Domenica 2 marzo, una piccola associazione culturale-sportiva è stata capace di organizzare una grande parata in maschera per permettere ad un piccolo centro e ai suoi abitanti di vivere, per un giorno, non solo fuori dal tempo e dallo spazio, ma anche fuori da sé creando un “mondo altro” in cui indossare quella maschera che ognuno avrebbe voluto essere nella vita. 

   E sotto una polvere magica fatta di coriandoli l’incantesimo ha avuto inizio.

  Il corteo, chiamato dagli uomini non-mascherati “il Carnevale”, ha sfilato per le vie del paese fino ad arrivare in piazza Plebiscito seguendo il proprio capo spirituale, IL MONDO IN CAMMINO IN CERCA DI PACE, una creatura nata nel Carnevale 2002 ed accudita amorevolmente  da  majorette, giocolieri, trampolieri, sputafuoco che, accompagnati dalla musica della banda, hanno dato vita, con le loro meravigliose acrobazie, ad un grande circo per il divertimento di adulti e bambini accorsi in strada a vedere passare “il Carnevale” .

  Ma “il Carnevale”, lanciando i suoi magici coriandoli colorati, ha generato negli animi dei non-mascherati uno stato di euforia che li ha spinti a seguire il corteo fino in piazza Matteotti dove era stato preparato per loro un banchetto per gustare tutti insieme il cibo delle maschere:le “chiacchiere”. E mentre un musico ed un cantore accompagnavano delle maestre di ballo per allietare i presenti, dei giovani animatori venivano accerchiati dai bambini affascinati dall’antica arte di dare ad un semplice palloncino le sembianze più strane.

  Al termine della giornata, quando ormai il sole era tramontato da molto tempo, i più autorevoli non-mascherati, hanno deciso di ringraziare “il Carnevale” premiando le maschere e i “mondi altri” più belli.

  Hanno, così, ricompensato gli antichi sfarzi de LA CORTE DI LUIGI XVI e le atmosfere medievali de I NOBILI CASTELLANI; lusingati dalla presenza di due rappresentanti del “Carnevale” più importante di tutti hanno dato un riconoscimento al DOMINO VENEZIANO. Poi, hanno ringraziato l’angelo ed il diavolo venuti a farci visita e a ricordarci che L’APPARENZA INGANNA. Tra i “mondi altri” hanno dato un riconoscimento a pari merito a quello comico di ZELIG e a quello inneggiante allo sport di ROCKY, preceduti, in una graduatoria stilata dagli stessi non-mascherati, da quello che verosimilmente doveva essere stato il CARNEVALE SUL NILO ai tempi dei faraoni. Ma la suggestione di DANTE ED IL SUO PARADISO ha ammaliato a tal punto da guadagnarsi a buon diritto il titolo di “più bello di tutti” .

  Prima di ritornare a casa “il Carnevale” è stato salutato con i fuochi d’artificio e con la promessa di ritornare l’anno prossimo con nuove maschere e nuovi “mondi altri”

   Molti hanno giurato di aver visto, quella sera, aggirarsi tra la gente un CAVALIERE SENZA TESTA: che abbia l’intenzione di divenire il capo spirituale del “Carnevale” 2004???

Germana  Zappatore