PALESTINA
- BALSAM
Rapporti
sulla situazione sanitaria
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Rapporti
sulla situazione sanitaria
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Ramallah, 8 marzo 2002, Palestine Monitor
Gli attacchi senza precedenti dell’esercito Israeliano ai servizi sanitari nei territori Palestinesi sono chiaramente diretti a impedire le cure necessarie ai feriti.
.La vittima più recente è il dr. Ahmad Subiih, direttore dello Yamama Hospital nell’area di Betlemme, ucciso da proiettili sparati alla testa all’interno di un veicolo chiaramente indicato come medico, e ciò nonostante che la Croce Rossa avesse concordato con l’esercito israeliano il permesso di entrata del dr. Subiih nel campo. Negli ultimi 3 giorni i soldati israeliani hanno ucciso i seguenti sanitari, tutti dentro alle ambulanze:
- il dr Khalil Suleiman
- Kamal Salim, infermiere delle N.U a Tulkarem
- Ibrahim Asad, guidatore di ambulanza e addetto al primo intervento
- Sa’id Shulayal, operatore sanitario a Gaza
Le forze Israeliane hanno anche colpito con l’artiglieria l’ospedale Mezan a Hebron.
Finora sono stati uccisi 15 sanitari, e feriti 185. Le ambulanze sono state attaccate 170 volte.
L’art. 17 della IV Convenzione di Ginevra espressamente protegge i servizi medici e i combattenti feriti nei conflitti.
Ci appelliamo perché siano inviate proteste per queste gravi violazioni delle norme internazionali da parte del Governo israeliano.
Preghiamo i nostri amici in Europa che credono nei diritti umani di organizzare proteste davanti alle ambasciate d’Israele, e ,a Ginevra, davanti agli uffici della OMS e della Croce Rossa.
Queste atrocità devono cessare e chiediamo alla comunità internazionali di agire immediatamente , anche scrivendo ai propri governi, ai loro rappresentanti in Israele, al primo ministro israeliano Ariel Sharon, fax +972 2 651 2631.
