ASSOCIAZIONE VOLONTARI ITALIANI DEL SANGUE

TORTOLI' - ARBATAX

 

Come noi sappiamo in tutto il mondo ci sono persone che sono malate nel san­gue. Si scopre che queste persone sono malate fin dalla nascita, ma in certi casi si scopre che sono malate quando sono grandi. Io conosco una bambina di nove anni che è malata di Leucemia, ma non conosco nessuno che abbia la Thalassemia o il favismo (a parte me che sono fabica). La bambina che conosco ha finito il primo ci­clo di chemioterapia e ora sta facendo il secondo ciclo. Prima faceva le trasfusioni di sangue, ora non so più se le faccia ancora.

La Leucemia è una malattia del sangue. Si cura facendo le trasfusioni, la che­mioterapia e il trapianto del midollo. La Thalassemia è anch ‘essa una malattia del sangue che si può chiamare anche Anemia Mediterranea. La Thalassemia è una ma­lattia morbosa ed ereditaria che si può curare con il trapianto del midollo se tutto va bene e anche con le trasfusioni.

La cura migliore per il favismo è stare lontano dai campi dove ci sono fave e na­turalmente non mangiarne. Le trasfusioni si fanno grazie al sangue donato da per­sone che hanno il cuore grandissimo e quindi vogliono aiutare altre persone che so­no malate. Il sangue viene messo nelle sacchette e quando serve viene portato alla persona malata. Ognuno di noi quindi, per aiutare altra gente a vivere, deve donare il sangue.

Molte persone però non donano il sangue perchè pensano solo a loro. Noi per convincere la gente che non vuole donare il sangue appiccichiamo cartelloni con su scritto “Aiutate le persone malate donando il sangue “, oppure facendo pubblicità.

Quindi possiamo dire che più persone donano il sangue e il midollo e più perso­ne vivranno.

Stefania Fancello

V^A Scuola Elementare “Monte Attu” Tortolì

 

"Chi dona il proprio sangue non soffre,

ha l’intima gioia di un bene compiuto

e gode del costante controllo della propria salute"