L
a s t o r i a d e l l a
n o s t r a s e z i o n e
L'AVIS
Capistrello nasce il 3 giugno 1989. Formalmente infatti, è
l'Assemblea costitutiva a sancire la nascita della Sezione
comunale, anche se già qualche mese prima, grazie all'opera di
convincimento dei Dott. Angelo Fracassi, i primi volontari di
Capistrello avevano iniziato a donare il sangue, consentendo così
l'istituzione della Sezione autonoma. Il 1989 si chiuderà con un
totale di 80 soci donatori, spronati dall'esempio di Antonio
Salustri, donatore dagli anni ' 60 e poi nominato Presidente
onorario (nonché insignito delle più alte benemerenze
sociali). Angelo Fracassi sarà Presidente dell'AVIS Capistrello
dal 1989 al 1995, facendosi carico totalmente della gestione della
Sezione, sporadicamente supportato da altri soci volenteroso.
Riuscirà a organizzare un primo "Concerto di Natale"
nel 1991, ripetendo poi l'iniziativa nel 1995.
Al 1994 risale il
primo Convegno (sul tema:"Donazione: necessità o scelta?"),
che forni anche l'occasione per l'attribuzione delle prime benemerenze ai soci. Nel 1995 affiancano il Dottor Fracassi i soci che
poi andranno a formare il nuovo direttivo, e la macchina
organizzativa riprende vigore: in paese arriva per la prima volta
l'autoemoteca mobile, e a novembre si organizza la prima edizione
della azzeccatissima "Festa della cococcia", che da
allora convoglia tutti i bambini dei paese nella sala
parrocchiale, per mettere a concorso la tradizionale zucca della
sera di San Martino; durante le festività natalizie, si svolge il
già ricordato Concerto (con una sottoscrizione a favore della
"Lega del filo d'oro"). Arrivano così il 1996, e il
nuovo direttivo guidato da Pasquale Sabatini.
E' l'anno della
Prima "Festa dei donatore" che vide convenire moltissime
AVIS abruzzesi, e che portò anche la prima serata di musica jazz
a Capistrello. Comincia anche la vendita dei bonsai per sostenere
la ricerca sull'AIDS, fin qui effettuata da un'altra associazione
locale; poi l'autoemoteca, e la Il "Festa della
cococcia" che segnò il record di concorrenti (120 "cococce"
folli!). Il 1997 è stato invece segnato dall'incontro con l'AVIS
Comunale di Ferrara.
Tutto cominciò con una gita sociale, indetta
per fine maggio, in occasione dello storico Palio che si corre
nella Città estense; l'AVIS Ferrara, ed in particolare il
Presidente Sergio Mazzini, fecero dei loro meglio per accogliere
la delegazione di Capistrello, guidata dal Sindaco Paolo De Meis. Proprio il Dottor De Meis invitò in Abruzzo l'AVIS Ferrara, i
dirigenti dei Centro Sociale per anziani "Rivana
garden", e gli sbandieratori della Contrada di San Luca.