VENTICINQUE CANDELINE D'AMORE 1978-2003 l'AVIS Fasano compie 25 anni di vita

Il 2003 dell'AVIS Fasano

L’anno 2003 appena concluso ha costituito per l’AVIS fasanese un periodo di FORTE CONSOLIDAMENTO su due versanti: quello strutturale-affettivo e quello donazionale. A maggio abbiamo degnamente celebrato i nostri primi venticinque anni con diverse iniziative su tutte le quali primeggia il grande traguardo della NUOVA SEDE fortemente voluta da questo direttivo ed ottenuta grazie all’interessamento concreto e proficuo del SINDACO DI FASANO VITO AMMIRABILE e dell’ASSESSORE AI SERVIZI SOCIALI LEONARDO ARNESE. Ci siamo sistemati in una struttura molto accogliente, di antica costruzione ma totalmente e finemente restaurata grazie agli interventi effettuati dalla proprietaria prof.ssa ISABELLA CUSTODERO e dotata di ogni confortevole attrezzatura. Il Comune di Fasano, in quest’operazione, ha dimostrato vicinanza e sensibilità, accollandosi le spese di affitto dei nostri nuovi locali che condividiamo, ancorchè in orari diversi, con le Volontarie della CROCE ROSSA ITALIANA, le quali di mattina gestiscono con professionalità e gratuitamente un servizio di ambulatorio infermieristico a tutto vantaggio della cittadinanza. Attualmente tutte le giornate di raccolta di Fasano-centro vengono tenute nella nuova sede, visti gli ampi spazi disponibili e la buona ricettività. Venticinque anni non sono pochi, per un sodalizio che si è mosso in passato tra numerose difficoltà e con mezzi quasi inesistenti. Ora, grazie all’apporto costante di tanti Collaboratori volontari l’AVIS rappresenta a Fasano un punto fermo nel campo del volontariato sanitario di utilità sociale. L’attività donazionale svolta nel 2003 merita sicuramente ed oggettivamente un momento di approfondimento motivato e documentato, perchè è stato, numeri alla mano, l’anno del RECORD delle donazioni, che complessivamente ammontano a ben 549 (sì, cinquecentoquarantanove) delle quali 14 plasmaferesi e 535 di sangue intero. E’ una bella cifra, non c’è che dire, il cui raggiungimento è stato possibile per effetto della diffusione nel nostro territorio della CULTURA DELLA DONAZIONE, una diffusione avvenuta in maniera quasi naturale e fisiologica, dovuta alla “maturazione dei tempi” o forse all’azione di martellamento che abbiamo messo in atto, oppure ancora all’effetto TRASCINAMENTO realizzato dai GIOVANI. Un’occhiata più dettagliata alla cifra delle donazioni, ci fa individuare in oltre il 20 % la quota frutto delle giornate di raccolta nelle Scuole superiori di Fasano. Grazie alla splendida accoglienza dei due Dirigenti scolastici proff. M.S. Liuzzi e G. Colagrande ed all’opera di sensibilizzazione svolta dai Docenti, le giornate scolastiche si sono caratterizzate per l’affollamento dovuto al forte afflusso di studenti intenzionati a donare il proprio sangue: in taluni momenti i lettini addirittura sono risultati insufficienti ! Altra nota positiva viene dalla giornata di raccolta effettuata per la prima volta in questi ultimi anni a MONTALBANO, dove l’entusiasmo della prof.ssa R. Pagano, la spinta di G. D’Amico presidente del Gruppo Protezione Civile unitamente all’ospitalità ed alla buona parola spesa dal Parroco don F. Borselli hanno fatto decollare l’iniziativa con un risultato incoraggiante. Un classico è diventato invece la giornata di raccolta ottobrina a PEZZE DI GRECO nei locali della Parrocchia del Carmine, messi a disposizione ormai quasi spontaneamente dal Parroco Don C. Semeraro. L’alleanza tra le Comunità parrocchiali e la nostra AVIS si va sempre più consolidando, quasi a voler significare e testimoniare che l’Amore per il Prossimo passa anche attraverso la donazione del proprio sangue nella forma anonima, gratuita e volontaria. L’analisi dell’attività donazionale merita un ulteriore momento di approfondimento di tipo statistico nei seguenti termini per giusta e dovuta informazione: • Totale donazioni: 549 di cui n° 14 plasmaferesi e n° 535 sangue intero • Suddivisione per Centri Trasfusionali delle 549 donazioni: Brindisi-Perrino n° 266 (tutte in convenzione) – Ostuni-Osp.Civile n° 140 – Bari-Policlinico n°114 – Monopoli-S.Giacomo n° 29 • Giornate di raccolta effettuate nell’arco del 2003: n° 12 di cui 5 a Fasano-centro, una a Pezze di Greco, una a Montalbano, una a Torre Canne (un grazie al Dott. G Laghezza), una alla Selva ( un grazie a Rosanna Petruzzi) e ben n° 3 presso le Scuole superiori. • Giornata-record: quella della Selva di Fasano, con n° 54 donazioni utili e n°75 presenze • Giornata con minor numero di donazioni: quella di Torre Canne con n° 10 donazioni utili • Stato associativo: soci-donatori n° 436, soci-collaboratori n° 8, donatori occasionali non-soci n° 336 La chiusura di questo bilancio viene dedicata al messaggio lasciato in forma quasi silenziosa dal nostro socio-donatore FRANCESCO RENNA, il quale nel regalare alla nostra AVIS un paravento in legno da lui stesso costruito, ha accluso un bigliettino con il seguente messaggio: Possa questo paravento non nascondere mai il coraggio ed il sorriso di chi, inerme su di un lettino, regala un granello di speranza al Prossimo. Sono parole semplici, che hanno però il potere e la forza di scuoterci e di spronarci ad andare avanti per questa strada. Grazie Francesco, non già per il manufatto che pure ci hai donato, ma per quello che ci hai detto !

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