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50 minuti di posa su Ektar 1000 con Meade 2080 a f/10
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I bracci a
spirale di questa famosa galassia, chiamata Wirpool (Vortice), sono i più
facili da osservare al telescopio: addirittura emozionanti e suggestivi
con strumenti da 30 cm. d’apertura. La galassia spirale e la compagna peculiare
sono in interazione gravitazionale. Quella più piccola (Ngc 5195,
che misura 5’ X 4’) è leggermente più lontana da noi ed è
più rossa della principale, che ha i bracci di colore azzurrognolo.
M 51 è un oggetto spettacolare in fotografia a lunga posa, rilevabile
anche con un teleobiettivo da 300 mm. di focale. Fu scoperta da C. Messier
nel 1773, ma solamente nel 1923 si capì che si trattava di un oggetto
extra-galattico. La strana forma di questa coppia di galassie è
da ricercarsi in uno scontro avvenuto alcuni milioni di anni fa; Ngc 5195
avrebbe colpito l’altra di striscio, fino a superarla. Facendo ciò,
però, si è trascinata dietro milioni di astri che ora vagano
alla deriva nello spazio. Ngc 5195 era in origine una galassia a spirale;
le reciproche forze mareali ne hanno distorto la struttura da renderla
classificabile come irregolare. L’astrofilo non dovrebbe lasciarsi sfuggire
di ammirare M 51. Infatti a tal proposito Camille Flammarion dice: - l’immaginazione
anche più fervida assolutamente si confonde, e davanti a uno spettacolo
così grandioso non può che tacere ed ammirare…-.