Lettera Palestina

Lettera del 15 novembre 2001

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Nella lettera : Ricorrenze - Sui diritti civili in Israele - Terrorismo israeliano - Impunita' militare


Oggi 15 novembre ricorre l'anniversario della Dichiarazione di indipendenza palestinese adottata ad Algeri nel 1988 Venerdi 16 e' il primo giorno di Ramadan(anche se dipende dalla nuova luna) comunque "Ramadan Mubarak" agli amici palestinesi e a tutti i musulmani in Italia. Nell'ultima settimana la Palestina e' di nuovo scomparsa dagli schermi televisivi e dai giornali, ma qui si continua a morire e ad essere discriminati. Ma il "Piano Marshall" berlusconiano servira' veramente ai palestinesi o e' solo propaganda ? Cercheremo di dirvi di piu' nelle prossime lettere. Certamente abbiamo la sensazione che vadano presi con le pinze i proclami del presidente del consiglio.


DIRITTI CIVILI FACOLTATIVI Il 7 novembre scorso il Parlamento israeliano ha votato la cancellazione dell'immunita' parlamentare per Azmi Bishara, deputato arabo con 65 voti a favore e 24 contrari. La richiesta di messa sotto accusa segue due viaggi effettuati da Bishara in Siria e in Libano come deputato e segretario del partito a cui appartiene e durante i quali ha espresso le sue opinioni sul conflitto israelo palestinese e sui conflitti con il Libano e la Siria. In questi giorni le tv e i soliti giornali italiani si sono ben guardati da dare risalto alla notizia. Anzi ci sembra che non l'abbiano neanche data. Questo e' l'appello diffuso dalle Ong palestinesi: "Le organizzazioni della societa' civile palestinese e la rete di ONG protestano fermamente per la decisione del parlamento israeliano di togliere l'immunita' al deputato Azmi Bishara La decisione della Knesset e' un atto di repressione politica e riflette il razzismo presente nel governo israeliano. E' riprovevole che uno stato che si autoproclama come modello di democrazia ha votato contro il diritto alla liberta' di espressione per un membro del parlamento democraticamente eletto solo perche' palestinese, accusandolo di un evidente reato di opinione. Chiediamo urgentemente che si difenda il diritto della liberta' di espressione e di pensiero politico protestando contro questa decisione presso Head of Knesset, Avraham Burg burg@knesset.gov Israeli President, Moshe Katsav Knesset@knesset.gov Foreign Minister Simon Peres sar@mofa.gov.il --------------- Venerdi 17 novembre a Tel Aviv ci sara' una dimostrazione indetta da Ta'ayush, Gush Shalom e altre associazioni israeliane contro la decisione di togliere l'immunita' al deputato Azmi Bishara e contro la nuova legge chiamata " Yisrael Kats Bill" che potra' impedire la rielezione dei deputati arabi, cosi' da privare i palestinesi di Israele di qualsiasi rappresentanza politica- affermano in un comunicato le associazioni. Le parole d'ordine della manifestazione sono : Oggi Bishara domani tu L'occupazione e' illegale La Knesset e' solo per gli ebrei La Knesset non e' per gli arabi Democrazia in difesa il razzismo all'attacco Ebrei e arabi uniti contro il razzismo e la separazione Combattiamo per il nostro diritto di vivere in democrazia , per una giusta rappresentanza per tutti e protestiamo contro l'esclusione degli arabi dal dibattito politico e contro la repressione etnica - primo passo verso la dittatura razzista.


A SANGUE FREDDO....ma non c'erano TV !!! Sono terrorismo anche queste due azioni ? Il 6 novembre l'equipaggio della Croce rossa chiamato per assistere Iyad Odeh Khatib (22) e Jamal Abu Malouh (28), due feriti palestinesi, catturati insieme a Ali Ibrahim Abu Hijleh (28 ) durante scontri a Tel, un villaggio a sud di Nablus, ha dichiarato di aver visto soldati israeliani uccidere a sangue freddo tutti e tre. Mentre i componenti dell'ambulanza attendevano il permesso per assisterli, presso l'ambulanza e' stato portato un soldato ferito gravemente. Nonostante le cure il soldato e' deceduto. A questo punto l'equipaggio dell'ambulanza ha visto sette soldati circondare i tre palestinesi, di cui due feriti stesi per terra, e aprire il fuoco contro di loro. Il rapporto successivo dell'ospedale dice che tutti e tre sono morti colpiti alla testa da distanza ravvicinata. Dopo di questo i soldati hanno detto ai medici che potevano andar via perche' non c'erano feriti da curare, impedendo per alcune ore il recupero dei corpi. Nello stesso giorno nel campo profughi di Jenin due palestinesi sono stati uccisi con una bomba installata nell'auto e di fatto rivendicata dal governo israeliano che aveva appena dichiarato che sarebbe passato a metodi di guerriglia invece del dispiegamento in forze dei soldati. Ma la pratica degli assassini mirati non e' nuova. Da settembre 73 sono stati uccisi in questo modo e 14 solo dal 18 settembre 2001 quando fu dichiarato il cessate il fuoco.


AUTO ASSOLUZIONE MILITARE In un nuovo rapporto B'Tselem, associazione israeliana per i diritti umani, entra nei dettagli nell'indagine svolta dall'avvocato generale dell'esercito israeliano sulla morte del bambino Khalil Al Mughrabi di 11 anni avvenuta il 7 luglio 2001. Khalil stava giocando a pallone con un gruppo di amici a Rafah, nella striscia di Gaza quando una raffica di mitra lo ha colpito alla testa e ferito altri due bambini di 10 e 12 anni. B'Tselem e' entrata in possesso di documenti interni dell'ufficio dell'avvocato generale che rivelano come la discolpa dei soldati, che hanno causato la morte del bambino palestinese, sia avvenuta con la copertura dell'incidente, la mancata apertura di un indagine attraverso la polizia militare e la produzione di un falso rapporto sulle circostanze della morte. I documenti che B'Tselem ha ricevuto dimostrano il grave fatto che le coperture e le falsificazioni sono considerate una pratica accettabile dell'ufficio dell'avvocatura generale. A conclusione del rapporto B'Tselem chiede che sia aperta un'indagine della polizia militare per la morte di Khalil e il ferimento dei due amici; si prendano misure contro coloro che nell'ufficio della avvocatura militare hanno intenzionalmente presentato una falsa versione dei fatti; siano trasferite le procedure delle indagini dall'organo militare a un organo indipendente e obiettivo. L'intero rapporto al sito: http://www.btselem.org Il quotidiano Haaretz ha pubblicato il rapporto in inglese alla pagina : http://www.haaretzdaily.com/hasen/pages/ShArt.jhtml