Numeri

Capitolo 1

1Il Signore parlo' a Mose', nel deserto del Sinai, nella tenda del convegno, il primo giorno del secondo mese, il secondo anno dell'uscita dal paese d'Egitto, e disse: 2"Fate il censimento di tutta la comunita' degli Israeliti, secondo le loro famiglie, secondo il casato dei loro padri, contando i nomi di tutti i maschi, testa per testa, 3dall'eta' di venti anni in su, quanti in Israele possono andare in guerra; tu e Aronne ne farete il censimento, schiera per schiera. 4A voi si associera' un uomo per ciascuna tribu', un uomo che sia capo del casato dei suoi padri.
5Questi sono i nomi degli uomini che vi assisteranno. Di Ruben: Elisur, figlio di Sedeur; 6di Simeone: Selumiel, figlio di Surisaddai; 7di Giuda: Nacason, figlio di Amminadab; 8di Issacar: Netanaeel, figlio di Suar; 9di Zabulon: Eliab, figlio di Chelon; 10dei figli di Giuseppe, per Efraim: Elisama, figlio di Ammiud; per Manasse: Gamliel, figlio di Pedasur; 11di Beniamino: Abidan, figlio di Ghideoni; 12di Dan: Achiezer, figlio di Ammisaddai; 13di Aser: Paghiel, figlio di Ocran; 14di Gad: Eliasaf, figlio di Deuel; 15di Ne'ftali: Achira, figlio di Enan". 16Questi furono i prescelti della comunita', erano i capi delle loro tribu' paterne, i capi delle migliaia d'Israele. 17Mose' e Aronne presero questi uomini che erano stati designati per nome 18e convocarono tutta la comunita', il primo giorno del secondo mese; furono registrati secondo le famiglie, secondo i loro casati paterni, contando il numero delle persone dai venti anni in su, uno per uno. 19Come il Signore gli aveva ordinato, Mose' ne fece il censimento nel deserto del Sinai.
20Figli di Ruben, primogenito d'Israele, loro discendenti secondo le loro famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di tutti i maschi, uno per uno, dall'eta' di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 21i registrati della tribu' di Ruben risultarono quarantaseimilacinquecento.
22Figli di Simeone, loro discendenti secondo le loro famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di tutti i maschi, uno per uno, dall'eta' di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 23i registrati della tribu' di Simeone risultarono cinquantanovemilatrecento.
24Figli di Gad, loro discendenti secondo le loro famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'eta' di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 25i registrati della tribu' di Gad risultarono quarantacinquemilaseicentocinquanta.
26Figli di Giuda, loro discendenti secondo le loro famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'eta' di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 27i registrati della tribu' di Giuda risultarono settantaquattromilaseicento.
28Figli di Issacar, loro discendenti secondo le loro famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'eta' di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 29i registrati della tribu' di Issacar risultarono cinquantaquattromilaquattrocento.
30Figli di Zabulon, loro discendenti secondo le loro famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'eta' di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 31i registrati della tribu' di Zabulon risultarono cinquantasettemilaquattrocento.
32Figli di Giuseppe: figli di Efraim, loro discendenti secondo le loro famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'eta' di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 33i registrati della tribu' di Efraim risultarono quarantamilacinquecento.
34Figli di Manasse, loro discendenti secondo le loro famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'eta' di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 35della tribu' di Manasse i registrati risultarono trentaduemiladuecento.
36Figli di Beniamino, loro discendenti secondo le loro famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'eta' di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 37i registrati della tribu' di Beniamino risultarono trentacinquemilaquattrocento.
38Figli di Dan, loro discendenti secondo le loro famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'eta' di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 39i registrati della tribu' di Dan risultarono sessantaduemilasettecento.
40Figli di Aser, loro discendenti secondo le loro famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'eta' di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 41i registrati della tribu' di Aser risultarono quarantunmilacinquecento.
42Figli di Neftali, loro discendenti secondo le loro famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'eta' di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 43i registrati della tribu' di Neftali risultarono cinquantatremilaquattrocento.
44Di quelli Mose' e Aronne fecero il censimento, con i dodici uomini capi d'Israele: ce n'era uno per ciascuno dei loro casati paterni. 45Tutti gli Israeliti dei quali fu fatto il censimento secondo i loro casati paterni, dall'eta' di vent'anni in su, cioe' tutti gli uomini che in Israele potevano andare in guerra, 46quanti furono registrati risultarono seicentotremilacinquecentocinquanta. 47Ma quanti erano leviti, secondo la loro tribu' paterna, non furono registrati insieme con gli altri.
48Il Signore disse a Mose': 49"Della tribu' di Levi non farai il censimento e non unirai la somma a quella degli Israeliti; 50ma incarica tu stesso i leviti del servizio della Dimora della testimonianza, di tutti i suoi accessori e di quanto le appartiene. Essi porteranno la Dimora e tutti i suoi accessori, vi presteranno servizio e staranno accampati attorno alla Dimora. 51Quando la Dimora dovra' partire, i leviti la smonteranno; quando la Dimora dovra' accamparsi in qualche luogo, i leviti la erigeranno; ogni estraneo che si avvicinera' sara' messo a morte. 52Gli Israeliti pianteranno le tende ognuno nel suo campo, ognuno vicino alla sua insegna, secondo le loro schiere. 53Ma i leviti pianteranno le tende attorno alla Dimora della testimonianza; cosi' la mia ira non si accendera' contro la comunita' degli Israeliti. I leviti avranno la cura della Dimora". 54Gli Israeliti si conformarono in tutto agli ordini che il Signore aveva dato a Mose' e cosi' fecero.

Capitolo 2

1Il Signore disse ancora a Mose' e ad Aronne: 2"Gli Israeliti si accamperanno ciascuno vicino alla sua insegna con i simboli dei casati paterni; si accamperanno di fronte a tutti intorno alla tenda del convegno.
3A est, verso oriente, si accampera' l'insegna del campo di Giuda con le sue schiere; 4il capo dei figli di Giuda e' Nacason, figlio di Amminadab, e la sua formazione e' di sessantaquattromilaseicento registrati. 5Accanto a lui si accampera' la tribu' di Issacar; il capo dei figli di Issacar e' Netaneel, figlio di Suar, 6e la sua formazione e' di cinquantaquattromilaquattrocento registrati. 7Poi la tribu' di Zabulon; il capo dei figli di Zabulon e' Eliab, figlio di Chelon, 8e la sua formazione e' di cinquantasettemilaquattrocento registrati. 9Il totale dei registrati del campo di Giuda e' di centottantaseimilaquattrocento uomini, secondo le loro schiere. Si metteranno in marcia per primi.
10A mezzogiorno stara' l'insegna del campo di Ruben con le sue schiere; il capo dei figli di Ruben e' Elisur, figlio di Sedeur, 11e la sua formazione e' di quarantaseimilacinquecento registrati. 12Accanto a lui si accampera' la tribu' di Simeone; il capo dei figli di Simeone e' Selumiel, figlio di Surisaddai, 13e la sua formazione e' di cinquantanovemilatrecento registrati. 14Poi la tribu' di Gad: il capo dei figli di Gad e' Eliasaf, figlio di Deuel, 15e la sua formazione e' di quarantacinquemilaseicentocinquanta registrati. 16Il totale del campo di Ruben e' di centocinquantamilaquattrocentocinquanta uomini, registrati secondo le loro schiere. Si metteranno in marcia in seconda linea.
17Poi si mettera' in marcia la tenda del convegno con il campo dei leviti in mezzo agli altri campi. Seguiranno nella marcia l'ordine nel quale erano accampati, ciascuno al suo posto, con la sua insegna.
18Ad occidente stara' l'insegna del campo di Efraim con le sue schiere; il capo dei figli di Efraim e' Elisama, figlio di Ammiud, 19la sua formazione e' di quarantamilacinquecento registrati. 20Accanto a lui si accampera' la tribu' di Manasse; il capo dei figli di Manasse e' Gamliel, figlio di Pedasur, 21e la sua formazione e' di trentaduemiladuecento registrati. 22Poi la tribu' di Beniamino; il capo dei figli di Beniamino e' Abidan, figlio di Ghideoni, 23e la sua formazione e' di trentacinquemilaquattrocento registrati. 24Il totale dei registrati del campo di Efraim e' di centottomilacento uomini, secondo le loro schiere. Si metteranno in marcia in terza linea.
25A settentrione stara' l'insegna del campo di Dan con le sue schiere; il capo dei figli di Dan e' Achiezer, figlio di Ammisaddai, 26e la sua formazione e' di sessantaduemilasettecento registrati. 27Accanto a lui si accampera' la tribu' di Aser; il capo dei figli di Aser e' Paghiel, figlio di Ocran, 28e la sua formazione e' di quarantunmilacinquecento registrati. 29Poi la tribu' di Neftali; il capo dei figli di Neftali e' Achira, figlio di Enan, 30e la sua formazione e' di cinquantatremilaquattrocento registrati. 31Il totale dei registrati del campo di Dan e' dunque centocinquantasettemilaseicento. Si metteranno in marcia per ultimi, secondo le loro insegne".
32Questi sono gli Israeliti registrati secondo i loro casati paterni. Tutti gli uomini dei quali si fece il censimento e che formarono i campi secondo le loro formazioni, furono seicentotremilacinquecentocinquanta. 33Ma i leviti, secondo l'ordine che il Signore aveva dato a Mose', non furono registrati nel censimento, insieme con gli Israeliti. 34Gli Israeliti agirono secondo gli ordini che il Signore aveva dato a Mose'; cosi' si accampavano secondo le loro insegne e cosi' si mettevano in marcia, ciascuno secondo la sua famiglia e secondo il casato dei suoi padri.

Capitolo 3

1Questi sono i discendenti di Aronne e di Mose' quando il Signore parlo' a Mose' sul monte Sinai. 2Questi sono i nomi dei figli di Aronne: Nadab il primogenito, Abiu, Eleazaro e Itamar. 3Tali i nomi dei figli di Aronne che ricevettero l'unzione come sacerdoti e furono consacrati per esercitare il sacerdozio. 4Nadab e Abiu morirono davanti al Signore, quando offrirono fuoco profano davanti al Signore, nel deserto del Sinai. Essi non avevano figli ed Eleazaro e Itamar esercitarono il sacerdozio in presenza di Aronne, loro padre.
5Il Signore disse a Mose': 6"Fa' avvicinare la tribu' dei leviti e presentala al sacerdote Aronne, perche' sia al suo servizio. 7Essi custodiranno quanto e' affidato a lui e a tutta la comunita' davanti alla tenda del convegno e presteranno servizio alla Dimora. 8Avranno in custodia tutti gli arredi della tenda del convegno e di quanto e' affidato agli Israeliti e presteranno servizio alla Dimora. 9Assegnerai i leviti ad Aronne e ai suoi figli; essi gli sono dati tutti tra gli Israeliti. 10Tu stabilirai Aronne e i suoi figli, perche' custodiscano le funzioni del loro sacerdozio; l'estraneo che vi si accostera' sara' messo a morte".
11Il Signore disse a Mose': 12"Ecco, io ho scelto i leviti tra gli Israeliti al posto di ogni primogenito che nasce per primo dal seno materno tra gli Israeliti; i leviti saranno miei, 13perche' ogni primogenito e' mio. Quando io colpii tutti i primogeniti nel paese d'Egitto, io mi riservai in Israele tutti i primogeniti degli uomini e degli animali; essi saranno miei. Io sono il Signore".
14Il Signore disse a Mose' nel deserto del Sinai: 15"Fa' il censimento dei figli di Levi, secondo i casati dei loro padri e le loro famiglie; farai il censimento di tutti i maschi dall'eta' di un mese in su". 16Mose' ne fece il censimento secondo l'ordine del Signore, come gli era stato comandato di fare.
17Questi sono i figli di Levi secondo i loro nomi: Gherson, Keat e Merari. 18Questi i nomi dei figli di Gherson, secondo le loro famiglie: Libni e Simei. 19I figli di Keat secondo le loro famiglie: Amram, Isear, Ebron e Uzziel. 20I figli di Merari secondo le loro famiglie: Macli e Musi. Queste sono le famiglie dei leviti secondo i loro casati paterni.
21Da Gherson discendono la famiglia dei Libniti e la famiglia dei Simeiti, che formano le famiglie dei Ghersoniti. 22Coloro che furono registrati, contando tutti i maschi dall'eta' di un mese in su, erano settemilacinquecento. 23Le famiglie dei Ghersoniti avevano il campo dietro la Dimora, a occidente. 24Il capo del casato paterno per i Ghersoniti era Eliasaf, figlio di Lael. 25Per quello che riguarda la tenda del convegno i figli di Gherson avevano la custodia della Dimora e della tenda, della sua coperta, della cortina all'ingresso della tenda del convegno, 26dei tendaggi del recinto e della cortina alla porta del recinto intorno alla Dimora e all'altare e delle corde per tutto il suo impianto.
27Da Keat discendono la famiglia degli Amramiti, la famiglia degli Iseariti, la famiglia degli Ebroniti e la famiglia degli Uzzieliti, che formano le famiglie dei Keatiti. 28Contando tutti i maschi dall'eta' di un mese in su, erano ottomilaseicento, che avevano la custodia del santuario. 29Le famiglie dei figli di Keat avevano il campo al lato meridionale della Dimora. 30Il capo del casato paterno per i Keatiti era Elisafan, figlio di Uzziel. 31Alla loro custodia erano affidati l'arca, la tavola, il candelabro, gli altari e gli arredi del santuario con cui si esercita il ministero, il velo e quanto si riferisce al suo impianto. 32Il capo supremo dei leviti era Eleazaro, figlio del sacerdote Aronne; egli aveva la sorveglianza di quelli che attendevano alla custodia del santuario.
33Da Merari discendono la famiglia dei Macliti e la famiglia dei Musiti che formano le famiglie di Merari. 34Coloro che furono registrati, contando tutti i maschi dall'eta' di un mese in su, erano seimiladuecento. 35Il capo del casato paterno per le famiglie di Merari era Suriel, figlio di Abicail. Essi avevano il campo dal lato settentrionale della Dimora. 36Alla custodia dei figli di Merari furono affidati le tavole della Dimora, le sue stanghe, le sue colonne e le loro basi, tutti i suoi arredi e quanto si riferisce al suo impianto, 37le colonne del recinto tutto intorno, le loro basi, i loro picchetti e le loro corde. 38Sul davanti della Dimora a oriente, di fronte alla tenda del convegno, verso levante, avevano il campo Mose', Aronne e i suoi figli; essi avevano la custodia del santuario invece degli Israeliti; l'estraneo che vi si avvicinava sarebbe stato messo a morte.
39Tutti i leviti di cui Mose' e Aronne fecero il censimento secondo le loro famiglie per ordine del Signore, tutti i maschi dall'eta' di un mese in su, erano ventiduemila.
40Il Signore disse a Mose': "Fa' il censimento di tutti i primogeniti maschi tra gli Israeliti dall'eta' di un mese in su e fa' il censimento dei loro nomi. 41Prenderai i leviti per me - Io sono il Signore - invece di tutti i primogeniti degli Israeliti e il bestiame dei leviti invece dei primi parti del bestiame degli Israeliti".
42Mose' fece il censimento di tutti i primogeniti tra gli Israeliti, secondo l'ordine che il Signore gli aveva dato. 43Tutti i primogeniti maschi che furono registrati, contando i nomi dall'eta' di un mese in su, furono ventiduemiladuecentosettantatre'.
44Il Signore parlo' a Mose': 45"Prendi i leviti invece di tutti i primogeniti degli Israeliti e il bestiame dei leviti invece del loro bestiame; i leviti saranno miei. Io sono il Signore. 46Per il riscatto dei duecentosettantatre' primogeniti degli Israeliti che oltrepassano il numero dei leviti, 47prenderai cinque sicli a testa; li prenderai secondo il siclo del santuario, che e' di venti ghera. 48Darai il denaro ad Aronne e ai suoi figli per il riscatto di quelli che oltrepassano il numero dei leviti". 49Mose' prese il denaro per il riscatto di quelli che oltrepassavano il numero dei primogeniti riscattati dai leviti; 50prese il denaro dai primogeniti degli Israeliti: milletrecentosessantacinque sicli, secondo il siclo del santuario. 51Mose' diede il denaro del riscatto ad Aronne e ai suoi figli, secondo l'ordine del Signore, come il Signore aveva ordinato a Mose'.

Capitolo 4

1Il Signore disse ancora a Mose' e ad Aronne: 2"Fate il censimento dei figli di Keat, tra i figli di Levi, secondo le loro famiglie e secondo i loro casati paterni, 3dall'eta' di trent'anni fino all'eta' di cinquant'anni, di quanti fanno parte di una schiera e prestano la loro opera nella tenda del convegno. 4Questo e' il servizio che i figli di Keat dovranno fare nella tenda del convegno e che riguarda le cose santissime. 5Quando il campo si dovra' muovere, Aronne e i suoi figli verranno a smontare il velo della cortina e copriranno con esso l'arca della testimonianza; 6poi porranno sull'arca una coperta di pelli di tasso, vi stenderanno sopra un drappo tutto di porpora viola e metteranno a posto le stanghe. 7Poi stenderanno un drappo di porpora viola sulla tavola dell'offerta e vi metteranno sopra i piatti, le coppe, le anfore, le tazze per le libazioni; vi sara' sopra anche il pane perenne; 8su queste cose stenderanno un drappo scarlatto e sopra questo una coperta di pelli di tasso e metteranno le stanghe alla tavola. 9Poi prenderanno un drappo di porpora viola, con cui copriranno il candelabro della luce, le sue lampade, i suoi smoccolatoi, i suoi portacenere e tutti i vasi per l'olio destinati al suo servizio; 10metteranno il candelabro con tutti i suoi accessori in una coperta di pelli di tasso e lo metteranno sopra la portantina. 11Poi stenderanno sull'altare d'oro un drappo di porpora viola e sopra questo una coperta di pelli di tasso e metteranno le stanghe all'altare. 12Prenderanno tutti gli arredi che si usano per il servizio nel santuario, li metteranno in un drappo di porpora viola, li avvolgeranno in una coperta di pelli di tasso e li metteranno sopra la portantina. 13Poi toglieranno le ceneri dall'altare e stenderanno sull'altare un drappo scarlatto; 14vi metteranno sopra tutti gli arredi che si usano nel suo servizio, i bracieri, le forchette, le pale, i vasi per l'aspersione, tutti gli accessori dell'altare e vi stenderanno sopra una coperta di pelli di tasso, poi porranno le stanghe all'altare. 15Quando Aronne e i suoi figli avranno finito di coprire il santuario e tutti gli arredi del santuario, al momento di muovere il campo, i figli di Keat verranno per trasportare quelle cose; ma non toccheranno le cose sante, perche' non muoiano. Questo e' l'incarico dei figli di Keat nella tenda del convegno.
16Eleazaro, figlio del sacerdote Aronne, avra' la sorveglianza dell'olio per il candelabro, del profumo aromatico dell'offerta perenne e dell'olio dell'unzione e la sorveglianza di tutta la Dimora e di quanto contiene, del santuario e dei suoi arredi".
17Il Signore parlo' a Mose' e ad Aronne: 18"Badate che la tribu' delle famiglie dei Keatiti non venga eliminata dai leviti; 19ma fate questo per loro, perche' vivano e non muoiano quando si accostano al luogo santissimo: Aronne e i suoi figli vengano e assegnino a ciascuno di essi il proprio servizio e il proprio incarico. 20Non entrino essi a guardare neanche per un istante le cose sante, perche' morirebbero".
21Il Signore disse a Mose': 22"Fa' il censimento anche dei figli di Gherson, secondo i loro casati paterni e secondo le loro famiglie. 23Farai il censimento dall'eta' di trent'anni fino all'eta' di cinquant'anni di quanti fanno parte di una schiera e prestano servizio nella tenda del convegno. 24Questo e' il servizio delle famiglie dei Ghersoniti, quel che dovranno fare e quello che dovranno portare. 25Essi porteranno i teli della Dimora e la tenda del convegno, la sua copertura, la copertura di pelli di tasso che vi e' sopra e la cortina all'ingresso della tenda del convegno; 26i tendaggi del recinto con la cortina all'ingresso del recinto, i tendaggi che stanno intorno alla Dimora e all'altare; le loro corde e tutti gli arredi necessari al loro impianto; faranno tutto il servizio che si riferisce a queste cose. 27Tutto il servizio dei figli dei Ghersoniti sara' sotto gli ordini di Aronne e dei suoi figli per quanto dovranno portare e per quanto dovranno fare; voi affiderete alla loro custodia quanto dovranno portare. 28Tale e' il servizio delle famiglie dei figli dei Ghersoniti nella tenda del convegno; la loro sorveglianza sara' affidata a Itamar, figlio del sacerdote Aronne.
29Farai il censimento dei figli di Merari secondo le loro famiglie e secondo i loro casati paterni; 30farai il censimento, dall'eta' di trent'anni fino all'eta' di cinquant'anni, di quanti fanno parte di una schiera e prestano servizio nella tenda del convegno. 31Cio' e' quanto e' affidato alla loro custodia e quello che dovranno portare come loro servizio nella tenda del convegno: le assi della Dimora, le sue stanghe, le sue colonne, le sue basi, 32le colonne che sono intorno al recinto, le loro basi, i loro picchetti, le loro corde, tutti i loro arredi e tutto il loro impianto. Elencherete per nome gli oggetti affidati alla loro custodia e che essi dovranno portare. 33Tale e' il servizio delle famiglie dei figli di Merari, tutto il loro servizio nella tenda del convegno, sotto gli ordini di Itamar, figlio del sacerdote Aronne".
34Mose', Aronne e i capi della comunita' fecero dunque il censimento dei figli dei Keatiti secondo le loro famiglie e secondo i loro casati paterni, 35di quanti dall'eta' di trent'anni fino all'eta' di cinquant'anni potevano far parte di una schiera e prestar servizio nella tenda del convegno. 36Quelli di cui si fece il censimento secondo le loro famiglie furono duemilasettecentocinquanta. 37Questi appartengono alle famiglie dei Keatiti dei quali si fece il censimento: quanti prestavano servizio nella tenda del convegno; Mose' e Aronne ne fecero il censimento secondo l'ordine che il Signore aveva dato per mezzo di Mose'.
38I figli di Gherson, di cui si fece il censimento secondo le loro famiglie e secondo i loro casati paterni, 39dall'eta' di trent'anni fino all'eta' di cinquant'anni, quanti potevano far parte di una schiera e prestar servizio nella tenda del convegno, 40quelli di cui si fece il censimento secondo le loro famiglie e secondo i loro casati paterni, furono duemilaseicentotrenta. 41Questi appartengono alle famiglie dei figli di Gherson, di cui si fece il censimento: quanti prestavano servizio nella tenda del convegno; Mose' e Aronne ne fecero il censimento secondo l'ordine del Signore.
42Quelli delle famiglie dei figli di Merari dei quali si fece il censimento secondo le loro famiglie e i loro casati paterni, 43dall'eta' di trent'anni fino all'eta' di cinquant'anni, quanti potevano far parte di una schiera e prestar servizio nella tenda del convegno, 44quelli di cui si fece il censimento, secondo le loro famiglie, furono tremiladuecento. 45Questi appartengono alle famiglie dei figli di Merari, di cui si fece il censimento; Mose' e Aronne ne fecero il censimento secondo l'ordine che il Signore aveva dato per mezzo di Mose'.
46Tutti i leviti dei quali Mose', Aronne e i capi d'Israele fecero il censimento secondo le loro famiglie e secondo i loro casati paterni, 47dall'eta' di trent'anni fino all'eta' di cinquant'anni, quanti potevano far parte di una schiera e prestar servizio e portare pesi nella tenda del convegno, 48tutti quelli di cui si fece il censimento, furono ottomilacinquecentottanta. 49Ne fu fatto il censimento secondo l'ordine che il Signore aveva dato per mezzo di Mose', assegnando a ciascuno il servizio che doveva fare e cio' che doveva portare. Cosi' ne fu fatto il censimento come il Signore aveva ordinato a Mose'.

Capitolo 5

1Il Signore disse a Mose': 2"Ordina agli Israeliti che allontanino dall'accampamento ogni lebbroso, chiunque soffre di gonorrea o e' impuro per il contatto con un cadavere. 3Allontanerete sia i maschi sia le femmine; li allontanerete dall'accampamento perche' non contaminino il loro accampamento in mezzo al quale io abito". 4Gli Israeliti fecero cosi' e li allontanarono dall'accampamento. Come il Signore aveva ordinato a Mose', cosi' fecero gli Israeliti.
5Il Signore aggiunse a Mose': 6"Ordina agli Israeliti: Quando un uomo o una donna avra' fatto un torto a qualcuno, peccando contro il Signore, questa persona si sara' resa colpevole. 7Dovra' confessare il peccato commesso e restituira': il reo rifondera' per intero il danno commesso, aggiungendovi un quinto e lo dara' a colui verso il quale e' responsabile. 8Ma se costui non ha stretto parente a cui si possa rifondere il danno commesso, questo spettera' al Signore, cioe' al sacerdote, oltre l'ariete dell'espiazione, mediante il quale si fara' l'espiazione per il colpevole. 9Ogni tributo su tutte le cose consacrate che gli Israeliti offriranno, e' del sacerdote, apparterra' a lui; 10le cose che uno consacrera' saranno sue e cio' che uno dara' al sacerdote apparterra' a lui".
11Il Signore aggiunse a Mose': 12"Parla agli Israeliti e riferisci loro: Se una donna si sara' traviata e avra' commesso una infedelta' verso il marito 13e un uomo avra' avuto rapporti con lei, ma la cosa e' rimasta nascosta agli occhi del marito; se essa si e' contaminata in segreto e non vi siano testimoni contro di lei perche' non e' stata colta sul fatto, 14qualora lo spirito di gelosia si impadronisca del marito e questi diventi geloso della moglie che si e' contaminata oppure lo spirito di gelosia si impadronisca di lui e questi diventi geloso della moglie che non si e' contaminata, 15quell'uomo condurra' la moglie al sacerdote e portera' una offerta per lei: un decimo di efa di farina d'orzo; non vi spandera' sopra olio, ne' vi mettera' sopra incenso, perche' e' un'oblazione di gelosia, un'offerta commemorativa per ricordare una iniquita'. 16Il sacerdote fara' avvicinare la donna e la fara' stare davanti al Signore. 17Poi il sacerdote prendera' acqua santa in un vaso di terra; prendera' anche polvere che e' sul pavimento della Dimora e la mettera' nell'acqua. 18Il sacerdote fara' quindi stare la donna davanti al Signore, le scoprira' il capo e porra' nelle mani di lei l'oblazione commemorativa, che e' l'oblazione di gelosia, mentre il sacerdote avra' in mano l'acqua amara che porta maledizione. 19Il sacerdote fara' giurare quella donna e le dira': Se nessun uomo ha avuto rapporti disonesti con te e se non ti sei traviata per contaminarti ricevendo un altro invece di tuo marito, quest'acqua amara, che porta maledizione, non ti faccia danno! 20Ma se ti sei traviata ricevendo un altro invece di tuo marito e ti sei contaminata e un uomo che non e' tuo marito ha avuto rapporti disonesti con te... 21Allora il sacerdote fara' giurare alla donna con un'imprecazione; poi dira' alla donna: Il Signore faccia di te un oggetto di maledizione e di imprecazione in mezzo al tuo popolo, facendoti avvizzire i fianchi e gonfiare il ventre; 22quest'acqua che porta maledizione ti entri nelle viscere per farti gonfiare il ventre e avvizzire i fianchi! E la donna dira': Amen, Amen! 23Poi il sacerdote scrivera' queste imprecazioni su un rotolo e le cancellera' con l'acqua amara. 24Fara' bere alla donna quell'acqua amara che porta maledizione e l'acqua che porta maledizione entrera' in lei per produrle amarezza; 25il sacerdote prendera' dalle mani della donna l'oblazione di gelosia, agitera' l'oblazione davanti al Signore e l'offrira' sull'altare; 26il sacerdote prendera' una manciata di quell'oblazione come memoriale di lei e la brucera' sull'altare; poi fara' bere l'acqua alla donna. 27Quando le avra' fatto bere l'acqua, se essa si e' contaminata e ha commesso un'infedelta' contro il marito, l'acqua che porta maledizione entrera' in lei per produrre amarezza; il ventre le si gonfiera' e i suoi fianchi avvizziranno e quella donna diventera' un oggetto di maledizione in mezzo al suo popolo. 28Ma se la donna non si e' contaminata ed e' pura, sara' riconosciuta innocente e avra' figli.
29Questa e' la legge della gelosia, nel caso in cui la moglie di uno si sia traviata ricevendo un altro invece del marito e si contamini 30e per il caso in cui lo spirito di gelosia si impadronisca del marito e questi diventi geloso della moglie; egli fara' comparire sua moglie davanti al Signore e il sacerdote le applichera' questa legge integralmente. 31Il marito sara' immune da colpa, ma la donna portera' la pena della sua iniquita'".

Capitolo 6

1Il Signore disse ancora a Mose': 2"Parla agli Israeliti e riferisci loro: Quando un uomo o una donna fara' un voto speciale, il voto di nazireato, per consacrarsi al Signore, 3si asterra' dal vino e dalle bevande inebrianti; non berra' aceto fatto di vino ne' aceto fatto di bevanda inebriante; non berra' liquori tratti dall'uva e non mangera' uva, ne' fresca ne' secca. 4Per tutto il tempo del suo nazireato non mangera' alcun prodotto della vigna, dai chicchi acerbi alle vinacce.
5Per tutto il tempo del suo voto di nazireato il rasoio non passera' sul suo capo; finche' non siano compiuti i giorni per i quali si e' consacrato al Signore, sara' santo; si lascera' crescere la capigliatura.
6Per tutto il tempo in cui rimane consacrato al Signore, non si avvicinera' a un cadavere; 7si trattasse anche di suo padre, di sua madre, di suo fratello e di sua sorella, non si contaminera' per loro alla loro morte, perche' porta sul capo il segno della sua consacrazione a Dio. 8Per tutto il tempo del suo nazireato egli e' consacrato al Signore.
9Se uno gli muore accanto improvvisamente e il suo capo consacrato rimane cosi' contaminato, si radera' il capo nel giorno della sua purificazione; se lo radera' il settimo giorno; 10l'ottavo giorno portera' due tortore o due colombi al sacerdote, all'ingresso della tenda del convegno. 11Il sacerdote ne offrira' uno in sacrificio espiatorio e l'altro in olocausto e fara' per lui il rito espiatorio del peccato in cui e' incorso a causa di quel morto; in quel giorno stesso, il nazireo consacrera' cosi' il suo capo. 12Consacrera' di nuovo al Signore i giorni del suo nazireato e offrira' un agnello dell'anno come sacrificio di riparazione; i giorni precedenti non saranno contati, perche' il suo nazireato e' stato contaminato.
13Questa e' la legge del nazireato; quando i giorni del suo nazireato saranno compiuti, lo si fara' venire all'ingresso della tenda del convegno; 14egli presentera' l'offerta al Signore: un agnello dell'anno, senza difetto, per l'olocausto; una pecora dell'anno, senza difetto, per il sacrificio espiatorio, un ariete senza difetto, come sacrificio di comunione; 15un canestro di pani azzimi fatti con fior di farina, di focacce intrise in olio, di schiacciate senza lievito unte d'olio, insieme con l'oblazione e le libazioni relative. 16Il sacerdote presentera' quelle cose davanti al Signore e offrira' il suo sacrificio espiatorio e il suo olocausto; 17offrira' l'ariete come sacrificio di comunione al Signore, con il canestro dei pani azzimi; il sacerdote offrira' anche l'oblazione e la libazione. 18Il nazireo radera', all'ingresso della tenda del convegno, il suo capo consacrato; prendera' i capelli del suo capo consacrato e li mettera' sul fuoco che e' sotto il sacrificio di comunione. 19Il sacerdote prendera' la spalla dell'ariete, quando sara' cotta, una focaccia non lievitata dal canestro e una schiacciata senza lievito e le porra' nelle mani del nazireo, dopo che questi si sara' raso il capo consacrato. 20Il sacerdote le agitera', come offerta da farsi secondo il rito dell'agitazione, davanti al Signore; e' cosa santa che appartiene al sacerdote, insieme con il petto dell'offerta da agitare ritualmente e con la spalla dell'offerta da elevare ritualmente. Dopo, il nazireo potra' bere il vino.
21Questa e' la legge per chi ha fatto voto di nazireato, tale e' la sua offerta al Signore per il suo nazireato, oltre quello che i suoi mezzi gli permetteranno di fare. Egli si comportera' secondo il voto che avra' fatto in base alla legge del suo nazireato".
22Il Signore aggiunse a Mose': 23"Parla ad Aronne e ai suoi figli e riferisci loro: Voi benedirete cosi' gli Israeliti; direte loro:

24Ti benedica il Signore
e ti protegga.
25Il Signore faccia brillare il suo volto su di te
e ti sia propizio.
26Il Signore rivolga su di te il suo volto
e ti conceda pace.
27Cosi' porranno il mio nome sugli Israeliti
e io li benediro'".

Capitolo 7

1Quando Mose' ebbe finito di erigere la Dimora e l'ebbe unta e consacrata con tutti i suoi arredi, quando ebbe eretto l'altare con tutti i suoi arredi e li ebbe unti e consacrati, 2i capi di Israele, capi dei loro casati paterni, che erano capitribu' e avevano presieduto al censimento, presentarono una offerta 3e la portarono davanti al Signore: sei carri e dodici buoi, cioe' un carro per due capi e un bue per ogni capo e li offrirono davanti alla Dimora. 4Il Signore disse a Mose': 5"Prendili da loro per impiegarli al servizio della tenda del convegno e assegnali ai leviti; a ciascuno secondo il suo servizio". 6Mose' prese dunque i carri e i buoi e li diede ai leviti. 7Diede due carri e quattro buoi ai figli di Gherson, secondo il loro servizio; 8diede quattro carri e otto buoi ai figli di Merari, secondo il loro servizio, sotto la sorveglianza di Itamar, figlio del sacerdote Aronne; 9ma ai figli di Keat non ne diede, perche' avevano il servizio degli oggetti sacri e dovevano portarli sulle spalle.
10I capi presentarono l'offerta per la dedicazione dell'altare, il giorno in cui esso fu unto; 11i capi presentarono l'offerta uno per giorno, per la dedicazione dell'altare.
12Colui che presento' l'offerta il primo giorno fu Nacason, figlio di Amminadab, della tribu' di Giuda; 13la sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, 14una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, 15un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, 16un capro per il sacrificio espiatorio 17e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Nacason, figlio di Amminadab.
18Il secondo giorno, Netaneel, figlio di Suar, capo di Issacar, presento' l'offerta. 19Offri' un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, 20una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, 21un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, 22un capro per il sacrificio espiatorio 23e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Netaneel, figlio di Suar.
24Il terzo giorno fu Eliab, figlio di Chelon, capo dei figli di Zabulon. 25La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, 26una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, 27un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, 28un capro per il sacrificio espiatorio 29e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Eliab, figlio di Chelon.
30Il quarto giorno fu Elisur, figlio di Sedeur, capo dei figli di Ruben. 31La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, 32una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, 33un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, 34un capro per il sacrificio espiatorio 35e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Elisur, figlio di Sedeur.
36Il quinto giorno fu Selumiel, figlio di Surisaddai, capo dei figli di Simeone. 37La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, 38una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, 39un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, 40un capro per il sacrificio espiatorio 41e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Selumiel, figlio di Surisaddai.
42Il sesto giorno fu Eliasaf, figlio di Deuel, capo dei figli di Gad. 43La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, 44una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, 45un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, 46un capro per il sacrificio espiatorio 47e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Eliasaf, figlio di Deuel.
48Il settimo giorno fu Elesama, figlio di Ammiud, capo dei figli di Efraim. 49La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento del peso di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, 50una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, 51un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, 52un capro per il sacrificio espiatorio 53e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Elesama, figlio di Ammiud.
54L'ottavo giorno fu Gamliel, figlio di Pedasur, capo dei figli di Manasse. 55La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, 56una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, 57un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, 58un capro per il sacrificio espiatorio 59e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Gamliel, figlio di Pedasur.
60Il nono giorno fu Abidan, figlio di Ghideoni, capo dei figli di Beniamino. 61La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, 62una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, 63un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, 64un capro per il sacrificio espiatorio 65e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Abidan, figlio di Ghideoni.
66Il decimo giorno fu Achiezer, figlio di Ammisaddai, capo dei figli di Dan. 67La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, 68una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, 69un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, 70un capro per il sacrificio espiatorio 71e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Achiezer, figlio di Ammisaddai.
72L'undicesimo giorno fu Paghiel, figlio di Ocran, capo dei figli di Aser. 73La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, 74una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, 75un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, 76un capro per il sacrificio espiatorio 77e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Paghiel, figlio di Ocran.
78Il decimosecondo giorno fu Achira, figlio di Enan, capo dei figli di Neftali. 79La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, 80una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, 81un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, 82un capro per il sacrificio espiatorio 83e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Achira, figlio di Enan.
84Questi furono i doni per la dedicazione dell'altare da parte dei capi d'Israele, il giorno in cui esso fu unto: dodici piatti d'argento, dodici vassoi d'argento, dodici coppe d'oro; 85ogni piatto d'argento pesava centotrenta sicli e ogni vassoio d'argento settanta; il totale dell'argento dei vasi fu duemilaquattrocento sicli, secondo il siclo del santuario; 86dodici coppe d'oro piene di profumo, le quali, a dieci sicli per coppa, secondo il siclo del santuario, diedero per l'oro delle coppe un totale di centoventi sicli. 87Totale del bestiame per l'olocausto: dodici giovenchi, dodici arieti, dodici agnelli dell'anno, con le oblazioni consuete, e dodici capri per il sacrificio espiatorio. 88Totale del bestiame per il sacrificio di comunione: ventiquattro giovenchi, sessanta arieti, sessanta capri, sessanta agnelli dell'anno. Questi furono i doni per la dedicazione dell'altare, dopo che esso fu unto.
89Quando Mose' entrava nella tenda del convegno per parlare con il Signore, udiva la voce che gli parlava dall'alto del coperchio che e' sull'arca della testimonianza fra i due cherubini; il Signore gli parlava.

Capitolo 8

1Il Signore disse ancora a Mose': 2"Parla ad Aronne e riferisci: Quando collocherai le lampade, le sette lampade dovranno proiettare la luce davanti al candelabro". 3Aronne fece cosi': colloco' le lampade in modo che facessero luce davanti al candelabro, come il Signore aveva ordinato a Mose'. 4Ora il candelabro aveva questa fattura: era d'oro lavorato a martello, dal suo fusto alle sue corolle era un solo lavoro a martello. Mose' aveva fatto il candelabro secondo la figura che il Signore gli aveva mostrato.
5Il Signore parlo' a Mose': 6"Prendi i leviti tra gli Israeliti e purificali. 7Per purificarli farai cosi': li aspergerai con l'acqua dell'espiazione; faranno passare il rasoio su tutto il loro corpo, laveranno le loro vesti e si purificheranno. 8Poi prenderanno un giovenco con l'oblazione consueta di fior di farina intrisa in olio e tu prenderai un altro giovenco per il sacrificio espiatorio. 9Farai avvicinare i leviti dinanzi alla tenda del convegno e convocherai tutta la comunita' degli Israeliti. 10Farai avvicinare i leviti davanti al Signore e gli Israeliti porranno le mani sui leviti; 11Aronne presentera' i leviti come offerta da farsi con il rito di agitazione davanti al Signore da parte degli Israeliti ed essi faranno il servizio del Signore. 12Poi i leviti porranno le mani sulla testa dei giovenchi e tu ne offrirai uno in sacrificio espiatorio per i leviti. 13Farai stare i leviti davanti ad Aronne e davanti ai suoi figli e li presenterai come un'offerta da farsi con il rito di agitazione in onore del Signore. 14Cosi' separerai i leviti dagli Israeliti e i leviti saranno miei. 15Dopo, i leviti verranno a fare il servizio nella tenda del convegno; tu li purificherai e li presenterai come un'offerta fatta con la rituale agitazione; 16poiche' mi sono tutti dediti tra gli Israeliti, io li ho presi con me, invece di quanti nascono per primi dalla madre, invece dei primogeniti di tutti gli Israeliti. 17Poiche' tutti i primogeniti degli Israeliti, tanto degli uomini quanto del bestiame, sono miei; io me li sono consacrati il giorno in cui percossi tutti i primogeniti nel paese d'Egitto. 18Ho preso i leviti invece di tutti i primogeniti degli Israeliti. 19Ho dato in dono ad Aronne e ai suoi figli i leviti tra gli Israeliti, perche' facciano il servizio degli Israeliti nella tenda del convegno e perche' compiano il rito espiatorio per gli Israeliti, perche' nessun flagello colpisca gli Israeliti, qualora gli Israeliti si accostino al santuario".
20Cosi' fecero Mose', Aronne e tutta la comunita' degli Israeliti per i leviti; gli Israeliti fecero per i leviti quanto il Signore aveva ordinato a Mose' a loro riguardo. 21I leviti si purificarono e lavarono le loro vesti; Aronne li presento' come un'offerta da agitare secondo il rito davanti al Signore e fece l'espiazione per essi, per purificarli. 22Dopo, i leviti vennero a fare il servizio nella tenda del convegno alla presenza di Aronne e dei suoi figli. Come il Signore aveva ordinato a Mose' per i leviti, cosi' si fece per loro.
23Il Signore parlo' a Mose': 24"Questo riguarda i leviti: da venticinque anni in su il levita entrera' a formare la squadra per il servizio nella tenda del convegno. 25Dall'eta' di cinquant'anni si ritirera' dalla squadra del servizio e non servira' piu'. 26Aiutera' i suoi fratelli nella tenda del convegno sorvegliando cio' che e' affidato alla loro custodia; ma non fara' piu' servizio. Cosi' farai per i leviti, per quel che riguarda i loro uffici".

Capitolo 9

1Il Signore parlo' ancora a Mose' nel deserto del Sinai, il primo mese del secondo anno, da quando uscirono dal paese d'Egitto, dicendo: 2"Gli Israeliti celebreranno la pasqua nel tempo stabilito. 3La celebrerete nel tempo stabilito, il quattordici di questo mese tra le due sere; la celebrerete secondo tutte le leggi e secondo tutte le prescrizioni e le usanze". 4Mose' parlo' agli Israeliti perche' celebrassero la pasqua. 5Essi celebrarono la pasqua il quattordici del mese al tramonto, nel deserto del Sinai; gli Israeliti agirono secondo tutti gli ordini che il Signore aveva dato a Mose'.
6Ora vi erano alcuni uomini che essendo immondi per aver toccato un morto, non potevano celebrare la pasqua in quel giorno. Si presentarono in quello stesso giorno davanti a Mose' e davanti ad Aronne; 7quegli uomini dissero a Mose': "Noi siamo immondi per aver toccato un cadavere; perche' dovremo essere impediti di presentare l'offerta del Signore, al tempo stabilito, in mezzo agli Israeliti?". 8Mose' rispose loro: "Aspettate e sentiro' quello che il Signore ordinera' a vostro riguardo". 9Il Signore disse a Mose': 10"Parla agli Israeliti e ordina loro: Se uno di voi o dei vostri discendenti sara' immondo per il contatto con un cadavere o sara' lontano in viaggio, potra' ugualmente celebrare la pasqua in onore del Signore. 11La celebreranno il quattordici del secondo mese al tramonto; mangeranno la vittima pasquale con pane azzimo e con erbe amare; 12non ne serberanno alcun resto fino al mattino e non ne spezzeranno alcun osso. La celebreranno secondo tutte le leggi della pasqua. 13Ma chi e' mondo e non e' in viaggio, se si astiene dal celebrare la pasqua, sara' eliminato dal suo popolo; perche' non ha presentato l'offerta al Signore nel tempo stabilito, quell'uomo portera' la pena del suo peccato. 14Se uno straniero che soggiorna in mezzo a voi celebra la pasqua del Signore, si conformera' alle leggi e alle prescrizioni della pasqua. Avrete un'unica legge per lo straniero e per il nativo del paese".
15Nel giorno in cui la Dimora fu eretta, la nube copri' la Dimora, ossia la tenda della testimonianza; alla sera essa aveva sulla Dimora l'aspetto di un fuoco che durava fino alla mattina. 16Cosi' avveniva sempre: la nube copriva la Dimora e di notte aveva l'aspetto del fuoco. 17Tutte le volte che la nube si alzava sopra la tenda, gli Israeliti si mettevano in cammino; dove la nuvola si fermava, in quel luogo gli Israeliti si accampavano. 18Gli Israeliti si mettevano in cammino per ordine del Signore e per ordine del Signore si accampavano; rimanevano accampati finche' la nube restava sulla Dimora. 19Quando la nube rimaneva per molti giorni sulla Dimora, gli Israeliti osservavano la prescrizione del Signore e non partivano. 20Se la nube rimaneva pochi giorni sulla Dimora, per ordine del Signore rimanevano accampati e per ordine del Signore levavano il campo. 21Se la nube si fermava dalla sera alla mattina e si alzava la mattina, subito riprendevano il cammino; o se dopo un giorno e una notte la nube si alzava, allora riprendevano il cammino. 22Se la nube rimaneva ferma sulla Dimora due giorni o un mese o un anno, gli Israeliti rimanevano accampati e non partivano: ma quando si alzava, levavano il campo. 23Per ordine del Signore si accampavano e per ordine del Signore levavano il campo; osservavano le prescrizioni del Signore, secondo l'ordine dato dal Signore per mezzo di Mose'.

Capitolo 10

1Il Signore disse ancora a Mose': 2"Fatti due trombe d'argento; le farai lavorate a martello e ti serviranno per convocare la comunita' e per levare l'accampamento. 3Al suono di esse tutta la comunita' si radunera' presso di te all'ingresso della tenda del convegno. 4Al suono di una tromba sola, i principi, i capi delle migliaia d'Israele, converranno presso di te. 5Quando suonerete uno squillo di acclamazione, gli accampamenti che sono a levante si metteranno in cammino. 6Quando suonerete una seconda volta lo squillo di acclamazione, gli accampamenti che si trovano a mezzogiorno si metteranno in cammino; si suoneranno squilli di acclamazione quando dovranno mettersi in cammino. 7Quando deve essere convocata la comunita', suonerete, ma non uno squillo di acclamazione. 8I sacerdoti figli di Aronne suoneranno le trombe; sara' una legge perenne per voi e per i vostri discendenti.
9Quando nel vostro paese andrete in guerra contro il nemico che vi attacchera', suonerete le trombe con squilli di acclamazione e sarete ricordati davanti al Signore vostro Dio e sarete liberati dai vostri nemici. 10Cosi' anche nei vostri giorni di gioia, nelle vostre solennita' e al principio dei vostri mesi, suonerete le trombe quando offrirete olocausti e sacrifici di comunione; esse vi ricorderanno davanti al vostro Dio. Io sono il Signore vostro Dio".
11Il secondo anno, il secondo mese, il venti del mese, la nube si alzo' sopra la Dimora della testimonianza. 12Gli Israeliti partirono dal deserto del Sinai secondo il loro ordine di marcia; la nube si fermo' nel deserto di Paran. 13Cosi' si misero in cammino la prima volta, secondo l'ordine del Signore, dato per mezzo di Mose'. 14Per prima si mosse l'insegna dell'accampamento dei figli di Giuda, diviso secondo le loro schiere. Nacason, figlio di Amminadab, comandava la schiera di Giuda. 15Netaneel, figlio di Suar, comandava la schiera della tribu' dei figli di Issacar; 16Eliab, figlio di Chelon, comandava la schiera della tribu' dei figli di Zabulon. 17La Dimora fu smontata e i figli di Gherson e i figli di Merari si misero in cammino portando la Dimora. 18Poi si mosse l'insegna dell'accampamento di Ruben, diviso secondo le sue schiere. Elisur, figlio di Sedeur, comandava la schiera di Ruben. 19Selumiel, figlio di Surisaddai, comandava la schiera della tribu' dei figli di Simeone. 20Eliasaf, figlio di Deuel, comandava la schiera della tribu' dei figli di Gad. 21Poi si mossero i Keatiti, portando gli oggetti sacri; gli altri dovevano erigere la Dimora, prima che questi arrivassero. 22Poi si mosse l'insegna dell'accampamento dei figli di Efraim, diviso secondo le sue schiere. Elisama, figlio di Ammiud, comandava la schiera di Efraim. 23Gamliel, figlio di Pedasur, comandava la schiera della tribu' dei figli di Manasse. 24Abidau, figlio di Ghideoni, comandava la schiera della tribu' dei figli di Beniamino. 25Poi si mosse l'insegna dell'accampamento dei figli di Dan, diviso secondo le sue schiere, formando la retroguardia di tutti gli accampamenti. Achiezer, figlio di Ammisaddai, comandava la schiera di Dan. 26Paghiel, figlio di Ocran, comandava la schiera della tribu' dei figli di Aser, 27e Achira, figlio di Enan, comandava la schiera della tribu' dei figli di Neftali. 28Questo era l'ordine con cui gli Israeliti si misero in cammino, secondo le loro schiere. Cosi' levarono l'accampamento.
29Mose' disse a Obab, figlio di Reuel, Madianita, suocero di Mose': "Noi stiamo per partire, verso il luogo del quale il Signore ha detto: Io ve lo daro' in possesso. Vieni con noi e ti faremo del bene, perche' il Signore ha promesso di fare il bene a Israele". 30Gli rispose: "Io non verro' ma tornero' al mio paese e dai miei parenti". Mose' disse: 31"Non ci lasciare poiche' tu conosci i luoghi dove ci accamperemo nel deserto e sarai per noi come gli occhi. 32Se vieni con noi, qualunque bene il Signore fara' a noi, noi lo faremo a te".
33Cosi' partirono dal monte del Signore e fecero tre giornate di cammino; l'arca dell'alleanza del Signore li precedeva durante le tre giornate di cammino, per cercare loro un luogo di sosta. 34La nube del Signore era sopra di loro durante il giorno da quando erano partiti.

35Quando l'arca partiva, Mose' diceva:

"Sorgi, Signore,
e siano dispersi i tuoi nemici
e fuggano da te coloro che ti odiano".

36Quando si posava, diceva:

"Torna, Signore,
alle miriadi di migliaia di Israele".

Capitolo 11

1Ora il popolo comincio' a lamentarsi malamente agli orecchi del Signore. Li udi' il Signore e il suo sdegno si accese e il fuoco del Signore divampo' in mezzo a loro e divoro' l'estremita' dell'accampamento. 2Il popolo grido' a Mose'; Mose' prego' il Signore e il fuoco si spense. 3Quel luogo fu chiamato Tabera, perche' il fuoco del Signore era divampato in mezzo a loro.
4La gente raccogliticcia, che era tra il popolo, fu presa da bramosia; anche gli Israeliti ripresero a lamentarsi e a dire: "Chi ci potra' dare carne da mangiare? 5Ci ricordiamo dei pesci che mangiavamo in Egitto gratuitamente, dei cocomeri, dei meloni, dei porri, delle cipolle e dell'aglio. 6Ora la nostra vita inaridisce; non c'e' piu' nulla, i nostri occhi non vedono altro che questa manna". 7Ora la manna era simile al seme del coriandolo e aveva l'aspetto della resina odorosa. 8Il popolo andava attorno a raccoglierla; poi la riduceva in farina con la macina o la pestava nel mortaio, la faceva cuocere nelle pentole o ne faceva focacce; aveva il sapore di pasta all'olio. 9Quando di notte cadeva la rugiada sul campo, cadeva anche la manna.
10Mose' udi' il popolo che si lamentava in tutte le famiglie, ognuno all'ingresso della propria tenda; lo sdegno del Signore divampo' e la cosa dispiacque anche a Mose'. 11Mose' disse al Signore: "Perche' hai trattato cosi' male il tuo servo? Perche' non ho trovato grazia ai tuoi occhi, tanto che tu mi hai messo addosso il carico di tutto questo popolo? 12L'ho forse concepito io tutto questo popolo? O l'ho forse messo al mondo io perche' tu mi dica: Portatelo in grembo, come la balia porta il bambino lattante, fino al paese che tu hai promesso con giuramento ai suoi padri? 13Da dove prenderei la carne da dare a tutto questo popolo? Perche' si lamenta dietro a me, dicendo: Dacci da mangiare carne! 14Io non posso da solo portare il peso di tutto questo popolo; e' un peso troppo grave per me. 15Se mi devi trattare cosi', fammi morire piuttosto, fammi morire, se ho trovato grazia ai tuoi occhi; io non veda piu' la mia sventura!".
16Il Signore disse a Mose': "Radunami settanta uomini tra gli anziani d'Israele, conosciuti da te come anziani del popolo e come loro scribi; conducili alla tenda del convegno; vi si presentino con te. 17Io scendero' e parlero' in quel luogo con te; prendero' lo spirito che e' su di te per metterlo su di loro, perche' portino con te il carico del popolo e tu non lo porti piu' da solo.
18Dirai al popolo: Santificatevi per domani e mangerete carne, perche' avete pianto agli orecchi del Signore, dicendo: Chi ci fara' mangiare carne? Stavamo cosi' bene in Egitto! Ebbene il Signore vi dara' carne e voi ne mangerete. 19Ne mangerete non per un giorno, non per due giorni, non per cinque giorni, non per dieci giorni, non per venti giorni, 20ma per un mese intero, finche' vi esca dalle narici e vi venga a noia, perche' avete respinto il Signore che e' in mezzo a voi e avete pianto davanti a lui, dicendo: Perche' siamo usciti dall'Egitto?". 21Mose' disse: "Questo popolo, in mezzo al quale mi trovo, conta seicentomila adulti e tu dici: Io daro' loro la carne e ne mangeranno per un mese intero! 22Si possono uccidere per loro greggi e armenti in modo che ne abbiano abbastanza? O si radunera' per loro tutto il pesce del mare in modo che ne abbiano abbastanza?". 23Il Signore rispose a Mose': "Il braccio del Signore e' forse raccorciato? Ora vedrai se la parola che ti ho detta si realizzera' o no".
24Mose' dunque usci' e riferi' al popolo le parole del Signore; raduno' settanta uomini tra gli anziani del popolo e li pose intorno alla tenda del convegno. 25Allora il Signore scese nella nube e gli parlo': prese lo spirito che era su di lui e lo infuse sui settanta anziani: quando lo spirito si fu posato su di essi, quelli profetizzarono, ma non lo fecero piu' in seguito. 26Intanto, due uomini, uno chiamato Eldad e l'altro Medad, erano rimasti nell'accampamento e lo spirito si poso' su di essi; erano fra gli iscritti ma non erano usciti per andare alla tenda; si misero a profetizzare nell'accampamento. 27Un giovane corse a riferire la cosa a Mose' e disse: "Eldad e Medad profetizzano nell'accampamento". 28Allora Giosue', figlio di Nun, che dalla sua giovinezza era al servizio di Mose', disse: "Mose', signor mio, impediscili!". 29Ma Mose' gli rispose: "Sei tu geloso per me? Fossero tutti profeti nel popolo del Signore e volesse il Signore dare loro il suo spirito!". 30Mose' si ritiro' nell'accampamento, insieme con gli anziani d'Israele.
31Intanto si era alzato un vento, per ordine del Signore, e porto' quaglie dalla parte del mare e le fece cadere presso l'accampamento sulla distesa di circa una giornata di cammino da un lato e una giornata di cammino dall'altro, intorno all'accampamento e a un'altezza di circa due cubiti sulla superficie del suolo. 32Il popolo si alzo' e tutto quel giorno e tutta la notte e tutto il giorno dopo raccolse le quaglie. Chi ne raccolse meno ne ebbe dieci homer; le distesero intorno all'accampamento. 33Avevano ancora la carne fra i denti e non l'avevano ancora masticata, quando lo sdegno del Signore si accese contro il popolo e il Signore percosse il popolo con una gravissima piaga. 34Quel luogo fu chiamato Kibrot-Taava, perche' qui fu sepolta la gente che si era lasciata dominare dalla ingordigia. 35Da Kibrot-Taava il popolo parti' per Caserot e a Caserot fece sosta.

Capitolo 12

1Maria e Aronne parlarono contro Mose' a causa della donna etiope che aveva sposata; infatti aveva sposato una Etiope. 2Dissero: "Il Signore ha forse parlato soltanto per mezzo di Mose'? Non ha parlato anche per mezzo nostro?". Il Signore udi'. 3Ora Mose' era molto piu' mansueto di ogni uomo che e' sulla terra.
4Il Signore disse subito a Mose', ad Aronne e a Maria: "Uscite tutti e tre e andate alla tenda del convegno". Uscirono tutti e tre. 5Il Signore allora scese in una colonna di nube, si fermo' all'ingresso della tenda e chiamo' Aronne e Maria. I due si fecero avanti. 6Il Signore disse:

"Ascoltate le mie parole!
Se ci sara' un vostro profeta, io, il Signore,
in visione a lui mi rivelero',
in sogno parlero' con lui.
7Non cosi' per il mio servo Mose':
egli e' l'uomo di fiducia in tutta la mia casa.
8Bocca a bocca parlo con lui,
in visione e non con enigmi
ed egli guarda l'immagine del Signore.
Perche' non avete temuto
di parlare contro il mio servo Mose'?".

9L'ira del Signore si accese contro di loro ed Egli se ne ando'; 10la nuvola si ritiro' di sopra alla tenda ed ecco Maria era lebbrosa, bianca come neve; Aronne guardo' Maria ed ecco era lebbrosa.
11Aronne disse a Mose': "Signor mio, non addossarci la pena del peccato che abbiamo stoltamente commesso, 12essa non sia come il bambino nato morto, la cui carne e' gia' mezzo consumata quando esce dal seno della madre". 13Mose' grido' al Signore: "Guariscila, Dio!". 14Il Signore rispose a Mose': "Se suo padre le avesse sputato in viso, non ne porterebbe essa vergogna per sette giorni? Stia dunque isolata fuori dell'accampamento sette giorni; poi vi sara' di nuovo ammessa". 15Maria dunque rimase isolata, fuori dell'accampamento sette giorni; il popolo non riprese il cammino, finche' Maria non fu riammessa nell'accampamento. 16Poi il popolo parti' da Caserot e si accampo' nel deserto di Paran.

Capitolo 13

1Il Signore disse a Mose': 2"Manda uomini a esplorare il paese di Canaan che sto per dare agli Israeliti. Mandate un uomo per ogni tribu' dei loro padri; siano tutti dei loro capi". 3Mose' li mando' dal deserto di Paran, secondo il comando del Signore; quegli uomini erano tutti capi degli Israeliti.
4Questi erano i loro nomi: per la tribu' di Ruben, Sammua figlio di Zaccur; 5per la tribu' di Simeone, Safat figlio di Cori; 6per la tribu' di Giuda, Caleb figlio di Iefunne; 7per la tribu' di Issacar, Igheal figlio di Giuseppe; per la tribu' di Efraim, 8Osea figlio di Nun; 9per la tribu' di Beniamino, Palti figlio di Rafu; 10per la tribu' di Zabulon, Gaddiel figlio di Sodi; 11per la tribu' di Giuseppe, cioe' per la tribu' di Manasse, Gaddi figlio di Susi; 12per la tribu' di Dan, Ammiel figlio di Ghemalli; 13per la tribu' di Aser, Setur figlio di Michele; 14per la tribu' di Ne'ftali, Nacbi figlio di Vofsi; 15per la tribu' di Gad, Gheuel figlio di Machi. 16Questi sono i nomi degli uomini che Mose' mando' a esplorare il paese. Mose' diede ad Osea, figlio di Nun, il nome di Giosue'.
17Mose' dunque li mando' a esplorare il paese di Canaan e disse loro: "Salite attraverso il Negheb; poi salirete alla regione montana 18e osserverete che paese sia, che popolo l'abiti, se forte o debole, se poco o molto numeroso; 19come sia la regione che esso abita, se buona o cattiva, e come siano le citta' dove abita, se siano accampamenti o luoghi fortificati; 20come sia il terreno, se fertile o sterile, se vi siano alberi o no. Siate coraggiosi e portate frutti del paese". Era il tempo in cui cominciava a maturare l'uva.
21Quelli dunque salirono ed esplorarono il paese dal deserto di Sin, fino a Recob, in direzione di Amat. 22Salirono attraverso il Negheb e andarono fino a Ebron, dove erano Achiman, Sesai e Talmai, figli di Anak. Ora Ebron era stata edificata sette anni prima di Tanis in Egitto. 23Giunsero fino alla valle di Escol, dove tagliarono un tralcio con un grappolo d'uva, che portarono in due con una stanga, e presero anche melagrane e fichi.
24Quel luogo fu chiamato valle di Escol a causa del grappolo d'uva che gli Israeliti vi tagliarono.
25Alla fine di quaranta giorni tornarono dall'esplorazione del paese 26e andarono a trovare Mose' e Aronne e tutta la comunita' degli Israeliti nel deserto di Paran, a Kades; riferirono ogni cosa a loro e a tutta la comunita' e mostrarono loro i frutti del paese. 27Raccontarono: "Noi siamo arrivati nel paese dove tu ci avevi mandato ed e' davvero un paese dove scorre latte e miele; ecco i suoi frutti. 28Ma il popolo che abita il paese e' potente, le citta' sono fortificate e immense e vi abbiamo anche visto i figli di Anak. 29Gli Amaleciti abitano la regione del Negheb; gli Hittiti, i Gebusei e gli Amorrei le montagne; i Cananei abitano presso il mare e lungo la riva del Giordano". 30Caleb calmo' il popolo che mormorava contro Mose' e disse: "Andiamo presto e conquistiamo il paese, perche' certo possiamo riuscirvi". 31Ma gli uomini che vi erano andati con lui dissero: "Noi non saremo capaci di andare contro questo popolo, perche' e' piu' forte di noi". 32Screditarono presso gli Israeliti il paese che avevano esplorato, dicendo: "Il paese che abbiamo attraversato per esplorarlo e' un paese che divora i suoi abitanti; tutta la gente che vi abbiamo notata e' gente di alta statura; 33vi abbiamo visto i giganti, figli di Anak, della razza dei giganti, di fronte ai quali ci sembrava di essere come locuste e cosi' dovevamo sembrare a loro".

Capitolo 14

1Allora tutta la comunita' alzo' la voce e diede in alte grida; il popolo pianse tutta quella notte. 2Tutti gli Israeliti mormoravano contro Mose' e contro Aronne e tutta la comunita' disse loro: "Oh! fossimo morti nel paese d'Egitto o fossimo morti in questo deserto! 3E perche' il Signore ci conduce in quel paese per cadere di spada? Le nostre mogli e i nostri bambini saranno preda. Non sarebbe meglio per noi tornare in Egitto?". 4Si dissero l'un l'altro: "Diamoci un capo e torniamo in Egitto".
5Allora Mose' e Aronne si prostrarono a terra dinanzi a tutta la comunita' riunita degli Israeliti. 6Giosue' figlio di Nun e Caleb figlio di Iefunne, che erano fra coloro che avevano esplorato il paese, si stracciarono le vesti 7e parlarono cosi' a tutta la comunita' degli Israeliti: "Il paese che abbiamo attraversato per esplorarlo e' un paese molto buono. 8Se il Signore ci e' favorevole, ci introdurra' in quel paese e ce lo dara': e' un paese dove scorre latte e miele. 9Soltanto, non vi ribellate al Signore e non abbiate paura del popolo del paese; e' pane per noi e la loro difesa li ha abbandonati mentre il Signore e' con noi; non ne abbiate paura".
10Allora tutta la comunita' parlo' di lapidarli; ma la Gloria del Signore apparve sulla tenda del convegno a tutti gli Israeliti. 11Il Signore disse a Mose': "Fino a quando mi disprezzera' questo popolo? E fino a quando non avranno fede in me, dopo tutti i miracoli che ho fatti in mezzo a loro? 12Io lo colpiro' con la peste e lo distruggero', ma faro' di te una nazione piu' grande e piu' potente di esso".
13Mose' disse al Signore: "Ma gli Egiziani hanno saputo che tu hai fatto uscire questo popolo con la tua potenza 14e lo hanno detto agli abitanti di questo paese. Essi hanno udito che tu, Signore, sei in mezzo a questo popolo, e ti mostri loro faccia a faccia, che la tua nube si ferma sopra di loro e che cammini davanti a loro di giorno in una colonna di nube e di notte in una colonna di fuoco. 15Ora se fai perire questo popolo come un solo uomo, le nazioni che hanno udito la tua fama, diranno: 16Siccome il Signore non e' stato in grado di far entrare questo popolo nel paese che aveva giurato di dargli, li ha ammazzati nel deserto. 17Ora si mostri grande la potenza del mio Signore, perche' tu hai detto: 18Il Signore e' lento all'ira e grande in bonta', perdona la colpa e la ribellione, ma non lascia senza punizione; castiga la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione. 19Perdona l'iniquita' di questo popolo, secondo la grandezza della tua bonta', cosi' come hai perdonato a questo popolo dall'Egitto fin qui".
20Il Signore disse: "Io perdono come tu hai chiesto; 21ma, per la mia vita, com'e' vero che tutta la terra sara' piena della gloria del Signore, 22tutti quegli uomini che hanno visto la mia gloria e i prodigi compiuti da me in Egitto e nel deserto e tuttavia mi hanno messo alla prova gia' dieci volte e non hanno obbedito alla mia voce, 23certo non vedranno il paese che ho giurato di dare ai loro padri. Nessuno di quelli che mi hanno disprezzato lo vedra'; 24ma il mio servo Caleb che e' stato animato da un altro spirito e mi ha seguito fedelmente io lo introdurro' nel paese dove e' andato; la sua stirpe lo possiedera'. 25Gli Amaleciti e i Cananei abitano nella valle; domani tornate indietro, incamminatevi verso il deserto, per la via del Mare Rosso".
26Il Signore disse ancora a Mose' e ad Aronne: 27"Fino a quando sopportero' io questa comunita' malvagia che mormora contro di me? Io ho udito le lamentele degli Israeliti contro di me. 28Riferisci loro: Per la mia vita, dice il Signore, io vi faro' quello che ho sentito dire da voi. 29I vostri cadaveri cadranno in questo deserto. Nessuno di voi, di quanti siete stati registrati dall'eta' di venti anni in su e avete mormorato contro di me, 30potra' entrare nel paese nel quale ho giurato di farvi abitare, se non Caleb, figlio di Iefunne, e Giosue' figlio di Nun. 31I vostri bambini, dei quali avete detto che sarebbero diventati una preda di guerra, quelli ve li faro' entrare; essi conosceranno il paese che voi avete disprezzato. 32Ma i vostri cadaveri cadranno in questo deserto. 33I vostri figli saranno no'madi nel deserto per quarant'anni e porteranno il peso delle vostre infedelta', finche' i vostri cadaveri siano tutti quanti nel deserto. 34Secondo il numero dei giorni che avete impiegato per esplorare il paese, quaranta giorni, sconterete le vostre iniquita' per quarant'anni, un anno per ogni giorno e conoscerete la mia ostilita'. 35Io, il Signore, ho parlato. Cosi' agiro' con tutta questa comunita' malvagia che si e' riunita contro di me: in questo deserto saranno annientati e qui moriranno".
36Gli uomini che Mose' aveva mandati a esplorare il paese e che, tornati, avevano fatto mormorare tutta la comunita' contro di lui diffondendo il discredito sul paese, 37quegli uomini che avevano propagato cattive voci su quel paese, morirono colpiti da un flagello, davanti al Signore. 38Ma di quelli che erano andati a esplorare il paese rimasero vivi Giosue', figlio di Nun, e Caleb, figlio di Iefunne.
39Mose' riferi' quelle parole a tutti gli Israeliti; il popolo ne fu molto turbato. 40La mattina si alzarono presto per salire verso la cima del monte, dicendo: "Eccoci qua; noi saliremo al luogo del quale il Signore ha detto che noi abbiamo peccato". 41Ma Mose' disse: "Perche' trasgredite l'ordine del Signore? La cosa non vi riuscira'. 42Poiche' il Signore non e' in mezzo a voi, non salite perche' non siate sconfitti dai vostri nemici! 43Perche' di fronte a voi stanno gli Amaleciti e i Cananei e voi cadrete di spada; perche' avete abbandonato il Signore, il Signore non sara' con voi". 44Si ostinarono a salire verso la cima del monte, ma l'arca dell'alleanza del Signore e Mose' non si mossero dall'accampamento. 45Allora gli Amaleciti e i Cananei che abitavano su quel monte scesero, li batterono e ne fecero strage fino a Corma.

Capitolo 15

1Il Signore disse a Mose': 2"Parla agli Israeliti e riferisci loro: Quando sarete entrati nel paese che dovrete abitare e che io vi do' 3e offrirete al Signore un sacrificio consumato dal fuoco, olocausto o sacrificio per soddisfare un voto, o per un'offerta volontaria, o nelle vostre solennita', per fare un profumo soave per il Signore con il vostro bestiame grosso o minuto, 4colui che presentera' l'offerta al Signore, offrira' in oblazione un decimo di efa di fior di farina intrisa in un quarto di hin di olio. 5Farai una libazione di un quarto di hin di vino oltre l'olocausto o sacrificio per ogni agnello. 6Se e' per un ariete, offrirai in oblazione due decimi di efa di fior di farina con un terzo di hin di olio 7e farai una libazione di un terzo di hin di vino come offerta di odore soave in onore del Signore. 8Se offri un giovenco in olocausto o in sacrificio per soddisfare un voto o in sacrificio di comunione al Signore, 9oltre il giovenco si offrira', in oblazione, tre decimi di efa di fior di farina intrisa in mezzo hin di olio 10e farai una libazione di un mezzo hin di vino; e' un sacrificio consumato dal fuoco, soave profumo per il Signore. 11Cosi' si fara' per ogni bue, per ogni ariete, per ogni agnello o capretto. 12Qualunque sia il numero degli animali che immolerete, farete cosi' per ciascuna vittima. 13Quanti sono nativi del paese faranno cosi', quando offriranno un sacrificio consumato dal fuoco, soave profumo per il Signore. 14Se uno straniero che soggiorna da voi o chiunque dimorera' in mezzo a voi in futuro, offrira' un sacrificio con il fuoco, soave profumo per il Signore, fara' come fate voi. 15Vi sara' una sola legge per tutta la comunita', per voi e per lo straniero che soggiorna in mezzo a voi; sara' una legge perenne, di generazione in generazione; come siete voi, cosi' sara' lo straniero davanti al Signore. 16Ci sara' una stessa legge e uno stesso rito per voi e per lo straniero che soggiorna presso di voi".
17Il Signore disse ancora a Mose': 18"Parla agli Israeliti e riferisci loro. Quando sarete arrivati nel paese dove io vi conduco 19e mangerete il pane di quel paese, ne preleverete un'offerta da presentare al Signore. 20Delle primizie della vostra madia, metterete da parte una focaccia come offerta da elevare secondo il rito, la preleverete come si preleva dall'aia l'offerta che si fa con il rito di elevazione. 21Delle primizie della vostra madia darete al Signore una parte come offerta che si fa elevandola, di generazione in generazione.
22Se avrete mancato per inavvertenza e non avrete osservato tutti questi comandi che il Signore ha dati a Mose', 23quanto il Signore vi ha comandato per mezzo di Mose', dal giorno in cui il Signore vi ha dato comandi e in seguito, nelle vostre successive generazioni, 24se il peccato e' stato commesso per inavvertenza da parte della comunita', senza che la comunita' se ne sia accorta, tutta la comunita' offrira' un giovenco come olocausto di soave profumo per il Signore, con la sua oblazione e la sua libazione secondo il rito, e un capro come sacrificio espiatorio. 25Il sacerdote fara' il rito espiatorio per tutta la comunita' degli Israeliti e sara' loro perdonato; infatti si tratta di un peccato commesso per inavvertenza ed essi hanno portato l'offerta, il sacrificio fatto in onore del Signore mediante il fuoco e il loro sacrificio espiatorio davanti al Signore, a causa della loro inavvertenza. 26Sara' perdonato a tutta la comunita' degli Israeliti e allo straniero che soggiorna in mezzo a loro, perche' tutto il popolo ha peccato per inavvertenza. 27Se e' una persona sola che ha peccato per inavvertenza, offra una capra di un anno come sacrificio espiatorio. 28Il sacerdote fara' il rito espiatorio davanti al Signore per la persona che avra' mancato commettendo un peccato per inavvertenza; quando avra' fatto l'espiazione per essa, le sara' perdonato. 29Si tratti di un nativo del paese tra gli Israeliti o di uno straniero che soggiorna in mezzo a voi, avrete un'unica legge per colui che pecca per inavvertenza.
30Ma la persona che agisce con deliberazione, nativo del paese o straniero, insulta il Signore; essa sara' eliminata dal suo popolo. 31Poiche' ha disprezzato la parola del Signore e ha violato il suo comando, quella persona dovra' essere eliminata; portera' il peso della sua colpa".
32Mentre gli Israeliti erano nel deserto, trovarono un uomo che raccoglieva legna in giorno di sabato. 33Quelli che l'avevano trovato a raccogliere legna, lo condussero a Mose', ad Aronne e a tutta la comunita'. 34Lo misero sotto sorveglianza, perche' non era stato ancora stabilito che cosa gli si dovesse fare. 35Il Signore disse a Mose': "Quell'uomo deve essere messo a morte; tutta la comunita' lo lapidera' fuori dell'accampamento". 36Tutta la comunita' lo condusse fuori dell'accampamento e lo lapido'; quegli mori' secondo il comando che il Signore aveva dato a Mose'.
37Il Signore aggiunse a Mose': 38"Parla agli Israeliti e ordina loro che si facciano, di generazione in generazione, fiocchi agli angoli delle loro vesti e che mettano al fiocco di ogni angolo un cordone di porpora viola. 39Avrete tali fiocchi e, quando li guarderete, vi ricorderete di tutti i comandi del Signore per metterli in pratica; non andrete vagando dietro il vostro cuore e i vostri occhi, seguendo i quali vi prostituite. 40Cosi' vi ricorderete di tutti i miei comandi, li metterete in pratica e sarete santi per il vostro Dio. 41Io sono il Signore vostro Dio, che vi ho fatti uscire dal paese di Egitto per essere il vostro Dio. Io sono il Signore vostro Dio".

Capitolo 16

1Ora Core figlio di Izear, figlio di Keat, figlio di Levi, e Datan e Abiram, figli di Eliab, figlio di Pallu, figlio di Ruben, 2presero altra gente e insorsero contro Mose', con duecentocinquanta uomini tra gli Israeliti, capi della comunita', membri del consiglio, uomini stimati; 3radunatisi contro Mose' e contro Aronne, dissero loro: "Basta! Tutta la comunita', tutti sono santi e il Signore e' in mezzo a loro; perche' dunque vi innalzate sopra l'assemblea del Signore?".
4Quando Mose' ebbe udito questo, si prostro' con la faccia a terra; 5poi disse a Core e a tutta la gente che era con lui: "Domani mattina il Signore fara' conoscere chi e' suo e chi e' santo e se lo fara' avvicinare: fara' avvicinare a se' colui che egli avra' scelto. 6Fate questo: prendete gli incensieri tu e tutta la gente che e' con te; 7domani vi metterete il fuoco e porrete profumo aromatico davanti al Signore; colui che il Signore avra' scelto sara' santo. Basta, figli di Levi!". 8Mose' disse poi a Core: "Ora ascoltate, figli di Levi! 9È forse poco per voi che il Dio d'Israele vi abbia segregati dalla comunita' d'Israele e vi abbia fatti avvicinare a se' per prestare servizio nella Dimora del Signore e per tenervi davanti alla comunita', esercitando per essa il vostro ministero? 10Egli vi ha fatti avvicinare a se', te e tutti i tuoi fratelli figli di Levi con te e ora pretendete anche il sacerdozio? 11Per questo tu e tutta la gente che e' con te siete convenuti contro il Signore! E chi e' Aronne perche' vi mettiate a mormorare contro di lui?".
12Poi Mose' mando' a chiamare Datan e Abiram, figli di Eliab; ma essi dissero: "Noi non verremo. 13È forse poco per te l'averci fatti partire da un paese dove scorre latte e miele per farci morire nel deserto, perche' tu voglia fare il nostro capo e dominare su di noi? 14Non ci hai davvero condotti in un paese dove scorre latte e miele, ne' ci hai dato il possesso di campi e di vigne! Credi tu di poter privare degli occhi questa gente? Noi non verremo". 15Allora Mose' si adiro' molto e disse al Signore: "Non gradire la loro oblazione; io non ho preso da costoro neppure un asino e non ho fatto torto ad alcuno di loro".
16Mose' disse a Core: "Tu e tutta la tua gente trovatevi domani davanti al Signore: tu e loro con Aronne; 17ciascuno di voi prenda l'incensiere, vi metta il profumo aromatico e porti ciascuno il suo incensiere davanti al Signore: duecentocinquanta incensieri. Anche tu e Aronne; ciascuno prenda un incensiere". 18Essi dunque presero ciascuno un incensiere, vi misero il fuoco, vi posero profumo aromatico e si fermarono all'ingresso della tenda del convegno; lo stesso fecero Mose' e Aronne.
19Core convoco' tutta la comunita' presso Mose' e Aronne all'ingresso della tenda del convegno; la gloria del Signore apparve a tutta la comunita'. 20Il Signore disse a Mose' e ad Aronne: 21"Allontanatevi da questa comunita' e io li consumero' in un istante". 22Ma essi, prostratisi con la faccia a terra, dissero: "Dio, Dio degli spiriti di ogni essere vivente! Un uomo solo ha peccato e ti vorresti adirare contro tutta la comunita'?". 23Il Signore disse a Mose': 24"Parla alla comunita' e ordinale: Ritiratevi dalle vicinanze della dimora di Core, Datan e Abiram".
25Mose' si alzo' e ando' da Datan e da Abiram; gli anziani di Israele lo seguirono. 26Egli disse alla comunita': "Allontanatevi dalle tende di questi uomini empi e non toccate nulla di cio' che e' loro, perche' non periate a causa di tutti i loro peccati". 27Cosi' quelli si ritirarono dal luogo dove stavano Core, Datan e Abiram. Datan e Abiram uscirono e si fermarono all'ingresso delle loro tende con le mogli, i figli e i bambini.
28Mose' disse: "Da questo saprete che il Signore mi ha mandato per fare tutte queste opere e che io non ho agito di mia iniziativa. 29Se questa gente muore come muoiono tutti gli uomini, se la loro sorte e' la sorte comune a tutti gli uomini, il Signore non mi ha mandato; 30ma se il Signore fa una cosa meravigliosa, se la terra spalanca la bocca e li ingoia con quanto appartiene loro e se essi scendono vivi agli inferi, allora saprete che questi uomini hanno disprezzato il Signore". 31Come egli ebbe finito di pronunciare tutte queste parole, il suolo si profondo' sotto i loro piedi, 32la terra spalanco' la bocca e li inghiotti': essi e le loro famiglie, con tutta la gente che apparteneva a Core e tutta la loro roba. 33Scesero vivi agli inferi essi e quanto loro apparteneva; la terra li ricopri' ed essi scomparvero dall'assemblea. 34Tutto Israele che era attorno ad essi fuggi' alle loro grida; perche' dicevano: "La terra non inghiottisca anche noi!".
35Un fuoco usci' dalla presenza del Signore e divoro' i duecentocinquanta uomini, che offrivano l'incenso.

Capitolo 17

1Poi il Signore disse a Mose': 2"Di' a Eleazaro, figlio del sacerdote Aronne, di tirar fuori gli incensieri dall'incendio e di disperdere qua e la' il fuoco, perche' quelli sono sacri; 3degli incensieri di quegli uomini, che hanno peccato al prezzo della loro vita, si facciano tante lamine battute per rivestirne l'altare, poiche' sono stati presentati davanti al Signore e quindi sono sacri; saranno un monito per gli Israeliti". 4Il sacerdote Eleazaro prese gli incensieri di rame presentati dagli uomini che erano stati arsi; furono ridotti in lamine per rivestirne l'altare, 5perche' servano da memoriale agli Israeliti: nessun estraneo che non sia della discendenza di Aronne si accosti a bruciare incenso davanti al Signore e abbia la sorte di Core e di quelli che erano con lui. Eleazaro fece come il Signore gli aveva ordinato per mezzo di Mose'.
6Il giorno dopo tutta la comunita' degli Israeliti mormoro' contro Mose' e Aronne dicendo: "Voi avete fatto morire il popolo del Signore". 7Come la comunita' si radunava contro Mose' e contro Aronne, gli Israeliti si volsero verso la tenda del convegno; ed ecco la nube la ricopri' e apparve la gloria del Signore. 8Mose' e Aronne vennero davanti alla tenda del convegno. 9Il Signore disse a Mose': 10"Allontanatevi da questa comunita' e io li consumero' in un istante". Ma essi si prostrarono con la faccia a terra. 11Mose' disse ad Aronne: "Prendi l'incensiere, mettici il fuoco preso dall'altare, ponici sopra l'incenso; portalo presto in mezzo alla comunita' e fa' il rito espiatorio per essi; poiche' l'ira del Signore e' divampata, il flagello e' gia' cominciato". 12Aronne prese l'incensiere, come Mose' aveva detto, corse in mezzo all'assemblea; ecco il flagello era gia' cominciato in mezzo al popolo; mise l'incenso nel braciere e fece il rito espiatorio per il popolo. 13Si fermo' tra i morti e i vivi e il flagello fu arrestato. 14Ora quelli che morirono di quel flagello furono quattordicimilasettecento, oltre quelli che morirono per il fatto di Core. 15Aronne torno' da Mose' all'ingresso della tenda del convegno: il flagello era stato fermato.
16Poi il Signore disse a Mose': 17"Parla agli Israeliti e fatti dare da loro dei bastoni, uno per ogni loro casato paterno: cioe' dodici bastoni da parte di tutti i loro capi secondo i loro casati paterni; scriverai il nome di ognuno sul suo bastone, 18scriverai il nome di Aronne sul bastone di Levi, poiche' ci sara' un bastone per ogni capo dei loro casati paterni. 19Riporrai quei bastoni nella tenda del convegno, davanti alla testimonianza, dove io sono solito darvi convegno. 20L'uomo che io avro' scelto sara' quello il cui bastone fiorira' e cosi' faro' cessare davanti a me le mormorazioni che gli Israeliti fanno contro di voi".
21Mose' parlo' agli Israeliti e tutti i loro capi gli diedero un bastone ciascuno, secondo i loro casati paterni, cioe' dodici bastoni; il bastone di Aronne era in mezzo ai loro bastoni. 22Mose' ripose quei bastoni davanti al Signore nella tenda della testimonianza. 23Il giorno dopo, Mose' entro' nella tenda della testimonianza ed ecco il bastone di Aronne per il casato di Levi era fiorito: aveva prodotto germogli, aveva fatto sbocciare fiori e maturato mandorle. 24Allora Mose' tolse tutti i bastoni dalla presenza del Signore e li porto' a tutti gli Israeliti; essi li videro e presero ciascuno il suo bastone.
25Il Signore disse a Mose': "Riporta il bastone di Aronne davanti alla Testimonianza, perche' sia conservato come un monito per i ribelli e si ponga fine alle loro mormorazioni contro di me ed essi non ne muoiano". 26Mose' fece come il Signore gli aveva comandato.
27Gli Israeliti dissero a Mose': "Ecco, moriamo, siamo perduti, siamo tutti perduti! 28Chiunque si accosta alla Dimora del Signore muore; dovremo morire tutti?".

Capitolo 18

1Il Signore disse ad Aronne: "Tu, i tuoi figli e la casa di tuo padre con te porterete il peso delle iniquita' commesse nel santuario; tu e i tuoi figli porterete il peso delle iniquita' commesse nell'esercizio del vostro sacerdozio. 2Anche i tuoi fratelli, la tribu' di Levi, la tribu' di tuo padre, farai accostare a te, perche' ti siano accanto e ti servano quando tu e i tuoi figli con te sarete davanti alla tenda della testimonianza. 3Essi staranno al tuo servizio e al servizio di tutta la tenda; soltanto non si accosteranno agli arredi del santuario ne' all'altare, perche' non moriate gli uni e gli altri. 4Essi saranno accanto a te e saranno addetti alla custodia della tenda del convegno per tutto il servizio della tenda e nessun estraneo si accostera' a voi. 5Voi sarete addetti alla custodia del santuario e dell'altare, perche' non vi sia piu' ira contro gli Israeliti. 6Quanto a me, ecco, io ho preso i vostri fratelli, i leviti, tra gli Israeliti; dati al Signore, essi sono rimessi in dono a voi per prestare servizio nella tenda del convegno. 7Tu e i tuoi figli con te eserciterete il vostro sacerdozio per quanto riguarda l'altare cio' che e' oltre il velo; compirete il vostro ministero. Io vi do' l'esercizio del sacerdozio come un dono; l'estraneo che si accostera' sara' messo a morte".
8Il Signore disse ancora ad Aronne: "Ecco, io ti do' il diritto a tutte le cose consacrate dagli Israeliti, cioe' a quelle che mi sono offerte per elevazione: io le do' a te e ai tuoi figli, come diritto della tua unzione, per legge perenne. 9Questo ti apparterra' fra le cose santissime, fra le loro offerte consumate dal fuoco: ogni oblazione, ogni sacrificio espiatorio e ogni sacrificio di riparazione che mi presenteranno; sono tutte cose santissime che apparterranno a te e ai tuoi figli. 10Le mangerai in luogo santissimo; ne mangera' ogni maschio; le tratterai come cose sante. 11Questo ancora ti apparterra': i doni che gli Israeliti presenteranno con l'elevazione e tutte le loro offerte fatte con il rito di agitazione; io le do' a te, ai tuoi figli e alle tue figlie con te per legge perenne. Chiunque sara' mondo in casa tua ne potra' mangiare. 12Ti do' anche tutte le primizie che al Signore offriranno: il meglio dell'olio, il meglio del mosto e del grano. 13Le primizie di quanto produrra' la loro terra che essi presenteranno al Signore saranno tue. Chiunque sara' mondo in casa tua ne potra' mangiare. 14Quanto sara' consacrato per voto di sterminio in Israele sara' tuo. 15Ogni essere che nasce per primo da ogni essere vivente, offerto al Signore, cosi' degli uomini come degli animali, sara' tuo; pero' farai riscattare il primogenito dell'uomo e farai anche riscattare il primo nato di un animale immondo. 16Quanto al riscatto, li farai riscattare dall'eta' di un mese, secondo la stima di cinque sicli d'argento, in base al siclo del santuario, che e' di venti ghera. 17Ma non farai riscattare il primo nato della vacca, ne' il primo nato della pecora, ne' il primo nato della capra; sono cosa sacra; verserai il loro sangue sull'altare e brucerai le loro parti grasse come sacrificio consumato dal fuoco, soave profumo per il Signore. 18La loro carne sara' tua; sara' tua come il petto dell'offerta che si fa con la agitazione rituale e come la coscia destra. 19Io do' a te, ai tuoi figli e alle tue figlie con te, per legge perenne, tutte le offerte di cose sante che gli Israeliti presenteranno al Signore con il rito dell'elevazione. È un'alleanza inviolabile, perenne, davanti al Signore, per te e per la tua discendenza con te".
20Il Signore disse ad Aronne: "Tu non avrai alcun possesso nel loro paese e non ci sara' parte per te in mezzo a loro; io sono la tua parte e il tuo possesso in mezzo agli Israeliti. 21Ai figli di Levi io do' in possesso tutte le decime in Israele per il servizio che fanno, il servizio della tenda del convegno. 22Gli Israeliti non si accosteranno piu' alla tenda del convegno per non caricarsi di un peccato che li farebbe morire. 23Ma il servizio nella tenda del convegno lo faranno soltanto i leviti; essi porteranno il peso della loro responsabilita'; sara' una legge perenne, di generazione in generazione; non possiederanno nulla tra gli Israeliti; 24poiche' io do' in possesso ai leviti le decime che gli Israeliti presenteranno al Signore come offerta fatta con il rito di elevazione; per questo dico di loro: Non possiederanno nulla tra gli Israeliti".
25Il Signore disse a Mose': 26"Parlerai inoltre ai leviti e dirai loro: Quando riceverete dagli Israeliti le decime che io vi do' per conto loro in vostro possesso, ne preleverete un'offerta secondo la rituale elevazione da fare al Signore: una decima della decima; 27l'offerta che avrete prelevata vi sara' calcolata come il grano che viene dall'aia e come il mosto che esce dal torchio. 28Cosi' anche voi preleverete un'offerta per il Signore da tutte le decime che riceverete dagli Israeliti e darete al sacerdote Aronne l'offerta che avrete prelevato per il Signore. 29Da tutte le cose che vi saranno concesse preleverete tutte le offerte per il Signore; di tutto cio' che vi sara' di meglio preleverete quel tanto che e' da consacrare. 30Dirai loro: Quando ne avrete prelevato il meglio, quel che rimane sara' calcolato come il provento dell'aia e come il provento del torchio. 31Lo potrete mangiare in qualunque luogo, voi e le vostre famiglie, perche' e' il vostro salario in cambio del vostro servizio nella tenda del convegno. 32Cosi' non sarete rei di alcun peccato, perche' ne avrete messa da parte la parte migliore; non profanerete le cose sante degli Israeliti; cosi' non morirete".

Capitolo 19

1Il Signore disse ancora a Mose' e ad Aronne: 2"Questa e' una disposizione della legge che il Signore ha prescritta: Ordina agli Israeliti che ti portino una giovenca rossa, senza macchia, senza difetti, e che non abbia mai portato il giogo. 3La darete al sacerdote Eleazaro, che la condurra' fuori del campo e la fara' immolare in sua presenza. 4Il sacerdote Eleazaro prendera' con il dito il sangue della giovenca e ne fara' sette volte l'aspersione davanti alla tenda del convegno; 5poi si brucera' la giovenca sotto i suoi occhi; se ne brucera' la pelle, la carne e il sangue con gli escrementi. 6Il sacerdote prendera' legno di cedro, isso'po, colore scarlatto e gettera' tutto nel fuoco che consuma la giovenca. 7Poi il sacerdote lavera' le sue vesti e fara' un bagno al suo corpo nell'acqua; quindi rientrera' nel campo e il sacerdote rimarra' in stato d'immondezza fino alla sera. 8Colui che avra' bruciato la giovenca si lavera' le vesti nell'acqua, fara' un bagno al suo corpo nell'acqua e sara' immondo fino alla sera. 9Un uomo mondo raccogliera' le ceneri della giovenca e le depositera' fuori del campo in luogo mondo, dove saranno conservate per la comunita' degli Israeliti per l'acqua di purificazione: e' un rito espiatorio. 10Colui che avra' raccolto le ceneri della giovenca si lavera' le vesti e sara' immondo fino alla sera. Questa sara' una legge perenne per gli Israeliti e per lo straniero che soggiornera' presso di loro.
11Chi avra' toccato un cadavere umano sara' immondo per sette giorni. 12Quando uno si sara' purificato con quell'acqua il terzo e il settimo giorno, sara' mondo; ma se non si purifica il terzo e il settimo giorno, non sara' mondo. 13Chiunque avra' toccato un cadavere, cioe' il corpo di una persona umana morta, e non si sara' purificato, avra' profanato la Dimora del Signore e sara' sterminato da Israele. Siccome l'acqua di purificazione non e' stata spruzzata su di lui, egli e' in stato di immondezza; ha ancora addosso l'immondezza.
14Questa e' la legge per quando un uomo muore in una tenda: chiunque entrera' nella tenda e chiunque sara' nella tenda sara' immondo per sette giorni. 15Ogni vaso scoperto, sul quale non sia un coperchio o una legatura, sara' immondo. 16Chiunque per i campi avra' toccato un uomo ucciso di spada o morto di morte naturale o un osso d'uomo o un sepolcro sara' immondo per sette giorni.
17Per colui che sara' divenuto immondo si prendera' la cenere della vittima bruciata per l'espiazione e vi si versera' sopra l'acqua viva, in un vaso; 18poi un uomo mondo prendera' isso'po, lo intingera' nell'acqua e ne spruzzera' la tenda, tutti gli arredi e tutte le persone che vi stanno e colui che ha toccato l'osso o l'ucciso o chi e' morto di morte naturale o il sepolcro. 19L'uomo mondo spruzzera' l'immondo il terzo giorno e il settimo giorno e lo purifichera' il settimo giorno; poi colui che e' stato immondo si sciacquera' le vesti, si lavera' con l'acqua e diventera' mondo alla sera. 20Ma colui che, divenuto immondo, non si purifichera', sara' eliminato dalla comunita', perche' ha contaminato il santuario del Signore e l'acqua della purificazione non e' stata spruzzata su di lui; e' immondo. 21Sara' per loro una legge perenne. Colui che avra' spruzzato l'acqua di purificazione si lavera' le vesti; chi avra' toccato l'acqua di purificazione sara' immondo fino alla sera. 22Quanto l'immondo avra' toccato sara' immondo; chi lo avra' toccato sara' immondo fino alla sera".

Capitolo 20

1Ora tutta la comunita' degli Israeliti arrivo' al deserto di Sin il primo mese e il popolo si fermo' a Kades. Qui mori' e fu sepolta Maria.
2Mancava l'acqua per la comunita': ci fu un assembramento contro Mose' e contro Aronne. 3Il popolo ebbe una lite con Mose', dicendo: "Magari fossimo morti quando morirono i nostri fratelli davanti al Signore! 4Perche' avete condotto la comunita' del Signore in questo deserto per far morire noi e il nostro bestiame? 5E perche' ci avete fatti uscire dall'Egitto per condurci in questo luogo inospitale? Non e' un luogo dove si possa seminare, non ci sono fichi, non vigne, non melograni e non c'e' acqua da bere".
6Allora Mose' e Aronne si allontanarono dalla comunita' per recarsi all'ingresso della tenda del convegno; si prostrarono con la faccia a terra e la gloria del Signore apparve loro. 7Il Signore disse a Mose': 8"Prendi il bastone e tu e tuo fratello Aronne convocate la comunita' e alla loro presenza parlate a quella roccia, ed essa fara' uscire l'acqua; tu farai sgorgare per loro l'acqua dalla roccia e darai da bere alla comunita' e al suo bestiame".
9Mose' dunque prese il bastone che era davanti al Signore, come il Signore gli aveva ordinato. 10Mose' e Aronne convocarono la comunita' davanti alla roccia e Mose' disse loro: "Ascoltate, o ribelli: vi faremo noi forse uscire acqua da questa roccia?". 11Mose' alzo' la mano, percosse la roccia con il bastone due volte e ne usci' acqua in abbondanza; ne bevvero la comunita' e tutto il bestiame.
12Ma il Signore disse a Mose' e ad Aronne: "Poiche' non avete avuto fiducia in me per dar gloria al mio santo nome agli occhi degli Israeliti, voi non introdurrete questa comunita' nel paese che io le do'". 13Queste sono le acque di Meriba, dove gli Israeliti contesero con il Signore e dove Egli si dimostro' santo in mezzo a loro.
14Mose' mando' da Kades messaggeri al re di Edom per dirgli: "Dice Israele tuo fratello: Tu sai tutte le tribolazioni che ci sono avvenute: 15come i nostri padri scesero in Egitto e noi in Egitto dimorammo per lungo tempo e gli Egiziani maltrattarono noi e i nostri padri. 16Noi gridammo al Signore ed egli udi' la nostra voce e mando' un angelo e ci fece uscire dall'Egitto; eccoci ora in Kades, che e' citta' ai tuoi estremi confini. 17Permettici di passare per il tuo paese; non passeremo ne' per campi, ne' per vigne e non berremo l'acqua dei pozzi; seguiremo la via Regia, senza deviare ne' a destra ne' a sinistra, finche' avremo oltrepassati i tuoi confini". 18Ma Edom gli rispose: "Tu non passerai sul mio territorio; altrimenti usciro' contro di te con la spada". 19Gli Israeliti gli dissero: "Passeremo per la strada maestra; se noi e il nostro bestiame berremo la tua acqua, te la pagheremo; lasciaci soltanto transitare a piedi". 20Ma quegli rispose: "Non passerai!". Edom mosse contro Israele con molta gente e con mano potente. 21Cosi' Edom rifiuto' a Israele il transito per i suoi confini e Israele si allontano' da lui.
22Tutta la comunita' degli Israeliti levo' l'accampamento da Kades e arrivo' al monte Cor. 23Il Signore disse a Mose' e ad Aronne al monte Cor, sui confini del paese di Edom: 24"Aronne sta per essere riunito ai suoi antenati e non entrera' nel paese che ho dato agli Israeliti, perche' siete stati ribelli al mio comandamento alle acque di Meriba. 25Prendi Aronne e suo figlio Eleazaro e falli salire sul monte Cor. 26Spoglia Aronne delle sue vesti e falle indossare a suo figlio Eleazaro; in quel luogo Aronne sara' riunito ai suoi antenati e morira'". 27Mose' fece come il Signore aveva ordinato ed essi salirono sul monte Cor, in vista di tutta la comunita'. 28Mose' spoglio' Aronne delle sue vesti e le fece indossare a Eleazaro suo figlio; Aronne mori' in quel luogo sulla cima del monte. Poi Mose' ed Eleazaro scesero dal monte. 29Quando tutta la comunita' vide che Aronne era morto, tutta la casa d'Israele lo pianse per trenta giorni.

Capitolo 21

1Il re cananeo di Arad, che abitava il Negheb, appena seppe che Israele veniva per la via di Atarim, attacco' battaglia contro Israele e fece alcuni prigionieri. 2Allora Israele fece un voto al Signore e disse: "Se tu mi metti nelle mani questo popolo, le loro citta' saranno da me votate allo sterminio". 3Il Signore ascolto' la voce di Israele e gli mise nelle mani i Cananei; Israele voto' allo sterminio i Cananei e le loro citta' e quel luogo fu chiamato Corma.
4Poi gli Israeliti partirono dal monte Cor, dirigendosi verso il Mare Rosso per aggirare il paese di Edom. Ma il popolo non sopporto' il viaggio. 5Il popolo disse contro Dio e contro Mose': "Perche' ci avete fatti uscire dall'Egitto per farci morire in questo deserto? Perche' qui non c'e' ne' pane ne' acqua e siamo nauseati di questo cibo cosi' leggero". 6Allora il Signore mando' fra il popolo serpenti velenosi i quali mordevano la gente e un gran numero d'Israeliti mori'. 7Allora il popolo venne a Mose' e disse: "Abbiamo peccato, perche' abbiamo parlato contro il Signore e contro di te; prega il Signore che allontani da noi questi serpenti". Mose' prego' per il popolo. 8Il Signore disse a Mose': "Fatti un serpente e mettilo sopra un'asta; chiunque, dopo essere stato morso, lo guardera' restera' in vita". 9Mose' allora fece un serpente di rame e lo mise sopra l'asta; quando un serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava il serpente di rame, restava in vita.
10Poi gli Israeliti partirono e si accamparono a Obot; 11partiti da Obot si accamparono a Iie-Abarim nel deserto che sta di fronte a Moab dal lato dove sorge il sole. 12Di la' partirono e si accamparono nella valle di Zered. 13Poi di li' si mossero e si accamparono sull'altra riva dell'Arnon, che scorre nel deserto e proviene dai confini degli Amorrei; l'Arnon infatti e' il confine di Moab fra Moab e gli Amorrei. 14Per questo si dice nel libro delle Guerre del Signore:

"Vaeb in Sufa e i torrenti,
l'Arnon 15e il pendio dei torrenti,
che declina verso la sede di Ar
e si appoggia alla frontiera di Moab".

16Di la' andarono a Beer. Questo e' il pozzo di cui il Signore disse a Mose': "Raduna il popolo e io gli daro' l'acqua". 17Allora Israele canto' questo canto:

"Sgorga, o pozzo: cantatelo!
18Pozzo che i principi hanno scavato,
che i nobili del popolo hanno perforato
con lo scettro, con i loro bastoni".

Poi dal deserto andarono a Mattana, 19da Mattana a Nacaliel, da Nacaliel a Bamot 20e da Bamot alla valle che si trova nelle steppe di Moab presso la cima del Pisga, che e' di fronte al deserto.
21Israele mando' ambasciatori a Sicon, re degli Amorrei, per dirgli: 22"Lasciami passare per il tuo paese; noi non devieremo per i campi, ne' per le vigne, non berremo l'acqua dei pozzi; seguiremo la via Regia finche' abbiamo oltrepassato i tuoi confini". 23Ma Sicon non permise a Israele di passare per i suoi confini; anzi raduno' tutta la sua gente e usci' contro Israele nel deserto; giunse a Iaaz e diede battaglia a Israele. 24Israele lo sconfisse, passandolo a fil di spada, e conquisto' il suo paese dall'Arnon fino allo Iabbok, estendendosi fino alla regione degli Ammoniti, perche' la frontiera degli Ammoniti era forte.
25Israele prese tutte quelle citta' e abito' in tutte le citta' degli Amorrei, cioe' in Chesbon e in tutte le citta' del suo territorio; 26Chesbon infatti era la citta' di Sicon, re degli Amorrei, il quale aveva mosso guerra al precedente re di Moab e gli aveva tolto tutto il suo paese fino all'Arnon. 27Per questo dicono i poeti:

"Entrate in Chesbon!
Ben costruita e fondata
e' la citta' di Sicon!
28Perche' un fuoco usci' da Chesbon,
una fiamma dalla citta' di Sicon
divoro' Ar-Moab,
inghiotti' le alture dell'Arnon.
29Guai a te, Moab,
sei perduto, popolo di Camos!
Egli ha reso fuggiaschi i suoi figli
e le sue figlie ha dato in schiavitu'
al re degli Amorrei Sicon.
30Ma noi li abbiamo trafitti!
È rovinata Chesbon fino a Dibon.
Abbiamo devastato fino a Nofach
che e' presso Madaba".

31Israele si stabili' dunque nel paese degli Amorrei. 32Poi Mose' mando' a esplorare Iazer e gli Israeliti presero le citta' del suo territorio e ne cacciarono gli Amorrei che vi si trovavano.
33Poi mutarono direzione e salirono lungo la strada verso Basan. Og, re di Basan, usci' contro di loro con tutta la sua gente per dar loro battaglia a Edrei. 34Ma il Signore disse a Mose': "Non lo temere, perche' io te lo do' in potere, lui, tutta la sua gente e il suo paese; trattalo come hai trattato Sicon, re degli Amorrei, che abitava a Chesbon". 35Gli Israeliti batterono lui, con i suoi figli e con tutto il suo popolo, cosi' che non gli rimase piu' superstite alcuno, e si impadronirono del suo paese.

Capitolo 22

1Poi gli Israeliti partirono e si accamparono nelle steppe di Moab, oltre il Giordano verso Gerico.
2Or Balak, figlio di Zippor, vide quanto Israele aveva fatto agli Amorrei 3e Moab ebbe grande paura di questo popolo, che era così numeroso; Moab fu preso da spavento di fronte agli Israeliti. 4Quindi Moab disse agli anziani di Madian: "Ora questa moltitudine divorera' quanto e' intorno a noi, come il bue divora l'erba dei campi".
Balak, figlio di Zippor, era in quel tempo re di Moab. 5Egli mando' messaggeri a Balaam, figlio di Beor, a Petor che sta sul fiume, nel paese dei figli di Amau, per chiamarlo e dirgli: "Ecco un popolo e' uscito dall'Egitto; ricopre la terra e si e' stabilito di fronte a me; 6ora dunque, vieni e maledicimi questo popolo; poiche' e' troppo potente per me; forse cosi' riusciremo a sconfiggerlo e potro' scacciarlo dal paese; so infatti che chi tu benedici e' benedetto e chi tu maledici e' maledetto".
7Gli anziani di Moab e gli anziani di Madian partirono portando in mano il salario dell'indovino; arrivati da Balaam, gli riferirono le parole di Balak. 8Balaam disse loro: "Alloggiate qui stanotte e vi daro' la risposta secondo quanto mi dira' il Signore". I capi di Moab si fermarono da Balaam.
9Ora Dio venne a Balaam e gli disse: "Chi sono questi uomini che stanno da te?". 10Balaam rispose a Dio: "Balak, figlio di Zippor, re di Moab, mi ha mandato a dire: 11Ecco, il popolo che e' uscito dall'Egitto, ricopre la terra; ora vieni a maledirmelo; forse riusciro' cosi' a batterlo e potro' scacciarlo". 12Dio disse a Balaam: "Tu non andrai con loro, non maledirai quel popolo, perche' esso e' benedetto".
13Balaam si alzo' la mattina e disse ai capi di Balak: "Andatevene al vostro paese, perche' il Signore si e' rifiutato di lasciarmi venire con voi". 14I capi di Moab si alzarono, tornarono da Balak e dissero: "Balaam si e' rifiutato di venire con noi".
15Allora Balak mando' di nuovo i capi, in maggior numero e piu' influenti di quelli di prima. 16Vennero da Balaam e gli dissero: "Cosi' dice Balak, figlio di Zippor: Nulla ti trattenga dal venire da me; 17perche' io ti colmero' di onori e faro' quanto mi dirai; vieni dunque e maledicimi questo popolo". 18Ma Balaam rispose e disse ai ministri di Balak: "Quand'anche Balak mi desse la sua casa piena d'argento e oro, non potrei trasgredire l'ordine del Signore, mio Dio, per fare cosa piccola o grande. 19Nondimeno, trattenetevi qui anche voi stanotte, perche' io sappia cio' che il Signore mi dira' ancora".
20Dio venne la notte a Balaam e gli disse: "Se quegli uomini sono venuti a chiamarti, alzati e va' con loro; ma farai cio' che io ti diro'". 21Balaam quindi si alzo' la mattina, sello' l'asina e se ne ando' con i capi di Moab.
22Ma l'ira di Dio si accese perche' egli era andato; l'angelo del Signore si pose sulla strada per ostacolarlo. Egli cavalcava l'asina e aveva con se' due servitori. 23L'asina, vedendo l'angelo del Signore che stava sulla strada con la spada sguainata in mano, devio' dalla strada e comincio' ad andare per i campi. Balaam percosse l'asina per rimetterla sulla strada. 24Allora l'angelo del Signore si fermo' in un sentiero infossato tra le vigne, che aveva un muro di qua e un muro di la'. 25L'asina vide l'angelo del Signore, si serro' al muro e strinse il piede di Balaam contro il muro e Balaam la percosse di nuovo. 26L'angelo del Signore passo' di nuovo piu' avanti e si fermo' in un luogo stretto, tanto stretto che non vi era modo di ritirarsi ne' a destra, ne' a sinistra. 27L'asina vide l'angelo del Signore e si accovaccio' sotto Balaam; l'ira di Balaam si accese ed egli percosse l'asina con il bastone. 28Allora il Signore apri' la bocca all'asina ed essa disse a Balaam: "Che ti ho fatto perche' tu mi percuota gia' per la terza volta?". 29Balaam rispose all'asina: "Perche' ti sei beffata di me! Se avessi una spada in mano, ti ammazzerei subito". 30L'asina disse a Balaam: "Non sono io la tua asina sulla quale hai sempre cavalcato fino ad oggi? Sono forse abituata ad agire cosi'?". Ed egli rispose: "No". 31Allora il Signore apri' gli occhi a Balaam ed egli vide l'angelo del Signore, che stava sulla strada con la spada sguainata. Balaam si inginocchio' e si prostro' con la faccia a terra. 32L'angelo del Signore gli disse: "Perche' hai percosso la tua asina gia' tre volte? Ecco io sono uscito a ostacolarti il cammino, perche' il cammino davanti a me va in precipizio. 33Tre volte l'asina mi ha visto ed e' uscita di strada davanti a me; se non fosse uscita di strada davanti a me, certo io avrei gia' ucciso te e lasciato in vita lei". 34Allora Balaam disse all'angelo del Signore: "Io ho peccato, perche' non sapevo che tu ti fossi posto contro di me sul cammino; ora se questo ti dispiace, io tornero' indietro". 35L'angelo del Signore disse a Balaam: "Va' pure con quegli uomini; ma dirai soltanto quello che io ti diro'". Balaam ando' con i capi di Balak.
36Quando Balak udi' che Balaam arrivava, gli ando' incontro a Ir-Moab che e' sul confine dell'Arnon, all'estremita' del confine. 37Balak disse a Balaam: "Non ti avevo forse mandato a chiamare con insistenza? Perche' non sei venuto da me? Non sono forse in grado di farti onore?". 38Balaam rispose a Balak: "Ecco, sono venuto da te; ma ora posso forse dire qualsiasi cosa? La parola che Dio mi mettera' in bocca, quella diro'". 39Balaam ando' con Balak e giunsero a Kiriat-Cusot. 40Balak immolo' bestiame grosso e minuto e mando' parte della carne a Balaam e ai capi che erano con lui.
41La mattina Balak prese Balaam e lo fece salire a Bamot-Baal, da dove si vedeva un'estremita' dell'accampamento del popolo.

Capitolo 23

1Balaam disse a Balak: "Costruiscimi qui sette altari e preparami qui sette giovenchi e sette arieti". 2Balak fece come Balaam aveva detto; Balak e Balaam offrirono un giovenco e un ariete su ciascun altare. 3Balaam disse a Balak: "Fermati presso il tuo olocausto e io andro'; forse il Signore mi verra' incontro; quel che mi mostrera' io te lo riferiro'". Ando' su di una altura brulla.
4Dio ando' incontro a Balaam e Balaam gli disse: "Ho preparato i sette altari e ho offerto un giovenco e un ariete su ciascun altare". 5Allora il Signore mise le parole in bocca a Balaam e gli disse: "Torna da Balak e parla cosi'". 6Balaam torno' da Balak che stava presso il suo olocausto: egli e tutti i capi di Moab. 7Allora Balaam pronunzio' il suo poema e disse:

"Dall'Aram mi ha fatto venire Balak,
il re di Moab dalle montagne di oriente:
Vieni, maledici per me Giacobbe;
vieni, inveisci contro Israele!
8Come imprechero', se Dio non impreca?
Come inveiro', se il Signore non inveisce?
9Anzi, dalla cima delle rupi io lo vedo
e dalle alture lo contemplo:
ecco un popolo che dimora solo
e tra le nazioni non si annovera.
10Chi puo' contare la polvere di Giacobbe?
Chi puo' numerare l'accampamento d'Israele?
Possa io morire della morte dei giusti
e sia la mia fine come la loro".

11Allora Balak disse a Balaam: "Che mi hai fatto? Io t'ho fatto venire per maledire i miei nemici e tu invece li hai benedetti". 12Rispose: "Non devo forse aver cura di dire solo quello che il Signore mi mette sulla bocca?".
13Balak gli disse: "Vieni con me in altro luogo da dove tu possa vederlo: qui ne vedi solo un'estremita', non lo vedi tutto intero; di la' me lo devi maledire". 14Lo condusse al campo di Zofim, sulla cima del Pisga; costrui' sette altari e offri' un giovenco e un ariete su ogni altare. 15Allora Balaam disse a Balak: "Fermati presso il tuo olocausto e io andro' incontro al Signore". 16Il Signore ando' incontro a Balaam, gli mise le parole sulla bocca e gli disse: "Torna da Balak e parla cosi'". 17Balaam torno' da Balak che stava presso il suo olocausto insieme con i capi di Moab. Balak gli disse: "Che cosa ha detto il Signore?". 18Allora Balaam pronunzio' il suo poema e disse:

"Sorgi, Balak, e ascolta;
porgimi orecchio, figlio di Zippor!
19Dio non e' un uomo da potersi smentire,
non e' un figlio dell'uomo da potersi pentire.
Forse Egli dice e poi non fa?
Promette una cosa che poi non adempie?
20Ecco, di benedire ho ricevuto il comando
e la benedizione io non potro' revocare.
21Non si scorge iniquita' in Giacobbe,
non si vede affanno in Israele.
Il Signore suo Dio e' con lui
e in lui risuona l'acclamazione per il re.
22Dio, che lo ha fatto uscire dall'Egitto,
e' per lui come le corna del bufalo.
23Perche' non vi e' sortilegio contro Giacobbe
e non vi e' magia contro Israele:
a suo tempo vien detto a Giacobbe
e a Israele che cosa opera Dio.
24Ecco un popolo che si leva come leonessa
e si erge come un leone;
non si accovaccia, finche' non abbia divorato la preda
e bevuto il sangue degli uccisi".

25Allora Balak disse a Balaam: "Se proprio non lo maledici, almeno non benedirlo!". 26Rispose Balaam e disse a Balak: "Non ti ho gia' detto, che quanto il Signore dira' io dovro' eseguirlo?".
27Balak disse a Balaam: "Vieni, ti condurro' in altro luogo: forse piacera' a Dio che tu me li maledica di la'". 28Cosi' Balak condusse Balaam in cima al Peor, che e' di fronte al deserto. 29Balaam disse a Balak: "Costruiscimi qui sette altari e preparami sette giovenchi e sette arieti". 30Balak fece come Balaam aveva detto e offri' un giovenco e un ariete su ogni altare.

Capitolo 24

1Balaam vide che al Signore piaceva di benedire Israele e non volle rivolgersi come le altre volte alla magia, ma volto' la faccia verso il deserto. 2Balaam alzo' gli occhi e vide Israele accampato, tribu' per tribu'. Allora lo spirito di Dio fu sopra di lui. 3Egli pronunzio' il suo poema e disse:

"Oracolo di Balaam, figlio di Beor,
e oracolo dell'uomo dall'occhio penetrante;
4oracolo di chi ode le parole di Dio
e conosce la scienza dell'Altissimo,
di chi vede la visione dell'Onnipotente,
e cade ed e' tolto il velo dai suoi occhi.
5Come sono belle le tue tende, Giacobbe,
le tue dimore, Israele!
6Sono come torrenti che si diramano,
come giardini lungo un fiume,
come aloe, che il Signore ha piantati,
come cedri lungo le acque.
7Fluira' l'acqua dalle sue secchie
e il suo seme come acqua copiosa.
Il suo re sara' piu' grande di Agag
e il suo regno sara' celebrato.
8Dio, che lo ha fatto uscire dall'Egitto,
e' per lui come le corna del bufalo.
Egli divora le genti che lo avversano,
addenta le loro ossa
e spezza le saette scagliate contro di lui.
9Si e' rannicchiato, si e' accovacciato come un leone
e come una leonessa, chi osera' farlo alzare?
Chi ti benedisce sia benedetto
e chi ti maledice sia maledetto!".

10Allora l'ira di Balak si accese contro Balaam; Balak batte' le mani e disse a Balaam: "Ti ho chiamato per maledire i miei nemici e tu invece per tre volte li hai benedetti! 11Ora vattene al tuo paese! Avevo detto che ti avrei colmato di onori, ma ecco, il Signore ti ha impedito di averli". 12Balaam disse a Balak: "Non avevo forse detto ai messaggeri che mi avevi mandato: 13Quando anche Balak mi desse la sua casa piena d'argento e d'oro, non potrei trasgredire l'ordine del Signore per fare cosa buona o cattiva di mia iniziativa: cio' che il Signore dira', quello soltanto diro'? 14Ora sto per tornare al mio popolo; ebbene vieni: ti prediro' cio' che questo popolo fara' al tuo popolo negli ultimi giorni". 15Egli pronuncio' il suo poema e disse:

"Oracolo di Balaam, figlio di Beor,
oracolo dell'uomo dall'occhio penetrante,
16oracolo di chi ode le parole di Dio
e conosce la scienza dell'Altissimo,
di chi vede la visione dell'Onnipotente,
e cade ed e' tolto il velo dai suoi occhi.
17Io lo vedo, ma non ora,
io lo contemplo, ma non da vicino:
Una stella spunta da Giacobbe
e uno scettro sorge da Israele,
spezza le tempie di Moab
e il cranio dei figli di Set,
18Edom diverra' sua conquista
e diverra' sua conquista Seir, suo nemico,
mentre Israele compira' prodezze.
19Uno di Giacobbe dominera' i suoi nemici
e fara' perire gli scampati da Ar".

20Poi vide Amalek, pronunzio' il suo poema e disse:

"Amalek e' la prima delle nazioni,
ma il suo avvenire sara' eterna rovina".

21Poi vide i Keniti, pronunzio' il suo poema e disse:

"Sicura e' la tua dimora, o Caino,
e il tuo nido e' aggrappato alla roccia.
22Eppure sara' dato alla distruzione,
finche' Assur ti deportera' in prigionia".

23Pronunzio' ancora il suo poema e disse:

"Ahime'! chi potra' sopravvivere,
dopo che il Signore avra' compiuto tal cosa?
24Verranno navi dalla parte di Cipro
e opprimeranno Assur e opprimeranno Eber,
ma anch'egli andra' in perdizione".

25Poi Balaam si alzo' e torno' al suo paese, mentre Balak se ne ando' per la sua strada.

Capitolo 25

1Israele si stabili' a Sittim e il popolo comincio' a trescare con le figlie di Moab. 2Esse invitarono il popolo ai sacrifici offerti ai loro Dei; il popolo mangio' e si prostro' davanti ai loro Dei. 3Israele aderi' al culto di Baal-Peor e l'ira del Signore si accese contro Israele.
4Il Signore disse a Mose': "Prendi tutti i capi del popolo e fa' appendere al palo i colpevoli, davanti al Signore, al sole, perche' l'ira ardente del Signore si allontani da Israele". 5Mose' disse ai giudici d'Israele: "Ognuno di voi uccida dei suoi uomini coloro che hanno aderito al culto di Baal-Peor".
6Ed ecco uno degli Israeliti venne e condusse ai suoi fratelli una donna madianita, sotto gli occhi di Mose' e di tutta la comunita' degli Israeliti, mentre essi stavano piangendo all'ingresso della tenda del convegno. 7Vedendo cio', Pincas figlio di Eleazaro, figlio del sacerdote Aronne, si alzo' in mezzo alla comunita', prese in mano una lancia, 8segui' quell'uomo di Israele nella tenda e li trafisse tutti e due, l'uomo di Israele e la donna, nel basso ventre. E il flagello cesso' tra gli Israeliti. 9Di quel flagello morirono ventiquattromila persone.
10Il Signore disse a Mose': 11"Pincas, figlio di Eleazaro, figlio del sacerdote Aronne, ha allontanato la mia ira dagli Israeliti, perche' egli e' stato animato dal mio zelo fra di loro, e io nella mia gelosia non ho sterminato gli Israeliti. 12Percio' digli che io stabilisco con lui un'alleanza di pace, 13che sara' per lui e per la sua stirpe dopo di lui un'alleanza di un sacerdozio perenne, perche' egli ha avuto zelo per il suo Dio e ha fatto il rito espiatorio per gli Israeliti". 14Ora l'uomo d'Israele, che e' stato ucciso con la donna madianita, si chiamava Zimri, figlio di Salu, capo di un casato paterno dei Simeoniti. 15La donna che e' stata uccisa, la Madianita, si chiamava Cozbi, figlia di Zur, capo della gente di un casato in Madian.
16Poi il Signore disse a Mose': 17"Trattate i Madianiti da nemici e uccideteli, 18poiche' essi vi hanno trattati da nemici con le astuzie mediante le quali vi hanno sedotti nella faccenda di Peor e nella faccenda di Cozbi, figlia di un principe di Madian, loro sorella, che e' stata uccisa il giorno del flagello causato per la faccenda di Peor".

Capitolo 26

1Il Signore disse a Mose' e ad Eleazaro, figlio del sacerdote Aronne: 2"Fate il censimento di tutta la comunita' degli Israeliti, dall'eta' di vent'anni in su, secondo i loro casati paterni, di quanti in Israele possono andare in guerra". 3Mose' e il sacerdote Eleazaro dissero loro nelle steppe di Moab presso il Giordano di fronte a Gerico: 4"Si faccia il censimento dall'eta' di vent'anni in su, come il Signore aveva ordinato a Mose' e agli Israeliti, quando uscirono dal paese d'Egitto".
5Ruben primogenito d'Israele. Figli di Ruben: Enoch, da cui discende la famiglia degli Enochiti; Pallu, da cui discende la famiglia dei Palluiti; 6Chezron, da cui discende la famiglia degli Chezroniti; Carmi, da cui discende la famiglia dei Carmiti. 7Tali sono le famiglie dei Rubeniti: quelli che furono registrati erano quarantatremilasettecentotrenta. 8Figli di Pallu: Eliab. 9Figli di Eliab: Nemuel, Datan e Abiram. Questi sono quel Datan e quell'Abiram, membri del consiglio, che si ribellarono contro Mose' e contro Aronne con la gente di Core, quando questa si era ribellata contro il Signore; 10la terra spalanco' la bocca e li inghiotti' insieme con Core, quando quella gente peri' e il fuoco divoro' duecentocinquanta uomini, che servirono d'esempio. 11Ma i figli di Core non perirono.
12Figli di Simeone secondo le loro famiglie. Da Nemuel discende la famiglia dei Nemueliti; da Iamin la famiglia degli Iaminiti; da Iachin la famiglia degli Iachiniti; da Zocar la famiglia dei Zocariti; 13da Saul la famiglia dei Sauliti. 14Tali sono le famiglie dei Simeoniti. Ne furono registrati ventiduemiladuecento.
15Figli di Gad secondo le loro famiglie. Da Sefon discende la famiglia dei Sefoniti; da Agghi la famiglia degli Agghiti; da Suni la famiglia dei Suniti; 16da Ozni la famiglia degli Ozniti; da Eri la famiglia degli Eriti; 17da Arod la famiglia degli Aroditi; da Areli la famiglia degli Areliti. 18Tali sono le famiglie dei figli di Gad. Ne furono registrati quarantamilacinquecento.
19Figli di Giuda: Er e Onan; ma Er e Onan morirono nel paese di Canaan. 20Ecco i figli di Giuda secondo le loro famiglie: da Sela discende la famiglia degli Selaniti; da Perez la famiglia dei Pereziti; da Zerach la famiglia degli Zerachiti. 21I figli di Perez furono: Chezron da cui discende la famiglia dei Chezroniti; Amul da cui discende la famiglia degli Amuliti. 22Tali sono le famiglie di Giuda. Ne furono registrati settantaseimilacinquecento.
23Figli di Issacar secondo le loro famiglie: da Tola discende la famiglia dei Tolaiti; da Puva la famiglia dei Puviti; 24da Iasub la famiglia degli Iasubiti; da Simron la famiglia dei Simroniti. 25Tali sono le famiglie di Issacar. Ne furono registrati sessantaquattromilatrecento.
26Figli di Zabulon secondo le loro famiglie: da Sered discende la famiglia dei Serediti; da Elon la famiglia degli Eloniti; da Iacleel la famiglia degli Iacleeliti. 27Tali sono le famiglie degli Zabuloniti. Ne furono registrati sessantamilacinquecento.
28Figli di Giuseppe secondo le loro famiglie: Manasse ed Efraim. 29Figli di Manasse: da Machir discende la famiglia dei Machiriti. Machir genero' Ga'laad. Da Galaad discende la famiglia dei Galaaditi. 30Questi sono i figli di Galaad: Iezer da cui discende la famiglia degli Iezeriti; Elek da cui discende la famiglia degli Eleciti; 31Asriel da cui discende la famiglia degli Asrieliti; Sichem da cui discende la famiglia dei Sichemiti; 32Semida da cui discende la famiglia dei Semiditi; Efer da cui discende la famiglia degli Eferiti. 33Ora Zelofcad, figlio di Efer, non ebbe maschi ma soltanto figlie e le figlie di Zelofcad si chiamarono Macla, Noa, Ogla, Milca e Tirza. 34Tali sono le famiglie di Manasse: gli uomini registrati furono cinquantaduemilasettecento.
35Questi sono i figli di Efraim secondo le loro famiglie: da Sutelach discende la famiglia dei Sutelachiti; da Beker la famiglia dei Bekeriti; da Tacan la famiglia dei Tacaniti. 36Questi sono i figli di Sutelach: da Erano e' discesa la famiglia degli Eraniti. 37Tali sono le famiglie dei figli di Efraim. Ne furono registrati trentaduemilacinquecento. Questi sono i figli di Giuseppe secondo le loro famiglie.
38Figli di Beniamino secondo le loro famiglie: da Bela discende la famiglia dei Belaiti; da Asbel la famiglia degli Asbeliti; da Airam la famiglia degli Airamiti; 39da Sufam la famiglia degli Sufamiti; 40da Ufam la famiglia degli Ufamiti. I figli di Bela furono Ard e Naaman; da Ard discende la famiglia degli Arditi; da Naaman discende la famiglia dei Naamiti. 41Tali sono i figli di Beniamino secondo le loro famiglie. Gli uomini registrati furono quarantacinquemilaseicento.
42Questi sono i figli di Dan secondo le loro famiglie: da Suam discende la famiglia dei Suamiti. Sono queste le famiglie di Dan secondo le loro famiglie. 43Totale per le famiglie dei Suamiti: ne furono registrati sessantaquattromilaquattrocento.
44Figli di Aser secondo le loro famiglie: da Imna discende la famiglia degli Imniti; da Isvi la famiglia degli Isviti; da Beria la famiglia dei Beriiti. 45Dai figli di Beria discendono: da Eber la famiglia degli Eberiti; da Malchiel la famiglia dei Malchieliti. 46La figlia di Aser si chiamava Sera. 47Tali sono le famiglie dei figli di Aser. Ne furono registrati cinquantatremilaquattrocento.
48Figli di Neftali secondo le loro famiglie: da Iacseel discende la famiglia degli Iacseeliti; da Guni la famiglia dei Guniti; 49da Ieser la famiglia degli Ieseriti; da Sillem la famiglia dei Sillemiti. 50Tali sono le famiglie di Neftali secondo le loro famiglie. Gli uomini registrati furono quarantacinquemilaquattrocento.
51Questi sono gli Israeliti che furono registrati: seicentounmilasettecentotrenta.
52Il Signore disse a Mose': 53"Il paese sara' diviso tra di essi, per essere la loro proprieta', secondo il numero delle persone. 54A quelli che sono in maggior numero darai in possesso una porzione maggiore; a quelli che sono in minor numero darai una porzione minore; si dara' a ciascuno la sua porzione secondo il censimento. 55Ma la ripartizione del paese sara' gettata a sorte; essi riceveranno la rispettiva proprieta' secondo i nomi delle loro tribu' paterne. 56La ripartizione delle proprieta' sara' gettata a sorte per tutte le tribu' grandi o piccole".
57Questi sono i leviti dei quali si fece il censimento secondo le loro famiglie: da Gherson discende la famiglia dei Ghersoniti; da Keat la famiglia dei Keatiti; da Merari la famiglia dei Merariti.
58Queste sono le famiglie di Levi: la famiglia dei Libniti, la famiglia degli Ebroniti, la famiglia dei Macliti, la famiglia dei Musiti, la famiglia dei Coriti. Keat genero' Amram. 59La moglie di Amram si chiamava Iochebed, figlia di Levi, che nacque a Levi in Egitto; essa partori' ad Amram Aronne, Mose' e Maria loro sorella. 60Ad Aronne nacquero Nadab e Abiu, Eleazaro e Itamar. 61Ora Nadab e Abiu morirono quando presentarono al Signore un fuoco profano. 62Gli uomini registrati furono ventitremila: tutti maschi, dall'eta' di un mese in su. Non furono compresi nel censimento degli Israeliti perche' non fu data loro alcuna proprieta' tra gli Israeliti.
63Questi sono i registrati da Mose' e dal sacerdote Eleazaro, i quali fecero il censimento degli Israeliti nelle steppe di Moab presso il Giordano di Gerico. 64Fra questi non vi era alcuno di quegli Israeliti dei quali Mose' e il sacerdote Aronne avevano fatto il censimento nel deserto del Sinai, 65perche' il Signore aveva detto di loro: "Dovranno morire nel deserto!". E non ne rimase neppure uno, eccetto Caleb figlio di Iefunne, e Giosue' figlio di Nun.

Capitolo 27

1Le figlie di Zelofcad, figlio di Efer, figlio di Galaad, figlio di Machir, figlio di Manasse, delle famiglie di Manasse, figlio di Giuseppe, che si chiamavano Macla, Noa, Ogla, Milca e Tirza, 2si accostarono e si presentarono davanti a Mose', davanti al sacerdote Eleazaro, davanti ai capi e a tutta la comunita' all'ingresso della tenda del convegno, e dissero: 3"Nostro padre e' morto nel deserto. Egli non era nella compagnia di coloro che si adunarono contro il Signore, non era della gente di Core, ma e' morto a causa del suo peccato, senza figli maschi. 4Perche' dovrebbe il nome del padre nostro scomparire dalla sua famiglia, per il fatto che non ha avuto figli maschi? Dacci un possedimento in mezzo ai fratelli di nostro padre". 5Mose' porto' la loro causa davanti al Signore. 6Il Signore disse a Mose': 7"Le figlie di Zelofcad dicono bene. Darai loro in eredita' un possedimento tra i fratelli del loro padre e farai passare ad esse l'eredita' del loro padre. 8Parlerai inoltre agli Israeliti e dirai: Quando uno sara' morto senza lasciare un figlio maschio, farete passare la sua eredita' alla figlia. 9Se non ha neppure una figlia, darete la sua eredita' ai suoi fratelli. 10Se non ha fratelli, darete la sua eredita' ai fratelli del padre. 11Se non ci sono fratelli del padre, darete la sua eredita' al parente piu' stretto nella sua famiglia e quegli la possiedera'. Questa sara' per i figli di Israele una norma di diritto, come il Signore ha ordinato a Mose'".
12Il Signore disse a Mose': "Sali su questo monte degli Abarim e contempla il paese che io do' agli Israeliti. 13Quando l'avrai visto, anche tu sarai riunito ai tuoi antenati, come fu riunito Aronne tuo fratello, 14perche' trasgrediste l'ordine che vi avevo dato nel deserto di Sin, quando la comunita' si ribello' e voi non dimostraste la mia santita' agli occhi loro, a proposito di quelle acque". Sono le acque di Meriba di Kades, nel deserto di Sin. 15Mose' disse al Signore: 16"Il Signore, il Dio della vita in ogni essere vivente, metta a capo di questa comunita' un uomo 17che li preceda nell'uscire e nel tornare, li faccia uscire e li faccia tornare, perche' la comunita' del Signore non sia un gregge senza pastore". 18Il Signore disse a Mose': "Prenditi Giosue', figlio di Nun, uomo in cui e' lo spirito; porrai la mano su di lui, 19lo farai comparire davanti al sacerdote Eleazaro e davanti a tutta la comunita', gli darai i tuoi ordini in loro presenza 20e lo farai partecipe della tua autorita', perche' tutta la comunita' degli Israeliti gli obbedisca. 21Egli si presentera' davanti al sacerdote Eleazaro, che consultera' per lui il giudizio degli Urim davanti al Signore; egli e tutti gli Israeliti con lui e tutta la comunita' usciranno all'ordine di Eleazaro ed entreranno all'ordine suo". 22Mose' fece come il Signore gli aveva ordinato; prese Giosue' e lo fece comparire davanti al sacerdote Eleazaro e davanti a tutta la comunita'; 23pose su di lui le mani e gli diede i suoi ordini come il Signore aveva comandato per mezzo di Mose'.

Capitolo 28

1Il Signore disse a Mose': 2"Da' quest'ordine agli Israeliti e di' loro: Avrete cura di presentarmi al tempo stabilito l'offerta, l'alimento dei miei sacrifici da consumare con il fuoco, soave profumo per me.
3Dirai loro: Questo e' il sacrificio consumato dal fuoco che offrirete al Signore; agnelli dell'anno, senza difetti, due al giorno, come olocausto perenne. 4Uno degli agnelli lo offrirai la mattina e l'altro agnello lo offrirai al tramonto; 5come oblazione un decimo di efa di fior di farina, intrisa in un quarto di hin di olio di olive schiacciate. 6Tale e' l'olocausto perenne, offerto presso il monte Sinai: sacrificio consumato dal fuoco, soave profumo per il Signore. 7La libazione sara' di un quarto di hin per il primo agnello; farai nel santuario la libazione, bevanda inebriante per il Signore. 8L'altro agnello l'offrirai al tramonto, con una oblazione e una libazione simili a quelle della mattina: e' un sacrificio fatto con il fuoco, soave profumo per il Signore.
9Nel giorno di sabato offrirete due agnelli dell'anno, senza difetti; come oblazione due decimi di fior di farina intrisa in olio, con la sua libazione. 10È l'olocausto del sabato, per ogni sabato, oltre l'olocausto perenne e la sua libazione.
11Al principio dei vostri mesi offrirete come olocausto al Signore due giovenchi, un ariete, sette agnelli dell'anno, senza difetti 12e tre decimi di fior di farina intrisa in olio, come oblazione per ciascun giovenco; due decimi di fior di farina intrisa in olio, come oblazione per l'ariete, 13e un decimo di fior di farina intrisa in olio, come oblazione per ogni agnello. È un olocausto di soave profumo, un sacrificio consumato dal fuoco per il Signore. 14Le libazioni saranno di un mezzo hin di vino per giovenco, di un terzo di hin per l'ariete e di un quarto di hin per agnello. Tale e' l'olocausto del mese, per tutti i mesi dell'anno. 15Si offrira' al Signore un capro in sacrificio espiatorio oltre l'olocausto perenne e la sua libazione.
16Il primo mese, il quattordici del mese sara' la pasqua del Signore. 17Il quindici di quel mese sara' giorno di festa. Per sette giorni si mangera' pane azzimo. 18Il primo giorno si terra' una sacra adunanza; non farete alcun lavoro servile; 19offrirete in sacrificio con il fuoco un olocausto al Signore: due giovenchi, un ariete e sette agnelli dell'anno senza difetti; 20come oblazione, fior di farina intrisa in olio; ne offrirete tre decimi per giovenco e due per l'ariete; 21ne offrirai un decimo per ciascuno dei sette agnelli 22e offrirai un capro come sacrificio espiatorio per fare il rito espiatorio per voi. 23Offrirete questi sacrifici oltre l'olocausto della mattina, che e' un olocausto perenne. 24Li offrirete ogni giorno, per sette giorni; e' un alimento sacrificale consumato dal fuoco, soave profumo per il Signore. Lo si offrira' oltre l'olocausto perenne con la sua libazione. 25Il settimo giorno terrete una sacra adunanza; non farete alcun lavoro servile.
26Il giorno delle primizie, quando presenterete al Signore una oblazione nuova, alla vostra festa delle settimane, terrete una sacra adunanza; non farete alcun lavoro servile. 27Offrirete, in olocausto di soave profumo al Signore, due giovenchi, un ariete e sette agnelli dell'anno; 28in oblazione, fior di farina intrisa in olio: tre decimi per ogni giovenco, due decimi per l'ariete 29e un decimo per ciascuno dei sette agnelli; 30offrirete un capro per il rito espiatorio per voi. 31Offrirete questi sacrifici, oltre l'olocausto perpetuo e la sua oblazione. Sceglierete animali senza difetti e vi aggiungerete le loro libazioni.

Capitolo 29

1Il settimo mese, il primo giorno del mese terrete una sacra adunanza; non farete alcun lavoro servile; sara' per voi il giorno dell'acclamazione con le trombe. 2Offrirete in olocausto di soave odore al Signore un giovenco, un ariete, sette agnelli dell'anno senza difetti; 3in oblazione, fior di farina intrisa in olio: tre decimi per il giovenco, due decimi per l'ariete, 4un decimo per ciascuno dei sette agnelli 5e un capro, in sacrificio espiatorio, per il rito espiatorio per voi; 6oltre l'olocausto del mese con la sua oblazione e l'olocausto perenne con la sua oblazione e le loro libazioni, secondo il loro rito. Sara' un sacrificio consumato dal fuoco, soave profumo per il Signore.
7Il decimo giorno di questo settimo mese terrete una sacra adunanza e vi mortificherete; non farete alcun lavoro 8e offrirete in olocausto di soave profumo al Signore un giovenco, un ariete, sette agnelli dell'anno senza difetti; 9come oblazione, fior di farina intrisa in olio: tre decimi per il giovenco, due decimi per l'ariete, 10un decimo per ciascuno dei sette agnelli 11e un capro in sacrificio espiatorio, oltre il sacrificio espiatorio proprio del rito dell'espiazione e oltre l'olocausto perenne con la sua oblazione e le loro libazioni.
12Il quindici del settimo mese terrete una sacra adunanza; non farete alcun lavoro servile e celebrerete una festa per il Signore per sette giorni. 13Offrirete in olocausto, come sacrificio consumato dal fuoco, soave profumo per il Signore, tredici giovenchi, due arieti, quattordici agnelli dell'anno senza difetti; 14come oblazione, fior di farina intrisa in olio: tre decimi per ciascuno dei tredici giovenchi, due decimi per ciascuno dei due arieti, 15un decimo per ciascuno dei quattordici agnelli 16e un capro in sacrificio espiatorio, oltre l'olocausto perenne, con la sua oblazione e la sua libazione. 17Il secondo giorno offrirete dodici giovenchi, due arieti, quattordici agnelli dell'anno senza difetti, 18con le loro oblazioni e le libazioni per i giovenchi, gli arieti e gli agnelli secondo il numero e il rito 19e un capro in sacrificio espiatorio, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e le loro libazioni. 20Il terzo giorno offrirete undici giovenchi, due arieti, quattordici agnelli dell'anno senza difetti, 21con le loro oblazioni e le loro libazioni per i giovenchi, gli arieti e gli agnelli secondo il loro numero e il rito 22e un capro in sacrificio espiatorio, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e la sua libazione. 23Il quarto giorno offrirete dieci giovenchi, due arieti, quattordici agnelli dell'anno senza difetti, 24con le loro offerte e le loro libazioni per i giovenchi, gli arieti e gli agnelli secondo il loro numero e il rito 25e un capro in sacrificio espiatorio, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e la sua libazione. 26Il quinto giorno offrirete nove giovenchi, due arieti, quattordici agnelli dell'anno senza difetti, 27con le loro oblazioni e le loro libazioni per i giovenchi, gli arieti, e gli agnelli secondo il loro numero e il rito 28e un capro, in sacrificio espiatorio, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e la sua libazione. 29Il sesto giorno offrirete otto giovenchi, due arieti, quattordici agnelli dell'anno senza difetti, 30con le loro oblazioni e le loro libazioni per i giovenchi, gli arieti e gli agnelli secondo il loro numero e il rito 31e un capro in sacrificio espiatorio, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e la sua libazione. 32Il settimo giorno offrirete sette giovenchi, due arieti, quattordici agnelli dell'anno senza difetti, 33con le loro oblazioni e le loro libazioni per i giovenchi, gli arieti e gli agnelli secondo il loro numero e il rito 34e un capro, in sacrificio espiatorio, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e la sua libazione. 35L'ottavo giorno terrete una solenne adunanza; non farete alcun lavoro servile; 36offrirete in olocausto, come sacrificio consumato dal fuoco, soave profumo per il Signore, un giovenco, un ariete, sette agnelli dell'anno senza difetti, 37con le loro oblazioni e le loro libazioni, per il giovenco, l'ariete e gli agnelli secondo il loro numero e il rito 38e un capro in sacrificio espiatorio oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e la sua libazione.
39Questi sono i sacrifici che offrirete al Signore nelle vostre solennita', oltre i vostri voti e le vostre offerte volontarie, si tratti dei vostri olocausti o delle vostre oblazioni o delle vostre libazioni o dei vostri sacrifici di comunione".

Capitolo 30

1Mose' riferi' agli Israeliti quanto il Signore gli aveva ordinato.
2Mose' disse ai capi delle tribu' degli Israeliti: "Questo il Signore ha ordinato: 3Quando uno avra' fatto un voto al Signore o si sara' obbligato con giuramento ad una astensione, non violi la sua parola, ma dia esecuzione a quanto ha promesso con la bocca. 4Quando una donna avra' fatto un voto al Signore e si sara' obbligata ad una astensione, mentre e' ancora in casa del padre, durante la sua giovinezza, 5se il padre, avuta conoscenza del voto di lei e dell'astensione alla quale si e' obbligata, non dice nulla, tutti i voti di lei saranno validi e saranno valide tutte le astensioni alle quali si sara' obbligata. 6Ma se il padre, quando ne viene a conoscenza, le fa opposizione, tutti i voti di lei e tutte le astensioni alle quali si sara' obbligata, non saranno validi; il Signore la perdonera', perche' il padre le ha fatto opposizione. 7Se si marita quando e' legata da voti o da un obbligo di astensione assunto alla leggera con le labbra, 8se il marito ne ha conoscenza e quando viene a conoscenza non dice nulla, i voti di lei saranno validi e saranno validi gli obblighi di astensione da lei assunti. 9Ma se il marito, quando ne viene a conoscenza, le fa opposizione, egli annullera' il voto che essa ha fatto e l'obbligo di astensione che essa si e' assunta alla leggera; il Signore la perdonera'. 10Ma il voto di una vedova o di una donna ripudiata, qualunque sia l'obbligo che si e' assunto, rimarra' valido. 11Se una donna nella casa del marito fara' voti o si obblighera' con giuramento ad una astensione 12e il marito ne avra' conoscenza, se il marito non dice nulla e non le fa opposizione, tutti i voti di lei saranno validi e saranno validi tutti gli obblighi di astensione da lei assunti. 13Ma se il marito, quando ne viene a conoscenza, li annulla, quanto le sara' uscito dalle labbra, voti od obblighi di astensione, non sara' valido; il marito lo ha annullato; il Signore la perdonera'. 14Il marito puo' ratificare e il marito puo' annullare qualunque voto e qualunque giuramento, per il quale essa sia obbligata a mortificarsi. 15Ma se il marito, da un giorno all'altro, non dice nulla in proposito, egli ratifica cosi' tutti i voti di lei e tutti gli obblighi di astensione da lei assunti; li ratifica perche' non ha detto nulla a questo proposito quando ne ha avuto conoscenza. 16Ma se li annulla qualche tempo dopo averne avuto conoscenza, portera' il peso della colpa della moglie".
17Queste sono le leggi che il Signore prescrisse a Mose' riguardo al marito e alla moglie, al padre e alla figlia, quando questa e' ancora fanciulla, in casa del padre.

Capitolo 31

1Il Signore disse a Mose': 2"Compi la vendetta degli Israeliti contro i Madianiti, poi sarai riunito ai tuoi antenati". 3Mose' disse al popolo: "Mobilitate fra di voi uomini per la guerra e marcino contro Madian per eseguire la vendetta del Signore su Madian. 4Manderete in guerra mille uomini per tribu' di tutte le tribu' d'Israele". 5Cosi' furono forniti, dalle migliaia d'Israele, mille uomini per tribu', cioe' dodicimila uomini armati per la guerra. 6Mose' mando' in guerra quei mille uomini per tribu' e con loro Pincas, figlio del sacerdote Eleazaro, il quale portava gli oggetti sacri e aveva in mano le trombe dell'acclamazione. 7Marciarono dunque contro Madian come il Signore aveva ordinato a Mose', e uccisero tutti i maschi. 8Uccisero anche, oltre i loro caduti, i re di Madian Evi, Rekem, Sur, Ur e Reba cioe' cinque re di Madian; uccisero anche di spada Balaam figlio di Beor. 9Gli Israeliti fecero prigioniere le donne di Madian e i loro fanciulli e depredarono tutto il loro bestiame, tutti i loro greggi e ogni loro bene; 10appiccarono il fuoco a tutte le citta' che quelli abitavano e a tutti i loro attendamenti 11e presero tutto il bottino e tutta la preda, gente e bestiame. 12Poi condussero i prigionieri, la preda e il bottino a Mose', al sacerdote Eleazaro e alla comunita' degli Israeliti, accampati nelle steppe di Moab, presso il Giordano di fronte a Ge'rico.
13Mose', il sacerdote Eleazaro e tutti i principi della comunita' uscirono loro incontro fuori dell'accampamento. 14Mose' si adiro' contro i comandanti dell'esercito, capi di migliaia e capi di centinaia, che tornavano da quella spedizione di guerra. 15Mose' disse loro: "Avete lasciato in vita tutte le femmine? 16Proprio loro, per suggerimento di Balaam, hanno insegnato agli Israeliti l'infedelta' verso il Signore, nella faccenda di Peor, per cui venne il flagello nella comunita' del Signore. 17Ora uccidete ogni maschio tra i fanciulli e uccidete ogni donna che si e' unita con un uomo; 18ma tutte le fanciulle che non si sono unite con uomini, conservatele in vita per voi. 19Voi poi accampatevi per sette giorni fuori del campo; chiunque ha ucciso qualcuno e chiunque ha toccato un cadavere si purifichi il terzo e il settimo giorno; questo per voi e per i vostri prigionieri. 20Purificherete anche ogni veste, ogni oggetto di pelle, ogni lavoro di pelo di capra e ogni oggetto di legno".
21Il sacerdote Eleazaro disse ai soldati che erano andati in guerra: "Questo e' l'ordine della legge che il Signore ha prescritto a Mose': 22L'oro, l'argento, il rame, il ferro, lo stagno e il piombo, 23quanto puo' sopportare il fuoco, lo farete passare per il fuoco e sara' reso puro; ma sara' purificato anche con l'acqua della purificazione; quanto non puo' sopportare il fuoco, lo farete passare per l'acqua. 24Vi laverete le vesti il settimo giorno e sarete puri; poi potrete entrare nell'accampamento".
25Il Signore disse a Mose': 26"Tu, con il sacerdote Eleazaro e con i capi dei casati della comunita', fa' il censimento di tutta la preda che e' stata fatta: della gente e del bestiame; 27dividi la preda fra i combattenti che sono andati in guerra e tutta la comunita'. 28Dalla parte spettante ai soldati che sono andati in guerra preleverai un contributo per il Signore: cioe' l'uno per cinquecento delle persone e del grosso bestiame, degli asini e del bestiame minuto. 29Lo prenderete sulla meta' di loro spettanza e lo darai al sacerdote Eleazaro come offerta da fare con il rito di elevazione in onore del Signore. 30Della meta' che spetta agli Israeliti prenderai l'uno per cinquanta delle persone del grosso bestiame, degli asini e del bestiame minuto; lo darai ai leviti, che hanno la custodia della Dimora del Signore".
31Mose' e il sacerdote Eleazaro fecero come il Signore aveva ordinato a Mose'. 32Ora il bottino, cioe' tutto cio' che rimaneva della preda fatta da coloro che erano stati in guerra, consisteva in seicentosettantacinquemila capi di bestiame minuto, 33settantaduemila capi di grosso bestiame, 34sessantunmila asini 35e trentaduemila persone, ossia donne che non si erano unite con uomini. 36La meta', cioe' la parte di quelli che erano andati in guerra, fu di trecentotrentasettemilacinquecento capi di bestiame minuto, 37dei quali seicentosettantacinque per il tributo al Signore; 38trentaseimila capi di grosso bestiame, dei quali settantadue per l'offerta al Signore; 39trentamilacinquecento asini, dei quali sessantuno per l'offerta al Signore, 40e sedicimila persone, delle quali trentadue per l'offerta al Signore. 41Mose' diede al sacerdote Eleazaro il contributo dell'offerta prelevata per il Signore, come il Signore gli aveva ordinato. 42La meta' che spettava agli Israeliti, dopo che Mose' ebbe fatto la spartizione con gli uomini andati in guerra, 43la meta' spettante alla comunita' fu di trecentotrentasettemilacinquecento capi di bestiame minuto, 44trentaseimila capi di grosso bestiame, 45trentamilacinquecento asini 46e sedicimila persone. 47Da questa meta' che spettava agli Israeliti, Mose' prese l'uno per cinquanta degli uomini e degli animali e li diede ai leviti che hanno la custodia della Dimora del Signore, come il Signore aveva ordinato a Mose'.
48I comandanti delle migliaia dell'esercito, capi di migliaia e capi di centinaia, si avvicinarono a Mose' e gli dissero: 49"I tuoi servi hanno fatto il computo dei soldati che erano sotto i nostri ordini e non ne manca neppure uno. 50Per questo portiamo, in offerta al Signore, ognuno quello che ha trovato di oggetti d'oro: bracciali, braccialetti, anelli, pendenti, collane, per il rito espiatorio per le nostre persone davanti al Signore". 51Mose' e il sacerdote Eleazaro presero dalle loro mani quell'oro, tutti gli oggetti lavorati.
52Tutto l'oro dell'offerta, che essi consacrarono al Signore con il rito dell'elevazione, da parte dei capi di migliaia e dei capi di centinaia, pesava sedicimilasettecentocinquanta sicli. 53Gli uomini dell'esercito si tennero il bottino che ognuno aveva fatto per conto suo. 54Mose' e il sacerdote Eleazaro presero l'oro dei capi di migliaia e di centinaia e lo portarono nella tenda del convegno come memoriale per gli Israeliti davanti al Signore.

Capitolo 32

1I figli di Ruben e i figli di Gad avevano bestiame in numero molto grande; quando videro che il paese di Iazer e il paese di Galaad erano luoghi da bestiame, 2i figli di Gad e i figli di Ruben vennero a parlare a Mose', al sacerdote Eleazaro e ai principi della comunita' e dissero: 3"Atarot, Dibon, Iazer, Nimra, Chesbon, Eleale, Sebam, Nebo e Beon, 4terre che il Signore ha sconfitte alla presenza della comunita' d'Israele, sono terre da bestiame e i tuoi servi hanno appunto il bestiame". 5Aggiunsero: "Se abbiamo trovato grazia ai tuoi occhi, sia concesso ai tuoi servi il possesso di questo paese: non ci far passare il Giordano".
6Ma Mose' rispose ai figli di Gad e ai figli di Ruben: "Andrebbero dunque i vostri fratelli in guerra e voi ve ne stareste qui? 7Perche' volete scoraggiare gli Israeliti dal passare nel paese che il Signore ha dato loro? 8Cosi' fecero i vostri padri, quando li mandai da Kades-Barnea per esplorare il paese. 9Salirono fino alla valle di Escol e, dopo aver esplorato il paese, scoraggiarono gli Israeliti dall'entrare nel paese che il Signore aveva loro dato. 10Cosi' l'ira del Signore si accese in quel giorno ed egli giuro': 11Gli uomini che sono usciti dall'Egitto, dall'eta' di vent'anni in su, non vedranno mai il paese che ho promesso con giuramento ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe, perche' non mi hanno seguito fedelmente, 12se non Caleb, figlio di Iefunne, il Kenizzita, e Giosue' figlio di Nun, che hanno seguito il Signore fedelmente. 13L'ira del Signore si accese dunque contro Israele; lo fece errare nel deserto per quarant'anni, finche' fosse finita tutta la generazione che aveva agito male agli occhi del Signore. 14Ed ecco voi sorgerete al posto dei vostri padri, razza di uomini peccatori, per aumentare ancora l'ira del Signore contro Israele. 15Perche' se voi non volete piu' seguirlo, il Signore continuera' a lasciarlo nel deserto e voi farete perire tutto questo popolo".
16Ma quelli si avvicinarono a lui e gli dissero: "Costruiremo qui ovili per il nostro bestiame e citta' per i nostri fanciulli; 17ma, quanto a noi, ci terremo pronti in armi, per marciare davanti agli Israeliti, finche' li avremo condotti al luogo destinato loro; intanto, i nostri fanciulli dimoreranno nelle fortezze per timore degli abitanti del paese. 18Non torneremo alle nostre case finche' ogni Israelita non abbia preso possesso della sua eredita'; 19non possiederemo nulla con loro al di la' del Giordano e piu' oltre, perche' la nostra eredita' ci e' toccata da questa parte del Giordano, a oriente".
20Allora Mose' disse loro: "Se fate questo, se vi armate per andare a combattere davanti al Signore, 21se tutti quelli di voi che si armeranno passeranno il Giordano davanti al Signore finche' egli abbia scacciato i suoi nemici dalla sua presenza, 22se non tornerete fin quando il paese vi sara' sottomesso davanti al Signore, voi sarete innocenti di fronte al Signore e di fronte a Israele e questo paese sara' vostra proprieta' alla presenza del Signore. 23Ma, se non fate cosi', voi peccherete contro il Signore; sappiate che il vostro peccato vi raggiungera'. 24Costruitevi pure citta' per i vostri fanciulli e ovili per i vostri greggi, ma fate quello che la vostra bocca ha promesso".
25I figli di Gad e i figli di Ruben dissero a Mose': "I tuoi servi faranno quello che il mio signore comanda. 26I nostri fanciulli, le nostre mogli, i nostri greggi e tutto il nostro bestiame rimarranno qui nelle citta' di Galaad; 27ma i tuoi servi, tutti armati per la guerra, andranno a combattere davanti al Signore, come dice il mio signore".
28Allora Mose' diede per loro ordini al sacerdote Eleazaro, a Giosue' figlio di Nun e ai capifamiglia delle tribu' degli Israeliti. 29Mose' disse loro: "Se i figli di Gad e i figli di Ruben passeranno con voi il Giordano tutti armati per combattere davanti al Signore e se il paese sara' sottomesso davanti a voi, darete loro in proprieta' il paese di Ga'laad. 30Ma se non passano armati con voi, avranno la loro proprieta' in mezzo a voi nel paese di Canaan". 31I figli di Gad e i figli di Ruben risposero: "Faremo come il Signore ha ordinato ai tuoi servi. 32Passeremo in armi davanti al Signore nel paese di Canaan, ma il possesso della nostra eredita' resti per noi di qua dal Giordano".
33Mose' dunque diede ai figli di Gad e ai figli di Ruben e a meta' della tribu' di Manasse, figlio di Giuseppe, il regno di Sicon, re degli Amorrei, e il regno di Og, re di Basan: il paese con le sue citta' comprese entro i confini, le citta' del paese che si stendeva intorno. 34I figli di Gad ricostruirono Dibon, Atarot, Aroer, 35Aterot-Sofan, Iazer, Iogbea, 36Bet-Nimra e Bet-Aran, fortezze, e fecero ovili per i greggi. 37I figli di Ruben ricostruirono Chesbon, Eleale, Kiriataim, 38Nebo e Baal-Meon, i cui nomi furono mutati, e Sibma e diedero nomi alle citta' che avevano ricostruite. 39I figli di Machir, figlio di Manasse, andarono nel paese di Ga'laad, lo presero e ne cacciarono gli Amorrei che vi abitavano. 40Mose' allora diede Ga'laad a Machir, figlio di Manasse, che vi si stabili'. 41Anche Iair, figlio di Manasse, ando' e prese i loro villaggi e li chiamo' villaggi di Iair. 42Nobach ando' e prese Kenat con le dipendenze e la chiamo' Nobach.

Capitolo 33

1Queste sono le tappe degli Israeliti che uscirono dal paese d'Egitto, ordinati secondo le loro schiere, sotto la guida di Mose' e di Aronne. 2Mose' scrisse i loro punti di partenza, tappa per tappa, per ordine del Signore; queste sono le loro tappe nell'ordine dei loro punti di partenza.
3Partirono da Ramses il primo mese, il quindici del primo mese. Il giorno dopo la pasqua, gli Israeliti uscirono a mano alzata, alla vista di tutti gli Egiziani, 4mentre gli Egiziani seppellivano quelli che il Signore aveva colpiti fra di loro, cioe' tutti i primogeniti, quando il Signore aveva fatto giustizia anche dei loro Dei.
5Gli Israeliti partirono dunque da Ramses e si accamparono a Succot. 6Partirono da Succot e si accamparono a Etam che e' sull'estremita' del deserto. 7Partirono da Etam e piegarono verso Pi-Achirot, che e' di fronte a Baal-Zefon, e si accamparono davanti a Migdol. 8Partirono da Pi-Achirot, attraversarono il mare in direzione del deserto, fecero tre giornate di marcia nel deserto di Etam e si accamparono a Mara. 9Partirono da Mara e giunsero ad Elim; ad Elim c'erano dodici sorgenti di acqua e settanta palme; qui si accamparono. 10Partirono da Elim e si accamparono presso il Mare Rosso. 11Partirono dal Mare Rosso e si accamparono nel deserto di Sin. 12Partirono dal deserto di Sin e si accamparono a Dofka. 13Partirono da Dofka e si accamparono ad Alus. 14Partirono da Alus e si accamparono a Refidim dove non c'era acqua da bere per il popolo. 15Partirono da Refidim e si accamparono nel deserto del Sinai.
16Partirono dal deserto del Sinai e si accamparono a Kibrot-Taava. 17Partirono da Kibrot-Taava e si accamparono a Cazerot. 18Partirono da Cazerot e si accamparono a Ritma. 19Partirono da Ritma e si accamparono a Rimmon-Perez. 20Partirono da Rimmon-Perez e si accamparono a Libna. 21Partirono da Libna e si accamparono a Rissa. 22Partirono da Rissa e si accamparono a Keelata. 23Partirono da Keelata e si accamparono al monte Sefer. 24Partirono dal monte Sefer e si accamparono ad Arada. 25Partirono da Arada e si accamparono a Makelot. 26Partirono da Makelot e si accamparono a Tacat. 27Partirono da Tacat e si accamparono a Terach. 28Partirono da Terach e si accamparono a Mitka. 29Partirono da Mitka e si accamparono ad Asmona. 30Partirono da Asmona e si accamparono a Moserot. 31Partirono da Moserot e si accamparono a Bene-Iaakan. 32Partirono da Bene-Iaakan e si accamparono a Or-Ghidgad. 33Partirono da Or-Ghidgad e si accamparono a Iotbata. 34Partirono da Iotbata e si accamparono ad Abrona. 35Partirono da Abrona e si accamparono a Ezion-Gheber.
36Partirono da Ezion-Gheber e si accamparono nel deserto di Sin, cioe' a Kades. 37Poi partirono da Kades e si accamparono al monte Or all'estremita' del paese di Edom. 38Il sacerdote Aronne sali' sul monte Or per ordine del Signore e in quel luogo mori' il quarantesimo anno dopo l'uscita degli Israeliti dal paese d'Egitto, il quinto mese, il primo giorno del mese. 39Aronne era in eta' di centoventitre' anni quando mori' sul monte Or. 40Il cananeo re di Arad, che abitava nel Negheb, nel paese di Canaan, venne a sapere che gli Israeliti arrivavano.
41Partirono dal monte Or e si accamparono a Salmona. 42Partirono da Salmona e si accamparono a Punon. 43Partirono da Punon e si accamparono a Obot. 44Partirono da Obot e si accamparono a Iie-Abarim sui confini di Moab. 45Partirono da Iie-Abarim e si accamparono a Dibon-Gad. 46Partirono da Dibon-Gad e si accamparono ad Almon-Diblataim. 47Partirono da Almon-Diblataim e si accamparono ai monti Abarim di fronte a Nebo. 48Partirono dai monti Abarim e si accamparono nelle steppe di Moab, presso il Giordano di Gerico. 49Si accamparono presso il Giordano, da Bet-Iesimot fino ad Abel-Sittim nelle steppe di Moab.
50Il Signore disse a Mose' nelle steppe di Moab presso il Giordano di Gerico: 51"Parla agli Israeliti e riferisci loro: Quando avrete passato il Giordano e sarete entrati nel paese di Canaan, 52caccerete dinanzi a voi tutti gli abitanti del paese, distruggerete tutte le loro immagini, distruggerete tutte le loro statue di metallo fuso e distruggerete tutte le loro alture. 53Prenderete possesso del paese e in esso vi stabilirete, perche' io vi ho dato il paese in proprieta'. 54Dividerete il paese a sorte secondo le vostre famiglie. A quelle che sono piu' numerose darete una porzione maggiore e a quelle che sono meno numerose darete una porzione minore. Ognuno avra' quello che gli sara' toccato in sorte; farete la divisione secondo le tribu' dei vostri padri. 55Ma se non cacciate dinanzi a voi gli abitanti del paese, quelli di loro che vi avrete lasciati saranno per voi come spine negli occhi e pungoli nei fianchi e vi faranno tribolare nel paese che abiterete. 56Allora io trattero' voi come mi ero proposto di trattare loro".

Capitolo 34

1Il Signore disse a Mose': 2"Da' questo ordine agli Israeliti e riferisci loro: Quando entrerete nel paese di Canaan, questa sara' la terra che vi tocchera' in eredita': il paese di Canaan.
3Il vostro confine meridionale comincera' al deserto di Sin, vicino a Edom; cosi' la vostra frontiera meridionale partira' dall'estremita' del Mar Morto, a oriente; 4questa frontiera volgera' al sud della salita di Akrabbim, passera' per Sin e si estendera' a mezzogiorno di Kades-Barnea; poi continuera' verso Cazar-Addar e passera' per Asmon. 5Da Asmon la frontiera girera' fino al torrente d'Egitto e finira' al mare. 6La vostra frontiera a occidente sara' il Mar Mediterraneo: quella sara' la vostra frontiera occidentale. 7Questa sara' la vostra frontiera settentrionale: partendo dal Mar Mediterraneo, traccerete una linea fino al monte Or; 8dal monte Or, la traccerete in direzione di Amat e l'estremita' della frontiera sara' a Zedad; 9la frontiera continuera' fino a Zifron e finira' a Cazar-Enan: questa sara' la vostra frontiera settentrionale. 10Traccerete la vostra frontiera orientale da Cazar-Enan a Sefam; 11la frontiera scendera' da Sefam verso Ribla, a oriente di Ain; poi la frontiera scendera' e si estendera' lungo il mare di Genesaret, a oriente; 12poi la frontiera scendera' lungo il Giordano e finira' al Mar Morto. Questo sara' il vostro paese con le sue frontiere tutt'intorno".
13Mose' comunico' quest'ordine agli Israeliti e disse loro: "Questo e' il paese che vi distribuirete a sorte e che il Signore ha ordinato di dare a nove tribu' e mezza; 14poiche' la tribu' dei figli di Ruben, secondo i loro casati paterni, e la tribu' dei figli di Gad, secondo i loro casati paterni, e meta' della tribu' di Manasse hanno ricevuto la loro porzione. 15Queste due tribu' e mezza hanno ricevuto la loro porzione oltre il Giordano di Gerico, dal lato orientale".
16Il Signore disse a Mose': 17"Questi sono i nomi degli uomini che spartiranno il paese fra di voi: il sacerdote Eleazaro e Giosue', figlio di Nun. 18Prenderete anche un capo di ogni tribu' per fare la spartizione del paese. 19Ecco i nomi di questi uomini. Per la tribu' di Giuda, Caleb figlio di Iefunne. 20Per la tribu' dei figli di Simeone, Samuele figlio di Ammiud. 21Per la tribu' di Beniamino, Elidad figlio di Chislon. 22Per la tribu' dei figli di Dan, il capo Bukki figlio di Iogli. 23Per i figli di Giuseppe, per la tribu' dei figli di Mana'sse, il capo Anniel figlio di Efod; 24per la tribu' dei figli di Efraim, il capo Kemuel figlio di Siptan. 25Per la tribu' dei figli di Za'bulon, il capo Elisafan figlio di Parnach. 26Per la tribu' dei figli di Issacar, il capo Paltiel figlio di Azzan. 27Per la tribu' dei figli di Aser, il capo Achiud, figlio di Selomi. 28Per la tribu' dei figli di Neftali, il capo Pedael figlio di Ammiud". 29Questi sono coloro ai quali il Signore ordino' di spartire il possesso del paese di Canaan tra gli Israeliti.

Capitolo 35

1Il Signore disse ancora a Mose' nelle steppe di Moab presso il Giordano di Gerico: 2"Ordina agli Israeliti che dell'eredita' che possiederanno riservino ai leviti citta' da abitare; darete anche ai leviti il contado che e' intorno alla citta'. 3Essi avranno le citta' per abitarvi e il contado servira' per il loro bestiame, per i loro beni e per tutti i loro animali. 4Il contado delle citta' che darete ai leviti si estendera' per lo spazio di mille cubiti fuori dalle mura della citta' tutt'intorno. 5Misurerete dunque, fuori della citta', duemila cubiti dal lato orientale, duemila cubiti dal lato meridionale, duemila cubiti dal lato occidentale e duemila cubiti dal lato settentrionale; la citta' sara' in mezzo. Tale sara' il contado di ciascuna delle loro citta'. 6Fra le citta' che darete ai leviti, sei saranno citta' di asilo, che voi designerete perche' vi si rifugi l'omicida: a queste aggiungerete altre quarantadue citta'. 7Tutte le citta' che darete ai leviti saranno dunque quarantotto con il relativo contado. 8Di queste citta' che darete ai leviti, prendendole dalla proprieta' degli Israeliti, ne prenderete di piu' da quelli che ne hanno di piu' e di meno da quelli che ne hanno di meno; ognuno ai leviti dara' delle sue citta' in proporzione della eredita' che gli sara' toccata".
9Il Signore disse a Mose': 10"Parla agli Israeliti e riferisci loro: Quando avrete passato il Giordano e sarete entrati nel paese di Canaan, 11designerete citta' che siano per voi citta' di asilo, dove possa rifugiarsi l'omicida che avra' ucciso qualcuno involontariamente. 12Queste citta' vi serviranno di asilo contro il vendicatore del sangue, perche' l'omicida non sia messo a morte prima di comparire in giudizio dinanzi alla comunita'. 13Delle citta' che darete, sei saranno dunque per voi citta' di asilo. 14Darete tre citta' di qua dal Giordano e darete tre altre citta' nel paese di Canaan; saranno citta' di rifugio. 15Queste sei citta' serviranno di rifugio agli Israeliti, al forestiero e all'ospite che soggiornera' in mezzo a voi, perche' vi si rifugi chiunque abbia ucciso qualcuno involontariamente.
16Ma se uno colpisce un altro con uno strumento di ferro e quegli muore, quel tale e' omicida; l'omicida dovra' essere messo a morte. 17Se lo colpisce con una pietra che aveva in mano, atta a causare la morte, e il colpito muore, quel tale e' un omicida; l'omicida dovra' essere messo a morte. 18O se lo colpisce con uno strumento di legno che aveva in mano, atto a causare la morte, e il colpito muore, quel tale e' un omicida; l'omicida dovra' essere messo a morte. 19Sara' il vendicatore del sangue quegli che mettera' a morte l'omicida; quando lo incontrera', lo uccidera'. 20Se uno da' a un altro una spinta per odio o gli getta contro qualcosa con premeditazione, e quegli muore, 21o lo colpisce per inimicizia con la mano, e quegli muore, chi ha colpito dovra' essere messo a morte; egli e' un omicida e il vendicatore del sangue uccidera' l'omicida quando lo incontrera'.
22Ma se gli da' una spinta per caso e non per inimicizia o gli getta contro qualcosa senza premeditazione 23o se, senza volerlo, gli fa cadere addosso una pietra che possa causare la morte e quegli ne muore, senza che l'altro che fosse nemico o gli volesse fare del male, 24allora ecco le regole secondo le quali la comunita' giudichera' fra colui che ha colpito e il vendicatore del sangue. 25La comunita' liberera' l'omicida dalle mani del vendicatore del sangue e lo fara' tornare alla citta' di asilo dove era fuggito. Li' dovra' abitare fino alla morte del sommo sacerdote che fu unto con l'olio santo. 26Ma se l'omicida esce dai confini della citta' di asilo dove si era rifugiato 27e se il vendicatore del sangue trova l'omicida fuori dei confini della sua citta' di asilo e l'uccide, il vendicatore del sangue non sara' reo del sangue versato. 28Perche' l'omicida deve stare nella sua citta' di asilo fino alla morte del sommo sacerdote; dopo la morte del sommo sacerdote, l'omicida potra' tornare nella terra di sua proprieta'.
29Queste vi servano come norme di diritto, di generazione in generazione, in tutti i luoghi dove abiterete. 30Se uno uccide un altro, l'omicida sara' messo a morte in seguito a deposizione di testimoni, ma un unico testimone non bastera' per condannare a morte una persona. 31Non accetterete prezzo di riscatto per la vita di un omicida, reo di morte, perche' dovra' essere messo a morte. 32Non accetterete prezzo di riscatto che permetta all'omicida di fuggire dalla sua citta' di rifugio e di tornare ad abitare nel suo paese fino alla morte del sacerdote. 33Non contaminerete il paese dove sarete, perche' il sangue contamina il paese; non si potra' fare per il paese alcuna espiazione del sangue che vi sara' stato sparso, se non mediante il sangue di chi l'avra' sparso. 34Non contaminerete dunque il paese che andate ad abitare e in mezzo al quale io dimorero'; perche' io sono il Signore che dimoro in mezzo agli Israeliti".

Capitolo 36

1I capifamiglia dei figli di Galaad, figlio di Machir, figlio di Manasse, tra le famiglie dei figli di Giuseppe, si fecero avanti a parlare in presenza di Mose' e dei principi capifamiglia degli Israeliti 2e dissero: "Il Signore ha ordinato al mio signore di dare il paese in eredita' agli Israeliti in base alla sorte; il mio signore ha anche ricevuto l'ordine da Dio di dare l'eredita' di Zelofcad, nostro fratello, alle figlie di lui. 3Se queste si maritano a qualche figlio delle altre tribu' degli Israeliti, la loro eredita' sara' detratta dalla eredita' dei nostri padri e aggiunta all'eredita' della tribu' nella quale esse saranno entrate; cosi' sara' detratta dall'eredita' che ci e' toccata in sorte. 4Quando verra' il giubileo per gli Israeliti, la loro eredita' sara' aggiunta a quella della tribu' nella quale saranno entrate e l'eredita' loro sara' detratta dalla eredita' della tribu' dei nostri padri".
5Allora Mose' comunico' agli Israeliti quest'ordine ricevuto dal Signore: "La tribu' dei figli di Giuseppe dice bene. 6Questo il Signore ha ordinato riguardo alle figlie di Zelofcad: si mariteranno a chi vorranno, purche' si maritino in una famiglia della tribu' dei loro padri. 7Nessuna eredita' tra gli Israeliti potra' passare da una tribu' all'altra, ma ciascuno degli Israeliti si terra' vincolato all'eredita' della tribu' dei suoi padri. 8Ogni fanciulla che possiede una eredita' in una tribu' degli Israeliti, si maritera' ad uno che appartenga ad una famiglia della tribu' di suo padre, perche' ognuno degli Israeliti rimanga nel possesso dell'eredita' dei suoi padri 9e nessuna eredita' passi da una tribu' all'altra; ognuna delle tribu' degli Israeliti si terra' vincolata alla propria eredita'".
10Le figlie di Zelofcad fecero secondo l'ordine che il Signore aveva dato a Mose'. 11Macla, Tirza, Ogla, Milca e Noa, le figlie di Zelofcad, sposarono i figli dei loro zii paterni; 12si maritarono nelle famiglie dei figli di Manasse, figlio di Giuseppe, e la loro eredita' rimase nella tribu' della famiglia del padre loro.
13Questi sono i comandi e le leggi che il Signore diede agli Israeliti per mezzo di Mose', nelle steppe di Moab, presso il Giordano di Gerico.


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