Esiste una visione cristiana della realtà? Questa domanda,
ci sembra, equivale a quest'altra: chi è Gesù Cristo? Un uomo (profeta,
o visionario, o eroe, o pazzo) oppure il Figlio di Dio, Uomo-Dio?
Se Cristo non è che un Uomo, data oltretutto la grande distanza
temporale che ci separa da Lui, non esiste concezione, quindi cultura,
cristiana. Non vi sarebbe allora infatti alcuna ragione di resistere
alle mode, alla pressione che via via le circostanze storiche e culturali
contingenti esercitano. Per molti, che si dicono cristiani, è
così. Non si può e non si deve fare altro che abbandonarsi fiduciosi
all'onda incontrastabile della storia, porti dove porti.
|
Ma se Gesù Cristo è Dio, nessun condizionamento storico e nessuna
differenza culturale, sociale o temperamentale può prevalere sulla
Sua Presenza.
E dalla Sua Presenza nasce un nuovo sguardo sulla realtà, che non va contro la ragione,
ma la lievita e la sostiene, potenziandone e dilatandone la capacità di rendersi conto
della realtà.
Nasce dunque una cultura cristiana, che se nelle sue linee essenziali è già
contenuta nel Vangelo e non muta nel corso della storia, è d'altra parte continuamente
chiamata a confrontarsi con la circostanza contingente.
Questo sito, senza alcuna pretesa, vuole essere un servizio a tale cultura.
|