Premesse
Un pò di tempo fa ho
deciso di sostituire il mio buon vecchio modem a 33.600, fidato compagno di
feroci battaglie sul web contro la lentezza di molti siti, con un nuovo modem
a 56K già aggiornato al V.90.
In seguito ho
cominciato a visitare siti, newsgroups e riviste sull'argomento ed ho trovato
diversi trucchetti utili per aumentare la velocità di connessione e per
configurare il modem.
Ma le informazioni che
ho trovato erano disperse sul web in un'infinità di siti difficilmente
consultabili, ed ho così pensato di riunire i trucchetti più utili ed
interessanti in un'unica sezione facilmente consultabile, anche perché ritengo
che (chi più e chi meno) abbiamo tutti lo stesso problema: la lentezza del
caricamento delle pagine che visitiamo e del download dei
programmi.
Questa sezione è
dedicata soprattutto agli "AT commands", ossia a comandi che consentono di
configurare il modem, ma nella pagina "Problemi comuni" ho inserito anche
molti trucchetti che consentono di ottenere con facilità un incremento della
velocità di navigazione sul web.
Ho cercato di
descrivere il tutto nel modo più semplice possibile, ma qualora non fossi
riuscito nel mio intento e fossero pertanto necessarie precisazioni o
chiarimenti, in tal caso scrivetemi
.
V.90 vs 56flex
Anzitutto è da chiarire
cosa si intende per V.90: si tratta di un nuovo standard (nato nel '98) che
almeno in teoria dovrebbe consentire di ottenere prestazioni nettamente
superiori rispetto a quelle offerte da un modem tradizionale.
In realtà la situazione
è un pò più complicata perché per ottenere tali prestazioni non occorre
solamente un modem V.90, ma dipende anche dal nostro provider che deve
supportare il V.90.
Non tutti i providers
supportano infatti il V.90: nel caso in cui acquistiate un modem già
aggiornato al V.90 ma il vostro provider non lo supporti, in tal caso la
situazione è un pò complessa: se il modem supporta solo il V.90 e quest'ultimo
non è supportato dal vostro provider, in tal caso viaggerete a 33.600 bps
nonostante abbiate un modem a 56K ! Fortunatamente però la stragrande
maggioranza dei modem attualmente in circolazione supportano sia il V.90 che
il "56flex" per cui se il vostro provider non dovesse supportare il primo,
navigherete utilizzando il secondo (ottenendo però prestazioni solitamente
inferiori rispetto a quelle offerte dal V.90).
Quando acquistate un
modem a 56K assicuratevi che sia già aggiornato al V.90 ! Molti produttori
scrivono infatti a caratteri cubitali "V.90"sulla confezione del modem ma poi
nelle istruzioni si legge che in realtà il modem è a 56K e che per aggiornarlo
al V.90 si deve scaricare un programma apposito dal sito del costruttore,
programma che a volte non si trova, non si riesce a scaricare, che non è
specifico per il nostro modem o può perfino accadere che sia quello giusto ma
che non venga riconosciuto dal modem! Inoltre con questa procedura si corre il
rischio di scaricare l'aggiornamento al V.90 per un modello *simile* al
nostro, ed in questo caso potete dire addio al vostro caro modem nuovo di
zecca poiché la Flash Rom in esso contenuta verrà danneggiata in modo
irreparabile.
Stesso discorso vale
per i modem USRobotics a 33.600 *aggiornabili* a 56K. Anche qui si deve
scaricare un apposito programma da internet con i relativi
rischi.
Consiglio:
cercate di acquistare un modem già aggiornato al V.90 o se preferite uno
*aggiornabile* in tal caso verificate con attenzione che il codice
dell'aggiornamento corrisponda esattamente a quello del vostro
modem.
AT
commands
Tornando ad un discorso
più generico, tutti noi ci accorgiamo quotidianamente dell'importanza del
modem: ci consente di collegarci ad internet, molti modelli consentono di
usarlo come segreteria telefonica e ci consente di inviare e ricevere
fax.
Sembra quindi strano
che un accessorio così importante sia una delle poche periferiche che non
possono essere configurate a piacere ! Nel Pannello di Controllo di Windows
troviamo infatti la scheda del modem che ci consente di stabilire il numero di
telefono da comporre, il protocollo da utilizzare, il tipo di connessione
ecc., ma tutte queste opzioni servono solo per consentirci di connetterci ad
Internet e non sono affatto configurabili a piacere !
Gli utenti più esperti
sapranno che in realtà c'è un modo per configurare a piacimento il modem in
modo da ottimizzare le sue prestazioni, ma questo modo è più complicato delle
semplici opzioni che ci consentono di configurare altre periferiche presenti
sul nostro computer e consiste infatti nell'inviare al modem attraverso un
particolare programma di comunicazione i cosiddetti "AT
commands".
I comandi AT
(AT=ATtention) sono un insieme di comandi nati diversi anni fa ed usati su un
modem da 300bps; in seguito questa procedura è stata ritenuta valida e
pertanto i maggiori produttori di modem hanno copiato questo sistema facendolo
di fatto diventare uno standard.
Tutti i comandi AT che
volete inviare al modem devono essere preceduti dalle lettere AT (es.:
ATS6=2). Rappresenta invece un'eccezione il comando inserito nelle
impostazioni addizionali del modem, dato che in questo caso si può anche
digitare il comando senza farlo precedere da "AT" essendo qui già
sott'inteso.
Nelle
impostazioni addizionali del modem possono essere digitate stringhe di max 40
caratteri (più che sufficienti), anche se i modem più recenti supportano anche
stringhe di 255 caratteri !!
Come utilizzarli
Come vi dicevo, il
modem è configurabile in modo più complicato e sicuramente meno intuitivo
delle altre periferiche; infatti per inviare i comandi AT al modem ci sono due
strade:
1) Per
prima cosa è possibile utilizzare un sistema abbastanza semplice, e cioè
quello di inserire i comandi AT nelle impostazioni addizionali del modem che
trovate in: Risorse del computer->Pannello di
Controllo->Modem-> Proprietà->Connessione->Avanzate->Altre
impostazioni.
Il comando "S6=2" è ad
esempio uno dei tanti AT commands, e questo in particolare consente di
impostare il modem in modo tale che questo componga il numero di telefono dopo
aver atteso due secondi (il minimo).
2)Il secondo modo, un
pò più complicato, è quello di utilizzare un programma di comunicazione che vi
consenta di "dialogare" con il modem. La buona notizia è che questo programma
è già fornito da Windows 95/98 ed è "Hyper Terminal" che trovate in
AVVIO->Programmi->Accessori->Comunicazione->HyperTerminal. Se non
c'è lo dovrete installare dal cd-rom d'installazione di
Windows.
In realtà questo
programma serve per collegarsi ad un terminale remoto ed ottenere informazioni
sulla connessione, ma "simulando" una connessione al terminale potremo in
realtà collegarci al nostro modem che in questo caso fungerà da
terminale.
Una volta aperto Hyper
Terminal vi comparirà questa finestra:
A questo punto
selezionate l'icona che preferite, inserite un nome a caso e cliccare su OK.
Vi comparirà una seconda finestra che vi chiederà di inserire il numero di
telefono da chiamare: inserite un numero a caso e cliccare su ANNULLA. In
questo modo vi comparirà finalmente una finestra bianca che vi consentirà di
digitare tutti i comandi AT che preferite e di inviarli al modem.
Per inviare i comandi
al modem basta digitarli e premere il tasto INVIO sulla vostra tastiera: se il
modem avrà ricevuto correttamente questo comando vi risponderà "OK", mentre se
il comando è errato o impossibile vi comparirà un messaggio di errore tipo
"ERROR".
Esempi
Pratici
E dalla teoria
passiamo ora alla pratica ! I comandi AT sono molto importanti ma vanno usati
con cautela e solo quando si è sicuri di ottenere gli effetti sperati. Non
tentate quindi di fare esperimenti digitando sigle a caso per vedere cosa
succede; inviate al modem solo i comandi di cui conoscete la funzione e gli
effetti.
Tra i comandi AT
uno particolarmente interessante è quello che in genere consente di ridurre
drasticamente la possibilità che cada la linea mentre siamo collegati ad
Internet. La caduta della linea può dipendere da vari elementi tra cui la
presenza di un contascatti (apparecchietto con display fornito dalla Telecom,
non il semplice programma!), o una scadente qualità della linea telefonica, o
il ricevimento dell'avviso di chiamata, o quando una persona solleva la
cornetta di un altro telefono collegato allo stesso impianto telefonico, o dal
provider.
In tutti questi
casi diversissimi tra loro c'è un punto comune: la linea cade perché viene
emesso un impulso che interrompe il normale trasferimento di dati tra il
nostro modem ed il provider a cui ci colleghiamo, ma come diceva un vecchio
saggio.... a tutto c'è rimedio! :-)
Per risolvere
questo problema vi basterà inviare al modem il comando ats10=n dove al posto
dell' "n" finale dovrete aggiungere un numero compreso tra 1 e 255. Questo
comando serve più precisamente per impostare il numero di milli secondi che il
modem dovrà attendere dopo la caduta della portante principale prima di
riagganciare.
Così se
inserirete il numero 1 (ats10=1) la connessione vi cadrà non appena riceverete
un avviso di chiamata o si verificherà una piccola interruzione della linea.
Al contrario, inserendo ad esempio 255 (ats10=255) dovrete saltare con
entrambi i piedi sul modem per costringerlo a riagganciare ! :-) Io l'ho
impostato a 255 per evitare qualunque problema, ma 100 dovrebbe già essere
sufficiente.
Altro utile comando è quello che consente di far sì che il modem
attenda il segnale prima di comporre il numero o che lo componga direttamente.
Il comando in questione è ATXn dove anche in questo caso "n" va' sostituito
con un numero a scelta compreso tra 0 e 4. ATX0 consente di comporre il numero
senza attendere alcun segnale mentre ATX4 impone al modem di attendere i
segnali di libero e occupato prima di comporre il
numero.
Vi è
poi il comando che serve per regolare il livello audio del modem. E' di minore
importanza perché è possibile regolare questo valore anche attraverso la più
comoda interfaccia offerta da Windows 95/98, ma a volte quest'ultima può
determinare alcuni problemi ed in questo caso il comando AT in questione si
rivela particolarmente utile. Questo comando è ATLn che ci consente si
impostare il volume dell'altoparlante del modem su un valore basso (ATL1),
medio (ATL2) o alto (ATL3).
Simile al comando precedente è quello ATMn, riguardante anche questo
l'altoparlante del modem. In questo caso è però possibile disattivare
completamente l'altoparlante inserendo il comando ATM0 oppure disabilitarlo
temporaneamente fino a che non ci si connette, inserendo questa volta il
comando ATM1.
Chi
invece si connette tramite centralino o una linea esterna, troverà
particolarmente utile questo comando. Il comando ATDTnn,nnnnnnnn consente
infatti di far sì che il modem componga prima un prefisso e dopo una pausa di
due secondi componga il numero vero e proprio. Se ad esempio la linea esterna
è attivabile digitando "11" ed il numero da comporre sia 147838383, in questo
caso il comando da impartire al modem sarebbe
ATDT11,147838383.
Altro
importantissimo comando è quello che consente di disabilitare la cosiddetta
"Black List". A molti sarà capitato di non riuscire a stabilire la connessione
con il proprio provider ad esempio perché il numero composto risulta occupato:
in tali casi avrete certamente notato che dopo tre o quattro tentativi il
modem si rifiuta di ricomporre nuovamente lo stesso numero ed appare un
messaggio di errore.
Ciò dipende dalla
cosiddetta "Lista nera" (Black list), e cioè una lista di numeri che il modem
si rifiuta di comporre per più di tre volte consecutive. In tali casi è quindi
necessario spegnere e riaccendere il modem o nel caso in cui abbiate un modem
interno è necessario riavviare il computer.
La Lista Nera è
quindi un meccanismo automatico che in passato tendeva ad evitare che la
continua composizione da parte del modem di uno stesso numero telefonico
potesse danneggiare le vecchie centraline telefoniche
elettromeccaniche.
Oggi la
situazione è completamente diversa, le moderne centraline analogiche non
risentono affatto dell'usura e di un eventuale pericolo di danneggiamento in
seguito alla composizione ripetuta di uno stesso numero per cui la Black List
non ha più ragione di esistere, eppure questa (come anche la TUT) esiste
ancora nonostante non abbia alcun motivo di esistere.
E'
dunque possibile ripulire la Black List (cancellando così la lista dei numeri
composti che viene memorizzata dal modem) spegnendo e riaccendendo il modem o
impartendo un apposito comando AT. Quest'ultimo è il comando %TCB nel caso in
cui il vostro modem abbia al suo interno un chip Rockwell, oppure S40=2 nel
caso di modem basati su tecnologia USR/3Com.
Alcuni tipi di
modem (come ad esempio il TRUST Communicator 56K ESP-2) hanno un meccanismo
che consente di comporre il numero telefonico solo dopo aver atteso i primi 6
segnali di linea libera, e nonostante nelle proprietà del modem venga
deselezionata la casella "Attendi segnale prima di comporre il numero", il
modem continuerà lo stesso ad attendere diversi secondi prima di comporre il
numero.
Per ovviare a
questa lunga attesa è anche qui necessario inviare al modem un apposito
comando AT. In questo caso si potrà inviare con un emulatore di terminale la
stringa ATS6=2 o in alternativa è possibile aggiungere il comando S6=2 nelle
impostazioni addizionali del modem (vedi figura precedente). Così facendo il
modem attenderà solo 2 secondi (valore minimo accettato) prima di comporre il
numero.
Nel
caso in cui abbiate inviato al modem comandi AT sbagliati, è possibile
ripristinare la situazione precedente attraverso due tipi di comandi AT: il
comando AT&F1 vi consentirà di azzerare tutti i comandi fino ad allora
inviati ripristinando le impostazioni selezionate dalla ditta costruttrice del
vostro modem.Il comando ATZ effettuerà invece un reset di tutti i comandi fino
ad allora inviati ripristinando le impostazioni di
default.
Questa non voleva
essere una guida completa ai comandi AT, ma soprattutto non poteva esserlo
poiché i comandi AT sono centinaia e variano a seconda del tipo di modem
usato. La mia intenzione era solo quella di accompagnarvi per mano nel
fantastico mondo degli "AT Commands" e per mostrarvi le sue grandi
potenzialità. Per sapere quali altri comandi supporta il vostro modello
consultate il manuale di istruzioni del vostro modem.
Da una recente
statistica risulta che la maggior parte degli utenti di Internet sono
altamente insoddisfatti della velocità del caricamento delle pagine e del
download dei programmi. I recenti modem a 56K con V.90 e le costose linee ISDN
hanno certamente diminuito i tempi di caricamento e di download, ma non
abbastanza. Cerchiamo di capire dunque cosa è possibile fare per cercare di
risolvere i comuni problemi di lentezza partendo dai rimedi più ovvi per
finire con quelli che molti non conoscono.
1)
La prima e più ovvia cosa da fare è quella di abilitare la casella "COMPRIMI
DATI" che trovate in Proprietà Modem -> Connessione ->
Avanzate.
2) Altra ovvia
constatazione è che occorre abilitare anche la casella "Attiva compressione
software" che trovate in Risorse del computer-> Accesso remoto->
cliccare con il tasto destro sul nome della vostra connessione e cliccare su
"Proprietà"-> Tipi di Server.
Alla stessa
casella si può arrivare attraverso il percorso Risorse del Computer->
Pannello di Controllo-> Internet-> Connessione->
Impostazioni.
IMPORTANTE: Se il tuo modem fornisce già la compressione dei dati, la
compressione software diminuisce le prestazioni di trasmissione per cui va'
disabilitata.
3) Immaginate un
imbuto: nella parte superiore potete inserire tutto il liquido che volete ma
sarà sempre la parte inferiore a stabilire quanto liquido dovrà passare
attraverso l'imbuto. Lo stesso accade per internet: tutti i dati che arrivano
al modem dovranno attraversare la porta di comunicazione (COM1, COM2, COM3 o
COM4) per giungere al computer per cui se la porta di comunicazione è
impostata per lasciar passare massimo 33600 bits al secondo, voi navigherete
sempre a 33.600 nonostante abbiate un modem a 56K.
E' quindi
necessario "allargare la parte inferiore dell'imbuto" impostando la porta di
comunicazione sul livello massimo possibile di bit al secondo. E' possibile
regolare la quantità di bit al secondo entrando nel Pannello di Controllo->
Sistema-> Gestione periferiche-> Selezionate la casella "Mostra
periferiche per tipo"-> Cliccate due volte sulla porta di comunicazione
alla quale è collegato il vostro modem (in genere COM2)-> Impostazioni
della porta-> Bit per secondo: selezionate il valore
massimo.
4) Un altro
importantissimo parametro da configurare è il MaxMTU. Quando scarichiamo
file da internet questi non vengono scaricati tutti insieme, bensì a
"pacchetti", un pò alla volta e riassemblati dal nostro computer. Il MaxMTU
indica appunto la dimensione dei pacchetti di bit.
Detto in questi
termini potrebbe sembrare che sia necessario impostare l' MTU sul valore
massimo possibile, ma la situazione è molto più complessa perché dobbiamo fare
i conti con le impostazioni del server da cui preleviamo i
files.
Quando il livello
di MaxMTU da noi impostato non coincide con quello utilizzato dal server, il
pacchetto di bit verrà ulteriormente suddiviso e verranno utilizzate le
impostazioni più basse tra le due possibili. Tutto ciò porta dunque ad
un'eccessiva frammentazione di questi pacchetti (che già di per sé
rappresentano una frammentazione del file da prelevare e che con impostazioni
sbagliate vengono ulteriormente suddivisi facendoci perdere molto tempo in
più).
Per default
Windows 95/98 utilizza un valore di MaxMTU di 1500 ritenuto da tutti troppo
alto per assicurare una adeguata velocità di download, ed è quindi necessario
configurare questo parametro ricorrendo ad un apposito programma (MTU Speed
Pro) o configurandolo manualmente entrando nel registro di configurazione
alla voce:
HKEY_LOCAL_MACHINE\System\CurrentControlSet\Services\ Class\Net\0000\Ndi\params\IPMTU\enum
In alternativa è
possibile creare con il normale Notepad un file di testo salvandolo con
l'estensione .reg ed inserendoci questo comando:
REGEDIT4 [HKEY_LOCAL_MACHINE\System\CurrentControlSet\Services\Class\NetTrans\0002] "MaxMTU"="576"
5) Un modo molto
semplice (e scontato) per accedere più velocemente alle pagine web già
visitate in precedenza è quello di avviare Internet Explorer; dalla voce
Visualizza selezionate "Opzioni Internet"; nella sezione "File Temporanei di
Internet" cliccare sul pulsante "Impostazioni" e selezionate l'opzione
"Mai".
La stessa cosa si
può fare con Netscape Navigator con il percorso: Modifica->
Preferenze-> Avanzate-> Cache-> Mai.
6) Se il vostro
provider possiede una chache remota visitabile dai suoi utenti, a volte è
conveniente selezionare la casella "abilita proxy".
Ma è necessario
notare che il Proxy Server può rallentare o velocizzare la connessione a
seconda delle vostre abitudini. Mi spiego meglio: il proxy non è altro che la
cache del server del vostro provider e contiene quindi le pagine più
frequentemente visitate dai suoi utenti.
Se solitamente
visitate siti importanti e che ritenete siano già stati visitati da qualcuno
prima di voi, in tal caso vi conviene sicuramente abilitare la casella del
proxy dato che così facendo scaricherete un programma o visiterete una pagina
web prelevandola direttamente dalla cache del vostro provider anziché dal
server di origine.
Ma se invece di
solito frequentate siti non molto "gettonati" e che ritenete non siano stati
visitati da altri utenti prima di voi, in tal caso vi consiglio vivamente di
disabilitare la connessione tramite proxy perché in questo caso il vostro
computer dovrà cercare la pagina desiderata nella cache del vostro provider, e
solo se non la trova qui dovrà collegarsi direttamente al sito desiderato.
Questa ricerca infruttuosa vi farà ovviamente perdere diversi secondi per cui
in tal caso ci converrebbe utilizzare la connessione diretta anziché tramite
proxy.
Premessa
In questa pagina
troverete le spiegazioni sia generali che specifiche per l'uso dei comandi AT
nei modem. Consiglio comunque, ai meno esperti, di andare a leggersi prima le
Faq sui Modem che travate cliccando
qui
Elenco Comandi AT
I comandi AT (Hayes)
servono per configurare e fare funzionare il modem.Ogni funzione del modem è
governata dal relativo comando AT. A/: Ri esegue le funzioni
specificate nell'ultima stringa di comando trasmessa al modem. Non deve essere
preceduto da AT.
D
(Dial): Il modem compone il numero telefonico che
segue
DT
= Dial Tone - Una virgola indica di attendere un secondo.
H
(Hook): Il modem riattacca la linea.
Bn:
Seleziona lo standard CCITT o Bell.
B0
: seleziona lo standard CCITT.
Cn:
Controllo della portante.
En:
Controlla la generazioni di eco dei caratteri da parte del modem in modo
comandi.
E0:
Disabilita l'eco dei comandi.
E1:
Abilità l'eco dei comandi (default).
In:
Riporta alcune informazioni sul modem.
Ln:
Regolazione volume monitor in linea.
Mn:
Controllo funzionamento monitor di linea
M0:
Il monitor di linea è disattivo
M1:
Il monitor di linea è attivo durante la composizione del numero
M2:
Il monitor di linea è sempre attivo
Qn:
Controllo delle risposte del modem
Q1:
Disabilita le risposte
S6=: Il modem compone il numero dopo il tempo specificato nel
registro S6
Vn:
Selezione del formato delle risposte del modem
V0:
Seleziona il formato numerico
V1:
Seleziona il formato verbale
Xn
: controllo messaggi estesi di chiamata e
connessione
X4:
Abilita il controllo del tono libero
X3:
Disabilita il controllo del tono di libero.
Z1/Z2: profili di configurazione memorizzati in
NVRAM.
&Cn: Controllo del segnale
DCD
&C0: DCD rimane sempre ON
&C1: DCD segue lo stato della portante in linea
&Dn: Controllo del segnale DTR (Data terminal Ready)
Richiede l'utilizzo della linea DTR (generata dal
computer)
&F: Carica il profilo di configurazione del
costruttore
&G (Guard Tone): Attiva un segnale acustico di protezione.
&K : Controllo flusso dati
&K0: Disabilita il controllo di flusso dati
&K3: Abilita il controllo di flusso RTS/CTS
&K4: Abilita il controllo di flusso XON/XOFF
&L: Usa una linea dedicata
&M: Imposta il modo di trasmissione Asincrono/Sincrono
&Q: Selezione funzionamento Sincrono/Asincrono , questo
comando è un estensione del comando &M e seleziona i possibili modi di
connessione del modem.
&S (Data Set Ready): Richiede l'utilizzo della linea DSR
(dell'interfaccia seriale).
&V: mostra la configurazione attuale del modem.
&Wn: Memorizzazione configurazione attuale
&W0: Salva l'attuale configurazione come profilo
0.
&W1: Salva l'attuale configurazione come profilo 1.
&X: Seleziona la sorgente del clock di trasmissione in modo
sincrono
&Y: Sceglie il profilo NVRAM da usare al power on o al
reset.
USRobotics: S32=98: disabilita il V.90 (e X2) in pratica riduce il modem a un
semplice 33.6K
Altri modem basati su chip Rockwell: +MS=12,1: prima prova il V.90, poi il
k56flex, poi il V34 (è l'impostazione standard) +MS=12,1,34667,56000: prova solo il
V.90 +MS=56,1: prova
il k56flex, poi il V.90 e il V34 +MS=56,1,34000,56000: disabilita il
V.90 e V.34 abilita solo il k56flex +MS=11,1: disabilita sia il V.90 che
il k56flex, in pratica riduce il modem a un semplice
33.6K
Altri modem basati
su chip Lucent: -V90=1:
prima prova il V.90, poi il k56flex, poi il V34 (è l'impostazione
standard) S38=0:
disabilita il k56flex -V90=0
: disabilita il V.90
Impostare
la velocità (digitare esclusivamente il testo in rosso):
USRobotics: &N: al posto di inserire un numero
tra 39 e 17 (p.es. &N21, &N20, &N30). Più basso il numero, più
bassa sarà la velocità massima alla quale il modem tenterà di connettersi. NON
digitate " " !
Altri modem basati su chip Rockwell - se usate il
V.90: +MS=12,1,28000,: al posto di inserire uno dei
seguenti valori: 56000, 54667, 53333, 52000, 50667, 49333, 48000, 46667,
45333, 44000,42667, 41333, 40000, 38667, 37333, 36000, 34667, 33333, 32000,
30667, 29333. indica ovviamente la velocità massima a cui il modem tenterà
di connettersi. NON digitate " "!
Altri modem basati su chip Rockwell - se usate il
k56flex: +MS=56,1,34000,: al posto di
inserire uno dei seguenti valori: 56000, 54000, 52000, 50000, 48000, 46000,
44000, 42000, 40000, 38000, 36000. indica ovviamente la velocità massima a
cui il modem tenterà di connettersi. NON digitate "
"!
Altri modem basati su chip Lucent - se usate il
V.90: -V90=: al posto di inserire uno
numero da 20 a 2: più basso il numero, più bassa la velocità massima a cui il
modem tenterà di connettersi. NON digitate "
"!
Altri modem basati su chip Lucent - se usate il
K56flex: S38=: al posto di inserire uno
numero da 14 a 2: più basso il numero, più bassa la velocità massima a cui il
modem tenterà di connettersi. NON digitate "
"!
Digicom
snt 06-08/Tintoretto/Donatello at%a2=5
Eicon Diva T/A ISDN Modem
at%a2=5
Elsa TanGo
1000 ISDN at$ibp=HDLC
Motorola Bitsurfer Pro at%a2=95@m2=c@m20="pass. di navigazione"
Trust Communicator ISDN esterno
at\n3**prot=3
Trust Communicator ISDN interno Il modem richiede dei driver CAPI ;
selezionare il Miniport per la connessione
USR
Courier ISDN V34 at&f1*v2=5e1&a3
USR
Sportster TA ISDN (esterno) atb3 (ISDN) atb22 (Analogico) Il modem ha un suo installer:
USR Sportster ISDN (interno) Il modem richiede dei driver CAPI
(versione 1.1); selezionare il driver Mach0/Mach1 per la connessione
Zyxel Elite 2864I at&fb40&o2
Apple Geoport ISDN Bisogna installare Install ISDN Geoport e Install
Sagem ISDN PPP
Scheda Planet Bisogna installare Install Planet e Install Sagem ISDN
PPP
Scheda Leonardo SP Bisogna installare il software LeoTCP
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