Linux Slackware 8.1 e Windows 2000

Aggiornato il 28/02/2003


Finalmente ho un po' di tempo da dedicare alle mie paginette web...stavolta ho fatto qualcosa che fara' storcere il naso a qualcuno: con la scusa di dover dare una ripulita al mio disco fisso, ho installato Linux Slackware 8.1 in dual boot con Windows 2000.
Perche' Windows 2000? perche' in molti giurano che questo s.o. e' piu' stabile di Win9x, che non si ferma mai, che e' sicurissimo, e che soprattutto e' migliore di qualsiasi sistema unix...e cosi' un po' per necessita' un po' per curiosita' l'ho voluto installare - naturalmente facendolo convivere con il mio fidato Slackware!.


Installazione prima fase

Per fare andare d'accordo questi due s.o. dobbiamo prima di tutto installare i componenti base di Slackware: cio' vuol dire lasciare perdere l'XFree e le varie applicazioni grafiche, che potremo installare in seguito quando saremo sicuri che Windows 2000 partira' da solo e senza storie (e soprattutto senza fare danni!).
Allora come al solito andiamo nel bios, impostiamo l'avvio da cdrom, inseriamo il primo cd di Slack e iniziamo con l'installazione. Dopo pochi passi ci viene chiesto come partizionare il nostro disco fisso: io ho pensato a una ripartizione del genere:

PartizioneDimensioneTipo
/dev/hda18,5 GB83 - Linux
/dev/hda23 GBa5 - FreeBSD
/dev/hda3500 MB82 - Swap
/dev/hda48 GBe - Win95 FAT 16

Avete letto bene, la quarta partizione e' stata settata come FAT e non come NTFS: questo per agevolare lo stupido programmino di installazione di Win2k che mi ha fatto storie quando avevo impostato la partizione come NT... una volta terminata l'installazione, questa partizione diventera' del tipo "7-HPFS/NTFS".
Per adesso la partizione FreeBSD puo' rimanere vuota...allora, andiamo avanti con la installazione di Linux, evitando di configurare la parte grafica (non e' ancora risolto il problema del video), riavviamo e modifichiamo subito il nostro file di avvio /etc/lilo.conf. Io ne ho creato uno semplice:

 #/etc/lilo.conf
 lba32
 boot = /dev/hda
 timeout = 30
 default = linux
 vga = normal
 prompt
 password = mypassword

 image = /boot/vmlinuz-2.4.18
    root = /dev/hda1
    label = linux
    read-only
    restricted

Salvato il suo contenuto, avviamo /sbin/lilo per rendere attive le modifiche e creiamo subito un disco di avvio per linux!. Perche' questa precauzione? perche' il dischetto ci tornera' buono tra qualche minuto, visto che Windows andra' spietatamente a cancellare il nostro MBR.
Allora, per salvare l'intero MBR su floppy basta dare il comando:

 # dd if=/dev/hda of=/dev/fd0 bs=512 count=1
Mi raccomando riavviate il computer e assicuratevi che il dischetto riesca effettivamente a riavviare la macchina, altrimenti dopo aver perso ore ad installare il Windows 2000, dovrete nuovamente reinstallare tutto dall'inizio...

Installazione seconda fase

Adesso viene il bello: spegnete e riaccendete il pc, inserite il disco di avvio di Win2000 e osservate il colore blu intenso e poco rassicurante delle schermate, che ci ricordano che per Windows e' prassi bloccare il computer ogni tanto...
Allora, dobbiamo installare Windows sulla quarta partizione (/dev/hda4), che ora dovrebbe risultare come "FAT" oppure come "non formattata", e poi scegliamo il filesystem: io consiglio NTFS, perche' se formattate in modo FAT tanto valeva usare Windows98: solamente con NTFS Windows riesce a gestire i permessi su file e directory.

Dopo la formattazione, il programma di installazione chiede di riavviare il pc (lasciando dentro il cdrom di Windows) Il sistema dovrebbe ripartire da solo: da notare che gia' a questo punto il MBR e' stato sovrascritto...
Da ora in poi Win2k prosegue la sua (interminabile) installazione, chiedendo di tanto in tanto delle notizie all'amministratore....lasciamo pure che finisca il proprio lavoro e aspettiamo... Quando avra' finito, potremo riavviare la macchina e noteremo che non ci viene piu' proposto il menu di LILO, ma parte subito Windows.

Ultimi passi (speriamo bene!)

Prendiamo il nostro floppy di avvio e riavviamo ancora una volta il pc: ora dovremo vedere subito il menu di lilo....attenzione che il menu appare perche' lo abbiamo registrato su floppy!
Appena avremo il prompt di root possiamo accedere nuovamente al file /etc/lilo.conf, modificandolo come segue:
 #/etc/lilo.conf
 lba32
 boot = /dev/hda
 timeout = 30
 default = linux
 vga = normal
 prompt
 password = mypassword

 image = /boot/vmlinuz-2.4.18
    root = /dev/hda1
    label = linux
    read-only
    restricted

 other = /dev/hda4
    label = win2000
    table = /dev/hda

In pratica ho solamente inserito il record riguardante la partizione di Win2k. Avviamo /sbin/lilo e proviamo se tutto funziona, spegnendo e riaccendendo il nostro notebook.


Conclusioni

C'e' chi preferisce installare prima il Windows e poi Linux, ma a me non piaceva lasciare ad un sistema Microsoft la prima partizione del mio hard disk...
E' possibile anche installare contemporaneamente Linux, Windows2000 e Windows 98 sullo stesso disco, ma in questo caso Win98 deve essere installato prima degli altri due sistemi, perche' l'unico modo per farlo partire e' usando il menu interno di WIndows 2000....macchinoso ma fattibile!

Devo dire che in fondo il buon vecchio Win2000 non e' poi tanto male...finora mi si e' bloccato solamente quattro volte (mentre nel vocabolario della Slack non esiste la parola "fermarsi"....) e mi ha rovinato un cdr che stavo masterizzando.
Ma tutto sommato e' un sistema valido, soprattutto per la gestione dei permessi gruppi/utente sui nostri file, che mi danno un (seppur minimo) senso di sicurezza.
Dal mio punto di vista, se proprio dobbiamo usare Windows, e' meglio scegliere il male minore e affidarsi alla versione 2000 piuttosto che le 9x o la XP...

Le conclusioni sono sempre quelle. Se per lavoro dovessimo solamente usare fogli elettronici e videoscrittura, non ci sarebbero dubbi nell'eliminare subito la partizione Windows. Il problema invece e' quello di dover usare dei programmi specifici per l'ufficio, che funzionano esclusivamente su sistemi DOS/Windows, oppure che si appoggiano su archivi formato Microsoft Access, rendendo di fatto Linux inutilizzabile.
Ho notato che persino i programmini messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate (vedi l'omonimo sito) presuppongono che tutti abbiano a disposizione Windows nel loro pc: anche se tali programmi sono scritti in java, essi usano le API Microsoft per cui e' impossibile avviarli da Linux, e i sorgenti non sono disponibili...alla faccia dell'apertura degli enti pubblici verso il software libero!
Speriamo che i produttori di software si rendano conto che ostinarsi a produrre programmi solo per ambienti Microsoft non e' una politica che paga...

Un'ultima cosa, anche se scontata: se usate Win2000, guardate spesso nel sito della Microsoft per scaricare i service pack (siamo gia' arrivati al 3^).....