GAZZETTA DI PARMA, Lunedì 19 febbraio 2001

Borgotaro re della montagna

I corsi mascherati hanno attirato migliaia di persone.
Musica protagonista.

La banda di Borgotaro in sfilata

"I Pagliacci" della banda di Borgotaro

La banda di Borgotaro in sfilata

BORGOTARO - E' stata un successo, anche dal punto di vista metereologico, la prima giornata del Carnevale Borgotarese 2001, che quest'anno ha potuto contare su una macchina organizzativa imponente e su una regia davvero impeccabile.

Era la prima volta che veniva effettuata, nel capoluogo valtarese una sfilata, la settimana prima del weekend di Carnevale. Il comitato organizzatore, presieduto da Gianluca Dellapina, non ha trascurato il minimo dettaglio, per far sì che la giornata d'apertura di questa mega festa, che si concluderà mercoledì delle Ceneri, si svolgesse nel modo migliore. Otto grandi carri, sui dieci annunciati (uno infatti non ha superato purtroppo il previsto collaudo ed un altro si è ritirato), cinque i gruppi a piedi e circa mille persone mascherate, hanno composto la sfilata (partita intorno alle 15 dall'area artigianale), che ha raggiunto poi, attraverso il quartiere San Rocco, viale Bottega, il centro storico ed infine via Nazionale, ove i carri hanno sostato per un certo periodo.

Sono state calcolate ieri pomeriggio a Borgotaro circa quattromila persone presenti. Moltissimi i più piccini mascherati, scortati dai genitori. Molta gente arrivava da fuori. Quest'anno i carri, che hanno sfilato fra gli applausi della gente, si sono ispirati, seppur con qualche riferimento locale, principalmente alla fantasia, al mondo delle fiabe ed i cartoons: «Il mulino a vento», «La Farfalla», «I Puffi», «Braccio di Ferro», «Cenerentola», «M. & Ms.», «Il Dragone» e unica eccezione tematica (anche se con chiara interpretazione ironica) «La lap-dance». Tutti i Carri (autentici gioielli di cartapesta) sono stati realizzati nelle ore libere, dai membri del comitato.

Grazie poi al collegamento in diretta con l'emittente radiofonica locale TRT (101,100MHz), la sfilata ha potuto contare su un'unica colonna sonora, che ha accompagnato la manifestazione. Determinante è stato, su questo fronte, anche il festoso apporto musicale di due formazioni strumentali: il «Corpo Bandistico Borgotarese» e la banda «Glenn Miller» di Begonia, che hanno accompagnato la sfilata.

I negozi del centro di Borgotaro hanno ispirato a questa grande e pazza festa, le loro vetrine, mentre molti ristoratori hanno proposto menu tipici del periodo. I bar hanno invece fissato delle serate a tema, sempre dedicate naturalmente al Carnevale.

Chi voleva essere informato (anche da molto lontano) sulla manifestazione, navigando su internet, ha potuto farlo, ha potuto farlo connettendosi con il sito www.carnevaleborgotarese.it.

Nelle pasticcerie artigianali, ma anche nelle varie famiglie non sono mancate le fragranti e profumatissime «chiacchiere di suora», (dolce tipico di Carnevale), il cui profumo arrivava anche nelle strade. Sono ottenute con una speciale pasta, a base di farina, uova, burro e zucchero, tagliata a frappe con la rotella (il tipico attrezzo) e poi immerse nello strutto bollente e cosparse quindi da una nevicata di zucchero vanigliato.

Diversi professionisti del luogo, particolarmente «devoti» al Carnevale (la cosa accade tutti gli anni) hanno accantonato i loro problemi lavorativi e si sono concessi addirittura una settimana di ferie (qualcuno anche dalla famiglia), per meglio partecipare a tutti gli appuntamenti organizzati dall'Associazione del Carnevale Borgotarese.

Ora l'appuntamento è per giovedì con i tradizionali padeletti in piazza ed alla sera, con la grande serata caraibica al Teatro Farnese, a partire già dalle ore 21:30.

Franco Brugnoli