Robert Capa
Rincorrere la Guerra
a cura di Alessandro Torrelli
ritratto di Ruth Orkin
Quello che mi chiedo entrando negli spazi espositivi della mostra, è l'utilita di visitarla. Vent'anni di guerra (dagli anni 30 ai 50) immortalata dal padre del fotogiornalismo e fondatore insieme a Bresson della più grande agenzia del mondo, la Magnum. A distanza di cinquanta anni e nel nuovo millennio, dove le guerre non si combattono più viso a viso, che interesse può suscitare Robert Capa ad un pubblico "marziano" sempre più preso da una vita completamente diversa, se non quello strettamente documentaristico?
sbarco in Normandia
Le foto di Capa, non solo hanno fatto scuola ai fotografi dei giorni nostri, ma anche ai grandi registi. Capa ha sposato lo stile del connubio compositivo soggettistico non trascurando la luce. Dove la composizione chiarisce luoghi e fatti in una sorta di scena sul set cinematografico, i soggetti ne diventano protagonisti, inconsapevoli attori per un pubblico a venire.
Dopo lo sbarco
I soggetti di Capa difficilmente guardano nell'obbiettivo, il fotografo li sorprende e ne ritrae gli stati d'animo, congelando paure e noia, rabbia e sofferenza.
Barcellona
Robert Capa è il testimone dei giusti e degli oppressi e nelle battaglie, il nemico si impersonifica nell'essere umano di pari sofferenza, infatti il soldato di qualsiasi divisa, si spoglia di essa.
Sicilia, ricovero di fortuna in una chiesa
L'obbiettivo di Capa immortala la natura umana e le sue angosce e ci ricorda che alla fine nelle guerre dell'odio dettate dai potenti (tra l'altro quasi mai fotografati dall'autore), l'unico indiscusso vincitore è il Thanatos, e Capa come un vero attore e grande artista, alla fine ne è protagonista, infatti nel '54 dopo aver rincorso la guerra in largo ed in lungo per il pianeta, firma il suo racconto dilaniato da una mina in Indocina.
Soldato americano ucciso dai cecchini a Lipsia
Ecco quindi l'importanza e l'utilità di visitare tale testimonianza: il non dimenticare.
Sicilia
Le vostre impressioni
Definire
Capa un fotografo di guerra è riduttivo rispetto alla sua capacità di
rappresentare con estrema immediatezza la guerra e le sue sfaccettature e non
grazie alla rappresentazione delle azioni belliche,ma dal punto di vista e dalle
emozioni di chi la subì. I sentimenti, la paura e le emozioni degli uomini e
delle donne, siano essi civili che soldati
in tempo di guerra sia di pace.
Germania - Paracadudista americano
Cosa può
raccontare Robert Capa a chi non è fotografo, né esperto di fotografia? C’è
una sensazione, nell’osservare le foto di Capa, che è come un filo conduttore
che accompagna il visitatore tra le immagini esposte a Cagliari. Tutte, o quasi,
le foto del percorso proposto dalla mostra danno l’impressione di congelare
per sempre non semplici immagini, ma attimi di vita, nel preciso istante in cui
l’occhio di Capa si è fermato su di loro. E’ l’esperienza che può essere
vissuta da chiunque di noi si soffermi, per alcuni istanti…magari anche per
una manciata di secondi…a riflettere, o fantasticare, su chi possa essere in
realtà l’uomo o la donna seduti al nostro fianco in metropolitana, o sul bus.
E’un volto, certo, ma ogni volto è solo la punta di un iceberg, dietro ogni
volto c’è una storia, un vissuto. E le foto di Capa sono, soprattutto, foto
di volti: è come se il fotografo si chiedesse, curioso, qual è la storia che
sta dietro una soldatessa dell’esercito della Cina Popolare fotografata mentre
si distrae dall’esibizione militare cui sta partecipando…oppure come sarà
tra un’ora, un anno, dieci anni, la vita del bambino che, trascinato dalla
madre, corre a mettersi al sicuro da un bombardamento aereo nella II Guerra
Mondiale.
Catalogo Alinari
Interessante è il catalogo dei fratelli Alinari di Firenze, organizzatori della mostra itinerante che si concluderà a Siena dall'11 Ottobre al 12 Gennaio, nelle 102 pgg viene riportato fedelmente ed in buona stampa tutti i viaggi di Capa, ogni capitolo racconta la storia cronologica di ogni paese, insomma una sorta di enciclopedia delle immagini di guerra e non solo.
Miliziano anarchico colpito a morte in Spagna