Il P.E.G.  Co.Ca e Thinking Day 2001

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Spedizione sul pianeta Atessa

In quale pianeta siamo capitati? Verrebbe spontaneo domandarsi nell'arrivare ad Atessa. Infatti, da quando ci siamo noi scout, la vita qui non è più la stessa. I lupetti chiamano Akela di qua, Bagheera di là; esploratori e guide "rumorosamente" raggiungono la loro sede nella parte più alta del paese; i rover e le scolte "timidamente" si intrufolano nei vari ambienti di vita quotidiana, cercando di mettere in pratica la loro "Carta di Clan".

E i capi che fanno? I capi si incontrano nelle varie sedi occasionali (abitazioni dei vari capi) per incontri di boxe, arbitrati con gocce di sudore dall'assistente ecclesiastico. I capi gruppo esclamano! "Acquietatevi! Acquietatevi!", cercando di calmare gli animi con scarso risultato.

Questo è il nostro pianeta ormai! Certamente, l'essere adulti extra-associativi e diventare scout ci impegna maggiormente nella conoscenza metodologica, nei miglioramento di noi stessi e degli altri e nel rispondere con convinzione e con preparazione alle richieste che provengono dal nostro ambiente di vita.

Sono solo due anni che il gruppo Atessa 1 ha aperto le varie unità L/C, E/G, R/S, con quasi un centinaio tra ragazzi  e capi e le prospettive di attività promettono bene. La proposta educativa che stiamo attuando è molto semplice: è diretta a privilegiare il rapporto con le famiglie dei nostri ragazzi per garantire l'unità tra giovani e adulti.

Il pianeta Atessa 1 esiste grazie alle varie "spedizioni" dei nostri simpatici e carissimi Capi zona di Chieti che, nonostante le tante "meteoriti", raggiungevano la nostra costellazione planetaria.

Grazie di aver riposto in noi fiducia e di averci sostenuto ad immergerci nella realtà scoutistica a noi fino ad allora sconosciuta.

Atessa 1 

Sono passati ormai sei anni dalla pubblicazione di questo articolo sul "Foglio dell' orso" rivista dell'Agesci e del Masci abruzzesi; qualche rover è entrato nella comunità capi per fare servizio, le carte di Clan ne sono state fatte parecchie e siamo riusciti a trovare anche una sede.Capi gruppo si sono alternati per continuare a garantire  l'unità tra i giovani e gli adulti.Noi continueremo a guardare sempre avanti e ancora più avanti come diceva il nostro fondatore Lord Baden Powell.

Grazie per tutti quelli che hanno creduto in noi e per tutti quelli che lo continuano a fare.

Luzio