HEYFORD MK 90  TERRESTRE

                                                                

 

Allora , l'acquisto è stato fatto da ottica MIOTTI di MILANO , e poi spero che questa recensione valga anche per tutti i telescopi HEYFORD di questo tipo e di non essere incappato in un modello o celestiale oppure difettoso.

Questo telescopio è un MAKSUTOV CASSEGRAIN da 90Ø mm di diametro e 1200mm di focale. Il tutto per un rapporto focale da 13,4. L'ostruzione misurata nel nostro esemplare è risultata circa 31% (0,31) . 

La produzione di questo telescopio è MADE IN CHINA  

Utilizzando il metodo recensionistico di Walter Ferreri , inizio a descrivervi come mi è stato consegnato il telescopio . L'imballo è composto da ben tre scatole , tra cui una , con fotografie CCD di GIOVE (tanto per cambiare) e su alcune nebulose. Per il resto non c'è più niente sulle scatole principali. Tolti i tre imballi prinicipali , emergono molte scatole , scatoline e scatolozze di cartone. Alcune vuote per occupare buchi che aumentano il rischio d'urto . Dentro le scatole troviamo le tre gambe del cavalletto , il distanziatore tra le gambe , il tubo ottico (gommato e morbido) il cercatore (senza tappi purtroppo) , il piatto forato portaoculari (con fori da 31,8 mm e 24,5 mm ) un prisma 45° e alcuni adattatori servono. Poi troviamo il corpo della montatura , un oculare ploss da 26mm com paraluce in gomma reclinabile per chi porta gli occhiali , una pezza per pulire le ottiche del vostro MAksutov (molto buona per pulire le oculari e il telescopio a patto che non lo facciate ogni giorno)! Questo straccetto per l'argomento si deve utilizzare dalla parte morbida, e soffiate con una pompetta sopra le superfici prima di utilizzare lo straccetto , rischiereste di graffiare il trattamento per qualche granello di polvere. E per finire un pacchetto di viti vitine e company. Subito emergono aspetti negativi : non c'è uno straccio di manuale di montaggio. I tappi per il secondo buco del fuocheggiatore? E per il cercatore? .

 

OTTICA 

L'aspetto esterno ricorda  i classici teleobiettivi catadiottrici , oppure il classico MTO se non fosse per la parte inferiore dove risiede la leva per lo specchio scamottabile e la grossa manopola di fuocheggiatura . Quest'ùltima l'avremmo gradita un po' più piccola ma va bene lo stesso. NOn ci sono tappi sul portaoculari superiore. Metteteci un tappo di rullino che incastrate ogni volta con l'apposita vitina del fuocheggiatore e avete risolto il probelma.Tolgo il tappo dell'obbiettivo che viene via con una certa facilità (fin troppo facile , anzi sarebbe meglio mettere un sottile feltrino ai bordi del tamente lo specchietto secondario , che è nella norma. Non ci sono bolle ne graffi sulla lente , idem per gli specchi. Svitando la lastra correttrice  ho un'altra prova di quello sopracitato. Da notare che la guaina in gomma che ricopre il paraluce , se la sfiliamo un poco potrebbe servire da minuscolo paraluce. Il fuocheggiatore come ho gia detto è costituito da due fori per le oculari (uno filettato , l'altro funziona solo con l'adattatore). L'ottica è gommata .

Ecco qualche immagine dell'ottica intubata:

**Il tappo sulla parte superiore del fuocheggiatore è quello del prisma a 45° perché nella versione da me comprata era assente.

MONTATURA

Della montatura non cè molto da dire... è una montatura altazimultale . Ci sono due manopole di bloccaggio di azimut e altezza. Il treppiede è costituito di alluminio con gambe allungabili. Ho trovato alcuni difetti della montatura : in una gamba non c'èra l'ammortizzatore per i galletti di serraggio . Risultano leggermente duretti i moti in Azimut. La montatura non è motorizzabile. Ma nonostante tutto nel suo piccolo fa bene il suo lavoro (meglio della montatura dell'ETX da tavolo) poi è ancora realmente trasportabile (può stare comodamente in una sacca) è leggera e con l'andare del tempo i difettucci dei moti in azimut si compensano lisciandosi le parti porose che fanno attriito (magari potete favorire ciò con l'aggiunta di un po' di grasso. Il maksutov si collega alla montatura grazie ad un attacco fotografico con una vite abbastanza tozza (il classico attacco fotografico) che sembrerebbe deboluccia , ma regge bene. Sollecito il fatto che con il tempo si potrebbe allentare la rotellina collegata  all'attacco fotografico ... ogni tanto stringetela. Che cosa resta da dire?A si dimenticavo il piattino forato per gli oculari :consiste in 4 fori di 31,8mm e 24,5mm . Il piattino non garantisce nessuna ulteriore stabilità poichè si avvita al foro centrale dei distanziatori per le gambe.I distanziatori per le gambe vanno inseriti negli appositi incavi con una certa pressione. POi andranno avvitati. 

Ecco qualche fotografia del treppiede alzimultale:

ALTRI ACESSORI

Cercatore 8x21 a visione raddrizzata ; questo strabiliante piccolo cercatore ha due cose di   buono : è compattissimo fornisce un ingrandimento di 8x abbastanza degno del nostro cercatore e un obiettivo da 21mm. Non è come un 11x70 questo cercatore ma fornisce sicuramente una immagine definitissima , è molto incisa ed è provvista di un crocicchio molto sottile . E possibile mettere a fuoco il cercatore ruotando il piccolo obiettivo. Manca un buon paraluce e questo penalizza un po' l'ambiente e naturalmente da buon prodotto made in china il cercatore scarseggia di vernice opacizzante. L'oculare in dotazione invece è davvero ottimo , degno di un ploss serie 3000 meade. Ha un buon trattamento delle lenti , una conchiglietta in gomma ripiegabili per chi porta gli occhiali , ed è da 26mm . La visione che offre questo ploss è ben definita e bilanciata. A quanto pare abbiamo trovato il fiore all'occhiello della dotazione di questo MAksutov. Invece per quanto riguarda il prisma a 45° predisposto per l'attacco posteriore del MAksutov non è il massimo e lo consiglio di utilizzare solo per osservazioni naturalistiche perchè assorbe minimo il 15-10% della luce.L'ultima cosa che mi sono dimenticato di dire è la questione dell'attacco del maksutov: il cercatore 8x21 non ha un attacco a coda di rondine (come tutti gli altri maksutov in commercio di questo tipo) e quindi per adattare un comune 6x30 dovrete apportare delle modifiche a vostre spese .

Ecco qualche foto del corredo:

 

CONSIGLIO GENERALE 

Vista la compatibilità di questo telescopio con la borsa soft meade per Spoting scope ETX vi consiglio di comprarla . E' una borsa imbottita con della gomma piuma . Davvero ottima per il trasporto del vostro maksutov. Meno buono è il suo prezzo (66 euro).

 

Detto questo passiamo alla prova finale : 

Il seeing 3 scala antoniadi

GIOVE: si distinguono nettamente le 2 bande e chi è un osservatore attento noterà anche la macchia rossa (che non sarà ovviamente rossa per via del piccolo diametro) le 4 lune galileiane sono puntiformi (circa) , si possono vedere le loro ombre sul disco come puntini neri. In alcuni casi si possono riconoscere i festoni (purchè in buone condizioni) 60-70x è il massimo ottenibile dal pianeta gassoso.

SATURNO : del pianeta inanellato potete tranquillamente vedere la sua ombra sul disco e la banda principale. Potete anche vedere la divisione di cassini quando gli anelli sono dispiegati al massimo e vedere all'incirca 2 lune .Qui l'ingrandimento doc potrebbe essere fino a 120x in serate buone   

LUNA : sulla luna è incredibile come è contrastata e abbagliante il nostro satellite. Si riescono a vedere diverse rime , a patto di una buona serata , ed è già una fonte inesauribile per lo studio della luna dove si possono vedere dettagli di circa 1Km . 

DISCO DI DIFFRAZIONE ::Ahi!!! Questa è una bella pugnalata per il nostro amico che fino ad ora si era comportato bene! Il disco rivela la parziale scollimazione del secondario che SFIGATAMENTE non è collimabile . Quindi non è il massimo per osservare le stelle doppie. MA non è così grave poi ... non più di tanto perlomeno.Il disco di Ayri è visibile ed è contornato da 4-5 anelli di diffrazione luminosi tutti da un lato , sembra di vedere gli shell di una cometa . Questa non ci voleva......Dovrò farlo ricollimare , poi vi dirò!

CIELO PROFONDO : qui se non si è in alta montagna , a parte i più luminosi oggetti di messier , le soddisfazioni sono magre . Vi dirò le osservazioni che ho fatto da Capri su un versante dove si distingueva la via lattea e stelle fino alla 6 mag circa e non sto scherzando !!!. Qui il MAK ha fatto un buon lavoro mostrandomi bene la M57  , M31  e M42 visibile e nebulosamente bella , M24 ottima sebbene il piccolo campo , M13 granuloso . Quindi in montagna fa la parte da leone , ed è in grado di regalarvi emozioni che un 15cm in città non vi da.

CONSIDERAZIONI FINALI

Il modello altazimultale cosa 350 €  , mentre quello equatoriale costa 450 circa. E' Evidente che non è uno strumento per perfezionisti : che potrebbero rivolgersi agli ETX meade UHTC (dei veri e propri gioielli) , ma vi ricordo che qui il costo è di circa 1000 euro. Il nostro Heyford dovrebbe euguagliare in prestazioni il konus motormax90 e lo skywatcher MC90 (che costa 200 euro) . Quello che vi posso dire è che è davvero un buon telescopio da trasporto , e che le ottiche sono buone se non fosse per una scollimazione del secondario che si nota benissimo sulle stelle gia a 100x. Il massimo ingrandimento utile su questo telescopio potrebbe essere 240x con un ploss da 5mm , ma da utilizzare con parsimonia solo sulla luna e comunque lo scadimento qualitativo è avvertibile. Dato che il telescopio l'ho pagato 400euro , e sono insoddisfato della collimazione , ho mandato a riparare il mio MAKSUTOV . Molto gentilmente me lo hanno cambiato senza battere ciglio ed è per questo che qui sotto ho effettuato una nuova recensione dell'ESEMPLARE n°2.  Deluso dell'esemplare n°1 (il quale presenta un ottica fortemente decentrate e disassata.) spero che questo bel nuovo maksutov , non faccia lo stesso. 

PROVA ESEMPLARE 2°

Aspetto esterno  : si presenta uguale all'esemplare 1 , ma il trattamento (MIRACOLO ) è cambiato ! . Boh 

COLLAUDO

Il collaudo è stato effettuato la sera del 2/7/03 dalle 23:00 PM fino alle 4:00 PM del giorno dopo . 

In una serata senza luna , dopo una lunga giornata ventosa , subito dopo un temporale , sono imbattuto in un buon seeing II . 

Le osservazioni sono state condotte da CESANO BOSCONE , (MI) 

PROFONDO CIELO

Con questo Maksutov dalla città è possibile  vedere solo gli oggetti di Messier più luminosi: osservata M31 , M57, M13 . Tra tutti , quello che mi ha dato più soddisfazione era M13 , che si mostrava granuloso. M57 mostrava il suo anello (anche se poco contrastato dal buco centrale) . M31 e M32 , M110 si vedono "bene" , ma servirebbero ben altri strumenti per questa "vicina" galassia. Aiutandosi con la visione distorta possiamo osservare bene la nebulosità attorno al nucleo. Quindi dalla città questo maksutov sul profondo cielo  si comporta "da sufficienza" . Direi che per la sua fascia  qualitativa va proprio bene.  SUFFICIENTE

Le cose Cambiano radicalmente in luoghi bui ... le immagini sono veramente belle , contrastate e stagliate nette sul fondo cielo . Ovviamente non potrete vedere il quintetto di Stephan , ma non sarà difficile arrivare a distinguere  galassie di 10' MAG . 

STAR TEST

Il disco di diffrazione si presenta abbastanza bene , rivelando una decente collimazione delle ottiche . Una leggera aberrazione sferica , ma poi tutto OK.  Le analisi al reticolo di ronchi , rivelano che lo specchio primario ha un bordo ribattuto, ma non sembrerebbe fastidioso questo difetto. Tuttavia le figure intra ed EXTRA focale , al centro sono ottime . Peccato per i bordi che sfasano l'immagine. Qualitativamente , questo strumento ha guadagnato un 8 sullo star test poichè nonostante tutto , le stelle al limite della sua portata le ha risolte quasi tutte .  

PIANETI

Marte : alto 30° sull'orizzonte , non è il massimo , per di più il suo angolo di 17" permette di scrutare solo i principali tratti del paesaggio marziano.Questo Heyford si è comportato molto bene , mostrando molto bene la calotta polare (che di questi tempi è molto grande) e alcune regioni scure , e altri particolari . Per un uso visuale di monitoraggio del pianeta durante le vacanze va più che bene. Su quest'ultimo non si guadagna niente andando sopra i 150x .    

aggiornamento: purtroppo devo ricredermi , questa estate , dal pieno centro di Caserta , attraverso la cancellata , MArte , che ormai era di ben 20 secondi d'arco , ha mostrato benissimo Hellas planitia con una tempesta di polvere , soprattutto a 240x (LV5mm) . Nonostante eravamo attraverso una cancellata e marte era bassissimo sull'orizzonte , era stupendo .Staremo a vedere cosa farà con gli altri pianeti . PEr ora ha guadagnato un 8.

SOLE 

Su questo soggetto , il nostro Maksutov è davvero ottimo in quanto anche in vacanza (con un apposito filtro in mylar) potremo osservare comodamente il sole , monitorando il suo comportamento nei giorni di vacanza. Notevoli anche le fotografie che si possono ottenere con questo Maksutov. Ecco un esempio

*fotografia ottenuta mediante il secondo esemplare , con una fotocamera digitale (SONY MAVICA) , con il metodo a proiezione , con oculare plossl 20mm. Scattata il giorno 30/06/03 da CESANO BOSCONE (MI).

 

RIASSUMENDO...

Difficile giudicare un modello dopo averne provato due esemplari completamente diversi ... se per il primo esemplare possiamo assegnargli un 6-  (sei meno) , al secondo esemplare assegnerei un 7 1/2  . Nel complesso posso garantirvi che per uso terrestre vanno "da dio" , per uso astronomico , coprono la cosiddetta fascia degli strumenti improvvisati; mi spiego: lo strumento serve soprattutto per le osservazioni estreme in alta montagna , oppure come strumento da trasporto , garantendo un sufficiente monitoraggio sui pianeti come GIOVE SATURNO ; MARTE VENERE MERCURIO e sul sole e luna. Complessivamente costa come un ottimo oculare , posso solo consigliarvi di acquistarlo ,  sperando di non incappare in un modello malriuscito , ma in tal caso il negoziante ve lo cambierà in seduta stante .

 

DATI VARI

Lunghezza: 297mm circa

Diametro lastra correttrice reale: 89mm

Diametro lastra correttrice dichiarato : 90mm

Focale: 1200mm

Otturazione: 31% (0,31)

Diametro tubo: 11 cm 

Cercatore: 8x21 (con ottiche multitrattate)

Fuocheggiatore : 31,8mm

Attacco alla montatura : mediante attacco fotografico

Prezzo : 359€ versione alzimultale.

 

PER CHI E' QUESTO TELESCOPIO

Per gli astrofili che vogliono portarsi in vacanza la loro passione senza troppo ingombro. 

Per quelli che cercano un  ottimo primo telescopio da portare sempre con sé. 

 

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