La
parola "monumento" ha una etimologia nota, e un
significato preciso: deriva infatti dal latino "monere",
che significa "ammonire, ricordare". Un
"monumento" serve dunque a "far riflettere" (e
non a celebrare", come invece per lo più si intende). In
questo senso dunque, era importante per l'AVIS di Capistrello la
realizzazione di un "ammonimento" tangibile, posto
sotto gli occhi di tutti, sulla necessità di donare il sangue e
gli organi (ovvero la vita, in ultima analisi; poiché da un semplice gesto come quello di donare il proprio
sangue può
dipendere la salvezza di qualcuno). E' importante sottolineare
la presenza dell'AVIS, il suo messaggio di solidarietà, la sua
alta valenza civica, il suo ruolo centrale nella vita della
collettività.
L'arca scelta per l' "Aiuola dei donatori"
è centralissima, e si trova in un punto di grande traffico
veicolare e pedonale. La simbologia è di immediata lettura, e i
materiali sono semplici, la sistemazione a raggiera dei basamento
richiama la rappresentazione iconografica più usuale della vita,
cioè il sole; il monolito centrale in pietra calcarea (chiaro
riferimento alle già tradizionali maestranze locali dello
scalpello), appena sbozzato, racchiude una goccia scarlatta,
visibile anche all'automobilista distratto. Un'opera corale, l'
"Aiuola dei donatori", voluta e realizzata da molte
menti e molte mani.
L'amministrazione Comunale di Capistrello che
ha concesso l'area; l'Ufficio tecnico comunale che ha snellito le
procedure burocratiche; un Ente economico attento ai valori
sociali, che si è fatto carico delle spese più ingenti; i soci
AVIS che hanno curato, ciascuno in base alle proprie attitudini e
disponibilità di tempo e di mezzi, la realizzazione in tutte
le sue fasi: dal progetto, al reperimento dei fondi e dei
materiali, alle opere di scavo e posa in opera. Non li citiamo qui
personalmente, ma l'impegno da tutti loro profuso in queste
giornate di lavoro collettivo dimostrando che non tutto il seme
sparso dall'AVIS in questi 10 anni è volato nel vento niente
nomi allora, ma un unico grande "GRAZIE". L'unica
citazione personale la riserviamo a Michele Scatena, che ha
sapientemente lavorato il monolito in pietra traducendo in opera
concreta le nostre idee indefinite: nella voluta semplicità
formale dell'opera, il suo intervento costituisce elemento di
valore, sia per la perizia artigianale che per la disponibilità
umana profuse (Michele ha lavorato gratuitamente per noi e,
riteniamo, per tutta la collettività, dedicandoci quelli che
avrebbero dovuto essere i suoi momenti di riposo: una
dimostrazione di nobiltà d'animo che, unita alla bravura
nell'arte dello scalpello, lo raffigurano compiutamente anche a
chi non lo conosca). Speriamo che ai nostri concittadini l'"Aiuola"
piaccia. Ma ancora di più speriamo che li "ammonisca"
e li convinca a diventare DONATORI DI SANGUE.
AVIS Sez.
Comunale di Capistrello (Aq) - Via Roma,
254 67053 Capistrello AQ Tel. 0863.530969