Paoli, Conte e Vecchioni, accanto ad alcuni
fra i più significativi poeti italiani in attività come Giovanni Raboni,
Giovanni Giudici, Antonio Porta e Edoardo Sanguineti.
Nel 1987 essi compiono un lungo
giro nelle più importanti scuole superiori di Roma per celebrare Giuseppe
Gioachino Belli "Romano, italiano, europeo", con il patrocinio
dell'Università "La Sapienza" e della Provincia di Roma. I loro
concerti sono accompagnati da conferenze di alcuni fra i più importanti
studiosi del grande poeta romano, come Carlo Muscetta, Riccardo Merolla, Muzio
Mazzocchi Alemanni. Il loro lavoro, al
termine di un convegno internazionale sul Belli, sarà definito “un importante contributo alla conoscenza e alla diffusione della poesia
del Belli".
Nel 1988 i due vengono
invitati in Svizzera dove effettuano alcuni fortunati concerti nel cantone
tedesco.
Nel 1989 Palladini e
Gargano scrivono le musiche del film "Les italiens"
prodotto dalla Rai, nella cui colonna sonora sono inserite nuove
poesie-canzoni su testi di Tasso, Guarini, Macedonio e del francese Voiture.
Nel 1990 tengono a
battesimo a Recanati (con Fabrizio
De Andrè, Enrico Ruggeri, Teresa De Sio e altri) il nuovo premio per cantautori
"Città di Recanati", dove tornano nel 1994, scrivendo anche una
canzone dal titolo "Idillio" che lega in una originale sintesi due
incipit di poesie leopardiane e che
è stata per diverse edizioni sigla
delle puntate televisive realizzate da Rai 2 sul premio.
Nel 1992 e nel 1994, Palladini
e Gargano toccano in due tournée in Francia, le città di Caen, Lione, Chambery,
Bourgoin Jallieu, Voiron e Grenoble. Quello con il pubblico francese, voluto dal
prof. Jean Guichard, italianista dell'Université Lumière 2 di Lione e stretto
collaboratore del Club Tenco, è un incontro felice e applaudito.
Nel 1995
esce il cd "Poesia in musica",
prodotto dalla CNI, una raccolta antologica dei migliori brani, con nuovi
arrangiamenti e interpretazioni.
Nel 1996 i due realizzano
la sigla della trasmissione Rai 2 "Cercando cercando" sui versi de
"Il sonnellino" di Giovanni
Pascoli.
Nel 1997 Palladini e
Gargano, con il patrocinio del Teatro di Roma, fanno una
nuova serie di spettacoli a Roma e nella provincia proponendo il loro
lavoro sul Belli. Li accompagnano l'attore Gianni Bonagura e il critico Marcello
Teodonio, curatore quest'ultimo della nuova raccolta dell'opera omnia del Belli
recentemente pubblicata.
Alla fine dello stesso anno, ricevono a Latina il premio "Fondi/La
pastora" per la loro costante attività di promozione culturale.
All'inizio del 1998 assidua è la loro partecipazione alla rubrica culturale giornaliera del Tg 3 "Telesogni" di Claudio Ferretti e Umberto Broccoli. Nel mese di aprile si esibiscono al Teatro Argentina di Roma dove vengono riconosciuti dal Centro di studi belliano e dal Teatro di Roma come gli unici autentici interpreti musicali della poesia di G. G. Belli. Alla fine dello stesso anno, i due effettuano una serie di concerti a Napoli organizzati dal comune e da istituzioni culturali locali.
Nella primavera del 1999,
ritornano in Francia, preceduti
dall'uscita di un numero speciale
della rivista " Franco-italica ", curato dal Centro di studi
italo/francese delle Università di Chambery e di Torino, in
gran parte dedicato ai loro
venticinque anni di attività artistica.
Nel marzo 2001 il duo partecipa, con un concerto presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Roma, al convegno “Cavalcanti o dell’interiorità”, organizzato dal Dipartimento di Studi Romanzi della stessa Facoltà in occasione del VII centenario della morte di Guido Cavalcanti.
Nel corso del 2001, Palladini e Gargano realizzano, con la preziosa collaborazione di bravi musicisti (Pierluigi Campili, Umberto Vitiello e Marco Vannozzi, con i quali peraltro si esibiscono attualmente in pubblico) un nuovo cd, “L’anima sarà semplice com’era”, uscito in questi giorni e prodotto ancora dalla CNI, con canzoni su testi di Dante, Penna, Campana, Gozzano, Wordsworth, Auden e altri tra cui Giordano Bruno. Con quest’ultimo brano è stato anche realizzato dalla Rai un video programmato a lungo su Rai 1 e Rai 2, per ricordare i 400 anni dalla morte del filosofo campano avvenuta a Roma il 17 febbraio del 1600.
“ LA VITA DELL’OMO
“ RCA
1975
LA VITA DELL’OMO
LI SOPRANI DER MONNO VECCHIO
ER CAFFETTIERE FISOLOFO
LA CREAZZIONE DER MONNO
LA BBONA FAMIJJA
LA MONIZZIONE
ER FERRARO
PIAZZA NAVONA
LI MORTI DE ROMA
LA MORTE CO LA CODA
BALLATETTA (Guido Cavalcanti)
LA MIA SERA (Giovanni Pascoli)
AMAI (Umberto Saba)
SALVEZZA (Guido Gozzano)
BRINDISI (Giuseppe Parini)
BEN VENGA MAGGIO (Angelo Poliziano)
LA TESSITRICE (Giovanni Pascoli)
STRAMBOTTO (Niccolò Machiavelli)
THE
CATS WILL KNOW (Cesare Pavese)
VOI CH’ASCOLTATE (Francesco Petrarca)
LA LIBERTA’ (Paul Eluard)
“ LA STANZA DELLA
MUSICA “ PHILIPS 1978
ER GIORNO DER GIUDIZZIO (G. G. Belli)
PENSIERO BUONO DEL MATTINO (Jean Arthur Rimbaud)
L’ADDIO (Umberto Saba)
O VAGHE MONTANINE PASTURELLE (Franco Sacchetti)
PIANEFFORTE ‘E NOTTE (Salvatore Di Giacomo)
CHI NON E’ INNAMORATO (Lorenzo de ’ Medici)
SCHERZI PER VENTAGLI (Giuseppe Parini)
DEFINENDO L’AMORE (Francisco de Quevedo)
RONDINELLA PELLEGRINA (Tommaso Grossi)
CANZONE DI NICCOLO’ (Niccolò Machiavelli)
L’ASSENZA (Guido Gozzano)
“ POESIA IN
MUSICA “ LOOK ITALIA
1994
BEN VENGA MAGGIO (Angelo Poliziano)
BALLATETTA (Guido Cavalcanti)
SALVEZZA (Guido Gozzano)
SCHERZI PER VENTAGLI (Giuseppe Parini)
CHI NON E’ INNAMORATO (Lorenzo de ’ Medici)
L’ADDIO (Umberto Saba)
LA VITA DELL’OMO (G. G. Belli)
STRAMBOTTO (Niccolò Machiavelli)
O VAGHE MONTANINE PASTURELLE (Franco Sacchetti)
L’ASSENZA (Guido Gozzano)
THE
CATS WILL KNOW (Cesare Pavese)
DEFINENDO L’AMORE (Francisco de Quevedo)
AMAI (Umberto Saba)
RONDINELLA PELLEGRINA (Tommaso Grossi)
LA MIA SERA (Giovanni Pascoli)
LA LIBERTA’ (Paul Eluard)
DONNE CHE AVETE INTELLETTO D'AMORE
(Dante
Alighieri)
ELEGIA A MARIA (Pierre de Ronsard)
MI NASCONDA LA NOTTE (Sandro Penna)
OH, DITE CHE
COS’ E’ DAVVERO AMORE (Wystan
Hugh Auden)
LA PETITE
PROMENADE DU POETE (Dino Campana)
EROICO FURORE
(Giordano Bruno)
AD UN’IGNOTA
(Guido Gozzano)
IDILLIO
(Giacomo Leopardi)
CONSOLAZIONE
(Gabriele D'Annunzio)
IL SOGNO DELLA
POVERA SUSAN (William Wordsworth)
PAROLE
(Umberto Saba)
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