Ciao!

Seguendo i preziosi consigli di Giovanni ho realizzato una versione metallica del compasso iperbolico.

Le aste e i manicotti sono ricavati da una  bacchetta estensibile per tende a vetro e i perni di snodo sono bottoni automatici. Per quanto riguarda le molle sono tratti di cavetto contenenti fibre ottiche la cui elasticità consente più o meno di ottenere spinte contrastanti in equilibrio sul punto centrale.

La connessione del fuoco di sinistra al punto sospeso e il manicotto "aperto" che può scorrere lungo tutta l'asta "bisettrice" consentono di disegnare un arco che attraversa l'asse focale, sia pure con qualche incertezza, estendendosi su entrambi i semipiani.

La qualità del tracciato è mediocre ma migliorabile agendo sul contenimento dei giochi e perfezionando l'azione delle mollle di centratura. Il cavetto di nylon che si vede nella prima foto serve a trascinare il meccanismo nel suo movimento (si vede con Internet Explorer ma non con Google Chrome...).

Con questo espediente però la pressione della matita sul foglio è molto lieve e se si vuole una traccia più decisa occorre guidare il compasso a mano.

Oltre a non servire a nulla, come da dichiarazione di Giovanni nel dicembre 2007 che sottoscrivo con entusiasmo, questo compasso, in una versione maxi, potrebbe essere utile per tracciare le iperboli del quadrante di una meridiana sul muro di una casa, attività primaria nella nostra vita quotidiana.