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1921 Dopo una lunga gestazione iniziata nel 1919, venne costituita la prima società denominata UNIONE SPORTIVA ASCOLANA, presieduta dal giornalista professionista Giuseppe Secondo Squarcia: tra i promotori anche alcuni giocatori come il portiere Italo Migliori, un gruppo di studenti del liceo classico e dell'Istituto Tecnico Commerciale tra cui Caffarini, Bellucci, Euro Clementi, Luigi Luciani, Febo Pompei, Alfredo Lazzari, Guido Costantini, Marco ed Enzo Rossi, Giuseppe Ferranti, Armando Caccia, Rigler Poli. Nel 1922 , per potenziare la società sportiva, la presidenza venne assunta dal Senatore Ing. Giovanni Tofani, pioniere dell'industrializzazione nel Piceno. Negli anni si succedettero alla presidenza il marchese Piero Sacconi Natali ed il dott. Carlo Vecchiotti. 1925 Prende
le redini del sodalizio il prof. Giovanni Poli che prosegue l'incarico
fino al '27. Anni questi ricchi di avvenimenti importanti per lo sport
ascolano : infatti nel 1925 fu costruito lo stadio comunale dei Giardini
(in seguito intitolato alla memoria della medaglia d'oro Ferruccio Corradino
Squarcia); venne inaugurato nel 1926 con un ' amichevole contro la Lazio.
1945 Conclusa la Seconda Guerra Mondiale si registrano i primi timidi tentativi di ripresa con le squadre rionali, che intelligentemente si riunirono in un unica squadra, la ASSOCIAZIONE SPORTIVA ASCOLI. Momenti importanti, caratterizzati dalle presidenze del dott. Carlo Bartoli e del dott. Giuseppe Silva. 1947 Ernestina
Panichi Seghetti è la prima donna in Italia chiamata a ricoprire
la carica di presidente di una società calcistica. Dopo alcune
stagioni in cui la società venne affidata a commissari come Serafino
Barbieri ed il Marchese Silvio Del Duca Giugni, un nuovo tentativo di
rilancio si attuò nel '54-'55 partendo dalla IV serie, girone
meridionale. Il presidente dell'epoca , il dott. Augusto Giammiro, visti
i risultati mediocri degli ultimi anni - fu infatti costretto a cambiare
per ben tre volte l'allenatore - non potè nulla per evitare alla
squadra l'onta della retrocessione, insieme a Fermana e Brindisi, in
Promozione Regionale. 1962 Viene
inaugurato l'attuale stadio, che l'amministrazione comunale successivamente
ed intelligentemente intitolò a "Cino e Lillo Del Duca ".
Durante la sua presidenza Del Duca acquistò un intero piano del
palazzo costruito dai fratelli Santori , in corso Vittorio Emanuele,
destinandolo a sede per la società e residenza per gli atleti.
Alla morte di Del Duca, nel 1967 la presidenza onoraria passò
alla vedova Madame Simone che, quando la squadra raggiunse la promozione,
espresse il desiderio di rinunciare a tale incarico, donando 100 milioni
nelle casse della società. 1971 Venne definitivamente assunta l'attuale denominazione di "ASCOLI CALCIO 1898"; l'Ascoli vince il campionato di serie C, girone B, riceve onori anche dagli avversari registrando 64 reti. 1972 L'Ascoli,
per la prima volta nella sua storia , si affaccia in serie B. 1977 E' un campionato in cui la squadra fa storia a se, distanziando di ben 17 lunghezze compagini ben più titolate e frantuma tutti i record della serie B, con 61 punti in classifica e 73 gol realizzati . Il rientro in serie A avviene nel 1978 - 79, con una compagine affidata alle cure di Mimmo Renna con Aldo Sensibile allenatore in seconda. Complessivamente la società ha collezionato 14 stagioni in serie A e 9 in B. 1995 E' sicuramente l'anno peggiore, si retrocede in serie C dopo un fantastico ed esaltante periodo di 23 anni di calcio ad alto livello. . Una eredità pesante che viene raccolta da un gruppo di appassionati guidati da Roberto Benigni che diviene il maggiore azionista ma preferisce non impegnarsi in prima persona nella gestione della società . Presidente è il notaio Nazzareno Cappelli fino al 1999 quando il commercialista Guido Manocchio diviene amministratore unico . 2000 Dall'11 novembre l'Ascoli Calcio 1898 ha un nuovo Presidente: è Roberto Benigni affiancato da un consiglio di amministrazione di cui fanno parte gli imprenditori Gabriele Cameli, Giancarlo Romanucci e Massimo Ubaldi; amministratore delegato è il commercialista Antonio Nardini . 2002 Messi
alle spalle sette anni di calcio minore i bianconeri tornano protagonisti
nel calcio di serie B. Sono passati trentanni dalla stagione calcistica
1971 - 72 in cui l'Ascoli vinse il campionato di serie C ed approdò
per la prima volta nella sua storia alla serie B. |
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