Da quando e' iniziata questa avventura con l'A.S.CALASCIABICA ho sempre
seguito con interesse le vicende della squadra e dei suoi componenti,senza
mai pero' intervenire direttamente.Perche'?
Finora avevo sempre considerato questa novita' del sito un gioco,un modo per
essere piu' uniti, per divertirci,per prendere(e prenderci) per il culo
tutto e tutti(cosa che peraltro ci riesce meglio di qualsiasi altra!).Ma adesso
la situazione e' cambiata: questo sito e' diventato per qualcuno una cosa
molto seria,forse anche troppo; un modo per attaccare le persone, per chi
forse non ha le palle di dire certe cose in faccia; un mezzo per difendersi e
nello stesso tempo criticare stando nascosti comodamente dietro uno schermo
e una tastiera.Come gia' detto ho sempre pensato a questo sito come ad un
divertimento,ed e' con questo spirito che ho accettato le numerose
critiche,dirette o indirette,rivoltemi.Ma adesso e' giunto,forse
tardivamente,il momento di intervenire.
Premetto che non sono molto abile,a differenza di qualcun altro,nello
scrivere quello che penso,ma cerchero' di essere il piu' chiaro
possibile.Per farlo prendero' spunto da alcune frasi pubblicate in lettere
precedenti.
Molto spesso si parla di 'collaborazione,sacrificio,umilta''.Ma dove sono
nell'A.S.CALASCIABICA?
Il criticare la scelta degli 11 o il lamentarsi del fatto di giocare 5
minuti in meno di qualcun altro,per esempio,non sono certo episodi che
denotano collaborazione e sacrificio.
Non mi era mai capitato di ricevere insulti e di non essere neanche salutato
a distanza di poche ore per il semplice fatto di aver voluto battere una
punizione (peraltro in maniera ineccepibile)!!!!!
Quanto all'impegno,beh,mio caro Luigi in questa squadra non esiste! Hai detto
che non siamo fenomeni.E' vero,anzi siamo proprio scarsi! Se qualcuno di noi
fosse un vero campione non giocherebbe certo in un campo abusivo con dei
responsabili sui quali e' gia' stato detto tutto e contro avversari che sono
ex detenuti o prossimi alla galera.Ma le mie critiche(rivolte sempre a tu
per tu senza l'ausilio di mezzi esterni),che forse non sono mai state
capite,prima durante e dopo ogni partita,non riguardano certo la scarsezza
del singolo giocatore.Non sapere battere una rimessa laterale (va bene una, ma
non 20 a partita),non sapere calciare un pallone,non riuscire a fare un
passaggio a distanza di 1 metro,non significa essere scarsi,ma denota
proprio mancanza di impegno e concentrazione.Tutti parlate di attaccamento
alla maglia,ai colori sociali.FINITELA! La verita' e' che ognuno va in campo
solamente per farsi la partitella del sabato.Se davvero tutti quanti teneste
alla squadra non si vedrebbe gente passeggiare in campo; avere paura di una
pallonata; togliere il piede in un contrasto; non saltare per paura di
prendere una testata.
Questa situazione a me non va piu' bene! Perche' devo essere uno dei pochi,se
non a volte l'unico,a non togliere mai la gamba,a rischiare sempre con
arbitri e avversari,mentre gli altri stanno a guardare e pensano solo a non
farsi male(sfido chiunque a dimostrare che cio' non e' vero).Forse perche'
sono uno dei pochi a tenere veramente alla squadra, a voler vincere sempre
contro chiunque, a non volere giocare solamente per il gusto di partecipare
ad un torneo, peraltro molto prestigioso!
Mi sono rotto i coglioni di essere sempre il capro espiatorio di ogni
problema(e non mi riferisco solo alla squadra,chi vuol capire capisca),di
ricevere critiche alle spalle o su un computer,per poi essere sempre
puntualmente richiamato o sentirmi dire "tu devi giocare!".Non ho bisogno di
avere 'concesso questo ed altro'.Forse la causa di tutti i mali sono proprio
io(non e' la prima volta che lo dico). Chissa'! Forse e' proprio il mio peso
che sta facendo 'affondare questa nave'. E' per questo che ho preso la
decisione di non giocare per il resto del torneo. Qualcuno pensera' ad una
mancanza di palle,ma non mi interessa il parere di certa gente.Accolgo a
malincuore,da signor 'NON GIOCO PIU'',la richiesta di mantere certe
promesse! Una decisione sofferta per me,ma che forse verra' accolta con
entusiasmo da molte persone che cosi' finalmente avranno la possibilita' di
giocare con piu' continuita' e di dimostrare il loro valore.Questa squadra
non ha bisogno di un 'bambino rompipalle' o di un 'leader difensivo con le
treccioline', ma di giocatori 'orgogliosi di lottare per i nostri colori'.
Vorrei chiudere questo mio primo,e penso anche ultimo,intervento commentando
un'altra frase apparsa recentemente:'Non e' necessario essere amici fuori
dal campo,l'unico sentimento che deve animarci e'l'attaccamento alla
maglia'.Non sara' necessario, ma e' quello che ci ha contraddistinto sinora,e
forse anche penalizzato.E' proprio in virtu' della lunga amicizia che la
lega agli altri giocatori che in questa squadra giocano molte persone,sia
che esse siano state presenti sin dall'inizio di questa avventura,sia che
siano state accolte in seguito.Ma su questo argomento non ho mai fatto
nessuna critica,anzi sono stato uno dei pochi a difendere queste
persone! Quindi,prima di riportare frasi senza senso,critiche,sfoghi, ognuno
e' pregato di farsi un attento esame di coscienza e di valutare la sua
posizione nell'ambito della squadra e della societa'.
Mi dispiace l'aver dovuto prendere questa decisione proprio alla vigilia di
una partita importantissima come quella di domani(ho letto solo oggi
pomeriggio le ultime pubblicazioni nel sito),ma era una decisione che non
poteva essere rinviata per il bene di tutti.
Auguro quindi un buon proseguimento di campionato alla squadra,che
continuero' a seguire da semplice tifoso,nella speranza di vederla trionfare
al piu' presto.

P.S.:Luigi non ti preoccupare,la maglia la restituiro' domani stesso!

   Un saluto a tutti