Costanza Cappelli
si ispira alla poesia di cygnuss: fiore (Le ali ferite, ed. Eliolux 2000)
Cara Sabina, ... sono felicissima del contatto che abbiamo intrapreso via informatica, non avevo mai fatto una cosa del genere soprattutto con una persona importante come te e vorrei continuarlo. La maestra ha scelto delle tue poesie che parlano dei sentimenti e della natura... io interpreterò la poesia intitolata "il fiore". è molto bella. I dialoghi tra la natura e l'essere umano mi hanno colpito molto. Da questa poesia ho capito che è come se la vita dell'essere umano fosse un "tema" e quella del fiore un "riassunto": nasce, ride, gioca, si nutre, si riproduce e muore più veloce dell'uomo. Mi piacciono tutte le tue poesie. Credo che continuerò a leggerle. saluti dalla tua fan |
La tua interpretazione della poesia è interessante, ti vorrei però suggerire anche un atro tipo di riflessione: il fiore a differenza degli uomini non può muoversi, non può parlare, non può fare tante cose eppure tutta la sua vita sembra gioia e preghiera.. l'uomo al contrario, che ha un sacco di privilegi, sembra sempre triste e arrabbiato. Non trovi? cygnuss