Aspetti
biologici e comportamentali degli Apidi e dei Vespidi Italiani |
APIDI
(Ape, Bombo, Xilocopa violacea) |
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L'ape
comune (Apis Mellifera), allevata per la produzione di miele,
può avere un corpo peloso giallastro con marroni
nel caso dell' Apis Mellifera Ligustica, o corpo nero con
striature gialle se à un' Apis Mellifera Adansonii.
Possiede larghissime zampe posteriori frangiate da peli
robusti che formano il cestino del polline. |
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L'ape
punge una sola volta perchè il suo pungiglione, che
presenta delle piccole seghettature all'estremità,
si stacca dal corpo quando l'ape tenta di ritrarlo. Così
l'insetto, volato via, muore, lasciando anche nella sede
della puntura le vescichette che contengono il veleno. Solo
le femmine sono in grado di pungere perchè provviste,
al contrario dei maschi, di pungiglione. |
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Ape
regina |
Nella
società delle api esistono tre distinte caste i cui
appartenenti hano ruoli precisi e differenti: una
femmina fertile (Ape regina), a vita lunga, che governa
ogni colonia. Le regine non fanno altro che deporre le uovae,
tranne che nei voli di accoppiamento, sono sempre circondate
da api operaie. Le nuove regine vengono allevate quando
quella esistente sta invecchiando o quando la popolazione
supera gli individui che il nido può contenere quando
ciò accade la vecchia regina vola via con uno sciame
di api per fondare altrove una nuova colonia; molte
migliaia di femmine sterili (Api Operaie), che costruiscono
il nido, raccolgono il cibo e compiono tutte le altre attività
necessarie, compresa la fabbrica del miele da nettare; |
Ape
operaia |
Fuco |
L'ultima
casta e rappresentata da alcune centinaia di maschi
(Fuchi) che compaiono d'estate e copulano con qualsiasi
nuova regina. Abitualmente le api nidificano nei cavi degli
alberi o, meno frequentemente, all'aperto. I ndi sono formati
da favi verticali di cera, ciascuno con migliaia di celle
esagonali usate per allevare le larve, o per depositare
il cibo. Le api diventano particolarmente aggressive in
alcune zone del territorio e precisamente nel "perimetro
difensivo" attorno alle arnie e nelle "piste",
fortunamante ad alcuni metri di altezza dal suolo, vie che
utilizzano per raggiungere i luoghi di raccolta del polline.
Le api aumentano la loro aggressività in caso di
condizioni metereologiche avverse (vento o pioggia) e in
presenza di odori forti (profumi, deodoranti, spray). |
Nido
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Volgarmante
chiamati Calabroni per il loro volo molto rumoroso, apparteneti
alla famiglia delle api, i Bombi sono grosse api pelose,
nere, con striscie chiare (gialle o bianche), che vivono
in piccoli gruppi di un centinaio di esemplari, o poco più
numerosi. Vivono in colonie annuali come le vespe sociali,
con le regine di primo accoppiamento sopravvissute all'inverno
per iniziare nuove colonie in primavera. La maggior parte
costruisce nidi d'erba o di muschio, sopra o sotto il suolo,
spesso usando vecchi buchi dei topi. All'interno dei nidi
fanno semplici celle di cera, in cui allevano le larve con
polline e miele. le operaie sono molto piccole e volano
cariche di miele fino a dover l'ottare con l'aria per restare
in volo. |
Bombo
dei boschi:
bombus lucorum |
Bombo
della pietra:
bombus lapidarius |
Bombo
dei pascoli:
bombus pascuorum |
Bombo
alpino:
bombus alpinus |
psithyrus
barbutellus |
Xilocopa
Violacea |
Ricordiamo
anche la Xilocopa Violacea detta Ape Carpentiera, simile
ai bombi ed erroneamente chiamata "calabrone"
per il suo volo molto rumoroso. Conduce una vita solitaria,
è di colore nero violaceo, ha ali azzurre o nere,
con riflessi bluastri, metallici. Nidifica scavando gallerie
nei tronchi o nelle travi degli edifici. La sua colorazione
e il suo volo rumorosola rendono molto evidente. queste
api, numerose in estate e autunno, si ibernano da adulte
e riappaiono in primavera quando la femmina scava una tana-nido
nel legno. |
Anthophora
femmina |
L'Anthophora
plumipes presenta una differenza molto marcata tra i sessi.
la femmina ha un rivestimento nero e le spazzole da polline
sulle zampe posteriori color ruggine. Il maschio è
riconoscibile per i ciuffi di peli lunghi sulle zampe e
il suo musetto bianco è inconfondibile. sebbene quest'ape
venga spesso scambiata per un calabrone, il suo volo è
molto diverso: più veloce, movimenti saettanti e
svolazzanti. Compare all'inizio della primavera e usa la
lunga lingua per raccogliere il nettare dai fiori imbutiformi.
E' molto comune nei giardini dove le femmine scavano una
tana-nido nel terreno o nell'argilla soffice. Quando parecchie
femmine decidono di scavare tane vicine, avendo un luogo
adatto, possono fare parecchi danni ai vecchi muri. |
Anthophora
fuco |
Le
Vespule o Gialloni, in inglese Yellow Jackets, nidifiacno
al suolo, nelle fessure dei terreni, fino apenetrare sotto
le radici delle piante, e costruiscono il loro nido appendendolo
ai penducoli della radice. Queste vespe sociali, che comprendono
le comuni specie dei giardini, vivono in colonie annuali,
ciascuna fondata e guidata da una regina e migliaia di operaie,
più piccole, allevate nei ndi cartacei. Il loro addome
tronco nel punto di interserzione col torace, come anche
quello dei calabroni, li distingue dai polisteni che hanno
l'addome aforma di fuso.
I maschi, che si distinguono per le lunghe antenne, compaiono
d'estate. le larve sono nutrite con insetti masticati e
altro materiale animale; le cellette dell'alveare non sono
ben rifornite come nelle specie solitarie. La preda non
viene punta perchè il pungiglione ha solo funzione
difensiva. Solo le regine, da poco accoppiatesi, sopravvivono
all'inverno, spesso ibernandosi nell'alveare. Se vengono
molestate, e ciò può inavvertitamente capitare,
si difendono aggredendo in sciami, causando reazioni molto
gravi, anche letali. |
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La
Vespa rossa (Vespula rufa),
ha due punti gialli sul torace e una sfumatura rossa sull'addome.
Il muso ha una barra scura verticale, a volte a forma di
ancora. La Vespa comune (Vespula vulgaris),
ha quattro punti gialli sulla parte posteriore del torace
e un segno ad ancora sul muso. Le strisce toraciche sono
parallele ai fianchi. |
Vespa
comune |
Vespa
rossa |
Vespa
crabro |
Le
Vespe o Calabroni, (differenti
dai Bombi che sono detti calabroni solo in gergo volgare),
in inglese Hornet, sono grossi anche 3 cm. ed il loro pungiglione
reggiunge i 3 mm di lunghezza. Meno presenti nell'Italia
Meridionale sono presenti nel Nord e Centro Italia. Costruiscono
il classico nido di carta, prodotta con legno masticato
e ridotto a pasta, posizionato nelle crepe dei tronchi o
di vecchi edifici. Il nido, simile a quello delle vespule,
e costituito da celle che si aprono verso il basso. Nonostante
il ronzio del suo volo è il meno aggressivo tra gli
imenotteri e solitamente non punge se non molestato. A differenza
di tutti gli altri imenotteri che nel buio non volano, questi
conservano una parziale attività nelle ore notturne.
La Vespa crabro è la vespa più grande in Europa. |
I
Polisteni o Vespe,
in inglese wasp, sono anche chiamate Vespe Cartonaie perchè
la regina costruisce un nido di carta che fabbrica masticando
legna e mischiandola con la bropria saliva. Il nido, sostenuto
da un piedistallo, appare completamente aperto, con le cellette
visibili, sotto le tettoie, grondaie, muretti. Hanno un
corpo privi di peli e affusolato. Sono lunghi circa 1 cm
e mezzo e volano mantenedo le zampe molto larghe. |
La
Vespa vasaio Eumenes coarctatus è
una specie solitaria strettamente imparentata con le vespe
sociali, e come loro tiene le ali piegate longitudinalmente,
in modo che la maggior parte dell'addome resti libera. Riconoscibile
per il suo "vitino stretto", vive nelle brughiere,
dove le femmine costruiscono con il fango piccoli nidi a
forma di vaso. Depongono le uova in ciascuno di essi e lo
riempiono di bruchi prima di siggilarlo e di andare a costruirne
un altro, poco lontano. La Vespa muratore
(Ancistrocerus parietinus) usando la sabbia e il
fango, spesso inumiditi con la saliva, costruiscono piccole
celle nelle cavità o crepe nascoste: vecchi muri
e steli cavi. Ogni cella riceve un uovo e viene approvigionata
con piccoli bruchi. La Vespa cartaria
Polistes gallicus è una vespa sociale che
vive in colonie poco numerose. Costruisce un nido piatto
o leggermente a cupola utilizzando cartone fatto di polpa
di legno masticata, ma non costruisce la copertura esterna.
Viene fissato alle piante o alle rocce e di solito si trova
in casa o sui muri esterni delle case. Può essere
riconosciuta per la parte anteriore dell'addome appuntita. |
Vespa
vasaio |
Vespa
muratore |
Vespa
cartaria |
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Fire
Ant (Solanopsis invicta)
Tra gli imenotteri pungitori ricordiamo queste particolari
formiche,che sono però presenti solo in America centro-meridionale.
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Apis
mellifera |
Vespula
vulgarus |
PRINCIPALI
COMPONENTI DEL VELENO DI IMENOTTERI |
APE
apis mellifera honey bee |
VESPA
polistes sp. wasp |
CALABRONE
dolichovespula sp. hornet |
GIALLONE
vespula sp. yellow jacket |
Fosfolipasi
A
Mellitina
Apamina
Dopamina
Ialuronidasi |
Fosfolipasi
A
Fosfolipasi B
Serotonina
Ialuronidasi |
Fosfolipasi
A
Fosfolipasi B
Epinefrina
Proteasi
Serotonina
Ialuronidasi |
Fosfolipasi
A
Fosfolipasi B
Epinefrina
Dopamina
Proteasi
Ialuronidasi |
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