Salve a tutti...

...dovete sapere che l'unione di alcuni strumenti a fiato costituisce vari tipi di gruppi musicali (duo, trio, quartetto, ecc.). Se gli strumenti sono molto numerosi e in più vi aggiungiamo le percussioni, creiamo la Banda o, con un nome molto chic, la Concert Band, per le occasioni importanti. Passo ora a presentarvi alcuni dei simpatici personaggi della mia banda, che vi parleranno del loro strumento e del perché lo hanno scelto tra tanti. A voi trovare, alla fine, il vostro preferito !

Il Flauto

Una flauto usato come stendi panni.

E' tra gli strumenti più antichi. Oggi sono fatti per lo più in metallo, per avere un suono più brillante di quello che poteva permettersi il loro antenato, costruito in legno, che produceva un suono dolce ed esile. Strumento, il flauto, dalla parlantina agile e disinvolta ma anche un po' pettegolo ed impertinente. Sa incantarci dando prova di grazia e dolcezza nelle melodie pastorali e di agilità nei più audaci esercizi acrobatici.

L'Ottavino

I suonatori di flauto hanno con se un amico nel taschino che suona l'ottavino.

Della stessa stoffa del flauto, ma meno assennato, è un po' il suo fratellino minore. Piccolo, ma terribile per vivacità; sempre irrequieto, fa le piroette nelle alte sfere sonore, alla frontiera del suono musicale e a tu per tu con il sibilo pungente. Di temperamento volitivo, è un vero rompicollo; anche nei passi orchestrali più impetuosi sentiamo l'ottavino svettare fra tutti.

L'Oboe

Un suonatore di Oboe che beve attraverso una cannuccia senza farsi vedere dal maestro.

E' uno strumento mite, non idoneo ad esprimere azioni tumultuose. Si presta ad illustrare il lato positivo della vita, nelle sue manifestazioni più belle quali la tenerezza, l'ingenuità d'animo e di sentimento... E' l'ideale nel riprodurre certe impressioni ambientali, come la descrizione di paesaggi agresti, danze popolari (nell'imitazione della cornamusa) o per creare un'atmosfera esotica. il suono, prodotto dalla vibrazione di due linguette di canna (ancia doppia) è molto dolce ed anche un po' nasale.

Il Clarinetto

Sulla sinistra un clarinetto piccolo. In centro un clarinetto soprano. A destra un clarinetto basso.

A differenza dell'oboe, il bocchino del clarinetto, porta una sola linguetta vibrante (ancia semplice). Il suo timbro è assai ricco, pastoso, morbido. Ha suoni vellutati nelle melodie delicate ed è brillante nei passaggi di agilità con pari abilità alla voce umana. Nella banda riveste un compito di grande responsabilità poiché ricopre il ruolo dei violini in orchestra. Esiste tutta una famiglia di clarinetti: dal "Piccolo", al più grande, il clarinetto basso, che per comodità, data la sua lunghezza, prende la forma di pipa.

Il Saxofono

Un suonatore che usa il suo saxofono come pipa.

Il nome di questo strumento deriva dal suo costruttore Adolfo Sax che nel 1844 (quindi è uno tra gli strumenti più giovani) ne costruì il primo esemplare. Come il clarinetto è dotato di ancia semplice, ma è costruito in metallo. La sua voce è molto espressiva, penetrante ed anche un poco rauca. Se non sempre è presente o ben visto in orchestra sinfonica, fa da protagonista nelle bande ed ha avuto grande fortuna nella musica jazz e in tanti altri generi musicali. Come i clarinetti, anche i saxofoni sono una grande famiglia: dal più piccolo, il Soprano di forma diritta, via via al Contralto, Tenore, Baritono ed infine al più grosso: il sax Basso; tutti a forma di pipa.

La Tromba

Certi suonatori si divertono a usare il proprio strumento per innaffiare qualche fiore.

La sua voce, squillante e baldanzosa, si presta ad evocare scene di guerra, ma anche ad esprimere momenti di gioia, di orgoglio, sino a raggiungere, quando suonata sottovoce (come nel jazz), effetti di grande dolcezza. Una volta costruita in legno ed oggi in metallo, può ottenere tutti i suoni grazie all'uso di tre pistoni. Quando la tromba suona in orchestra è riguardosa e mantiene un linguaggio sobrio, ma in banda... si atteggia un po' a galletto del pollaio e spesso alza la voce, rovinandosi così la reputazione quando le capita di incappare in qualche "stecca".

Il Corno

Un suonatore che infila la mano dentro il corno e gli esce il dito dal bocchino.

Il nome stesso di questo strumento ci indica la su antichissima origine: un corno di animale. Il corno moderno, costruito in metallo, consiste in un lungo tubo a forma circolare che si allarga lentamente in un ampio padiglione a forma di imbuto che il suonatore tiene rivolto verso il basso infilandovi la mano destra. Nei suoni bassi ci dà un timbro caldo e cupo, negli acuti è invece molto squillante, basti pensare ai richiami di caccia alla volpe. Questo strumento ha grandi possibilità e può passare dagli stridori più tragici al più dolce ed espressivo canto.

Il Trombone

Un suonatore di trombone che gonfia un po troppo le proprie guance.

Questo strumento a fiato si distingue tra tutti gli altri per il modo in cui cambia i suoni; infatti non usa i tasti come la tromba ed i cilindri come il corno, ma sposta avanti ed indietro una parte di tubo, chiamata alla francese "coulisse", che gli permette di ottenere un effetto particolare: il glissando (che vuol dire una scivolata tra note). Il suo timbro è nobile e puro, il suo carattere è bonario e si presta a sottolineare immagini di solennità e grandezza.

I Flicorni

Un suonatore di basso tuba con un aiutante che gli pompa aria nello strumento...

Sono una grande famiglia che appartiene agli ottoni ed una specie, purtroppo, in via di estinzione, di cui i più famosi sono il bombardino ed il suo fratellone obeso: il basso tuba. Nella sezione degli ottoni quest'ultimo rappresenta la voce più bassa e perciò ha un po' la reputazione di essere l'elefante dell'orchestra. Il suo suono tuttavia non è sempre pesante e un buon suonatore saprà produrre effetti di agilità e grazia con questo simpaticissimo e un po' ingombrante strumento.

Le Percussioni

Una batterista con tante braccia per suonare tamburi e piatti vari.

Con questo termine si indicano tutti gli strumenti che producono suoni quando vengono battuti con le mani o con appositi battenti. Questa famiglia è così numerosa che è impossibile raccontarla in breve; una miriade di strumenti grandi e piccoli, di tutte le forme, di tutti i materiali che contribuiscono ad arricchire, creando suggestivi colori, il suono degli altri strumenti. Citiamo solo il più famoso fra tutti: la batteria, molto usata in tutte le musiche moderne e la preferita dai ragazzi più giovani.

Ma la banda è molto di più di un semplice insieme di strumenti: è una grande famiglia, dove trovare nuovi amici, arricchire le proprie conoscenze viaggiando, visitando città e nazioni, condividendo, con la musica, momenti di gioia ed armonia...

hem, ... quasi sempre... !

Salutandovi vi aspetto tutti fra le fila della mia banda!

Per poter iscriversi alla scuola informatevi presso
Maucci Enrico, via Nazionale 40, tel.052590401
tutti i giorni tranne il giovedi pomeriggio, orario negozio.