Numeri
Capitolo 1
1Il
Signore parlo' a Mose', nel deserto del Sinai, nella tenda del convegno,
il primo giorno del secondo mese, il secondo anno dell'uscita dal paese
d'Egitto, e disse: 2"Fate il censimento di tutta la
comunita' degli Israeliti, secondo le loro famiglie, secondo il casato
dei loro padri, contando i nomi di tutti i maschi, testa per testa, 3dall'eta'
di venti anni in su, quanti in Israele possono andare in guerra; tu e
Aronne ne farete il censimento, schiera per schiera. 4A voi
si associera' un uomo per ciascuna tribu', un uomo che sia capo del
casato dei suoi padri.
5Questi sono i nomi degli uomini che vi assisteranno. Di
Ruben: Elisur, figlio di Sedeur; 6di Simeone: Selumiel,
figlio di Surisaddai; 7di Giuda: Nacason, figlio di Amminadab;
8di Issacar: Netanaeel, figlio di Suar; 9di
Zabulon:
Eliab, figlio di Chelon; 10dei figli di Giuseppe, per Efraim:
Elisama, figlio di Ammiud; per Manasse: Gamliel, figlio di Pedasur; 11di
Beniamino: Abidan, figlio di Ghideoni; 12di Dan: Achiezer,
figlio di Ammisaddai; 13di Aser: Paghiel, figlio di Ocran; 14di
Gad: Eliasaf, figlio di Deuel; 15di Ne'ftali: Achira, figlio
di Enan". 16Questi furono i prescelti della comunita',
erano i capi delle loro tribu' paterne, i capi delle migliaia d'Israele.
17Mose' e Aronne presero questi uomini che erano stati
designati per nome 18e convocarono tutta la comunita', il
primo giorno del secondo mese; furono registrati secondo le famiglie,
secondo i loro casati paterni, contando il numero delle persone dai
venti anni in su, uno per uno. 19Come il Signore gli aveva
ordinato, Mose' ne fece il censimento nel deserto del Sinai.
20Figli di Ruben, primogenito d'Israele, loro discendenti
secondo le loro famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi
di tutti i maschi, uno per uno, dall'eta' di vent'anni in su, quanti
potevano andare in guerra: 21i registrati della tribu' di
Ruben risultarono quarantaseimilacinquecento.
22Figli di Simeone, loro discendenti secondo le loro
famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di tutti i
maschi, uno per uno, dall'eta' di vent'anni in su, quanti potevano
andare in guerra: 23i registrati della tribu' di Simeone
risultarono cinquantanovemilatrecento.
24Figli di Gad, loro discendenti secondo le loro famiglie,
secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'eta' di
vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 25i
registrati della tribu' di Gad risultarono
quarantacinquemilaseicentocinquanta.
26Figli di Giuda, loro discendenti secondo le loro famiglie,
secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'eta' di
vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 27i
registrati della tribu' di Giuda risultarono
settantaquattromilaseicento.
28Figli di Issacar, loro discendenti secondo le loro
famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'eta'
di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 29i
registrati della tribu' di Issacar risultarono
cinquantaquattromilaquattrocento.
30Figli di Zabulon, loro discendenti secondo le loro
famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'eta'
di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 31i
registrati della tribu' di Zabulon risultarono
cinquantasettemilaquattrocento.
32Figli di Giuseppe: figli di Efraim, loro discendenti
secondo le loro famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi
di quelli dall'eta' di vent'anni in su, quanti potevano andare in
guerra: 33i registrati della tribu' di Efraim risultarono
quarantamilacinquecento.
34Figli di Manasse, loro discendenti secondo le loro
famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'eta'
di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 35della
tribu' di Manasse i registrati risultarono trentaduemiladuecento.
36Figli di Beniamino, loro discendenti secondo le loro
famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'eta'
di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 37i
registrati della tribu' di Beniamino risultarono
trentacinquemilaquattrocento.
38Figli di Dan, loro discendenti secondo le loro famiglie,
secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'eta' di
vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 39i
registrati della tribu' di Dan risultarono sessantaduemilasettecento.
40Figli di Aser, loro discendenti secondo le loro famiglie,
secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'eta' di
vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 41i
registrati della tribu' di Aser risultarono quarantunmilacinquecento.
42Figli di Neftali, loro discendenti secondo le loro
famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'eta'
di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 43i
registrati della tribu' di Neftali risultarono
cinquantatremilaquattrocento.
44Di quelli Mose' e Aronne fecero il censimento, con i dodici
uomini capi d'Israele: ce n'era uno per ciascuno dei loro casati
paterni. 45Tutti gli Israeliti dei quali fu fatto il
censimento secondo i loro casati paterni, dall'eta' di vent'anni in su,
cioe' tutti gli uomini che in Israele potevano andare in guerra, 46quanti
furono registrati risultarono seicentotremilacinquecentocinquanta. 47Ma
quanti erano leviti, secondo la loro tribu' paterna, non furono
registrati insieme con gli altri.
48Il Signore disse a Mose': 49"Della tribu'
di Levi non farai il censimento e non unirai la somma a quella degli
Israeliti; 50ma incarica tu stesso i leviti del servizio
della Dimora della testimonianza, di tutti i suoi accessori e di quanto
le appartiene. Essi porteranno la Dimora e tutti i suoi accessori, vi
presteranno servizio e staranno accampati attorno alla Dimora. 51Quando
la Dimora dovra' partire, i leviti la smonteranno; quando la Dimora
dovra' accamparsi in qualche luogo, i leviti la erigeranno; ogni
estraneo che si avvicinera' sara' messo a morte. 52Gli
Israeliti pianteranno le tende ognuno nel suo campo, ognuno vicino alla
sua insegna, secondo le loro schiere. 53Ma i leviti
pianteranno le tende attorno alla Dimora della testimonianza; cosi' la
mia ira non si accendera' contro la comunita' degli Israeliti. I leviti
avranno la cura della Dimora". 54Gli Israeliti si
conformarono in tutto agli ordini che il Signore aveva dato a Mose' e
cosi' fecero.
Capitolo 2
1Il
Signore disse ancora a Mose' e ad Aronne: 2"Gli
Israeliti si accamperanno ciascuno vicino alla sua insegna con i simboli
dei casati paterni; si accamperanno di fronte a tutti intorno alla tenda
del convegno.
3A est, verso oriente, si accampera' l'insegna del campo di
Giuda con le sue schiere; 4il capo dei figli di Giuda e'
Nacason, figlio di Amminadab, e la sua formazione e' di
sessantaquattromilaseicento registrati. 5Accanto a lui si
accampera' la tribu' di Issacar; il capo dei figli di Issacar e'
Netaneel, figlio di Suar, 6e la sua formazione e' di
cinquantaquattromilaquattrocento registrati. 7Poi la tribu'
di Zabulon; il capo dei figli di Zabulon e' Eliab, figlio di Chelon, 8e
la sua formazione e' di cinquantasettemilaquattrocento registrati. 9Il
totale dei registrati del campo di Giuda e' di
centottantaseimilaquattrocento uomini, secondo le loro schiere. Si
metteranno in marcia per primi.
10A mezzogiorno stara' l'insegna del campo di Ruben con le
sue schiere; il capo dei figli di Ruben e' Elisur, figlio di Sedeur, 11e
la sua formazione e' di quarantaseimilacinquecento registrati. 12Accanto
a lui si accampera' la tribu' di Simeone; il capo dei figli di Simeone
e' Selumiel, figlio di Surisaddai, 13e la sua formazione e'
di cinquantanovemilatrecento registrati. 14Poi la tribu' di
Gad: il capo dei figli di Gad e' Eliasaf, figlio di Deuel, 15e
la sua formazione e' di quarantacinquemilaseicentocinquanta registrati. 16Il
totale del campo di Ruben e' di centocinquantamilaquattrocentocinquanta
uomini, registrati secondo le loro schiere. Si metteranno in marcia in
seconda linea.
17Poi si mettera' in marcia la tenda del convegno con il
campo dei leviti in mezzo agli altri campi. Seguiranno nella marcia
l'ordine nel quale erano accampati, ciascuno al suo posto, con la sua
insegna.
18Ad occidente stara' l'insegna del campo di Efraim con le
sue schiere; il capo dei figli di Efraim e' Elisama, figlio di Ammiud, 19la
sua formazione e' di quarantamilacinquecento registrati. 20Accanto
a lui si accampera' la tribu' di Manasse; il capo dei figli di Manasse
e' Gamliel, figlio di Pedasur, 21e la sua formazione e' di
trentaduemiladuecento registrati. 22Poi la tribu' di
Beniamino; il capo dei figli di Beniamino e' Abidan, figlio di Ghideoni,
23e la sua formazione e' di trentacinquemilaquattrocento
registrati. 24Il totale dei registrati del campo di Efraim e'
di centottomilacento uomini, secondo le loro schiere. Si metteranno in
marcia in terza linea.
25A settentrione stara' l'insegna del campo di Dan con le sue
schiere; il capo dei figli di Dan e' Achiezer, figlio di Ammisaddai, 26e
la sua formazione e' di sessantaduemilasettecento registrati. 27Accanto
a lui si accampera' la tribu' di Aser; il capo dei figli di Aser e'
Paghiel, figlio di Ocran, 28e la sua formazione e' di
quarantunmilacinquecento registrati. 29Poi la tribu' di
Neftali;
il capo dei figli di Neftali e' Achira, figlio di Enan, 30e
la sua formazione e' di cinquantatremilaquattrocento registrati. 31Il
totale dei registrati del campo di Dan e' dunque
centocinquantasettemilaseicento. Si metteranno in marcia per ultimi,
secondo le loro insegne".
32Questi sono gli Israeliti registrati secondo i loro casati
paterni. Tutti gli uomini dei quali si fece il censimento e che
formarono i campi secondo le loro formazioni, furono
seicentotremilacinquecentocinquanta. 33Ma i leviti, secondo
l'ordine che il Signore aveva dato a Mose', non furono registrati nel
censimento, insieme con gli Israeliti. 34Gli Israeliti
agirono secondo gli ordini che il Signore aveva dato a Mose'; cosi' si
accampavano secondo le loro insegne e cosi' si mettevano in marcia,
ciascuno secondo la sua famiglia e secondo il casato dei suoi padri.
Capitolo 3
1Questi
sono i discendenti di Aronne e di Mose' quando il Signore parlo' a Mose'
sul monte Sinai. 2Questi sono i nomi dei figli di Aronne:
Nadab il primogenito, Abiu, Eleazaro e Itamar. 3Tali i nomi
dei figli di Aronne che ricevettero l'unzione come sacerdoti e furono
consacrati per esercitare il sacerdozio. 4Nadab e Abiu
morirono davanti al Signore, quando offrirono fuoco profano davanti al
Signore, nel deserto del Sinai. Essi non avevano figli ed Eleazaro e
Itamar esercitarono il sacerdozio in presenza di Aronne, loro padre.
5Il Signore disse a Mose': 6"Fa' avvicinare
la tribu' dei leviti e presentala al sacerdote Aronne, perche' sia al
suo servizio. 7Essi custodiranno quanto e' affidato a lui e a
tutta la comunita' davanti alla tenda del convegno e presteranno
servizio alla Dimora. 8Avranno in custodia tutti gli arredi
della tenda del convegno e di quanto e' affidato agli Israeliti e
presteranno servizio alla Dimora. 9Assegnerai i leviti ad
Aronne e ai suoi figli; essi gli sono dati tutti tra gli Israeliti. 10Tu
stabilirai Aronne e i suoi figli, perche' custodiscano le funzioni del
loro sacerdozio; l'estraneo che vi si accostera' sara' messo a
morte".
11Il Signore disse a Mose': 12"Ecco, io ho
scelto i leviti tra gli Israeliti al posto di ogni primogenito che nasce
per primo dal seno materno tra gli Israeliti; i leviti saranno miei, 13perche'
ogni primogenito e' mio. Quando io colpii tutti i primogeniti nel paese
d'Egitto, io mi riservai in Israele tutti i primogeniti degli uomini e
degli animali; essi saranno miei. Io sono il Signore".
14Il Signore disse a Mose' nel deserto del Sinai: 15"Fa'
il censimento dei figli di Levi, secondo i casati dei loro padri e le
loro famiglie; farai il censimento di tutti i maschi dall'eta' di un
mese in su". 16Mose' ne fece il censimento secondo
l'ordine del Signore, come gli era stato comandato di fare.
17Questi sono i figli di Levi secondo i loro nomi: Gherson,
Keat e Merari. 18Questi i nomi dei figli di Gherson, secondo
le loro famiglie: Libni e Simei. 19I figli di Keat secondo le
loro famiglie: Amram, Isear, Ebron e Uzziel. 20I figli di
Merari secondo le loro famiglie: Macli e Musi. Queste sono le famiglie
dei leviti secondo i loro casati paterni.
21Da Gherson discendono la famiglia dei Libniti e la famiglia
dei Simeiti, che formano le famiglie dei Ghersoniti. 22Coloro
che furono registrati, contando tutti i maschi dall'eta' di un mese in
su, erano settemilacinquecento. 23Le famiglie dei Ghersoniti
avevano il campo dietro la Dimora, a occidente. 24Il capo del
casato paterno per i Ghersoniti era Eliasaf, figlio di Lael. 25Per
quello che riguarda la tenda del convegno i figli di Gherson avevano la
custodia della Dimora e della tenda, della sua coperta, della cortina
all'ingresso della tenda del convegno, 26dei tendaggi del
recinto e della cortina alla porta del recinto intorno alla Dimora e
all'altare e delle corde per tutto il suo impianto.
27Da Keat discendono la famiglia degli Amramiti, la famiglia
degli Iseariti, la famiglia degli Ebroniti e la famiglia degli Uzzieliti,
che formano le famiglie dei Keatiti. 28Contando tutti i
maschi dall'eta' di un mese in su, erano ottomilaseicento, che avevano
la custodia del santuario. 29Le famiglie dei figli di Keat
avevano il campo al lato meridionale della Dimora. 30Il capo
del casato paterno per i Keatiti era Elisafan, figlio di Uzziel. 31Alla
loro custodia erano affidati l'arca, la tavola, il candelabro, gli
altari e gli arredi del santuario con cui si esercita il ministero, il
velo e quanto si riferisce al suo impianto. 32Il capo supremo
dei leviti era Eleazaro, figlio del sacerdote Aronne; egli aveva la
sorveglianza di quelli che attendevano alla custodia del santuario.
33Da Merari discendono la famiglia dei Macliti e la famiglia
dei Musiti che formano le famiglie di Merari. 34Coloro che
furono registrati, contando tutti i maschi dall'eta' di un mese in su,
erano seimiladuecento. 35Il capo del casato paterno per le
famiglie di Merari era Suriel, figlio di Abicail. Essi avevano il campo
dal lato settentrionale della Dimora. 36Alla custodia dei
figli di Merari furono affidati le tavole della Dimora, le sue stanghe,
le sue colonne e le loro basi, tutti i suoi arredi e quanto si riferisce
al suo impianto, 37le colonne del recinto tutto intorno, le
loro basi, i loro picchetti e le loro corde. 38Sul davanti
della Dimora a oriente, di fronte alla tenda del convegno, verso
levante, avevano il campo Mose', Aronne e i suoi figli; essi avevano la
custodia del santuario invece degli Israeliti; l'estraneo che vi si
avvicinava sarebbe stato messo a morte.
39Tutti i leviti di cui Mose' e Aronne fecero il censimento
secondo le loro famiglie per ordine del Signore, tutti i maschi dall'eta'
di un mese in su, erano ventiduemila.
40Il Signore disse a Mose': "Fa' il censimento di tutti
i primogeniti maschi tra gli Israeliti dall'eta' di un mese in su e fa'
il censimento dei loro nomi. 41Prenderai i leviti per me - Io
sono il Signore - invece di tutti i primogeniti degli Israeliti e il
bestiame dei leviti invece dei primi parti del bestiame degli
Israeliti".
42Mose' fece il censimento di tutti i primogeniti tra gli
Israeliti, secondo l'ordine che il Signore gli aveva dato. 43Tutti
i primogeniti maschi che furono registrati, contando i nomi dall'eta' di
un mese in su, furono ventiduemiladuecentosettantatre'.
44Il Signore parlo' a Mose': 45"Prendi i
leviti invece di tutti i primogeniti degli Israeliti e il bestiame dei
leviti invece del loro bestiame; i leviti saranno miei. Io sono il
Signore. 46Per il riscatto dei duecentosettantatre'
primogeniti degli Israeliti che oltrepassano il numero dei leviti, 47prenderai
cinque sicli a testa; li prenderai secondo il siclo del santuario, che
e' di venti ghera. 48Darai il denaro ad Aronne e ai
suoi figli per il riscatto di quelli che oltrepassano il numero dei
leviti". 49Mose' prese il denaro per il riscatto di
quelli che oltrepassavano il numero dei primogeniti riscattati dai
leviti; 50prese il denaro dai primogeniti degli Israeliti:
milletrecentosessantacinque sicli, secondo il siclo del santuario. 51Mose'
diede il denaro del riscatto ad Aronne e ai suoi figli, secondo l'ordine
del Signore, come il Signore aveva ordinato a Mose'.
Capitolo 4
1Il
Signore disse ancora a Mose' e ad Aronne: 2"Fate il
censimento dei figli di Keat, tra i figli di Levi, secondo le loro
famiglie e secondo i loro casati paterni, 3dall'eta' di
trent'anni fino all'eta' di cinquant'anni, di quanti fanno parte di una
schiera e prestano la loro opera nella tenda del convegno. 4Questo
e' il servizio che i figli di Keat dovranno fare nella tenda del
convegno e che riguarda le cose santissime. 5Quando il campo
si dovra' muovere, Aronne e i suoi figli verranno a smontare il velo
della cortina e copriranno con esso l'arca della testimonianza; 6poi
porranno sull'arca una coperta di pelli di tasso, vi stenderanno sopra
un drappo tutto di porpora viola e metteranno a posto le stanghe. 7Poi
stenderanno un drappo di porpora viola sulla tavola dell'offerta e vi
metteranno sopra i piatti, le coppe, le anfore, le tazze per le
libazioni; vi sara' sopra anche il pane perenne; 8su queste
cose stenderanno un drappo scarlatto e sopra questo una coperta di pelli
di tasso e metteranno le stanghe alla tavola. 9Poi
prenderanno un drappo di porpora viola, con cui copriranno il candelabro
della luce, le sue lampade, i suoi smoccolatoi, i suoi portacenere e
tutti i vasi per l'olio destinati al suo servizio; 10metteranno
il candelabro con tutti i suoi accessori in una coperta di pelli di
tasso e lo metteranno sopra la portantina. 11Poi stenderanno
sull'altare d'oro un drappo di porpora viola e sopra questo una coperta
di pelli di tasso e metteranno le stanghe all'altare. 12Prenderanno
tutti gli arredi che si usano per il servizio nel santuario, li
metteranno in un drappo di porpora viola, li avvolgeranno in una coperta
di pelli di tasso e li metteranno sopra la portantina. 13Poi
toglieranno le ceneri dall'altare e stenderanno sull'altare un drappo
scarlatto; 14vi metteranno sopra tutti gli arredi che si
usano nel suo servizio, i bracieri, le forchette, le pale, i vasi per
l'aspersione, tutti gli accessori dell'altare e vi stenderanno sopra una
coperta di pelli di tasso, poi porranno le stanghe all'altare. 15Quando
Aronne e i suoi figli avranno finito di coprire il santuario e tutti gli
arredi del santuario, al momento di muovere il campo, i figli di Keat
verranno per trasportare quelle cose; ma non toccheranno le cose sante,
perche' non muoiano. Questo e' l'incarico dei figli di Keat nella tenda
del convegno.
16Eleazaro, figlio del sacerdote Aronne, avra' la
sorveglianza dell'olio per il candelabro, del profumo aromatico
dell'offerta perenne e dell'olio dell'unzione e la sorveglianza di tutta
la Dimora e di quanto contiene, del santuario e dei suoi arredi".
17Il Signore parlo' a Mose' e ad Aronne: 18"Badate
che la tribu' delle famiglie dei Keatiti non venga eliminata dai leviti;
19ma fate questo per loro, perche' vivano e non muoiano
quando si accostano al luogo santissimo: Aronne e i suoi figli vengano e
assegnino a ciascuno di essi il proprio servizio e il proprio incarico. 20Non
entrino essi a guardare neanche per un istante le cose sante, perche'
morirebbero".
21Il Signore disse a Mose': 22"Fa' il
censimento anche dei figli di Gherson, secondo i loro casati paterni e
secondo le loro famiglie. 23Farai il censimento dall'eta' di
trent'anni fino all'eta' di cinquant'anni di quanti fanno parte di una
schiera e prestano servizio nella tenda del convegno. 24Questo
e' il servizio delle famiglie dei Ghersoniti, quel che dovranno fare e
quello che dovranno portare. 25Essi porteranno i teli della
Dimora e la tenda del convegno, la sua copertura, la copertura di pelli
di tasso che vi e' sopra e la cortina all'ingresso della tenda del
convegno; 26i tendaggi del recinto con la cortina
all'ingresso del recinto, i tendaggi che stanno intorno alla Dimora e
all'altare; le loro corde e tutti gli arredi necessari al loro impianto;
faranno tutto il servizio che si riferisce a queste cose. 27Tutto
il servizio dei figli dei Ghersoniti sara' sotto gli ordini di Aronne e
dei suoi figli per quanto dovranno portare e per quanto dovranno fare;
voi affiderete alla loro custodia quanto dovranno portare. 28Tale
e' il servizio delle famiglie dei figli dei Ghersoniti nella tenda del
convegno; la loro sorveglianza sara' affidata a Itamar, figlio del
sacerdote Aronne.
29Farai il censimento dei figli di Merari secondo le loro
famiglie e secondo i loro casati paterni; 30farai il
censimento, dall'eta' di trent'anni fino all'eta' di cinquant'anni, di
quanti fanno parte di una schiera e prestano servizio nella tenda del
convegno. 31Cio' e' quanto e' affidato alla loro custodia e
quello che dovranno portare come loro servizio nella tenda del convegno:
le assi della Dimora, le sue stanghe, le sue colonne, le sue basi, 32le
colonne che sono intorno al recinto, le loro basi, i loro picchetti, le
loro corde, tutti i loro arredi e tutto il loro impianto. Elencherete
per nome gli oggetti affidati alla loro custodia e che essi dovranno
portare. 33Tale e' il servizio delle famiglie dei figli di
Merari, tutto il loro servizio nella tenda del convegno, sotto gli
ordini di Itamar, figlio del sacerdote Aronne".
34Mose', Aronne e i capi della comunita' fecero dunque il
censimento dei figli dei Keatiti secondo le loro famiglie e secondo i
loro casati paterni, 35di quanti dall'eta' di trent'anni fino
all'eta' di cinquant'anni potevano far parte di una schiera e prestar
servizio nella tenda del convegno. 36Quelli di cui si fece il
censimento secondo le loro famiglie furono duemilasettecentocinquanta. 37Questi
appartengono alle famiglie dei Keatiti dei quali si fece il censimento:
quanti prestavano servizio nella tenda del convegno; Mose' e Aronne ne
fecero il censimento secondo l'ordine che il Signore aveva dato per
mezzo di Mose'.
38I figli di Gherson, di cui si fece il censimento secondo le
loro famiglie e secondo i loro casati paterni, 39dall'eta' di
trent'anni fino all'eta' di cinquant'anni, quanti potevano far parte di
una schiera e prestar servizio nella tenda del convegno, 40quelli
di cui si fece il censimento secondo le loro famiglie e secondo i loro
casati paterni, furono duemilaseicentotrenta. 41Questi
appartengono alle famiglie dei figli di Gherson, di cui si fece il
censimento: quanti prestavano servizio nella tenda del convegno; Mose' e
Aronne ne fecero il censimento secondo l'ordine del Signore.
42Quelli delle famiglie dei figli di Merari dei quali si fece
il censimento secondo le loro famiglie e i loro casati paterni, 43dall'eta'
di trent'anni fino all'eta' di cinquant'anni, quanti potevano far parte
di una schiera e prestar servizio nella tenda del convegno, 44quelli
di cui si fece il censimento, secondo le loro famiglie, furono
tremiladuecento. 45Questi appartengono alle famiglie dei
figli di Merari, di cui si fece il censimento; Mose' e Aronne ne fecero
il censimento secondo l'ordine che il Signore aveva dato per mezzo di
Mose'.
46Tutti i leviti dei quali Mose', Aronne e i capi d'Israele
fecero il censimento secondo le loro famiglie e secondo i loro casati
paterni, 47dall'eta' di trent'anni fino all'eta' di
cinquant'anni, quanti potevano far parte di una schiera e prestar
servizio e portare pesi nella tenda del convegno, 48tutti
quelli di cui si fece il censimento, furono ottomilacinquecentottanta. 49Ne
fu fatto il censimento secondo l'ordine che il Signore aveva dato per
mezzo di Mose', assegnando a ciascuno il servizio che doveva fare e cio'
che doveva portare. Cosi' ne fu fatto il censimento come il Signore
aveva ordinato a Mose'.
Capitolo 5
1Il
Signore disse a Mose': 2"Ordina agli Israeliti che
allontanino dall'accampamento ogni lebbroso, chiunque soffre di gonorrea
o e' impuro per il contatto con un cadavere. 3Allontanerete
sia i maschi sia le femmine; li allontanerete dall'accampamento perche'
non contaminino il loro accampamento in mezzo al quale io abito". 4Gli
Israeliti fecero cosi' e li allontanarono dall'accampamento. Come il
Signore aveva ordinato a Mose', cosi' fecero gli Israeliti.
5Il Signore aggiunse a Mose': 6"Ordina agli
Israeliti: Quando un uomo o una donna avra' fatto un torto a qualcuno,
peccando contro il Signore, questa persona si sara' resa colpevole. 7Dovra'
confessare il peccato commesso e restituira': il reo rifondera' per
intero il danno commesso, aggiungendovi un quinto e lo dara' a colui
verso il quale e' responsabile. 8Ma se costui non ha stretto
parente a cui si possa rifondere il danno commesso, questo spettera' al
Signore, cioe' al sacerdote, oltre l'ariete dell'espiazione, mediante il
quale si fara' l'espiazione per il colpevole. 9Ogni tributo
su tutte le cose consacrate che gli Israeliti offriranno, e' del
sacerdote, apparterra' a lui; 10le cose che uno consacrera'
saranno sue e cio' che uno dara' al sacerdote apparterra' a lui".
11Il Signore aggiunse a Mose': 12"Parla agli
Israeliti e riferisci loro: Se una donna si sara' traviata e avra'
commesso una infedelta' verso il marito 13e un uomo avra'
avuto rapporti con lei, ma la cosa e' rimasta nascosta agli occhi del
marito; se essa si e' contaminata in segreto e non vi siano testimoni
contro di lei perche' non e' stata colta sul fatto, 14qualora
lo spirito di gelosia si impadronisca del marito e questi diventi geloso
della moglie che si e' contaminata oppure lo spirito di gelosia si
impadronisca di lui e questi diventi geloso della moglie che non si e'
contaminata, 15quell'uomo condurra' la moglie al sacerdote e
portera' una offerta per lei: un decimo di efa di farina d'orzo;
non vi spandera' sopra olio, ne' vi mettera' sopra incenso, perche' e'
un'oblazione di gelosia, un'offerta commemorativa per ricordare una
iniquita'. 16Il sacerdote fara' avvicinare la donna e la
fara' stare davanti al Signore. 17Poi il sacerdote prendera'
acqua santa in un vaso di terra; prendera' anche polvere che e' sul
pavimento della Dimora e la mettera' nell'acqua. 18Il
sacerdote fara' quindi stare la donna davanti al Signore, le scoprira'
il capo e porra' nelle mani di lei l'oblazione commemorativa, che e'
l'oblazione di gelosia, mentre il sacerdote avra' in mano l'acqua amara
che porta maledizione. 19Il sacerdote fara' giurare quella
donna e le dira': Se nessun uomo ha avuto rapporti disonesti con te e se
non ti sei traviata per contaminarti ricevendo un altro invece di tuo
marito, quest'acqua amara, che porta maledizione, non ti faccia danno! 20Ma
se ti sei traviata ricevendo un altro invece di tuo marito e ti sei
contaminata e un uomo che non e' tuo marito ha avuto rapporti disonesti
con te... 21Allora il sacerdote fara' giurare alla donna con
un'imprecazione; poi dira' alla donna: Il Signore faccia di te un
oggetto di maledizione e di imprecazione in mezzo al tuo popolo,
facendoti avvizzire i fianchi e gonfiare il ventre; 22quest'acqua
che porta maledizione ti entri nelle viscere per farti gonfiare il
ventre e avvizzire i fianchi! E la donna dira': Amen, Amen! 23Poi
il sacerdote scrivera' queste imprecazioni su un rotolo e le cancellera'
con l'acqua amara. 24Fara' bere alla donna quell'acqua amara
che porta maledizione e l'acqua che porta maledizione entrera' in lei
per produrle amarezza; 25il sacerdote prendera' dalle mani
della donna l'oblazione di gelosia, agitera' l'oblazione davanti al
Signore e l'offrira' sull'altare; 26il sacerdote prendera'
una manciata di quell'oblazione come memoriale di lei e la brucera'
sull'altare; poi fara' bere l'acqua alla donna. 27Quando le
avra' fatto bere l'acqua, se essa si e' contaminata e ha commesso un'infedelta'
contro il marito, l'acqua che porta maledizione entrera' in lei per
produrre amarezza; il ventre le si gonfiera' e i suoi fianchi
avvizziranno e quella donna diventera' un oggetto di maledizione in
mezzo al suo popolo. 28Ma se la donna non si e' contaminata
ed e' pura, sara' riconosciuta innocente e avra' figli.
29Questa e' la legge della gelosia, nel caso in cui la moglie
di uno si sia traviata ricevendo un altro invece del marito e si
contamini 30e per il caso in cui lo spirito di gelosia si
impadronisca del marito e questi diventi geloso della moglie; egli fara'
comparire sua moglie davanti al Signore e il sacerdote le applichera'
questa legge integralmente. 31Il marito sara' immune da
colpa, ma la donna portera' la pena della sua iniquita'".
Capitolo 6
1Il
Signore disse ancora a Mose': 2"Parla agli Israeliti e
riferisci loro: Quando un uomo o una donna fara' un voto speciale, il
voto di nazireato, per consacrarsi al Signore, 3si asterra'
dal vino e dalle bevande inebrianti; non berra' aceto fatto di vino ne'
aceto fatto di bevanda inebriante; non berra' liquori tratti dall'uva e
non mangera' uva, ne' fresca ne' secca. 4Per tutto il tempo
del suo nazireato non mangera' alcun prodotto della vigna, dai chicchi
acerbi alle vinacce.
5Per tutto il tempo del suo voto di nazireato il rasoio non
passera' sul suo capo; finche' non siano compiuti i giorni per i quali
si e' consacrato al Signore, sara' santo; si lascera' crescere la
capigliatura.
6Per tutto il tempo in cui rimane consacrato al Signore, non
si avvicinera' a un cadavere; 7si trattasse anche di suo
padre, di sua madre, di suo fratello e di sua sorella, non si
contaminera' per loro alla loro morte, perche' porta sul capo il segno
della sua consacrazione a Dio. 8Per tutto il tempo del suo
nazireato egli e' consacrato al Signore.
9Se uno gli muore accanto improvvisamente e il suo capo
consacrato rimane cosi' contaminato, si radera' il capo nel giorno della
sua purificazione; se lo radera' il settimo giorno; 10l'ottavo
giorno portera' due tortore o due colombi al sacerdote, all'ingresso
della tenda del convegno. 11Il sacerdote ne offrira' uno in
sacrificio espiatorio e l'altro in olocausto e fara' per lui il rito
espiatorio del peccato in cui e' incorso a causa di quel morto; in quel
giorno stesso, il nazireo consacrera' cosi' il suo capo. 12Consacrera'
di nuovo al Signore i giorni del suo nazireato e offrira' un agnello
dell'anno come sacrificio di riparazione; i giorni precedenti non
saranno contati, perche' il suo nazireato e' stato contaminato.
13Questa e' la legge del nazireato; quando i giorni del suo
nazireato saranno compiuti, lo si fara' venire all'ingresso della tenda
del convegno; 14egli presentera' l'offerta al Signore: un
agnello dell'anno, senza difetto, per l'olocausto; una pecora dell'anno,
senza difetto, per il sacrificio espiatorio, un ariete senza difetto,
come sacrificio di comunione; 15un canestro di pani azzimi
fatti con fior di farina, di focacce intrise in olio, di schiacciate
senza lievito unte d'olio, insieme con l'oblazione e le libazioni
relative. 16Il sacerdote presentera' quelle cose davanti al
Signore e offrira' il suo sacrificio espiatorio e il suo olocausto; 17offrira'
l'ariete come sacrificio di comunione al Signore, con il canestro dei
pani azzimi; il sacerdote offrira' anche l'oblazione e la libazione. 18Il
nazireo radera', all'ingresso della tenda del convegno, il suo capo
consacrato; prendera' i capelli del suo capo consacrato e li mettera'
sul fuoco che e' sotto il sacrificio di comunione. 19Il
sacerdote prendera' la spalla dell'ariete, quando sara' cotta, una
focaccia non lievitata dal canestro e una schiacciata senza lievito e le
porra' nelle mani del nazireo, dopo che questi si sara' raso il capo
consacrato. 20Il sacerdote le agitera', come offerta da farsi
secondo il rito dell'agitazione, davanti al Signore; e' cosa santa che
appartiene al sacerdote, insieme con il petto dell'offerta da agitare
ritualmente e con la spalla dell'offerta da elevare ritualmente. Dopo,
il nazireo potra' bere il vino.
21Questa e' la legge per chi ha fatto voto di nazireato, tale
e' la sua offerta al Signore per il suo nazireato, oltre quello che i
suoi mezzi gli permetteranno di fare. Egli si comportera' secondo il
voto che avra' fatto in base alla legge del suo nazireato".
22Il Signore aggiunse a Mose': 23"Parla ad
Aronne e ai suoi figli e riferisci loro: Voi benedirete cosi' gli
Israeliti; direte loro:
24Ti
benedica il Signore
e ti protegga.
25Il Signore faccia brillare il suo volto su di te
e ti sia propizio.
26Il Signore rivolga su di te il suo volto
e ti conceda pace.
27Cosi' porranno il mio nome sugli Israeliti
e io li benediro'".
Capitolo 7
1Quando
Mose' ebbe finito di erigere la Dimora e l'ebbe unta e consacrata con
tutti i suoi arredi, quando ebbe eretto l'altare con tutti i suoi arredi
e li ebbe unti e consacrati, 2i capi di Israele, capi dei
loro casati paterni, che erano capitribu' e avevano presieduto al
censimento, presentarono una offerta 3e la portarono davanti
al Signore: sei carri e dodici buoi, cioe' un carro per due capi e un
bue per ogni capo e li offrirono davanti alla Dimora. 4Il
Signore disse a Mose': 5"Prendili da loro per impiegarli
al servizio della tenda del convegno e assegnali ai leviti; a ciascuno
secondo il suo servizio". 6Mose' prese dunque i carri e
i buoi e li diede ai leviti. 7Diede due carri e quattro buoi
ai figli di Gherson, secondo il loro servizio; 8diede quattro
carri e otto buoi ai figli di Merari, secondo il loro servizio, sotto la
sorveglianza di Itamar, figlio del sacerdote Aronne; 9ma ai
figli di Keat non ne diede, perche' avevano il servizio degli oggetti
sacri e dovevano portarli sulle spalle.
10I capi presentarono l'offerta per la dedicazione
dell'altare, il giorno in cui esso fu unto; 11i capi
presentarono l'offerta uno per giorno, per la dedicazione dell'altare.
12Colui che presento' l'offerta il primo giorno fu Nacason,
figlio di Amminadab, della tribu' di Giuda; 13la sua offerta
fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio
d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due
pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, 14una
coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, 15un giovenco,
un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, 16un capro
per il sacrificio espiatorio 17e per il sacrificio di
comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli
dell'anno. Tale fu l'offerta di Nacason, figlio di Amminadab.
18Il secondo giorno, Netaneel, figlio di Suar, capo di
Issacar, presento' l'offerta. 19Offri' un piatto d'argento
del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli,
secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina
intrisa in olio, per l'oblazione, 20una coppa d'oro di dieci
sicli piena di profumo, 21un giovenco, un ariete, un agnello
dell'anno per l'olocausto, 22un capro per il sacrificio
espiatorio 23e per il sacrificio di comunione due buoi,
cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta
di Netaneel, figlio di Suar.
24Il terzo giorno fu Eliab, figlio di Chelon, capo dei figli
di Zabulon. 25La sua offerta fu un piatto d'argento del peso
di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il
siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in
olio, per l'oblazione, 26una coppa d'oro di dieci sicli piena
di profumo, 27un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno
per l'olocausto, 28un capro per il sacrificio espiatorio 29e
per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri,
cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Eliab, figlio di Chelon.
30Il quarto giorno fu Elisur, figlio di Sedeur, capo dei
figli di Ruben. 31La sua offerta fu un piatto d'argento del
peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli,
secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina
intrisa in olio, per l'oblazione, 32una coppa d'oro di dieci
sicli piena di profumo, 33un giovenco, un ariete, un agnello
dell'anno per l'olocausto, 34un capro per il sacrificio
espiatorio 35e per il sacrificio di comunione due buoi,
cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta
di Elisur, figlio di Sedeur.
36Il quinto giorno fu Selumiel, figlio di Surisaddai, capo
dei figli di Simeone. 37La sua offerta fu un piatto d'argento
del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli,
secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina
intrisa in olio, per l'oblazione, 38una coppa d'oro di dieci
sicli piena di profumo, 39un giovenco, un ariete, un agnello
dell'anno per l'olocausto, 40un capro per il sacrificio
espiatorio 41e per il sacrificio di comunione due buoi,
cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta
di Selumiel, figlio di Surisaddai.
42Il sesto giorno fu Eliasaf, figlio di Deuel, capo dei figli
di Gad. 43La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di
centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il
siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in
olio, per l'oblazione, 44una coppa d'oro di dieci sicli piena
di profumo, 45un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno
per l'olocausto, 46un capro per il sacrificio espiatorio 47e
per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri,
cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Eliasaf, figlio di Deuel.
48Il settimo giorno fu Elesama, figlio di Ammiud, capo dei
figli di Efraim. 49La sua offerta fu un piatto d'argento del
peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento del peso di settanta
sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di
farina intrisa in olio, per l'oblazione, 50una coppa d'oro di
dieci sicli piena di profumo, 51un giovenco, un ariete, un
agnello dell'anno per l'olocausto, 52un capro per il
sacrificio espiatorio 53e per il sacrificio di comunione due
buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu
l'offerta di Elesama, figlio di Ammiud.
54L'ottavo giorno fu Gamliel, figlio di Pedasur, capo dei
figli di Manasse. 55La sua offerta fu un piatto d'argento del
peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli
secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina
intrisa in olio, per l'oblazione, 56una coppa d'oro di dieci
sicli piena di profumo, 57un giovenco, un ariete, un agnello
dell'anno per l'olocausto, 58un capro per il sacrificio
espiatorio 59e per il sacrificio di comunione due buoi,
cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta
di Gamliel, figlio di Pedasur.
60Il nono giorno fu Abidan, figlio di Ghideoni, capo dei
figli di Beniamino. 61La sua offerta fu un piatto d'argento
del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli,
secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina
intrisa in olio, per l'oblazione, 62una coppa d'oro di dieci
sicli piena di profumo, 63un giovenco, un ariete, un agnello
dell'anno per l'olocausto, 64un capro per il sacrificio
espiatorio 65e per il sacrificio di comunione due buoi,
cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta
di Abidan, figlio di Ghideoni.
66Il decimo giorno fu Achiezer, figlio di Ammisaddai, capo
dei figli di Dan. 67La sua offerta fu un piatto d'argento del
peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli,
secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina
intrisa in olio, per l'oblazione, 68una coppa d'oro di dieci
sicli piena di profumo, 69un giovenco, un ariete, un agnello
dell'anno per l'olocausto, 70un capro per il sacrificio
espiatorio 71e per il sacrificio di comunione due buoi,
cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta
di Achiezer, figlio di Ammisaddai.
72L'undicesimo giorno fu Paghiel, figlio di Ocran, capo dei
figli di Aser. 73La sua offerta fu un piatto d'argento del
peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli,
secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina
intrisa in olio, per l'oblazione, 74una coppa d'oro di dieci
sicli piena di profumo, 75un giovenco, un ariete, un agnello
dell'anno per l'olocausto, 76un capro per il sacrificio
espiatorio 77e per il sacrificio di comunione due buoi,
cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta
di Paghiel, figlio di Ocran.
78Il decimosecondo giorno fu Achira, figlio di Enan, capo dei
figli di Neftali. 79La sua offerta fu un piatto d'argento
del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli,
secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina
intrisa in olio, per l'oblazione, 80una coppa d'oro di dieci
sicli piena di profumo, 81un giovenco, un ariete, un agnello
dell'anno per l'olocausto, 82un capro per il sacrificio
espiatorio 83e per il sacrificio di comunione due buoi,
cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta
di Achira, figlio di Enan.
84Questi furono i doni per la dedicazione dell'altare da
parte dei capi d'Israele, il giorno in cui esso fu unto: dodici piatti
d'argento, dodici vassoi d'argento, dodici coppe d'oro; 85ogni
piatto d'argento pesava centotrenta sicli e ogni vassoio d'argento
settanta; il totale dell'argento dei vasi fu duemilaquattrocento sicli,
secondo il siclo del santuario; 86dodici coppe d'oro piene di
profumo, le quali, a dieci sicli per coppa, secondo il siclo del
santuario, diedero per l'oro delle coppe un totale di centoventi sicli. 87Totale
del bestiame per l'olocausto: dodici giovenchi, dodici arieti, dodici
agnelli dell'anno, con le oblazioni consuete, e dodici capri per il
sacrificio espiatorio. 88Totale del bestiame per il
sacrificio di comunione: ventiquattro giovenchi, sessanta arieti,
sessanta capri, sessanta agnelli dell'anno. Questi furono i doni per la
dedicazione dell'altare, dopo che esso fu unto.
89Quando Mose' entrava nella tenda del convegno per parlare
con il Signore, udiva la voce che gli parlava dall'alto del coperchio
che e' sull'arca della testimonianza fra i due cherubini; il Signore gli
parlava.
Capitolo 8
1Il
Signore disse ancora a Mose': 2"Parla ad Aronne e
riferisci: Quando collocherai le lampade, le sette lampade dovranno
proiettare la luce davanti al candelabro". 3Aronne fece
cosi': colloco' le lampade in modo che facessero luce davanti al
candelabro, come il Signore aveva ordinato a Mose'. 4Ora il
candelabro aveva questa fattura: era d'oro lavorato a martello, dal suo
fusto alle sue corolle era un solo lavoro a martello. Mose' aveva fatto
il candelabro secondo la figura che il Signore gli aveva mostrato.
5Il Signore parlo' a Mose': 6"Prendi i leviti
tra gli Israeliti e purificali. 7Per purificarli farai cosi':
li aspergerai con l'acqua dell'espiazione; faranno passare il rasoio su
tutto il loro corpo, laveranno le loro vesti e si purificheranno. 8Poi
prenderanno un giovenco con l'oblazione consueta di fior di farina
intrisa in olio e tu prenderai un altro giovenco per il sacrificio
espiatorio. 9Farai avvicinare i leviti dinanzi alla tenda del
convegno e convocherai tutta la comunita' degli Israeliti. 10Farai
avvicinare i leviti davanti al Signore e gli Israeliti porranno le mani
sui leviti; 11Aronne presentera' i leviti come offerta da
farsi con il rito di agitazione davanti al Signore da parte degli
Israeliti ed essi faranno il servizio del Signore. 12Poi i
leviti porranno le mani sulla testa dei giovenchi e tu ne offrirai uno
in sacrificio espiatorio per i leviti. 13Farai stare i leviti
davanti ad Aronne e davanti ai suoi figli e li presenterai come
un'offerta da farsi con il rito di agitazione in onore del Signore. 14Cosi'
separerai i leviti dagli Israeliti e i leviti saranno miei. 15Dopo,
i leviti verranno a fare il servizio nella tenda del convegno; tu li
purificherai e li presenterai come un'offerta fatta con la rituale
agitazione; 16poiche' mi sono tutti dediti tra gli Israeliti,
io li ho presi con me, invece di quanti nascono per primi dalla madre,
invece dei primogeniti di tutti gli Israeliti. 17Poiche'
tutti i primogeniti degli Israeliti, tanto degli uomini quanto del
bestiame, sono miei; io me li sono consacrati il giorno in cui percossi
tutti i primogeniti nel paese d'Egitto. 18Ho preso i leviti
invece di tutti i primogeniti degli Israeliti. 19Ho dato in
dono ad Aronne e ai suoi figli i leviti tra gli Israeliti, perche'
facciano il servizio degli Israeliti nella tenda del convegno e perche'
compiano il rito espiatorio per gli Israeliti, perche' nessun flagello
colpisca gli Israeliti, qualora gli Israeliti si accostino al
santuario".
20Cosi' fecero Mose', Aronne e tutta la comunita' degli
Israeliti per i leviti; gli Israeliti fecero per i leviti quanto il
Signore aveva ordinato a Mose' a loro riguardo. 21I leviti si
purificarono e lavarono le loro vesti; Aronne li presento' come
un'offerta da agitare secondo il rito davanti al Signore e fece
l'espiazione per essi, per purificarli. 22Dopo, i leviti
vennero a fare il servizio nella tenda del convegno alla presenza di
Aronne e dei suoi figli. Come il Signore aveva ordinato a Mose' per i
leviti, cosi' si fece per loro.
23Il Signore parlo' a Mose': 24"Questo
riguarda i leviti: da venticinque anni in su il levita entrera' a
formare la squadra per il servizio nella tenda del convegno. 25Dall'eta'
di cinquant'anni si ritirera' dalla squadra del servizio e non servira'
piu'. 26Aiutera' i suoi fratelli nella tenda del convegno
sorvegliando cio' che e' affidato alla loro custodia; ma non fara' piu'
servizio. Cosi' farai per i leviti, per quel che riguarda i loro
uffici".
Capitolo 9
1Il
Signore parlo' ancora a Mose' nel deserto del Sinai, il primo mese del
secondo anno, da quando uscirono dal paese d'Egitto, dicendo: 2"Gli
Israeliti celebreranno la pasqua nel tempo stabilito. 3La
celebrerete nel tempo stabilito, il quattordici di questo mese tra le
due sere; la celebrerete secondo tutte le leggi e secondo tutte le
prescrizioni e le usanze". 4Mose' parlo' agli Israeliti
perche' celebrassero la pasqua. 5Essi celebrarono la pasqua
il quattordici del mese al tramonto, nel deserto del Sinai; gli
Israeliti agirono secondo tutti gli ordini che il Signore aveva dato a
Mose'.
6Ora vi erano alcuni uomini che essendo immondi per aver
toccato un morto, non potevano celebrare la pasqua in quel giorno. Si
presentarono in quello stesso giorno davanti a Mose' e davanti ad
Aronne; 7quegli uomini dissero a Mose': "Noi siamo
immondi per aver toccato un cadavere; perche' dovremo essere impediti di
presentare l'offerta del Signore, al tempo stabilito, in mezzo agli
Israeliti?". 8Mose' rispose loro: "Aspettate e
sentiro' quello che il Signore ordinera' a vostro riguardo". 9Il
Signore disse a Mose': 10"Parla agli Israeliti e ordina
loro: Se uno di voi o dei vostri discendenti sara' immondo per il
contatto con un cadavere o sara' lontano in viaggio, potra' ugualmente
celebrare la pasqua in onore del Signore. 11La celebreranno
il quattordici del secondo mese al tramonto; mangeranno la vittima
pasquale con pane azzimo e con erbe amare; 12non ne
serberanno alcun resto fino al mattino e non ne spezzeranno alcun osso.
La celebreranno secondo tutte le leggi della pasqua. 13Ma chi
e' mondo e non e' in viaggio, se si astiene dal celebrare la pasqua,
sara' eliminato dal suo popolo; perche' non ha presentato l'offerta al
Signore nel tempo stabilito, quell'uomo portera' la pena del suo
peccato. 14Se uno straniero che soggiorna in mezzo a voi
celebra la pasqua del Signore, si conformera' alle leggi e alle
prescrizioni della pasqua. Avrete un'unica legge per lo straniero e per
il nativo del paese".
15Nel giorno in cui la Dimora fu eretta, la nube copri' la
Dimora, ossia la tenda della testimonianza; alla sera essa aveva sulla
Dimora l'aspetto di un fuoco che durava fino alla mattina. 16Cosi'
avveniva sempre: la nube copriva la Dimora e di notte aveva l'aspetto
del fuoco. 17Tutte le volte che la nube si alzava sopra la
tenda, gli Israeliti si mettevano in cammino; dove la nuvola si fermava,
in quel luogo gli Israeliti si accampavano. 18Gli Israeliti
si mettevano in cammino per ordine del Signore e per ordine del Signore
si accampavano; rimanevano accampati finche' la nube restava sulla
Dimora. 19Quando la nube rimaneva per molti giorni sulla
Dimora, gli Israeliti osservavano la prescrizione del Signore e non
partivano. 20Se la nube rimaneva pochi giorni sulla Dimora,
per ordine del Signore rimanevano accampati e per ordine del Signore
levavano il campo. 21Se la nube si fermava dalla sera alla
mattina e si alzava la mattina, subito riprendevano il cammino; o se
dopo un giorno e una notte la nube si alzava, allora riprendevano il
cammino. 22Se la nube rimaneva ferma sulla Dimora due giorni
o un mese o un anno, gli Israeliti rimanevano accampati e non partivano:
ma quando si alzava, levavano il campo. 23Per ordine del
Signore si accampavano e per ordine del Signore levavano il campo;
osservavano le prescrizioni del Signore, secondo l'ordine dato dal
Signore per mezzo di Mose'.
Capitolo 10
1Il
Signore disse ancora a Mose': 2"Fatti due trombe
d'argento; le farai lavorate a martello e ti serviranno per convocare la
comunita' e per levare l'accampamento. 3Al suono di esse
tutta la comunita' si radunera' presso di te all'ingresso della tenda
del convegno. 4Al suono di una tromba sola, i principi, i
capi delle migliaia d'Israele, converranno presso di te. 5Quando
suonerete uno squillo di acclamazione, gli accampamenti che sono a
levante si metteranno in cammino. 6Quando suonerete una
seconda volta lo squillo di acclamazione, gli accampamenti che si
trovano a mezzogiorno si metteranno in cammino; si suoneranno squilli di
acclamazione quando dovranno mettersi in cammino. 7Quando
deve essere convocata la comunita', suonerete, ma non uno squillo di
acclamazione. 8I sacerdoti figli di Aronne suoneranno le
trombe; sara' una legge perenne per voi e per i vostri discendenti.
9Quando nel vostro paese andrete in guerra contro il nemico
che vi attacchera', suonerete le trombe con squilli di acclamazione e
sarete ricordati davanti al Signore vostro Dio e sarete liberati dai
vostri nemici. 10Cosi' anche nei vostri giorni di gioia,
nelle vostre solennita' e al principio dei vostri mesi, suonerete le
trombe quando offrirete olocausti e sacrifici di comunione; esse vi
ricorderanno davanti al vostro Dio. Io sono il Signore vostro Dio".
11Il secondo anno, il secondo mese, il venti del mese, la
nube si alzo' sopra la Dimora della testimonianza. 12Gli
Israeliti partirono dal deserto del Sinai secondo il loro ordine di
marcia; la nube si fermo' nel deserto di Paran. 13Cosi' si
misero in cammino la prima volta, secondo l'ordine del Signore, dato per
mezzo di Mose'. 14Per prima si mosse l'insegna
dell'accampamento dei figli di Giuda, diviso secondo le loro schiere.
Nacason, figlio di Amminadab, comandava la schiera di Giuda. 15Netaneel,
figlio di Suar, comandava la schiera della tribu' dei figli di Issacar; 16Eliab,
figlio di Chelon, comandava la schiera della tribu' dei figli di Zabulon.
17La Dimora fu smontata e i figli di Gherson e i figli di
Merari si misero in cammino portando la Dimora. 18Poi si
mosse l'insegna dell'accampamento di Ruben, diviso secondo le sue
schiere. Elisur, figlio di Sedeur, comandava la schiera di Ruben. 19Selumiel,
figlio di Surisaddai, comandava la schiera della tribu' dei figli di
Simeone. 20Eliasaf, figlio di Deuel, comandava la schiera
della tribu' dei figli di Gad. 21Poi si mossero i Keatiti,
portando gli oggetti sacri; gli altri dovevano erigere la Dimora, prima
che questi arrivassero. 22Poi si mosse l'insegna
dell'accampamento dei figli di Efraim, diviso secondo le sue schiere.
Elisama, figlio di Ammiud, comandava la schiera di Efraim. 23Gamliel,
figlio di Pedasur, comandava la schiera della tribu' dei figli di
Manasse.
24Abidau, figlio di Ghideoni, comandava la schiera della
tribu' dei figli di Beniamino. 25Poi si mosse l'insegna
dell'accampamento dei figli di Dan, diviso secondo le sue schiere,
formando la retroguardia di tutti gli accampamenti. Achiezer, figlio di
Ammisaddai, comandava la schiera di Dan. 26Paghiel, figlio di
Ocran, comandava la schiera della tribu' dei figli di Aser, 27e
Achira, figlio di Enan, comandava la schiera della tribu' dei figli di
Neftali. 28Questo era l'ordine con cui gli Israeliti si
misero in cammino, secondo le loro schiere. Cosi' levarono
l'accampamento.
29Mose' disse a Obab, figlio di Reuel, Madianita, suocero di
Mose': "Noi stiamo per partire, verso il luogo del quale il Signore
ha detto: Io ve lo daro' in possesso. Vieni con noi e ti faremo del
bene, perche' il Signore ha promesso di fare il bene a Israele". 30Gli
rispose: "Io non verro' ma tornero' al mio paese e dai miei
parenti". Mose' disse: 31"Non ci lasciare poiche'
tu conosci i luoghi dove ci accamperemo nel deserto e sarai per noi come
gli occhi. 32Se vieni con noi, qualunque bene il Signore
fara' a noi, noi lo faremo a te".
33Cosi' partirono dal monte del Signore e fecero tre giornate
di cammino; l'arca dell'alleanza del Signore li precedeva durante le tre
giornate di cammino, per cercare loro un luogo di sosta. 34La
nube del Signore era sopra di loro durante il giorno da quando erano
partiti.
35Quando
l'arca partiva, Mose' diceva:
"Sorgi,
Signore,
e siano dispersi i tuoi nemici
e fuggano da te coloro che ti odiano".
36Quando
si posava, diceva:
"Torna,
Signore,
alle miriadi di migliaia di Israele".
Capitolo 11
1Ora
il popolo comincio' a lamentarsi malamente agli orecchi del Signore. Li
udi' il Signore e il suo sdegno si accese e il fuoco del Signore
divampo' in mezzo a loro e divoro' l'estremita' dell'accampamento. 2Il
popolo grido' a Mose'; Mose' prego' il Signore e il fuoco si spense. 3Quel
luogo fu chiamato Tabera, perche' il fuoco del Signore era divampato in
mezzo a loro.
4La gente raccogliticcia, che era tra il popolo, fu presa da
bramosia; anche gli Israeliti ripresero a lamentarsi e a dire: "Chi
ci potra' dare carne da mangiare? 5Ci ricordiamo dei pesci
che mangiavamo in Egitto gratuitamente, dei cocomeri, dei meloni, dei
porri, delle cipolle e dell'aglio. 6Ora la nostra vita
inaridisce; non c'e' piu' nulla, i nostri occhi non vedono altro che
questa manna". 7Ora la manna era simile al seme del
coriandolo e aveva l'aspetto della resina odorosa. 8Il popolo
andava attorno a raccoglierla; poi la riduceva in farina con la macina o
la pestava nel mortaio, la faceva cuocere nelle pentole o ne faceva
focacce; aveva il sapore di pasta all'olio. 9Quando di notte
cadeva la rugiada sul campo, cadeva anche la manna.
10Mose' udi' il popolo che si lamentava in tutte le famiglie,
ognuno all'ingresso della propria tenda; lo sdegno del Signore divampo'
e la cosa dispiacque anche a Mose'. 11Mose' disse al Signore:
"Perche' hai trattato cosi' male il tuo servo? Perche' non ho
trovato grazia ai tuoi occhi, tanto che tu mi hai messo addosso il
carico di tutto questo popolo? 12L'ho forse concepito io
tutto questo popolo? O l'ho forse messo al mondo io perche' tu mi dica:
Portatelo in grembo, come la balia porta il bambino lattante, fino al
paese che tu hai promesso con giuramento ai suoi padri? 13Da
dove prenderei la carne da dare a tutto questo popolo? Perche' si
lamenta dietro a me, dicendo: Dacci da mangiare carne! 14Io
non posso da solo portare il peso di tutto questo popolo; e' un peso
troppo grave per me. 15Se mi devi trattare cosi', fammi
morire piuttosto, fammi morire, se ho trovato grazia ai tuoi occhi; io
non veda piu' la mia sventura!".
16Il Signore disse a Mose': "Radunami settanta uomini
tra gli anziani d'Israele, conosciuti da te come anziani del popolo e
come loro scribi; conducili alla tenda del convegno; vi si presentino
con te. 17Io scendero' e parlero' in quel luogo con te;
prendero' lo spirito che e' su di te per metterlo su di loro, perche'
portino con te il carico del popolo e tu non lo porti piu' da solo.
18Dirai al popolo: Santificatevi per domani e mangerete
carne, perche' avete pianto agli orecchi del Signore, dicendo: Chi ci
fara' mangiare carne? Stavamo cosi' bene in Egitto! Ebbene il Signore vi
dara' carne e voi ne mangerete. 19Ne mangerete non per un
giorno, non per due giorni, non per cinque giorni, non per dieci giorni,
non per venti giorni, 20ma per un mese intero, finche' vi
esca dalle narici e vi venga a noia, perche' avete respinto il Signore
che e' in mezzo a voi e avete pianto davanti a lui, dicendo: Perche'
siamo usciti dall'Egitto?". 21Mose' disse: "Questo
popolo, in mezzo al quale mi trovo, conta seicentomila adulti e tu dici:
Io daro' loro la carne e ne mangeranno per un mese intero! 22Si
possono uccidere per loro greggi e armenti in modo che ne abbiano
abbastanza? O si radunera' per loro tutto il pesce del mare in modo che
ne abbiano abbastanza?". 23Il Signore rispose a Mose':
"Il braccio del Signore e' forse raccorciato? Ora vedrai se la
parola che ti ho detta si realizzera' o no".
24Mose' dunque usci' e riferi' al popolo le parole del
Signore; raduno' settanta uomini tra gli anziani del popolo e li pose
intorno alla tenda del convegno. 25Allora il Signore scese
nella nube e gli parlo': prese lo spirito che era su di lui e lo infuse
sui settanta anziani: quando lo spirito si fu posato su di essi, quelli
profetizzarono, ma non lo fecero piu' in seguito. 26Intanto,
due uomini, uno chiamato Eldad e l'altro Medad, erano rimasti
nell'accampamento e lo spirito si poso' su di essi; erano fra gli
iscritti ma non erano usciti per andare alla tenda; si misero a
profetizzare nell'accampamento. 27Un giovane corse a riferire
la cosa a Mose' e disse: "Eldad e Medad profetizzano
nell'accampamento". 28Allora Giosue', figlio di Nun, che
dalla sua giovinezza era al servizio di Mose', disse: "Mose',
signor mio, impediscili!". 29Ma Mose' gli rispose:
"Sei tu geloso per me? Fossero tutti profeti nel popolo del Signore
e volesse il Signore dare loro il suo spirito!". 30Mose'
si ritiro' nell'accampamento, insieme con gli anziani d'Israele.
31Intanto si era alzato un vento, per ordine del Signore, e
porto' quaglie dalla parte del mare e le fece cadere presso
l'accampamento sulla distesa di circa una giornata di cammino da un lato
e una giornata di cammino dall'altro, intorno all'accampamento e a
un'altezza di circa due cubiti sulla superficie del suolo. 32Il
popolo si alzo' e tutto quel giorno e tutta la notte e tutto il giorno
dopo raccolse le quaglie. Chi ne raccolse meno ne ebbe dieci homer;
le distesero intorno all'accampamento. 33Avevano ancora la
carne fra i denti e non l'avevano ancora masticata, quando lo sdegno del
Signore si accese contro il popolo e il Signore percosse il popolo con
una gravissima piaga. 34Quel luogo fu chiamato Kibrot-Taava,
perche' qui fu sepolta la gente che si era lasciata dominare dalla
ingordigia. 35Da Kibrot-Taava il popolo parti' per Caserot e
a Caserot fece sosta.
Capitolo 12
1Maria
e Aronne parlarono contro Mose' a causa della donna etiope che aveva
sposata; infatti aveva sposato una Etiope. 2Dissero: "Il
Signore ha forse parlato soltanto per mezzo di Mose'? Non ha parlato
anche per mezzo nostro?". Il Signore udi'. 3Ora Mose'
era molto piu' mansueto di ogni uomo che e' sulla terra.
4Il Signore disse subito a Mose', ad Aronne e a Maria:
"Uscite tutti e tre e andate alla tenda del convegno".
Uscirono tutti e tre. 5Il Signore allora scese in una colonna
di nube, si fermo' all'ingresso della tenda e chiamo' Aronne e Maria. I
due si fecero avanti. 6Il Signore disse:
"Ascoltate
le mie parole!
Se ci sara' un vostro profeta, io, il Signore,
in visione a lui mi rivelero',
in sogno parlero' con lui.
7Non cosi' per il mio servo Mose':
egli e' l'uomo di fiducia in tutta la mia casa.
8Bocca a bocca parlo con lui,
in visione e non con enigmi
ed egli guarda l'immagine del Signore.
Perche' non avete temuto
di parlare contro il mio servo Mose'?".
9L'ira
del Signore si accese contro di loro ed Egli se ne ando'; 10la
nuvola si ritiro' di sopra alla tenda ed ecco Maria era lebbrosa, bianca
come neve; Aronne guardo' Maria ed ecco era lebbrosa.
11Aronne disse a Mose': "Signor mio, non addossarci la
pena del peccato che abbiamo stoltamente commesso, 12essa non
sia come il bambino nato morto, la cui carne e' gia' mezzo consumata
quando esce dal seno della madre". 13Mose' grido' al
Signore: "Guariscila, Dio!". 14Il Signore rispose a
Mose': "Se suo padre le avesse sputato in viso, non ne porterebbe
essa vergogna per sette giorni? Stia dunque isolata fuori
dell'accampamento sette giorni; poi vi sara' di nuovo ammessa". 15Maria
dunque rimase isolata, fuori dell'accampamento sette giorni; il popolo
non riprese il cammino, finche' Maria non fu riammessa
nell'accampamento. 16Poi il popolo parti' da Caserot e si
accampo' nel deserto di Paran.
Capitolo 13
1Il
Signore disse a Mose': 2"Manda uomini a esplorare il
paese di Canaan che sto per dare agli Israeliti. Mandate un uomo per
ogni tribu' dei loro padri; siano tutti dei loro capi". 3Mose'
li mando' dal deserto di Paran, secondo il comando del Signore; quegli
uomini erano tutti capi degli Israeliti.
4Questi erano i loro nomi: per la tribu' di Ruben, Sammua
figlio di Zaccur; 5per la tribu' di Simeone, Safat figlio di
Cori; 6per la tribu' di Giuda, Caleb figlio di Iefunne; 7per
la tribu' di Issacar, Igheal figlio di Giuseppe; per la tribu' di Efraim,
8Osea figlio di Nun; 9per la tribu' di Beniamino,
Palti figlio di Rafu; 10per la tribu' di Zabulon, Gaddiel
figlio di Sodi; 11per la tribu' di Giuseppe, cioe' per la
tribu' di Manasse, Gaddi figlio di Susi; 12per la tribu' di
Dan, Ammiel figlio di Ghemalli; 13per la tribu' di Aser,
Setur figlio di Michele; 14per la tribu' di Ne'ftali, Nacbi
figlio di Vofsi; 15per la tribu' di Gad, Gheuel figlio di
Machi. 16Questi sono i nomi degli uomini che Mose' mando' a
esplorare il paese. Mose' diede ad Osea, figlio di Nun, il nome di
Giosue'.
17Mose' dunque li mando' a esplorare il paese di Canaan e
disse loro: "Salite attraverso il Negheb; poi salirete alla regione
montana 18e osserverete che paese sia, che popolo l'abiti, se
forte o debole, se poco o molto numeroso; 19come sia la
regione che esso abita, se buona o cattiva, e come siano le citta' dove
abita, se siano accampamenti o luoghi fortificati; 20come sia
il terreno, se fertile o sterile, se vi siano alberi o no. Siate
coraggiosi e portate frutti del paese". Era il tempo in cui
cominciava a maturare l'uva.
21Quelli dunque salirono ed esplorarono il paese dal deserto
di Sin, fino a Recob, in direzione di Amat. 22Salirono
attraverso il Negheb e andarono fino a Ebron, dove erano Achiman, Sesai
e Talmai, figli di Anak. Ora Ebron era stata edificata sette anni prima
di Tanis in Egitto. 23Giunsero fino alla valle di Escol, dove
tagliarono un tralcio con un grappolo d'uva, che portarono in due con
una stanga, e presero anche melagrane e fichi.
24Quel luogo fu chiamato valle di Escol a causa del grappolo
d'uva che gli Israeliti vi tagliarono.
25Alla fine di quaranta giorni tornarono dall'esplorazione
del paese 26e andarono a trovare Mose' e Aronne e tutta la
comunita' degli Israeliti nel deserto di Paran, a Kades; riferirono ogni
cosa a loro e a tutta la comunita' e mostrarono loro i frutti del paese.
27Raccontarono: "Noi siamo arrivati nel paese dove tu ci
avevi mandato ed e' davvero un paese dove scorre latte e miele; ecco i
suoi frutti. 28Ma il popolo che abita il paese e' potente, le
citta' sono fortificate e immense e vi abbiamo anche visto i figli di
Anak. 29Gli Amaleciti abitano la regione del Negheb; gli
Hittiti, i Gebusei e gli Amorrei le montagne; i Cananei abitano presso
il mare e lungo la riva del Giordano". 30Caleb calmo' il
popolo che mormorava contro Mose' e disse: "Andiamo presto e
conquistiamo il paese, perche' certo possiamo riuscirvi". 31Ma
gli uomini che vi erano andati con lui dissero: "Noi non saremo
capaci di andare contro questo popolo, perche' e' piu' forte di
noi". 32Screditarono presso gli Israeliti il paese che
avevano esplorato, dicendo: "Il paese che abbiamo attraversato per
esplorarlo e' un paese che divora i suoi abitanti; tutta la gente che vi
abbiamo notata e' gente di alta statura; 33vi abbiamo visto i
giganti, figli di Anak, della razza dei giganti, di fronte ai quali ci
sembrava di essere come locuste e cosi' dovevamo sembrare a loro".
Capitolo 14
1Allora
tutta la comunita' alzo' la voce e diede in alte grida; il popolo pianse
tutta quella notte. 2Tutti gli Israeliti mormoravano contro
Mose' e contro Aronne e tutta la comunita' disse loro: "Oh! fossimo
morti nel paese d'Egitto o fossimo morti in questo deserto! 3E
perche' il Signore ci conduce in quel paese per cadere di spada? Le
nostre mogli e i nostri bambini saranno preda. Non sarebbe meglio per
noi tornare in Egitto?". 4Si dissero l'un l'altro:
"Diamoci un capo e torniamo in Egitto".
5Allora Mose' e Aronne si prostrarono a terra dinanzi a tutta
la comunita' riunita degli Israeliti. 6Giosue' figlio di Nun
e Caleb figlio di Iefunne, che erano fra coloro che avevano esplorato il
paese, si stracciarono le vesti 7e parlarono cosi' a tutta la
comunita' degli Israeliti: "Il paese che abbiamo attraversato per
esplorarlo e' un paese molto buono. 8Se il Signore ci e'
favorevole, ci introdurra' in quel paese e ce lo dara': e' un paese dove
scorre latte e miele. 9Soltanto, non vi ribellate al Signore
e non abbiate paura del popolo del paese; e' pane per noi e la loro
difesa li ha abbandonati mentre il Signore e' con noi; non ne abbiate
paura".
10Allora tutta la comunita' parlo' di lapidarli; ma la Gloria
del Signore apparve sulla tenda del convegno a tutti gli Israeliti. 11Il
Signore disse a Mose': "Fino a quando mi disprezzera' questo
popolo? E fino a quando non avranno fede in me, dopo tutti i miracoli
che ho fatti in mezzo a loro? 12Io lo colpiro' con la peste e
lo distruggero', ma faro' di te una nazione piu' grande e piu' potente
di esso".
13Mose' disse al Signore: "Ma gli Egiziani hanno saputo
che tu hai fatto uscire questo popolo con la tua potenza 14e
lo hanno detto agli abitanti di questo paese. Essi hanno udito che tu,
Signore, sei in mezzo a questo popolo, e ti mostri loro faccia a faccia,
che la tua nube si ferma sopra di loro e che cammini davanti a loro di
giorno in una colonna di nube e di notte in una colonna di fuoco. 15Ora
se fai perire questo popolo come un solo uomo, le nazioni che hanno
udito la tua fama, diranno: 16Siccome il Signore non e' stato
in grado di far entrare questo popolo nel paese che aveva giurato di
dargli, li ha ammazzati nel deserto. 17Ora si mostri grande
la potenza del mio Signore, perche' tu hai detto: 18Il
Signore e' lento all'ira e grande in bonta', perdona la colpa e la
ribellione, ma non lascia senza punizione; castiga la colpa dei padri
nei figli fino alla terza e alla quarta generazione. 19Perdona
l'iniquita' di questo popolo, secondo la grandezza della tua bonta',
cosi' come hai perdonato a questo popolo dall'Egitto fin qui".
20Il Signore disse: "Io perdono come tu hai chiesto; 21ma,
per la mia vita, com'e' vero che tutta la terra sara' piena della gloria
del Signore, 22tutti quegli uomini che hanno visto la mia
gloria e i prodigi compiuti da me in Egitto e nel deserto e tuttavia mi
hanno messo alla prova gia' dieci volte e non hanno obbedito alla mia
voce, 23certo non vedranno il paese che ho giurato di dare ai
loro padri. Nessuno di quelli che mi hanno disprezzato lo vedra'; 24ma
il mio servo Caleb che e' stato animato da un altro spirito e mi ha
seguito fedelmente io lo introdurro' nel paese dove e' andato; la sua
stirpe lo possiedera'. 25Gli Amaleciti e i Cananei abitano
nella valle; domani tornate indietro, incamminatevi verso il deserto,
per la via del Mare Rosso".
26Il Signore disse ancora a Mose' e ad Aronne: 27"Fino
a quando sopportero' io questa comunita' malvagia che mormora contro di
me? Io ho udito le lamentele degli Israeliti contro di me. 28Riferisci
loro: Per la mia vita, dice il Signore, io vi faro' quello che ho
sentito dire da voi. 29I vostri cadaveri cadranno in questo
deserto. Nessuno di voi, di quanti siete stati registrati dall'eta' di
venti anni in su e avete mormorato contro di me, 30potra'
entrare nel paese nel quale ho giurato di farvi abitare, se non Caleb,
figlio di Iefunne, e Giosue' figlio di Nun. 31I vostri
bambini, dei quali avete detto che sarebbero diventati una preda di
guerra, quelli ve li faro' entrare; essi conosceranno il paese che voi
avete disprezzato. 32Ma i vostri cadaveri cadranno in questo
deserto. 33I vostri figli saranno no'madi nel deserto per
quarant'anni e porteranno il peso delle vostre infedelta', finche' i
vostri cadaveri siano tutti quanti nel deserto. 34Secondo il
numero dei giorni che avete impiegato per esplorare il paese, quaranta
giorni, sconterete le vostre iniquita' per quarant'anni, un anno per
ogni giorno e conoscerete la mia ostilita'. 35Io, il Signore,
ho parlato. Cosi' agiro' con tutta questa comunita' malvagia che si e'
riunita contro di me: in questo deserto saranno annientati e qui
moriranno".
36Gli uomini che Mose' aveva mandati a esplorare il paese e
che, tornati, avevano fatto mormorare tutta la comunita' contro di lui
diffondendo il discredito sul paese, 37quegli uomini che
avevano propagato cattive voci su quel paese, morirono colpiti da un
flagello, davanti al Signore. 38Ma di quelli che erano andati
a esplorare il paese rimasero vivi Giosue', figlio di Nun, e Caleb,
figlio di Iefunne.
39Mose' riferi' quelle parole a tutti gli Israeliti; il
popolo ne fu molto turbato. 40La mattina si alzarono presto
per salire verso la cima del monte, dicendo: "Eccoci qua; noi
saliremo al luogo del quale il Signore ha detto che noi abbiamo
peccato". 41Ma Mose' disse: "Perche' trasgredite
l'ordine del Signore? La cosa non vi riuscira'. 42Poiche' il
Signore non e' in mezzo a voi, non salite perche' non siate sconfitti
dai vostri nemici! 43Perche' di fronte a voi stanno gli
Amaleciti e i Cananei e voi cadrete di spada; perche' avete abbandonato
il Signore, il Signore non sara' con voi". 44Si
ostinarono a salire verso la cima del monte, ma l'arca dell'alleanza del
Signore e Mose' non si mossero dall'accampamento. 45Allora
gli Amaleciti e i Cananei che abitavano su quel monte scesero, li
batterono e ne fecero strage fino a Corma.
Capitolo 15
1Il
Signore disse a Mose': 2"Parla agli Israeliti e
riferisci loro: Quando sarete entrati nel paese che dovrete abitare e
che io vi do' 3e offrirete al Signore un sacrificio consumato
dal fuoco, olocausto o sacrificio per soddisfare un voto, o per
un'offerta volontaria, o nelle vostre solennita', per fare un profumo
soave per il Signore con il vostro bestiame grosso o minuto, 4colui
che presentera' l'offerta al Signore, offrira' in oblazione un decimo di
efa di fior di farina intrisa in un quarto di hin di olio.
5Farai una libazione di un quarto di hin di vino oltre
l'olocausto o sacrificio per ogni agnello. 6Se e' per un
ariete, offrirai in oblazione due decimi di efa di fior di farina
con un terzo di hin di olio 7e farai una libazione di
un terzo di hin di vino come offerta di odore soave in onore del
Signore. 8Se offri un giovenco in olocausto o in sacrificio
per soddisfare un voto o in sacrificio di comunione al Signore, 9oltre
il giovenco si offrira', in oblazione, tre decimi di efa di fior
di farina intrisa in mezzo hin di olio 10e farai una
libazione di un mezzo hin di vino; e' un sacrificio consumato dal
fuoco, soave profumo per il Signore. 11Cosi' si fara' per
ogni bue, per ogni ariete, per ogni agnello o capretto. 12Qualunque
sia il numero degli animali che immolerete, farete cosi' per ciascuna
vittima. 13Quanti sono nativi del paese faranno cosi', quando
offriranno un sacrificio consumato dal fuoco, soave profumo per il
Signore. 14Se uno straniero che soggiorna da voi o chiunque
dimorera' in mezzo a voi in futuro, offrira' un sacrificio con il fuoco,
soave profumo per il Signore, fara' come fate voi. 15Vi sara'
una sola legge per tutta la comunita', per voi e per lo straniero che
soggiorna in mezzo a voi; sara' una legge perenne, di generazione in
generazione; come siete voi, cosi' sara' lo straniero davanti al
Signore. 16Ci sara' una stessa legge e uno stesso rito per
voi e per lo straniero che soggiorna presso di voi".
17Il Signore disse ancora a Mose': 18"Parla
agli Israeliti e riferisci loro. Quando sarete arrivati nel paese dove
io vi conduco 19e mangerete il pane di quel paese, ne
preleverete un'offerta da presentare al Signore. 20Delle
primizie della vostra madia, metterete da parte una focaccia come
offerta da elevare secondo il rito, la preleverete come si preleva
dall'aia l'offerta che si fa con il rito di elevazione. 21Delle
primizie della vostra madia darete al Signore una parte come offerta che
si fa elevandola, di generazione in generazione.
22Se avrete mancato per inavvertenza e non avrete osservato
tutti questi comandi che il Signore ha dati a Mose', 23quanto
il Signore vi ha comandato per mezzo di Mose', dal giorno in cui il
Signore vi ha dato comandi e in seguito, nelle vostre successive
generazioni, 24se il peccato e' stato commesso per
inavvertenza da parte della comunita', senza che la comunita' se ne sia
accorta, tutta la comunita' offrira' un giovenco come olocausto di soave
profumo per il Signore, con la sua oblazione e la sua libazione secondo
il rito, e un capro come sacrificio espiatorio. 25Il
sacerdote fara' il rito espiatorio per tutta la comunita' degli
Israeliti e sara' loro perdonato; infatti si tratta di un peccato
commesso per inavvertenza ed essi hanno portato l'offerta, il sacrificio
fatto in onore del Signore mediante il fuoco e il loro sacrificio
espiatorio davanti al Signore, a causa della loro inavvertenza. 26Sara'
perdonato a tutta la comunita' degli Israeliti e allo straniero che
soggiorna in mezzo a loro, perche' tutto il popolo ha peccato per
inavvertenza. 27Se e' una persona sola che ha peccato per
inavvertenza, offra una capra di un anno come sacrificio espiatorio. 28Il
sacerdote fara' il rito espiatorio davanti al Signore per la persona che
avra' mancato commettendo un peccato per inavvertenza; quando avra'
fatto l'espiazione per essa, le sara' perdonato. 29Si tratti
di un nativo del paese tra gli Israeliti o di uno straniero che
soggiorna in mezzo a voi, avrete un'unica legge per colui che pecca per
inavvertenza.
30Ma la persona che agisce con deliberazione, nativo del
paese o straniero, insulta il Signore; essa sara' eliminata dal suo
popolo. 31Poiche' ha disprezzato la parola del Signore e ha
violato il suo comando, quella persona dovra' essere eliminata; portera'
il peso della sua colpa".
32Mentre gli Israeliti erano nel deserto, trovarono un uomo
che raccoglieva legna in giorno di sabato. 33Quelli che
l'avevano trovato a raccogliere legna, lo condussero a Mose', ad Aronne
e a tutta la comunita'. 34Lo misero sotto sorveglianza,
perche' non era stato ancora stabilito che cosa gli si dovesse fare. 35Il
Signore disse a Mose': "Quell'uomo deve essere messo a morte; tutta
la comunita' lo lapidera' fuori dell'accampamento". 36Tutta
la comunita' lo condusse fuori dell'accampamento e lo lapido'; quegli
mori' secondo il comando che il Signore aveva dato a Mose'.
37Il Signore aggiunse a Mose': 38"Parla agli
Israeliti e ordina loro che si facciano, di generazione in generazione,
fiocchi agli angoli delle loro vesti e che mettano al fiocco di ogni
angolo un cordone di porpora viola. 39Avrete tali fiocchi e,
quando li guarderete, vi ricorderete di tutti i comandi del Signore per
metterli in pratica; non andrete vagando dietro il vostro cuore e i
vostri occhi, seguendo i quali vi prostituite. 40Cosi' vi
ricorderete di tutti i miei comandi, li metterete in pratica e sarete
santi per il vostro Dio. 41Io sono il Signore vostro Dio, che
vi ho fatti uscire dal paese di Egitto per essere il vostro Dio. Io sono
il Signore vostro Dio".
Capitolo 16
1Ora
Core figlio di Izear, figlio di Keat, figlio di Levi, e Datan e Abiram,
figli di Eliab, figlio di Pallu, figlio di Ruben, 2presero
altra gente e insorsero contro Mose', con duecentocinquanta uomini tra
gli Israeliti, capi della comunita', membri del consiglio, uomini
stimati; 3radunatisi contro Mose' e contro Aronne, dissero
loro: "Basta! Tutta la comunita', tutti sono santi e il Signore e'
in mezzo a loro; perche' dunque vi innalzate sopra l'assemblea del
Signore?".
4Quando Mose' ebbe udito questo, si prostro' con la faccia a
terra; 5poi disse a Core e a tutta la gente che era con lui:
"Domani mattina il Signore fara' conoscere chi e' suo e chi e'
santo e se lo fara' avvicinare: fara' avvicinare a se' colui che egli
avra' scelto. 6Fate questo: prendete gli incensieri tu e
tutta la gente che e' con te; 7domani vi metterete il fuoco e
porrete profumo aromatico davanti al Signore; colui che il Signore avra'
scelto sara' santo. Basta, figli di Levi!". 8Mose' disse
poi a Core: "Ora ascoltate, figli di Levi! 9È forse
poco per voi che il Dio d'Israele vi abbia segregati dalla comunita'
d'Israele e vi abbia fatti avvicinare a se' per prestare servizio nella
Dimora del Signore e per tenervi davanti alla comunita', esercitando per
essa il vostro ministero? 10Egli vi ha fatti avvicinare a se',
te e tutti i tuoi fratelli figli di Levi con te e ora pretendete anche
il sacerdozio? 11Per questo tu e tutta la gente che e' con te
siete convenuti contro il Signore! E chi e' Aronne perche' vi mettiate a
mormorare contro di lui?".
12Poi Mose' mando' a chiamare Datan e Abiram, figli di Eliab;
ma essi dissero: "Noi non verremo. 13È forse poco per
te l'averci fatti partire da un paese dove scorre latte e miele per
farci morire nel deserto, perche' tu voglia fare il nostro capo e
dominare su di noi? 14Non ci hai davvero condotti in un paese
dove scorre latte e miele, ne' ci hai dato il possesso di campi e di
vigne! Credi tu di poter privare degli occhi questa gente? Noi non
verremo". 15Allora Mose' si adiro' molto e disse al
Signore: "Non gradire la loro oblazione; io non ho preso da costoro
neppure un asino e non ho fatto torto ad alcuno di loro".
16Mose' disse a Core: "Tu e tutta la tua gente trovatevi
domani davanti al Signore: tu e loro con Aronne; 17ciascuno
di voi prenda l'incensiere, vi metta il profumo aromatico e porti
ciascuno il suo incensiere davanti al Signore: duecentocinquanta
incensieri. Anche tu e Aronne; ciascuno prenda un incensiere". 18Essi
dunque presero ciascuno un incensiere, vi misero il fuoco, vi posero
profumo aromatico e si fermarono all'ingresso della tenda del convegno;
lo stesso fecero Mose' e Aronne.
19Core convoco' tutta la comunita' presso Mose' e Aronne
all'ingresso della tenda del convegno; la gloria del Signore apparve a
tutta la comunita'. 20Il Signore disse a Mose' e ad Aronne: 21"Allontanatevi
da questa comunita' e io li consumero' in un istante". 22Ma
essi, prostratisi con la faccia a terra, dissero: "Dio, Dio degli
spiriti di ogni essere vivente! Un uomo solo ha peccato e ti vorresti
adirare contro tutta la comunita'?". 23Il Signore disse
a Mose': 24"Parla alla comunita' e ordinale: Ritiratevi
dalle vicinanze della dimora di Core, Datan e Abiram".
25Mose' si alzo' e ando' da Datan e da Abiram; gli anziani di
Israele lo seguirono. 26Egli disse alla comunita':
"Allontanatevi dalle tende di questi uomini empi e non toccate
nulla di cio' che e' loro, perche' non periate a causa di tutti i loro
peccati". 27Cosi' quelli si ritirarono dal luogo dove
stavano Core, Datan e Abiram. Datan e Abiram uscirono e si fermarono
all'ingresso delle loro tende con le mogli, i figli e i bambini.
28Mose' disse: "Da questo saprete che il Signore mi ha
mandato per fare tutte queste opere e che io non ho agito di mia
iniziativa. 29Se questa gente muore come muoiono tutti gli
uomini, se la loro sorte e' la sorte comune a tutti gli uomini, il
Signore non mi ha mandato; 30ma se il Signore fa una cosa
meravigliosa, se la terra spalanca la bocca e li ingoia con quanto
appartiene loro e se essi scendono vivi agli inferi, allora saprete che
questi uomini hanno disprezzato il Signore". 31Come egli
ebbe finito di pronunciare tutte queste parole, il suolo si profondo'
sotto i loro piedi, 32la terra spalanco' la bocca e li
inghiotti': essi e le loro famiglie, con tutta la gente che apparteneva
a Core e tutta la loro roba. 33Scesero vivi agli inferi essi
e quanto loro apparteneva; la terra li ricopri' ed essi scomparvero
dall'assemblea. 34Tutto Israele che era attorno ad essi
fuggi' alle loro grida; perche' dicevano: "La terra non
inghiottisca anche noi!".
35Un fuoco usci' dalla presenza del Signore e divoro' i
duecentocinquanta uomini, che offrivano l'incenso.
Capitolo 17
1Poi
il Signore disse a Mose': 2"Di' a Eleazaro, figlio del
sacerdote Aronne, di tirar fuori gli incensieri dall'incendio e di
disperdere qua e la' il fuoco, perche' quelli sono sacri; 3degli
incensieri di quegli uomini, che hanno peccato al prezzo della loro
vita, si facciano tante lamine battute per rivestirne l'altare, poiche'
sono stati presentati davanti al Signore e quindi sono sacri; saranno un
monito per gli Israeliti". 4Il sacerdote Eleazaro prese
gli incensieri di rame presentati dagli uomini che erano stati arsi;
furono ridotti in lamine per rivestirne l'altare, 5perche'
servano da memoriale agli Israeliti: nessun estraneo che non sia della
discendenza di Aronne si accosti a bruciare incenso davanti al Signore e
abbia la sorte di Core e di quelli che erano con lui. Eleazaro fece come
il Signore gli aveva ordinato per mezzo di Mose'.
6Il giorno dopo tutta la comunita' degli Israeliti mormoro'
contro Mose' e Aronne dicendo: "Voi avete fatto morire il popolo
del Signore". 7Come la comunita' si radunava contro
Mose' e contro Aronne, gli Israeliti si volsero verso la tenda del
convegno; ed ecco la nube la ricopri' e apparve la gloria del Signore. 8Mose'
e Aronne vennero davanti alla tenda del convegno. 9Il Signore
disse a Mose': 10"Allontanatevi da questa comunita' e io
li consumero' in un istante". Ma essi si prostrarono con la faccia
a terra. 11Mose' disse ad Aronne: "Prendi l'incensiere,
mettici il fuoco preso dall'altare, ponici sopra l'incenso; portalo
presto in mezzo alla comunita' e fa' il rito espiatorio per essi;
poiche' l'ira del Signore e' divampata, il flagello e' gia'
cominciato". 12Aronne prese l'incensiere, come Mose'
aveva detto, corse in mezzo all'assemblea; ecco il flagello era gia'
cominciato in mezzo al popolo; mise l'incenso nel braciere e fece il
rito espiatorio per il popolo. 13Si fermo' tra i morti e i
vivi e il flagello fu arrestato. 14Ora quelli che morirono di
quel flagello furono quattordicimilasettecento, oltre quelli che
morirono per il fatto di Core. 15Aronne torno' da Mose'
all'ingresso della tenda del convegno: il flagello era stato fermato.
16Poi il Signore disse a Mose': 17"Parla agli
Israeliti e fatti dare da loro dei bastoni, uno per ogni loro casato
paterno: cioe' dodici bastoni da parte di tutti i loro capi secondo i
loro casati paterni; scriverai il nome di ognuno sul suo bastone, 18scriverai
il nome di Aronne sul bastone di Levi, poiche' ci sara' un bastone per
ogni capo dei loro casati paterni. 19Riporrai quei bastoni
nella tenda del convegno, davanti alla testimonianza, dove io sono
solito darvi convegno. 20L'uomo che io avro' scelto sara'
quello il cui bastone fiorira' e cosi' faro' cessare davanti a me le
mormorazioni che gli Israeliti fanno contro di voi".
21Mose' parlo' agli Israeliti e tutti i loro capi gli diedero
un bastone ciascuno, secondo i loro casati paterni, cioe' dodici
bastoni; il bastone di Aronne era in mezzo ai loro bastoni. 22Mose'
ripose quei bastoni davanti al Signore nella tenda della testimonianza. 23Il
giorno dopo, Mose' entro' nella tenda della testimonianza ed ecco il
bastone di Aronne per il casato di Levi era fiorito: aveva prodotto
germogli, aveva fatto sbocciare fiori e maturato mandorle. 24Allora
Mose' tolse tutti i bastoni dalla presenza del Signore e li porto' a
tutti gli Israeliti; essi li videro e presero ciascuno il suo bastone.
25Il Signore disse a Mose': "Riporta il bastone di
Aronne davanti alla Testimonianza, perche' sia conservato come un monito
per i ribelli e si ponga fine alle loro mormorazioni contro di me ed
essi non ne muoiano". 26Mose' fece come il Signore gli
aveva comandato.
27Gli Israeliti dissero a Mose': "Ecco, moriamo, siamo
perduti, siamo tutti perduti! 28Chiunque si accosta alla
Dimora del Signore muore; dovremo morire tutti?".
Capitolo 18
1Il
Signore disse ad Aronne: "Tu, i tuoi figli e la casa di tuo padre
con te porterete il peso delle iniquita' commesse nel santuario; tu e i
tuoi figli porterete il peso delle iniquita' commesse nell'esercizio del
vostro sacerdozio. 2Anche i tuoi fratelli, la tribu' di Levi,
la tribu' di tuo padre, farai accostare a te, perche' ti siano accanto e
ti servano quando tu e i tuoi figli con te sarete davanti alla tenda
della testimonianza. 3Essi staranno al tuo servizio e al
servizio di tutta la tenda; soltanto non si accosteranno agli arredi del
santuario ne' all'altare, perche' non moriate gli uni e gli altri. 4Essi
saranno accanto a te e saranno addetti alla custodia della tenda del
convegno per tutto il servizio della tenda e nessun estraneo si
accostera' a voi. 5Voi sarete addetti alla custodia del
santuario e dell'altare, perche' non vi sia piu' ira contro gli
Israeliti. 6Quanto a me, ecco, io ho preso i vostri fratelli,
i leviti, tra gli Israeliti; dati al Signore, essi sono rimessi in dono
a voi per prestare servizio nella tenda del convegno. 7Tu e i
tuoi figli con te eserciterete il vostro sacerdozio per quanto riguarda
l'altare cio' che e' oltre il velo; compirete il vostro ministero. Io vi
do' l'esercizio del sacerdozio come un dono; l'estraneo che si
accostera' sara' messo a morte".
8Il Signore disse ancora ad Aronne: "Ecco, io ti do' il
diritto a tutte le cose consacrate dagli Israeliti, cioe' a quelle che
mi sono offerte per elevazione: io le do' a te e ai tuoi figli, come
diritto della tua unzione, per legge perenne. 9Questo ti
apparterra' fra le cose santissime, fra le loro offerte consumate dal
fuoco: ogni oblazione, ogni sacrificio espiatorio e ogni sacrificio di
riparazione che mi presenteranno; sono tutte cose santissime che
apparterranno a te e ai tuoi figli. 10Le mangerai in luogo
santissimo; ne mangera' ogni maschio; le tratterai come cose sante. 11Questo
ancora ti apparterra': i doni che gli Israeliti presenteranno con
l'elevazione e tutte le loro offerte fatte con il rito di agitazione; io
le do' a te, ai tuoi figli e alle tue figlie con te per legge perenne.
Chiunque sara' mondo in casa tua ne potra' mangiare. 12Ti do'
anche tutte le primizie che al Signore offriranno: il meglio dell'olio,
il meglio del mosto e del grano. 13Le primizie di quanto
produrra' la loro terra che essi presenteranno al Signore saranno tue.
Chiunque sara' mondo in casa tua ne potra' mangiare. 14Quanto
sara' consacrato per voto di sterminio in Israele sara' tuo. 15Ogni
essere che nasce per primo da ogni essere vivente, offerto al Signore,
cosi' degli uomini come degli animali, sara' tuo; pero' farai riscattare
il primogenito dell'uomo e farai anche riscattare il primo nato di un
animale immondo. 16Quanto al riscatto, li farai riscattare
dall'eta' di un mese, secondo la stima di cinque sicli d'argento, in
base al siclo del santuario, che e' di venti ghera. 17Ma
non farai riscattare il primo nato della vacca, ne' il primo nato della
pecora, ne' il primo nato della capra; sono cosa sacra; verserai il loro
sangue sull'altare e brucerai le loro parti grasse come sacrificio
consumato dal fuoco, soave profumo per il Signore. 18La loro
carne sara' tua; sara' tua come il petto dell'offerta che si fa con la
agitazione rituale e come la coscia destra. 19Io do' a te, ai
tuoi figli e alle tue figlie con te, per legge perenne, tutte le offerte
di cose sante che gli Israeliti presenteranno al Signore con il rito
dell'elevazione. È un'alleanza inviolabile, perenne, davanti al
Signore, per te e per la tua discendenza con te".
20Il Signore disse ad Aronne: "Tu non avrai alcun
possesso nel loro paese e non ci sara' parte per te in mezzo a loro; io
sono la tua parte e il tuo possesso in mezzo agli Israeliti. 21Ai
figli di Levi io do' in possesso tutte le decime in Israele per il
servizio che fanno, il servizio della tenda del convegno. 22Gli
Israeliti non si accosteranno piu' alla tenda del convegno per non
caricarsi di un peccato che li farebbe morire. 23Ma il
servizio nella tenda del convegno lo faranno soltanto i leviti; essi
porteranno il peso della loro responsabilita'; sara' una legge perenne,
di generazione in generazione; non possiederanno nulla tra gli
Israeliti; 24poiche' io do' in possesso ai leviti le decime
che gli Israeliti presenteranno al Signore come offerta fatta con il
rito di elevazione; per questo dico di loro: Non possiederanno nulla tra
gli Israeliti".
25Il Signore disse a Mose': 26"Parlerai
inoltre ai leviti e dirai loro: Quando riceverete dagli Israeliti le
decime che io vi do' per conto loro in vostro possesso, ne preleverete
un'offerta secondo la rituale elevazione da fare al Signore: una decima
della decima; 27l'offerta che avrete prelevata vi sara'
calcolata come il grano che viene dall'aia e come il mosto che esce dal
torchio. 28Cosi' anche voi preleverete un'offerta per il
Signore da tutte le decime che riceverete dagli Israeliti e darete al
sacerdote Aronne l'offerta che avrete prelevato per il Signore. 29Da
tutte le cose che vi saranno concesse preleverete tutte le offerte per
il Signore; di tutto cio' che vi sara' di meglio preleverete quel tanto
che e' da consacrare. 30Dirai loro: Quando ne avrete
prelevato il meglio, quel che rimane sara' calcolato come il provento
dell'aia e come il provento del torchio. 31Lo potrete
mangiare in qualunque luogo, voi e le vostre famiglie, perche' e' il
vostro salario in cambio del vostro servizio nella tenda del convegno. 32Cosi'
non sarete rei di alcun peccato, perche' ne avrete messa da parte la
parte migliore; non profanerete le cose sante degli Israeliti; cosi' non
morirete".
Capitolo 19
1Il
Signore disse ancora a Mose' e ad Aronne: 2"Questa e'
una disposizione della legge che il Signore ha prescritta: Ordina agli
Israeliti che ti portino una giovenca rossa, senza macchia, senza
difetti, e che non abbia mai portato il giogo. 3La darete al
sacerdote Eleazaro, che la condurra' fuori del campo e la fara' immolare
in sua presenza. 4Il sacerdote Eleazaro prendera' con il dito
il sangue della giovenca e ne fara' sette volte l'aspersione davanti
alla tenda del convegno; 5poi si brucera' la giovenca sotto i
suoi occhi; se ne brucera' la pelle, la carne e il sangue con gli
escrementi. 6Il sacerdote prendera' legno di cedro, isso'po,
colore scarlatto e gettera' tutto nel fuoco che consuma la giovenca. 7Poi
il sacerdote lavera' le sue vesti e fara' un bagno al suo corpo
nell'acqua; quindi rientrera' nel campo e il sacerdote rimarra' in stato
d'immondezza fino alla sera. 8Colui che avra' bruciato la
giovenca si lavera' le vesti nell'acqua, fara' un bagno al suo corpo
nell'acqua e sara' immondo fino alla sera. 9Un uomo mondo
raccogliera' le ceneri della giovenca e le depositera' fuori del campo
in luogo mondo, dove saranno conservate per la comunita' degli Israeliti
per l'acqua di purificazione: e' un rito espiatorio. 10Colui
che avra' raccolto le ceneri della giovenca si lavera' le vesti e sara'
immondo fino alla sera. Questa sara' una legge perenne per gli Israeliti
e per lo straniero che soggiornera' presso di loro.
11Chi avra' toccato un cadavere umano sara' immondo per sette
giorni. 12Quando uno si sara' purificato con quell'acqua il
terzo e il settimo giorno, sara' mondo; ma se non si purifica il terzo e
il settimo giorno, non sara' mondo. 13Chiunque avra' toccato
un cadavere, cioe' il corpo di una persona umana morta, e non si sara'
purificato, avra' profanato la Dimora del Signore e sara' sterminato da
Israele. Siccome l'acqua di purificazione non e' stata spruzzata su di
lui, egli e' in stato di immondezza; ha ancora addosso l'immondezza.
14Questa e' la legge per quando un uomo muore in una tenda:
chiunque entrera' nella tenda e chiunque sara' nella tenda sara' immondo
per sette giorni. 15Ogni vaso scoperto, sul quale non sia un
coperchio o una legatura, sara' immondo. 16Chiunque per i
campi avra' toccato un uomo ucciso di spada o morto di morte naturale o
un osso d'uomo o un sepolcro sara' immondo per sette giorni.
17Per colui che sara' divenuto immondo si prendera' la cenere
della vittima bruciata per l'espiazione e vi si versera' sopra l'acqua
viva, in un vaso; 18poi un uomo mondo prendera' isso'po, lo
intingera' nell'acqua e ne spruzzera' la tenda, tutti gli arredi e tutte
le persone che vi stanno e colui che ha toccato l'osso o l'ucciso o chi
e' morto di morte naturale o il sepolcro. 19L'uomo mondo
spruzzera' l'immondo il terzo giorno e il settimo giorno e lo
purifichera' il settimo giorno; poi colui che e' stato immondo si
sciacquera' le vesti, si lavera' con l'acqua e diventera' mondo alla
sera. 20Ma colui che, divenuto immondo, non si purifichera',
sara' eliminato dalla comunita', perche' ha contaminato il santuario del
Signore e l'acqua della purificazione non e' stata spruzzata su di lui;
e' immondo. 21Sara' per loro una legge perenne. Colui che
avra' spruzzato l'acqua di purificazione si lavera' le vesti; chi avra'
toccato l'acqua di purificazione sara' immondo fino alla sera. 22Quanto
l'immondo avra' toccato sara' immondo; chi lo avra' toccato sara'
immondo fino alla sera".
Capitolo 20
1Ora
tutta la comunita' degli Israeliti arrivo' al deserto di Sin il primo
mese e il popolo si fermo' a Kades. Qui mori' e fu sepolta Maria.
2Mancava l'acqua per la comunita': ci fu un assembramento
contro Mose' e contro Aronne. 3Il popolo ebbe una lite con
Mose', dicendo: "Magari fossimo morti quando morirono i nostri
fratelli davanti al Signore! 4Perche' avete condotto la
comunita' del Signore in questo deserto per far morire noi e il nostro
bestiame? 5E perche' ci avete fatti uscire dall'Egitto per
condurci in questo luogo inospitale? Non e' un luogo dove si possa
seminare, non ci sono fichi, non vigne, non melograni e non c'e' acqua
da bere".
6Allora Mose' e Aronne si allontanarono dalla comunita' per
recarsi all'ingresso della tenda del convegno; si prostrarono con la
faccia a terra e la gloria del Signore apparve loro. 7Il
Signore disse a Mose': 8"Prendi il bastone e tu e tuo
fratello Aronne convocate la comunita' e alla loro presenza parlate a
quella roccia, ed essa fara' uscire l'acqua; tu farai sgorgare per loro
l'acqua dalla roccia e darai da bere alla comunita' e al suo
bestiame".
9Mose' dunque prese il bastone che era davanti al Signore,
come il Signore gli aveva ordinato. 10Mose' e Aronne
convocarono la comunita' davanti alla roccia e Mose' disse loro:
"Ascoltate, o ribelli: vi faremo noi forse uscire acqua da questa
roccia?". 11Mose' alzo' la mano, percosse la roccia con
il bastone due volte e ne usci' acqua in abbondanza; ne bevvero la
comunita' e tutto il bestiame.
12Ma il Signore disse a Mose' e ad Aronne: "Poiche' non
avete avuto fiducia in me per dar gloria al mio santo nome agli occhi
degli Israeliti, voi non introdurrete questa comunita' nel paese che io
le do'". 13Queste sono le acque di Meriba, dove gli
Israeliti contesero con il Signore e dove Egli si dimostro' santo in
mezzo a loro.
14Mose' mando' da Kades messaggeri al re di Edom per dirgli:
"Dice Israele tuo fratello: Tu sai tutte le tribolazioni che ci
sono avvenute: 15come i nostri padri scesero in Egitto e noi
in Egitto dimorammo per lungo tempo e gli Egiziani maltrattarono noi e i
nostri padri. 16Noi gridammo al Signore ed egli udi' la
nostra voce e mando' un angelo e ci fece uscire dall'Egitto; eccoci ora
in Kades, che e' citta' ai tuoi estremi confini. 17Permettici
di passare per il tuo paese; non passeremo ne' per campi, ne' per vigne
e non berremo l'acqua dei pozzi; seguiremo la via Regia, senza deviare
ne' a destra ne' a sinistra, finche' avremo oltrepassati i tuoi
confini". 18Ma Edom gli rispose: "Tu non passerai
sul mio territorio; altrimenti usciro' contro di te con la spada". 19Gli
Israeliti gli dissero: "Passeremo per la strada maestra; se noi e
il nostro bestiame berremo la tua acqua, te la pagheremo; lasciaci
soltanto transitare a piedi". 20Ma quegli rispose:
"Non passerai!". Edom mosse contro Israele con molta gente e
con mano potente. 21Cosi' Edom rifiuto' a Israele il transito
per i suoi confini e Israele si allontano' da lui.
22Tutta la comunita' degli Israeliti levo' l'accampamento da
Kades e arrivo' al monte Cor. 23Il Signore disse a Mose' e ad
Aronne al monte Cor, sui confini del paese di Edom: 24"Aronne
sta per essere riunito ai suoi antenati e non entrera' nel paese che ho
dato agli Israeliti, perche' siete stati ribelli al mio comandamento
alle acque di Meriba. 25Prendi Aronne e suo figlio Eleazaro
e falli salire sul monte Cor. 26Spoglia Aronne delle sue
vesti e falle indossare a suo figlio Eleazaro; in quel luogo Aronne
sara' riunito ai suoi antenati e morira'". 27Mose' fece
come il Signore aveva ordinato ed essi salirono sul monte Cor, in vista
di tutta la comunita'. 28Mose' spoglio' Aronne delle sue
vesti e le fece indossare a Eleazaro suo figlio; Aronne mori' in quel
luogo sulla cima del monte. Poi Mose' ed Eleazaro scesero dal monte. 29Quando
tutta la comunita' vide che Aronne era morto, tutta la casa d'Israele lo
pianse per trenta giorni.
Capitolo 21
1Il
re cananeo di Arad, che abitava il Negheb, appena seppe che Israele
veniva per la via di Atarim, attacco' battaglia contro Israele e fece
alcuni prigionieri. 2Allora Israele fece un voto al Signore e
disse: "Se tu mi metti nelle mani questo popolo, le loro citta'
saranno da me votate allo sterminio". 3Il Signore
ascolto' la voce di Israele e gli mise nelle mani i Cananei; Israele
voto' allo sterminio i Cananei e le loro citta' e quel luogo fu chiamato
Corma.
4Poi gli Israeliti partirono dal monte Cor, dirigendosi verso
il Mare Rosso per aggirare il paese di Edom. Ma il popolo non sopporto'
il viaggio. 5Il popolo disse contro Dio e contro Mose':
"Perche' ci avete fatti uscire dall'Egitto per farci morire in
questo deserto? Perche' qui non c'e' ne' pane ne' acqua e siamo nauseati
di questo cibo cosi' leggero". 6Allora il Signore mando'
fra il popolo serpenti velenosi i quali mordevano la gente e un gran
numero d'Israeliti mori'. 7Allora il popolo venne a Mose' e
disse: "Abbiamo peccato, perche' abbiamo parlato contro il Signore
e contro di te; prega il Signore che allontani da noi questi
serpenti". Mose' prego' per il popolo. 8Il Signore disse
a Mose': "Fatti un serpente e mettilo sopra un'asta; chiunque, dopo
essere stato morso, lo guardera' restera' in vita". 9Mose'
allora fece un serpente di rame e lo mise sopra l'asta; quando un
serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava il serpente di rame,
restava in vita.
10Poi gli Israeliti partirono e si accamparono a Obot; 11partiti
da Obot si accamparono a Iie-Abarim nel deserto che sta di fronte a Moab
dal lato dove sorge il sole. 12Di la' partirono e si
accamparono nella valle di Zered. 13Poi di li' si mossero e
si accamparono sull'altra riva dell'Arnon, che scorre nel deserto e
proviene dai confini degli Amorrei; l'Arnon infatti e' il confine di
Moab fra Moab e gli Amorrei. 14Per questo si dice nel libro
delle Guerre del Signore:
"Vaeb
in Sufa e i torrenti,
l'Arnon 15e il pendio dei torrenti,
che declina verso la sede di Ar
e si appoggia alla frontiera di Moab".
16Di
la' andarono a Beer. Questo e' il pozzo di cui il Signore disse a Mose':
"Raduna il popolo e io gli daro' l'acqua". 17Allora
Israele canto' questo canto:
"Sgorga,
o pozzo: cantatelo!
18Pozzo che i principi hanno scavato,
che i nobili del popolo hanno perforato
con lo scettro, con i loro bastoni".
Poi dal
deserto andarono a Mattana, 19da Mattana a Nacaliel, da
Nacaliel a Bamot 20e da Bamot alla valle che si trova nelle
steppe di Moab presso la cima del Pisga, che e' di fronte al deserto.
21Israele mando' ambasciatori a Sicon, re degli Amorrei, per
dirgli: 22"Lasciami passare per il tuo paese; noi non
devieremo per i campi, ne' per le vigne, non berremo l'acqua dei pozzi;
seguiremo la via Regia finche' abbiamo oltrepassato i tuoi
confini". 23Ma Sicon non permise a Israele di passare
per i suoi confini; anzi raduno' tutta la sua gente e usci' contro
Israele nel deserto; giunse a Iaaz e diede battaglia a Israele. 24Israele
lo sconfisse, passandolo a fil di spada, e conquisto' il suo paese dall'Arnon
fino allo Iabbok, estendendosi fino alla regione degli Ammoniti, perche'
la frontiera degli Ammoniti era forte.
25Israele prese tutte quelle citta' e abito' in tutte le
citta' degli Amorrei, cioe' in Chesbon e in tutte le citta' del suo
territorio; 26Chesbon infatti era la citta' di Sicon, re
degli Amorrei, il quale aveva mosso guerra al precedente re di Moab e
gli aveva tolto tutto il suo paese fino all'Arnon. 27Per
questo dicono i poeti:
"Entrate
in Chesbon!
Ben costruita e fondata
e' la citta' di Sicon!
28Perche' un fuoco usci' da Chesbon,
una fiamma dalla citta' di Sicon
divoro' Ar-Moab,
inghiotti' le alture dell'Arnon.
29Guai a te, Moab,
sei perduto, popolo di Camos!
Egli ha reso fuggiaschi i suoi figli
e le sue figlie ha dato in schiavitu'
al re degli Amorrei Sicon.
30Ma noi li abbiamo trafitti!
È rovinata Chesbon fino a Dibon.
Abbiamo devastato fino a Nofach
che e' presso Madaba".
31Israele
si stabili' dunque nel paese degli Amorrei. 32Poi Mose'
mando' a esplorare Iazer e gli Israeliti presero le citta' del suo
territorio e ne cacciarono gli Amorrei che vi si trovavano.
33Poi mutarono direzione e salirono lungo la strada verso
Basan. Og, re di Basan, usci' contro di loro con tutta la sua gente per
dar loro battaglia a Edrei. 34Ma il Signore disse a Mose':
"Non lo temere, perche' io te lo do' in potere, lui, tutta la sua
gente e il suo paese; trattalo come hai trattato Sicon, re degli Amorrei,
che abitava a Chesbon". 35Gli Israeliti batterono lui,
con i suoi figli e con tutto il suo popolo, cosi' che non gli rimase
piu' superstite alcuno, e si impadronirono del suo paese.
Capitolo 22
1Poi
gli Israeliti partirono e si accamparono nelle steppe di Moab, oltre il
Giordano verso Gerico.
2Or Balak, figlio di Zippor, vide quanto Israele aveva fatto
agli Amorrei 3e Moab ebbe grande paura di questo popolo, che
era così numeroso; Moab fu preso da spavento di fronte agli Israeliti. 4Quindi
Moab disse agli anziani di Madian: "Ora questa moltitudine
divorera' quanto e' intorno a noi, come il bue divora l'erba dei
campi".
Balak, figlio di Zippor, era in quel tempo re di Moab. 5Egli
mando' messaggeri a Balaam, figlio di Beor, a Petor che sta sul fiume,
nel paese dei figli di Amau, per chiamarlo e dirgli: "Ecco un
popolo e' uscito dall'Egitto; ricopre la terra e si e' stabilito di
fronte a me; 6ora dunque, vieni e maledicimi questo popolo;
poiche' e' troppo potente per me; forse cosi' riusciremo a sconfiggerlo
e potro' scacciarlo dal paese; so infatti che chi tu benedici e'
benedetto e chi tu maledici e' maledetto".
7Gli anziani di Moab e gli anziani di Madian partirono
portando in mano il salario dell'indovino; arrivati da Balaam, gli
riferirono le parole di Balak. 8Balaam disse loro:
"Alloggiate qui stanotte e vi daro' la risposta secondo quanto mi
dira' il Signore". I capi di Moab si fermarono da Balaam.
9Ora Dio venne a Balaam e gli disse: "Chi sono questi
uomini che stanno da te?". 10Balaam rispose a Dio:
"Balak, figlio di Zippor, re di Moab, mi ha mandato a dire: 11Ecco,
il popolo che e' uscito dall'Egitto, ricopre la terra; ora vieni a
maledirmelo; forse riusciro' cosi' a batterlo e potro' scacciarlo".
12Dio disse a Balaam: "Tu non andrai con loro, non
maledirai quel popolo, perche' esso e' benedetto".
13Balaam si alzo' la mattina e disse ai capi di Balak:
"Andatevene al vostro paese, perche' il Signore si e' rifiutato di
lasciarmi venire con voi". 14I capi di Moab si alzarono,
tornarono da Balak e dissero: "Balaam si e' rifiutato di venire con
noi".
15Allora Balak mando' di nuovo i capi, in maggior numero e
piu' influenti di quelli di prima. 16Vennero da Balaam e gli
dissero: "Cosi' dice Balak, figlio di Zippor: Nulla ti trattenga
dal venire da me; 17perche' io ti colmero' di onori e faro'
quanto mi dirai; vieni dunque e maledicimi questo popolo". 18Ma
Balaam rispose e disse ai ministri di Balak: "Quand'anche Balak mi
desse la sua casa piena d'argento e oro, non potrei trasgredire l'ordine
del Signore, mio Dio, per fare cosa piccola o grande. 19Nondimeno,
trattenetevi qui anche voi stanotte, perche' io sappia cio' che il
Signore mi dira' ancora".
20Dio venne la notte a Balaam e gli disse: "Se quegli
uomini sono venuti a chiamarti, alzati e va' con loro; ma farai cio' che
io ti diro'". 21Balaam quindi si alzo' la mattina,
sello' l'asina e se ne ando' con i capi di Moab.
22Ma l'ira di Dio si accese perche' egli era andato; l'angelo
del Signore si pose sulla strada per ostacolarlo. Egli cavalcava l'asina
e aveva con se' due servitori. 23L'asina, vedendo l'angelo
del Signore che stava sulla strada con la spada sguainata in mano,
devio' dalla strada e comincio' ad andare per i campi. Balaam percosse
l'asina per rimetterla sulla strada. 24Allora l'angelo del
Signore si fermo' in un sentiero infossato tra le vigne, che aveva un
muro di qua e un muro di la'. 25L'asina vide l'angelo del
Signore, si serro' al muro e strinse il piede di Balaam contro il muro e
Balaam la percosse di nuovo. 26L'angelo del Signore passo' di
nuovo piu' avanti e si fermo' in un luogo stretto, tanto stretto che non
vi era modo di ritirarsi ne' a destra, ne' a sinistra. 27L'asina
vide l'angelo del Signore e si accovaccio' sotto Balaam; l'ira di Balaam
si accese ed egli percosse l'asina con il bastone. 28Allora
il Signore apri' la bocca all'asina ed essa disse a Balaam: "Che ti
ho fatto perche' tu mi percuota gia' per la terza volta?". 29Balaam
rispose all'asina: "Perche' ti sei beffata di me! Se avessi una
spada in mano, ti ammazzerei subito". 30L'asina disse a
Balaam: "Non sono io la tua asina sulla quale hai sempre cavalcato
fino ad oggi? Sono forse abituata ad agire cosi'?". Ed egli
rispose: "No". 31Allora il Signore apri' gli occhi
a Balaam ed egli vide l'angelo del Signore, che stava sulla strada con
la spada sguainata. Balaam si inginocchio' e si prostro' con la faccia a
terra. 32L'angelo del Signore gli disse: "Perche' hai
percosso la tua asina gia' tre volte? Ecco io sono uscito a ostacolarti
il cammino, perche' il cammino davanti a me va in precipizio. 33Tre
volte l'asina mi ha visto ed e' uscita di strada davanti a me; se non
fosse uscita di strada davanti a me, certo io avrei gia' ucciso te e
lasciato in vita lei". 34Allora Balaam disse all'angelo
del Signore: "Io ho peccato, perche' non sapevo che tu ti fossi
posto contro di me sul cammino; ora se questo ti dispiace, io tornero'
indietro". 35L'angelo del Signore disse a Balaam:
"Va' pure con quegli uomini; ma dirai soltanto quello che io ti
diro'". Balaam ando' con i capi di Balak.
36Quando Balak udi' che Balaam arrivava, gli ando' incontro a
Ir-Moab che e' sul confine dell'Arnon, all'estremita' del confine. 37Balak
disse a Balaam: "Non ti avevo forse mandato a chiamare con
insistenza? Perche' non sei venuto da me? Non sono forse in grado di
farti onore?". 38Balaam rispose a Balak: "Ecco,
sono venuto da te; ma ora posso forse dire qualsiasi cosa? La parola che
Dio mi mettera' in bocca, quella diro'". 39Balaam ando'
con Balak e giunsero a Kiriat-Cusot. 40Balak immolo' bestiame
grosso e minuto e mando' parte della carne a Balaam e ai capi che erano
con lui.
41La mattina Balak prese Balaam e lo fece salire a Bamot-Baal,
da dove si vedeva un'estremita' dell'accampamento del popolo.
Capitolo 23
1Balaam
disse a Balak: "Costruiscimi qui sette altari e preparami qui sette
giovenchi e sette arieti". 2Balak fece come Balaam aveva
detto; Balak e Balaam offrirono un giovenco e un ariete su ciascun
altare. 3Balaam disse a Balak: "Fermati presso il tuo
olocausto e io andro'; forse il Signore mi verra' incontro; quel che mi
mostrera' io te lo riferiro'". Ando' su di una altura brulla.
4Dio ando' incontro a Balaam e Balaam gli disse: "Ho
preparato i sette altari e ho offerto un giovenco e un ariete su ciascun
altare". 5Allora il Signore mise le parole in bocca a
Balaam e gli disse: "Torna da Balak e parla cosi'". 6Balaam
torno' da Balak che stava presso il suo olocausto: egli e tutti i capi
di Moab. 7Allora Balaam pronunzio' il suo poema e disse:
"Dall'Aram
mi ha fatto venire Balak,
il re di Moab dalle montagne di oriente:
Vieni, maledici per me Giacobbe;
vieni, inveisci contro Israele!
8Come imprechero', se Dio non impreca?
Come inveiro', se il Signore non inveisce?
9Anzi, dalla cima delle rupi io lo vedo
e dalle alture lo contemplo:
ecco un popolo che dimora solo
e tra le nazioni non si annovera.
10Chi puo' contare la polvere di Giacobbe?
Chi puo' numerare l'accampamento d'Israele?
Possa io morire della morte dei giusti
e sia la mia fine come la loro".
11Allora
Balak disse a Balaam: "Che mi hai fatto? Io t'ho fatto venire per
maledire i miei nemici e tu invece li hai benedetti". 12Rispose:
"Non devo forse aver cura di dire solo quello che il Signore mi
mette sulla bocca?".
13Balak gli disse: "Vieni con me in altro luogo da dove
tu possa vederlo: qui ne vedi solo un'estremita', non lo vedi tutto
intero; di la' me lo devi maledire". 14Lo condusse al
campo di Zofim, sulla cima del Pisga; costrui' sette altari e offri' un
giovenco e un ariete su ogni altare. 15Allora Balaam disse a
Balak: "Fermati presso il tuo olocausto e io andro' incontro al
Signore". 16Il Signore ando' incontro a Balaam, gli mise
le parole sulla bocca e gli disse: "Torna da Balak e parla cosi'".
17Balaam torno' da Balak che stava presso il suo olocausto
insieme con i capi di Moab. Balak gli disse: "Che cosa ha detto il
Signore?". 18Allora Balaam pronunzio' il suo poema e
disse:
"Sorgi,
Balak, e ascolta;
porgimi orecchio, figlio di Zippor!
19Dio non e' un uomo da potersi smentire,
non e' un figlio dell'uomo da potersi pentire.
Forse Egli dice e poi non fa?
Promette una cosa che poi non adempie?
20Ecco, di benedire ho ricevuto il comando
e la benedizione io non potro' revocare.
21Non si scorge iniquita' in Giacobbe,
non si vede affanno in Israele.
Il Signore suo Dio e' con lui
e in lui risuona l'acclamazione per il re.
22Dio, che lo ha fatto uscire dall'Egitto,
e' per lui come le corna del bufalo.
23Perche' non vi e' sortilegio contro Giacobbe
e non vi e' magia contro Israele:
a suo tempo vien detto a Giacobbe
e a Israele che cosa opera Dio.
24Ecco un popolo che si leva come leonessa
e si erge come un leone;
non si accovaccia, finche' non abbia divorato la preda
e bevuto il sangue degli uccisi".
25Allora
Balak disse a Balaam: "Se proprio non lo maledici, almeno non
benedirlo!". 26Rispose Balaam e disse a Balak: "Non
ti ho gia' detto, che quanto il Signore dira' io dovro'
eseguirlo?".
27Balak disse a Balaam: "Vieni, ti condurro' in altro
luogo: forse piacera' a Dio che tu me li maledica di la'". 28Cosi'
Balak condusse Balaam in cima al Peor, che e' di fronte al deserto. 29Balaam
disse a Balak: "Costruiscimi qui sette altari e preparami sette
giovenchi e sette arieti". 30Balak fece come Balaam
aveva detto e offri' un giovenco e un ariete su ogni altare.
Capitolo 24
1Balaam
vide che al Signore piaceva di benedire Israele e non volle rivolgersi
come le altre volte alla magia, ma volto' la faccia verso il deserto. 2Balaam
alzo' gli occhi e vide Israele accampato, tribu' per tribu'. Allora lo
spirito di Dio fu sopra di lui. 3Egli pronunzio' il suo poema
e disse:
"Oracolo
di Balaam, figlio di Beor,
e oracolo dell'uomo dall'occhio penetrante;
4oracolo di chi ode le parole di Dio
e conosce la scienza dell'Altissimo,
di chi vede la visione dell'Onnipotente,
e cade ed e' tolto il velo dai suoi occhi.
5Come sono belle le tue tende, Giacobbe,
le tue dimore, Israele!
6Sono come torrenti che si diramano,
come giardini lungo un fiume,
come aloe, che il Signore ha piantati,
come cedri lungo le acque.
7Fluira' l'acqua dalle sue secchie
e il suo seme come acqua copiosa.
Il suo re sara' piu' grande di Agag
e il suo regno sara' celebrato.
8Dio, che lo ha fatto uscire dall'Egitto,
e' per lui come le corna del bufalo.
Egli divora le genti che lo avversano,
addenta le loro ossa
e spezza le saette scagliate contro di lui.
9Si e' rannicchiato, si e' accovacciato come un leone
e come una leonessa, chi osera' farlo alzare?
Chi ti benedisce sia benedetto
e chi ti maledice sia maledetto!".
10Allora
l'ira di Balak si accese contro Balaam; Balak batte' le mani e disse a
Balaam: "Ti ho chiamato per maledire i miei nemici e tu invece per
tre volte li hai benedetti! 11Ora vattene al tuo paese! Avevo
detto che ti avrei colmato di onori, ma ecco, il Signore ti ha impedito
di averli". 12Balaam disse a Balak: "Non avevo
forse detto ai messaggeri che mi avevi mandato: 13Quando
anche Balak mi desse la sua casa piena d'argento e d'oro, non potrei
trasgredire l'ordine del Signore per fare cosa buona o cattiva di mia
iniziativa: cio' che il Signore dira', quello soltanto diro'? 14Ora
sto per tornare al mio popolo; ebbene vieni: ti prediro' cio' che questo
popolo fara' al tuo popolo negli ultimi giorni". 15Egli
pronuncio' il suo poema e disse:
"Oracolo
di Balaam, figlio di Beor,
oracolo dell'uomo dall'occhio penetrante,
16oracolo di chi ode le parole di Dio
e conosce la scienza dell'Altissimo,
di chi vede la visione dell'Onnipotente,
e cade ed e' tolto il velo dai suoi occhi.
17Io lo vedo, ma non ora,
io lo contemplo, ma non da vicino:
Una stella spunta da Giacobbe
e uno scettro sorge da Israele,
spezza le tempie di Moab
e il cranio dei figli di Set,
18Edom diverra' sua conquista
e diverra' sua conquista Seir, suo nemico,
mentre Israele compira' prodezze.
19Uno di Giacobbe dominera' i suoi nemici
e fara' perire gli scampati da Ar".
20Poi
vide Amalek, pronunzio' il suo poema e disse:
"Amalek
e' la prima delle nazioni,
ma il suo avvenire sara' eterna rovina".
21Poi
vide i Keniti, pronunzio' il suo poema e disse:
"Sicura
e' la tua dimora, o Caino,
e il tuo nido e' aggrappato alla roccia.
22Eppure sara' dato alla distruzione,
finche' Assur ti deportera' in prigionia".
23Pronunzio'
ancora il suo poema e disse:
"Ahime'!
chi potra' sopravvivere,
dopo che il Signore avra' compiuto tal cosa?
24Verranno navi dalla parte di Cipro
e opprimeranno Assur e opprimeranno Eber,
ma anch'egli andra' in perdizione".
25Poi
Balaam si alzo' e torno' al suo paese, mentre Balak se ne ando' per la
sua strada.
Capitolo 25
1Israele
si stabili' a Sittim e il popolo comincio' a trescare con le figlie di
Moab. 2Esse invitarono il popolo ai sacrifici offerti ai loro
Dei; il popolo mangio' e si prostro' davanti ai loro Dei. 3Israele
aderi' al culto di Baal-Peor e l'ira del Signore si accese contro
Israele.
4Il Signore disse a Mose': "Prendi tutti i capi del
popolo e fa' appendere al palo i colpevoli, davanti al Signore, al sole,
perche' l'ira ardente del Signore si allontani da Israele". 5Mose'
disse ai giudici d'Israele: "Ognuno di voi uccida dei suoi uomini
coloro che hanno aderito al culto di Baal-Peor".
6Ed ecco uno degli Israeliti venne e condusse ai suoi
fratelli una donna madianita, sotto gli occhi di Mose' e di tutta la
comunita' degli Israeliti, mentre essi stavano piangendo all'ingresso
della tenda del convegno. 7Vedendo cio', Pincas figlio di
Eleazaro, figlio del sacerdote Aronne, si alzo' in mezzo alla comunita',
prese in mano una lancia, 8segui' quell'uomo di Israele nella
tenda e li trafisse tutti e due, l'uomo di Israele e la donna, nel basso
ventre. E il flagello cesso' tra gli Israeliti. 9Di quel
flagello morirono ventiquattromila persone.
10Il Signore disse a Mose': 11"Pincas, figlio
di Eleazaro, figlio del sacerdote Aronne, ha allontanato la mia ira
dagli Israeliti, perche' egli e' stato animato dal mio zelo fra di loro,
e io nella mia gelosia non ho sterminato gli Israeliti. 12Percio'
digli che io stabilisco con lui un'alleanza di pace, 13che
sara' per lui e per la sua stirpe dopo di lui un'alleanza di un
sacerdozio perenne, perche' egli ha avuto zelo per il suo Dio e ha fatto
il rito espiatorio per gli Israeliti". 14Ora l'uomo
d'Israele, che e' stato ucciso con la donna madianita, si chiamava Zimri,
figlio di Salu, capo di un casato paterno dei Simeoniti. 15La
donna che e' stata uccisa, la Madianita, si chiamava Cozbi, figlia di
Zur, capo della gente di un casato in Madian.
16Poi il Signore disse a Mose': 17"Trattate i
Madianiti da nemici e uccideteli, 18poiche' essi vi hanno
trattati da nemici con le astuzie mediante le quali vi hanno sedotti
nella faccenda di Peor e nella faccenda di Cozbi, figlia di un principe
di Madian, loro sorella, che e' stata uccisa il giorno del flagello
causato per la faccenda di Peor".
Capitolo 26
1Il
Signore disse a Mose' e ad Eleazaro, figlio del sacerdote Aronne: 2"Fate
il censimento di tutta la comunita' degli Israeliti, dall'eta' di
vent'anni in su, secondo i loro casati paterni, di quanti in Israele
possono andare in guerra". 3Mose' e il sacerdote
Eleazaro dissero loro nelle steppe di Moab presso il Giordano di fronte
a Gerico: 4"Si faccia il censimento dall'eta' di
vent'anni in su, come il Signore aveva ordinato a Mose' e agli
Israeliti, quando uscirono dal paese d'Egitto".
5Ruben primogenito d'Israele. Figli di Ruben: Enoch, da cui
discende la famiglia degli Enochiti; Pallu, da cui discende la famiglia
dei Palluiti; 6Chezron, da cui discende la famiglia degli
Chezroniti; Carmi, da cui discende la famiglia dei Carmiti. 7Tali
sono le famiglie dei Rubeniti: quelli che furono registrati erano
quarantatremilasettecentotrenta. 8Figli di Pallu: Eliab. 9Figli
di Eliab: Nemuel, Datan e Abiram. Questi sono quel Datan e quell'Abiram,
membri del consiglio, che si ribellarono contro Mose' e contro Aronne
con la gente di Core, quando questa si era ribellata contro il Signore; 10la
terra spalanco' la bocca e li inghiotti' insieme con Core, quando quella
gente peri' e il fuoco divoro' duecentocinquanta uomini, che servirono
d'esempio. 11Ma i figli di Core non perirono.
12Figli di Simeone secondo le loro famiglie. Da Nemuel
discende la famiglia dei Nemueliti; da Iamin la famiglia degli Iaminiti;
da Iachin la famiglia degli Iachiniti; da Zocar la famiglia dei Zocariti;
13da Saul la famiglia dei Sauliti. 14Tali sono le
famiglie dei Simeoniti. Ne furono registrati ventiduemiladuecento.
15Figli di Gad secondo le loro famiglie. Da Sefon discende la
famiglia dei Sefoniti; da Agghi la famiglia degli Agghiti; da Suni la
famiglia dei Suniti; 16da Ozni la famiglia degli Ozniti; da
Eri la famiglia degli Eriti; 17da Arod la famiglia degli
Aroditi; da Areli la famiglia degli Areliti. 18Tali sono le
famiglie dei figli di Gad. Ne furono registrati quarantamilacinquecento.
19Figli di Giuda: Er e Onan; ma Er e Onan morirono nel paese
di Canaan. 20Ecco i figli di Giuda secondo le loro famiglie:
da Sela discende la famiglia degli Selaniti; da Perez la famiglia dei
Pereziti; da Zerach la famiglia degli Zerachiti. 21I figli di
Perez furono: Chezron da cui discende la famiglia dei Chezroniti; Amul
da cui discende la famiglia degli Amuliti. 22Tali sono le
famiglie di Giuda. Ne furono registrati settantaseimilacinquecento.
23Figli di Issacar secondo le loro famiglie: da Tola discende
la famiglia dei Tolaiti; da Puva la famiglia dei Puviti; 24da
Iasub la famiglia degli Iasubiti; da Simron la famiglia dei Simroniti. 25Tali
sono le famiglie di Issacar. Ne furono registrati
sessantaquattromilatrecento.
26Figli di Zabulon secondo le loro famiglie: da Sered
discende la famiglia dei Serediti; da Elon la famiglia degli Eloniti; da
Iacleel la famiglia degli Iacleeliti. 27Tali sono le famiglie
degli Zabuloniti. Ne furono registrati sessantamilacinquecento.
28Figli di Giuseppe secondo le loro famiglie: Manasse ed
Efraim. 29Figli di Manasse: da Machir discende la famiglia
dei Machiriti. Machir genero' Ga'laad. Da Galaad discende la famiglia
dei Galaaditi. 30Questi sono i figli di Galaad: Iezer da cui
discende la famiglia degli Iezeriti; Elek da cui discende la famiglia
degli Eleciti; 31Asriel da cui discende la famiglia degli
Asrieliti; Sichem da cui discende la famiglia dei Sichemiti; 32Semida
da cui discende la famiglia dei Semiditi; Efer da cui discende la
famiglia degli Eferiti. 33Ora Zelofcad, figlio di Efer, non
ebbe maschi ma soltanto figlie e le figlie di Zelofcad si chiamarono
Macla, Noa, Ogla, Milca e Tirza. 34Tali sono le famiglie di
Manasse: gli uomini registrati furono cinquantaduemilasettecento.
35Questi sono i figli di Efraim secondo le loro famiglie: da
Sutelach discende la famiglia dei Sutelachiti; da Beker la famiglia dei
Bekeriti; da Tacan la famiglia dei Tacaniti. 36Questi sono i
figli di Sutelach: da Erano e' discesa la famiglia degli Eraniti. 37Tali
sono le famiglie dei figli di Efraim. Ne furono registrati
trentaduemilacinquecento. Questi sono i figli di Giuseppe secondo le
loro famiglie.
38Figli di Beniamino secondo le loro famiglie: da Bela
discende la famiglia dei Belaiti; da Asbel la famiglia degli Asbeliti;
da Airam la famiglia degli Airamiti; 39da Sufam la famiglia
degli Sufamiti; 40da Ufam la famiglia degli Ufamiti. I figli
di Bela furono Ard e Naaman; da Ard discende la famiglia degli Arditi;
da Naaman discende la famiglia dei Naamiti. 41Tali sono i
figli di Beniamino secondo le loro famiglie. Gli uomini registrati
furono quarantacinquemilaseicento.
42Questi sono i figli di Dan secondo le loro famiglie: da
Suam discende la famiglia dei Suamiti. Sono queste le famiglie di Dan
secondo le loro famiglie. 43Totale per le famiglie dei
Suamiti: ne furono registrati sessantaquattromilaquattrocento.
44Figli di Aser secondo le loro famiglie: da Imna discende la
famiglia degli Imniti; da Isvi la famiglia degli Isviti; da Beria la
famiglia dei Beriiti. 45Dai figli di Beria discendono: da
Eber la famiglia degli Eberiti; da Malchiel la famiglia dei Malchieliti.
46La figlia di Aser si chiamava Sera. 47Tali sono
le famiglie dei figli di Aser. Ne furono registrati
cinquantatremilaquattrocento.
48Figli di Neftali secondo le loro famiglie: da Iacseel
discende la famiglia degli Iacseeliti; da Guni la famiglia dei Guniti; 49da
Ieser la famiglia degli Ieseriti; da Sillem la famiglia dei Sillemiti. 50Tali
sono le famiglie di Neftali secondo le loro famiglie. Gli uomini
registrati furono quarantacinquemilaquattrocento.
51Questi sono gli Israeliti che furono registrati:
seicentounmilasettecentotrenta.
52Il Signore disse a Mose': 53"Il paese sara'
diviso tra di essi, per essere la loro proprieta', secondo il numero
delle persone. 54A quelli che sono in maggior numero darai in
possesso una porzione maggiore; a quelli che sono in minor numero darai
una porzione minore; si dara' a ciascuno la sua porzione secondo il
censimento. 55Ma la ripartizione del paese sara' gettata a
sorte; essi riceveranno la rispettiva proprieta' secondo i nomi delle
loro tribu' paterne. 56La ripartizione delle proprieta' sara'
gettata a sorte per tutte le tribu' grandi o piccole".
57Questi sono i leviti dei quali si fece il censimento
secondo le loro famiglie: da Gherson discende la famiglia dei Ghersoniti;
da Keat la famiglia dei Keatiti; da Merari la famiglia dei Merariti.
58Queste sono le famiglie di Levi: la famiglia dei Libniti,
la famiglia degli Ebroniti, la famiglia dei Macliti, la famiglia dei
Musiti, la famiglia dei Coriti. Keat genero' Amram. 59La
moglie di Amram si chiamava Iochebed, figlia di Levi, che nacque a Levi
in Egitto; essa partori' ad Amram Aronne, Mose' e Maria loro sorella. 60Ad
Aronne nacquero Nadab e Abiu, Eleazaro e Itamar. 61Ora Nadab
e Abiu morirono quando presentarono al Signore un fuoco profano. 62Gli
uomini registrati furono ventitremila: tutti maschi, dall'eta' di un
mese in su. Non furono compresi nel censimento degli Israeliti perche'
non fu data loro alcuna proprieta' tra gli Israeliti.
63Questi sono i registrati da Mose' e dal sacerdote Eleazaro,
i quali fecero il censimento degli Israeliti nelle steppe di Moab presso
il Giordano di Gerico. 64Fra questi non vi era alcuno di
quegli Israeliti dei quali Mose' e il sacerdote Aronne avevano fatto il
censimento nel deserto del Sinai, 65perche' il Signore aveva
detto di loro: "Dovranno morire nel deserto!". E non ne rimase
neppure uno, eccetto Caleb figlio di Iefunne, e Giosue' figlio di Nun.
Capitolo 27
1Le
figlie di Zelofcad, figlio di Efer, figlio di Galaad, figlio di Machir,
figlio di Manasse, delle famiglie di Manasse, figlio di Giuseppe, che
si chiamavano Macla, Noa, Ogla, Milca e Tirza, 2si
accostarono e si presentarono davanti a Mose', davanti al sacerdote
Eleazaro, davanti ai capi e a tutta la comunita' all'ingresso della
tenda del convegno, e dissero: 3"Nostro padre e' morto
nel deserto. Egli non era nella compagnia di coloro che si adunarono
contro il Signore, non era della gente di Core, ma e' morto a causa del
suo peccato, senza figli maschi. 4Perche' dovrebbe il nome
del padre nostro scomparire dalla sua famiglia, per il fatto che non ha
avuto figli maschi? Dacci un possedimento in mezzo ai fratelli di nostro
padre". 5Mose' porto' la loro causa davanti al Signore. 6Il
Signore disse a Mose': 7"Le figlie di Zelofcad dicono
bene. Darai loro in eredita' un possedimento tra i fratelli del loro
padre e farai passare ad esse l'eredita' del loro padre. 8Parlerai
inoltre agli Israeliti e dirai: Quando uno sara' morto senza lasciare un
figlio maschio, farete passare la sua eredita' alla figlia. 9Se
non ha neppure una figlia, darete la sua eredita' ai suoi fratelli. 10Se
non ha fratelli, darete la sua eredita' ai fratelli del padre. 11Se
non ci sono fratelli del padre, darete la sua eredita' al parente piu'
stretto nella sua famiglia e quegli la possiedera'. Questa sara' per i
figli di Israele una norma di diritto, come il Signore ha ordinato a
Mose'".
12Il Signore disse a Mose': "Sali su questo monte degli
Abarim e contempla il paese che io do' agli Israeliti. 13Quando
l'avrai visto, anche tu sarai riunito ai tuoi antenati, come fu riunito
Aronne tuo fratello, 14perche' trasgrediste l'ordine che vi
avevo dato nel deserto di Sin, quando la comunita' si ribello' e voi non
dimostraste la mia santita' agli occhi loro, a proposito di quelle
acque". Sono le acque di Meriba di Kades, nel deserto di Sin. 15Mose'
disse al Signore: 16"Il Signore, il Dio della vita in
ogni essere vivente, metta a capo di questa comunita' un uomo 17che
li preceda nell'uscire e nel tornare, li faccia uscire e li faccia
tornare, perche' la comunita' del Signore non sia un gregge senza
pastore". 18Il Signore disse a Mose': "Prenditi
Giosue', figlio di Nun, uomo in cui e' lo spirito; porrai la mano su di
lui, 19lo farai comparire davanti al sacerdote Eleazaro e
davanti a tutta la comunita', gli darai i tuoi ordini in loro presenza 20e
lo farai partecipe della tua autorita', perche' tutta la comunita' degli
Israeliti gli obbedisca. 21Egli si presentera' davanti al
sacerdote Eleazaro, che consultera' per lui il giudizio degli Urim
davanti al Signore; egli e tutti gli Israeliti con lui e tutta la
comunita' usciranno all'ordine di Eleazaro ed entreranno all'ordine
suo". 22Mose' fece come il Signore gli aveva ordinato;
prese Giosue' e lo fece comparire davanti al sacerdote Eleazaro e
davanti a tutta la comunita'; 23pose su di lui le mani e gli
diede i suoi ordini come il Signore aveva comandato per mezzo di Mose'.
Capitolo 28
1Il
Signore disse a Mose': 2"Da' quest'ordine agli Israeliti
e di' loro: Avrete cura di presentarmi al tempo stabilito l'offerta,
l'alimento dei miei sacrifici da consumare con il fuoco, soave profumo
per me.
3Dirai loro: Questo e' il sacrificio consumato dal fuoco che
offrirete al Signore; agnelli dell'anno, senza difetti, due al giorno,
come olocausto perenne. 4Uno degli agnelli lo offrirai la
mattina e l'altro agnello lo offrirai al tramonto; 5come
oblazione un decimo di efa di fior di farina, intrisa in un
quarto di hin di olio di olive schiacciate. 6Tale e'
l'olocausto perenne, offerto presso il monte Sinai: sacrificio consumato
dal fuoco, soave profumo per il Signore. 7La libazione sara'
di un quarto di hin per il primo agnello; farai nel santuario la
libazione, bevanda inebriante per il Signore. 8L'altro
agnello l'offrirai al tramonto, con una oblazione e una libazione simili
a quelle della mattina: e' un sacrificio fatto con il fuoco, soave
profumo per il Signore.
9Nel giorno di sabato offrirete due agnelli dell'anno, senza
difetti; come oblazione due decimi di fior di farina intrisa in olio,
con la sua libazione. 10È l'olocausto del sabato, per ogni
sabato, oltre l'olocausto perenne e la sua libazione.
11Al principio dei vostri mesi offrirete come olocausto al
Signore due giovenchi, un ariete, sette agnelli dell'anno, senza difetti
12e tre decimi di fior di farina intrisa in olio, come
oblazione per ciascun giovenco; due decimi di fior di farina intrisa in
olio, come oblazione per l'ariete, 13e un decimo di fior di
farina intrisa in olio, come oblazione per ogni agnello. È un olocausto
di soave profumo, un sacrificio consumato dal fuoco per il Signore. 14Le
libazioni saranno di un mezzo hin di vino per giovenco, di un
terzo di hin per l'ariete e di un quarto di hin per
agnello. Tale e' l'olocausto del mese, per tutti i mesi dell'anno. 15Si
offrira' al Signore un capro in sacrificio espiatorio oltre l'olocausto
perenne e la sua libazione.
16Il primo mese, il quattordici del mese sara' la pasqua del
Signore. 17Il quindici di quel mese sara' giorno di festa.
Per sette giorni si mangera' pane azzimo. 18Il primo giorno
si terra' una sacra adunanza; non farete alcun lavoro servile; 19offrirete
in sacrificio con il fuoco un olocausto al Signore: due giovenchi, un
ariete e sette agnelli dell'anno senza difetti; 20come
oblazione, fior di farina intrisa in olio; ne offrirete tre decimi per
giovenco e due per l'ariete; 21ne offrirai un decimo per
ciascuno dei sette agnelli 22e offrirai un capro come
sacrificio espiatorio per fare il rito espiatorio per voi. 23Offrirete
questi sacrifici oltre l'olocausto della mattina, che e' un olocausto
perenne. 24Li offrirete ogni giorno, per sette giorni; e' un
alimento sacrificale consumato dal fuoco, soave profumo per il Signore.
Lo si offrira' oltre l'olocausto perenne con la sua libazione. 25Il
settimo giorno terrete una sacra adunanza; non farete alcun lavoro
servile.
26Il giorno delle primizie, quando presenterete al Signore
una oblazione nuova, alla vostra festa delle settimane, terrete una
sacra adunanza; non farete alcun lavoro servile. 27Offrirete,
in olocausto di soave profumo al Signore, due giovenchi, un ariete e
sette agnelli dell'anno; 28in oblazione, fior di farina
intrisa in olio: tre decimi per ogni giovenco, due decimi per l'ariete 29e
un decimo per ciascuno dei sette agnelli; 30offrirete un
capro per il rito espiatorio per voi. 31Offrirete questi
sacrifici, oltre l'olocausto perpetuo e la sua oblazione. Sceglierete
animali senza difetti e vi aggiungerete le loro libazioni.
Capitolo 29
1Il
settimo mese, il primo giorno del mese terrete una sacra adunanza; non
farete alcun lavoro servile; sara' per voi il giorno dell'acclamazione
con le trombe. 2Offrirete in olocausto di soave odore al
Signore un giovenco, un ariete, sette agnelli dell'anno senza difetti; 3in
oblazione, fior di farina intrisa in olio: tre decimi per il giovenco,
due decimi per l'ariete, 4un decimo per ciascuno dei sette
agnelli 5e un capro, in sacrificio espiatorio, per il rito
espiatorio per voi; 6oltre l'olocausto del mese con la sua
oblazione e l'olocausto perenne con la sua oblazione e le loro libazioni,
secondo il loro rito. Sara' un sacrificio consumato dal fuoco, soave
profumo per il Signore.
7Il decimo giorno di questo settimo mese terrete una sacra
adunanza e vi mortificherete; non farete alcun lavoro 8e
offrirete in olocausto di soave profumo al Signore un giovenco, un
ariete, sette agnelli dell'anno senza difetti; 9come
oblazione, fior di farina intrisa in olio: tre decimi per il giovenco,
due decimi per l'ariete, 10un decimo per ciascuno dei sette
agnelli 11e un capro in sacrificio espiatorio, oltre il
sacrificio espiatorio proprio del rito dell'espiazione e oltre
l'olocausto perenne con la sua oblazione e le loro libazioni.
12Il quindici del settimo mese terrete una sacra adunanza;
non farete alcun lavoro servile e celebrerete una festa per il Signore
per sette giorni. 13Offrirete in olocausto, come sacrificio
consumato dal fuoco, soave profumo per il Signore, tredici giovenchi,
due arieti, quattordici agnelli dell'anno senza difetti; 14come
oblazione, fior di farina intrisa in olio: tre decimi per ciascuno dei
tredici giovenchi, due decimi per ciascuno dei due arieti, 15un
decimo per ciascuno dei quattordici agnelli 16e un capro in
sacrificio espiatorio, oltre l'olocausto perenne, con la sua oblazione e
la sua libazione. 17Il secondo giorno offrirete dodici
giovenchi, due arieti, quattordici agnelli dell'anno senza difetti, 18con
le loro oblazioni e le libazioni per i giovenchi, gli arieti e gli
agnelli secondo il numero e il rito 19e un capro in
sacrificio espiatorio, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e le
loro libazioni. 20Il terzo giorno offrirete undici giovenchi,
due arieti, quattordici agnelli dell'anno senza difetti, 21con
le loro oblazioni e le loro libazioni per i giovenchi, gli arieti e gli
agnelli secondo il loro numero e il rito 22e un capro in
sacrificio espiatorio, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e la
sua libazione. 23Il quarto giorno offrirete dieci giovenchi,
due arieti, quattordici agnelli dell'anno senza difetti, 24con
le loro offerte e le loro libazioni per i giovenchi, gli arieti e gli
agnelli secondo il loro numero e il rito 25e un capro in
sacrificio espiatorio, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e la
sua libazione. 26Il quinto giorno offrirete nove giovenchi,
due arieti, quattordici agnelli dell'anno senza difetti, 27con
le loro oblazioni e le loro libazioni per i giovenchi, gli arieti, e gli
agnelli secondo il loro numero e il rito 28e un capro, in
sacrificio espiatorio, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e la
sua libazione. 29Il sesto giorno offrirete otto giovenchi,
due arieti, quattordici agnelli dell'anno senza difetti, 30con
le loro oblazioni e le loro libazioni per i giovenchi, gli arieti e gli
agnelli secondo il loro numero e il rito 31e un capro in
sacrificio espiatorio, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e la
sua libazione. 32Il settimo giorno offrirete sette giovenchi,
due arieti, quattordici agnelli dell'anno senza difetti, 33con
le loro oblazioni e le loro libazioni per i giovenchi, gli arieti e gli
agnelli secondo il loro numero e il rito 34e un capro, in
sacrificio espiatorio, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e la
sua libazione. 35L'ottavo giorno terrete una solenne
adunanza; non farete alcun lavoro servile; 36offrirete in
olocausto, come sacrificio consumato dal fuoco, soave profumo per il
Signore, un giovenco, un ariete, sette agnelli dell'anno senza difetti, 37con
le loro oblazioni e le loro libazioni, per il giovenco, l'ariete e gli
agnelli secondo il loro numero e il rito 38e un capro in
sacrificio espiatorio oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e la
sua libazione.
39Questi sono i sacrifici che offrirete al Signore nelle
vostre solennita', oltre i vostri voti e le vostre offerte volontarie,
si tratti dei vostri olocausti o delle vostre oblazioni o delle vostre
libazioni o dei vostri sacrifici di comunione".
Capitolo 30
1Mose'
riferi' agli Israeliti quanto il Signore gli aveva ordinato.
2Mose' disse ai capi delle tribu' degli Israeliti:
"Questo il Signore ha ordinato: 3Quando uno avra' fatto
un voto al Signore o si sara' obbligato con giuramento ad una
astensione, non violi la sua parola, ma dia esecuzione a quanto ha
promesso con la bocca. 4Quando una donna avra' fatto un voto
al Signore e si sara' obbligata ad una astensione, mentre e' ancora in
casa del padre, durante la sua giovinezza, 5se il padre,
avuta conoscenza del voto di lei e dell'astensione alla quale si e'
obbligata, non dice nulla, tutti i voti di lei saranno validi e saranno
valide tutte le astensioni alle quali si sara' obbligata. 6Ma
se il padre, quando ne viene a conoscenza, le fa opposizione, tutti i
voti di lei e tutte le astensioni alle quali si sara' obbligata, non
saranno validi; il Signore la perdonera', perche' il padre le ha fatto
opposizione. 7Se si marita quando e' legata da voti o da un
obbligo di astensione assunto alla leggera con le labbra, 8se
il marito ne ha conoscenza e quando viene a conoscenza non dice nulla, i
voti di lei saranno validi e saranno validi gli obblighi di astensione
da lei assunti. 9Ma se il marito, quando ne viene a
conoscenza, le fa opposizione, egli annullera' il voto che essa ha fatto
e l'obbligo di astensione che essa si e' assunta alla leggera; il
Signore la perdonera'. 10Ma il voto di una vedova o di una
donna ripudiata, qualunque sia l'obbligo che si e' assunto, rimarra'
valido. 11Se una donna nella casa del marito fara' voti o si
obblighera' con giuramento ad una astensione 12e il marito ne
avra' conoscenza, se il marito non dice nulla e non le fa opposizione,
tutti i voti di lei saranno validi e saranno validi tutti gli obblighi
di astensione da lei assunti. 13Ma se il marito, quando ne
viene a conoscenza, li annulla, quanto le sara' uscito dalle labbra,
voti od obblighi di astensione, non sara' valido; il marito lo ha
annullato; il Signore la perdonera'. 14Il marito puo'
ratificare e il marito puo' annullare qualunque voto e qualunque
giuramento, per il quale essa sia obbligata a mortificarsi. 15Ma
se il marito, da un giorno all'altro, non dice nulla in proposito, egli
ratifica cosi' tutti i voti di lei e tutti gli obblighi di astensione da
lei assunti; li ratifica perche' non ha detto nulla a questo proposito
quando ne ha avuto conoscenza. 16Ma se li annulla qualche
tempo dopo averne avuto conoscenza, portera' il peso della colpa della
moglie".
17Queste sono le leggi che il Signore prescrisse a Mose'
riguardo al marito e alla moglie, al padre e alla figlia, quando questa
e' ancora fanciulla, in casa del padre.
Capitolo 31
1Il
Signore disse a Mose': 2"Compi la vendetta degli
Israeliti contro i Madianiti, poi sarai riunito ai tuoi antenati". 3Mose'
disse al popolo: "Mobilitate fra di voi uomini per la guerra e
marcino contro Madian per eseguire la vendetta del Signore su Madian. 4Manderete
in guerra mille uomini per tribu' di tutte le tribu' d'Israele". 5Cosi'
furono forniti, dalle migliaia d'Israele, mille uomini per tribu', cioe'
dodicimila uomini armati per la guerra. 6Mose' mando' in
guerra quei mille uomini per tribu' e con loro Pincas, figlio del
sacerdote Eleazaro, il quale portava gli oggetti sacri e aveva in mano
le trombe dell'acclamazione. 7Marciarono dunque contro Madian
come il Signore aveva ordinato a Mose', e uccisero tutti i maschi. 8Uccisero
anche, oltre i loro caduti, i re di Madian Evi, Rekem, Sur, Ur e Reba
cioe' cinque re di Madian; uccisero anche di spada Balaam figlio di Beor.
9Gli Israeliti fecero prigioniere le donne di Madian e i loro
fanciulli e depredarono tutto il loro bestiame, tutti i loro greggi e
ogni loro bene; 10appiccarono il fuoco a tutte le citta' che
quelli abitavano e a tutti i loro attendamenti 11e presero
tutto il bottino e tutta la preda, gente e bestiame. 12Poi
condussero i prigionieri, la preda e il bottino a Mose', al sacerdote
Eleazaro e alla comunita' degli Israeliti, accampati nelle steppe di
Moab, presso il Giordano di fronte a Ge'rico.
13Mose', il sacerdote Eleazaro e tutti i principi della
comunita' uscirono loro incontro fuori dell'accampamento. 14Mose'
si adiro' contro i comandanti dell'esercito, capi di migliaia e capi di
centinaia, che tornavano da quella spedizione di guerra. 15Mose'
disse loro: "Avete lasciato in vita tutte le femmine? 16Proprio
loro, per suggerimento di Balaam, hanno insegnato agli Israeliti l'infedelta'
verso il Signore, nella faccenda di Peor, per cui venne il flagello
nella comunita' del Signore. 17Ora uccidete ogni maschio tra
i fanciulli e uccidete ogni donna che si e' unita con un uomo; 18ma
tutte le fanciulle che non si sono unite con uomini, conservatele in
vita per voi. 19Voi poi accampatevi per sette giorni fuori
del campo; chiunque ha ucciso qualcuno e chiunque ha toccato un cadavere
si purifichi il terzo e il settimo giorno; questo per voi e per i vostri
prigionieri. 20Purificherete anche ogni veste, ogni oggetto
di pelle, ogni lavoro di pelo di capra e ogni oggetto di legno".
21Il sacerdote Eleazaro disse ai soldati che erano andati in
guerra: "Questo e' l'ordine della legge che il Signore ha
prescritto a Mose': 22L'oro, l'argento, il rame, il ferro, lo
stagno e il piombo, 23quanto puo' sopportare il fuoco, lo
farete passare per il fuoco e sara' reso puro; ma sara' purificato anche
con l'acqua della purificazione; quanto non puo' sopportare il fuoco, lo
farete passare per l'acqua. 24Vi laverete le vesti il settimo
giorno e sarete puri; poi potrete entrare nell'accampamento".
25Il Signore disse a Mose': 26"Tu, con il
sacerdote Eleazaro e con i capi dei casati della comunita', fa' il
censimento di tutta la preda che e' stata fatta: della gente e del
bestiame; 27dividi la preda fra i combattenti che sono andati
in guerra e tutta la comunita'. 28Dalla parte spettante ai
soldati che sono andati in guerra preleverai un contributo per il
Signore: cioe' l'uno per cinquecento delle persone e del grosso
bestiame, degli asini e del bestiame minuto. 29Lo prenderete
sulla meta' di loro spettanza e lo darai al sacerdote Eleazaro come
offerta da fare con il rito di elevazione in onore del Signore. 30Della
meta' che spetta agli Israeliti prenderai l'uno per cinquanta delle
persone del grosso bestiame, degli asini e del bestiame minuto; lo darai
ai leviti, che hanno la custodia della Dimora del Signore".
31Mose' e il sacerdote Eleazaro fecero come il Signore aveva
ordinato a Mose'. 32Ora il bottino, cioe' tutto cio' che
rimaneva della preda fatta da coloro che erano stati in guerra,
consisteva in seicentosettantacinquemila capi di bestiame minuto, 33settantaduemila
capi di grosso bestiame, 34sessantunmila asini 35e
trentaduemila persone, ossia donne che non si erano unite con uomini. 36La
meta', cioe' la parte di quelli che erano andati in guerra, fu di
trecentotrentasettemilacinquecento capi di bestiame minuto, 37dei
quali seicentosettantacinque per il tributo al Signore; 38trentaseimila
capi di grosso bestiame, dei quali settantadue per l'offerta al Signore;
39trentamilacinquecento asini, dei quali sessantuno per
l'offerta al Signore, 40e sedicimila persone, delle quali
trentadue per l'offerta al Signore. 41Mose' diede al
sacerdote Eleazaro il contributo dell'offerta prelevata per il Signore,
come il Signore gli aveva ordinato. 42La meta' che spettava
agli Israeliti, dopo che Mose' ebbe fatto la spartizione con gli uomini
andati in guerra, 43la meta' spettante alla comunita' fu di
trecentotrentasettemilacinquecento capi di bestiame minuto, 44trentaseimila
capi di grosso bestiame, 45trentamilacinquecento asini 46e
sedicimila persone. 47Da questa meta' che spettava agli
Israeliti, Mose' prese l'uno per cinquanta degli uomini e degli animali
e li diede ai leviti che hanno la custodia della Dimora del Signore,
come il Signore aveva ordinato a Mose'.
48I comandanti delle migliaia dell'esercito, capi di migliaia
e capi di centinaia, si avvicinarono a Mose' e gli dissero: 49"I
tuoi servi hanno fatto il computo dei soldati che erano sotto i nostri
ordini e non ne manca neppure uno. 50Per questo portiamo, in
offerta al Signore, ognuno quello che ha trovato di oggetti d'oro:
bracciali, braccialetti, anelli, pendenti, collane, per il rito
espiatorio per le nostre persone davanti al Signore". 51Mose'
e il sacerdote Eleazaro presero dalle loro mani quell'oro, tutti gli
oggetti lavorati.
52Tutto l'oro dell'offerta, che essi consacrarono al Signore
con il rito dell'elevazione, da parte dei capi di migliaia e dei capi di
centinaia, pesava sedicimilasettecentocinquanta sicli. 53Gli
uomini dell'esercito si tennero il bottino che ognuno aveva fatto per
conto suo. 54Mose' e il sacerdote Eleazaro presero l'oro dei
capi di migliaia e di centinaia e lo portarono nella tenda del convegno
come memoriale per gli Israeliti davanti al Signore.
Capitolo 32
1I
figli di Ruben e i figli di Gad avevano bestiame in numero molto grande;
quando videro che il paese di Iazer e il paese di Galaad erano luoghi
da bestiame, 2i figli di Gad e i figli di Ruben vennero a
parlare a Mose', al sacerdote Eleazaro e ai principi della comunita' e
dissero: 3"Atarot, Dibon, Iazer, Nimra, Chesbon, Eleale,
Sebam, Nebo e Beon, 4terre che il Signore ha sconfitte alla
presenza della comunita' d'Israele, sono terre da bestiame e i tuoi
servi hanno appunto il bestiame". 5Aggiunsero: "Se
abbiamo trovato grazia ai tuoi occhi, sia concesso ai tuoi servi il
possesso di questo paese: non ci far passare il Giordano".
6Ma Mose' rispose ai figli di Gad e ai figli di Ruben:
"Andrebbero dunque i vostri fratelli in guerra e voi ve ne stareste
qui? 7Perche' volete scoraggiare gli Israeliti dal passare
nel paese che il Signore ha dato loro? 8Cosi' fecero i vostri
padri, quando li mandai da Kades-Barnea per esplorare il paese. 9Salirono
fino alla valle di Escol e, dopo aver esplorato il paese, scoraggiarono
gli Israeliti dall'entrare nel paese che il Signore aveva loro dato. 10Cosi'
l'ira del Signore si accese in quel giorno ed egli giuro': 11Gli
uomini che sono usciti dall'Egitto, dall'eta' di vent'anni in su, non
vedranno mai il paese che ho promesso con giuramento ad Abramo, a Isacco
e a Giacobbe, perche' non mi hanno seguito fedelmente, 12se
non Caleb, figlio di Iefunne, il Kenizzita, e Giosue' figlio di Nun, che
hanno seguito il Signore fedelmente. 13L'ira del Signore si
accese dunque contro Israele; lo fece errare nel deserto per
quarant'anni, finche' fosse finita tutta la generazione che aveva agito
male agli occhi del Signore. 14Ed ecco voi sorgerete al posto
dei vostri padri, razza di uomini peccatori, per aumentare ancora l'ira
del Signore contro Israele. 15Perche' se voi non volete piu'
seguirlo, il Signore continuera' a lasciarlo nel deserto e voi farete
perire tutto questo popolo".
16Ma quelli si avvicinarono a lui e gli dissero:
"Costruiremo qui ovili per il nostro bestiame e citta' per i nostri
fanciulli; 17ma, quanto a noi, ci terremo pronti in armi, per
marciare davanti agli Israeliti, finche' li avremo condotti al luogo
destinato loro; intanto, i nostri fanciulli dimoreranno nelle fortezze
per timore degli abitanti del paese. 18Non torneremo alle
nostre case finche' ogni Israelita non abbia preso possesso della sua
eredita'; 19non possiederemo nulla con loro al di la' del
Giordano e piu' oltre, perche' la nostra eredita' ci e' toccata da
questa parte del Giordano, a oriente".
20Allora Mose' disse loro: "Se fate questo, se vi armate
per andare a combattere davanti al Signore, 21se tutti quelli
di voi che si armeranno passeranno il Giordano davanti al Signore
finche' egli abbia scacciato i suoi nemici dalla sua presenza, 22se
non tornerete fin quando il paese vi sara' sottomesso davanti al
Signore, voi sarete innocenti di fronte al Signore e di fronte a Israele
e questo paese sara' vostra proprieta' alla presenza del Signore. 23Ma,
se non fate cosi', voi peccherete contro il Signore; sappiate che il
vostro peccato vi raggiungera'. 24Costruitevi pure citta' per
i vostri fanciulli e ovili per i vostri greggi, ma fate quello che la
vostra bocca ha promesso".
25I figli di Gad e i figli di Ruben dissero a Mose': "I
tuoi servi faranno quello che il mio signore comanda. 26I
nostri fanciulli, le nostre mogli, i nostri greggi e tutto il nostro
bestiame rimarranno qui nelle citta' di Galaad; 27ma i tuoi
servi, tutti armati per la guerra, andranno a combattere davanti al
Signore, come dice il mio signore".
28Allora Mose' diede per loro ordini al sacerdote Eleazaro, a
Giosue' figlio di Nun e ai capifamiglia delle tribu' degli Israeliti. 29Mose'
disse loro: "Se i figli di Gad e i figli di Ruben passeranno con
voi il Giordano tutti armati per combattere davanti al Signore e se il
paese sara' sottomesso davanti a voi, darete loro in proprieta' il paese
di Ga'laad. 30Ma se non passano armati con voi, avranno la
loro proprieta' in mezzo a voi nel paese di Canaan". 31I
figli di Gad e i figli di Ruben risposero: "Faremo come il Signore
ha ordinato ai tuoi servi. 32Passeremo in armi davanti al
Signore nel paese di Canaan, ma il possesso della nostra eredita' resti
per noi di qua dal Giordano".
33Mose' dunque diede ai figli di Gad e ai figli di Ruben e a
meta' della tribu' di Manasse, figlio di Giuseppe, il regno di Sicon,
re degli Amorrei, e il regno di Og, re di Basan: il paese con le sue
citta' comprese entro i confini, le citta' del paese che si stendeva
intorno. 34I figli di Gad ricostruirono Dibon, Atarot, Aroer,
35Aterot-Sofan, Iazer, Iogbea, 36Bet-Nimra e
Bet-Aran, fortezze, e fecero ovili per i greggi. 37I figli di
Ruben ricostruirono Chesbon, Eleale, Kiriataim, 38Nebo e
Baal-Meon, i cui nomi furono mutati, e Sibma e diedero nomi alle citta'
che avevano ricostruite. 39I figli di Machir, figlio di
Manasse, andarono nel paese di Ga'laad, lo presero e ne cacciarono gli
Amorrei che vi abitavano. 40Mose' allora diede Ga'laad a
Machir, figlio di Manasse, che vi si stabili'. 41Anche Iair,
figlio di Manasse, ando' e prese i loro villaggi e li chiamo' villaggi
di Iair. 42Nobach ando' e prese Kenat con le dipendenze e la
chiamo' Nobach.
Capitolo 33
1Queste
sono le tappe degli Israeliti che uscirono dal paese d'Egitto, ordinati
secondo le loro schiere, sotto la guida di Mose' e di Aronne. 2Mose'
scrisse i loro punti di partenza, tappa per tappa, per ordine del
Signore; queste sono le loro tappe nell'ordine dei loro punti di
partenza.
3Partirono da Ramses il primo mese, il quindici del primo
mese. Il giorno dopo la pasqua, gli Israeliti uscirono a mano alzata,
alla vista di tutti gli Egiziani, 4mentre gli Egiziani
seppellivano quelli che il Signore aveva colpiti fra di loro, cioe'
tutti i primogeniti, quando il Signore aveva fatto giustizia anche dei
loro Dei.
5Gli Israeliti partirono dunque da Ramses e si accamparono a
Succot. 6Partirono da Succot e si accamparono a Etam che e'
sull'estremita' del deserto. 7Partirono da Etam e piegarono
verso Pi-Achirot, che e' di fronte a Baal-Zefon, e si accamparono
davanti a Migdol. 8Partirono da Pi-Achirot, attraversarono il
mare in direzione del deserto, fecero tre giornate di marcia nel deserto
di Etam e si accamparono a Mara. 9Partirono da Mara e
giunsero ad Elim; ad Elim c'erano dodici sorgenti di acqua e settanta
palme; qui si accamparono. 10Partirono da Elim e si
accamparono presso il Mare Rosso. 11Partirono dal Mare Rosso
e si accamparono nel deserto di Sin. 12Partirono dal deserto
di Sin e si accamparono a Dofka. 13Partirono da Dofka e si
accamparono ad Alus. 14Partirono da Alus e si accamparono a
Refidim dove non c'era acqua da bere per il popolo. 15Partirono
da Refidim e si accamparono nel deserto del Sinai.
16Partirono dal deserto del Sinai e si accamparono a
Kibrot-Taava. 17Partirono da Kibrot-Taava e si accamparono a
Cazerot. 18Partirono da Cazerot e si accamparono a Ritma. 19Partirono
da Ritma e si accamparono a Rimmon-Perez. 20Partirono da
Rimmon-Perez e si accamparono a Libna. 21Partirono da Libna e
si accamparono a Rissa. 22Partirono da Rissa e si accamparono
a Keelata. 23Partirono da Keelata e si accamparono al monte
Sefer. 24Partirono dal monte Sefer e si accamparono ad Arada.
25Partirono da Arada e si accamparono a Makelot. 26Partirono
da Makelot e si accamparono a Tacat. 27Partirono da Tacat e
si accamparono a Terach. 28Partirono da Terach e si
accamparono a Mitka. 29Partirono da Mitka e si accamparono ad
Asmona. 30Partirono da Asmona e si accamparono a Moserot. 31Partirono
da Moserot e si accamparono a Bene-Iaakan. 32Partirono da
Bene-Iaakan e si accamparono a Or-Ghidgad. 33Partirono da
Or-Ghidgad e si accamparono a Iotbata. 34Partirono da Iotbata
e si accamparono ad Abrona. 35Partirono da Abrona e si
accamparono a Ezion-Gheber.
36Partirono da Ezion-Gheber e si accamparono nel deserto di
Sin, cioe' a Kades. 37Poi partirono da Kades e si accamparono
al monte Or all'estremita' del paese di Edom. 38Il sacerdote
Aronne sali' sul monte Or per ordine del Signore e in quel luogo mori'
il quarantesimo anno dopo l'uscita degli Israeliti dal paese d'Egitto,
il quinto mese, il primo giorno del mese. 39Aronne era in
eta' di centoventitre' anni quando mori' sul monte Or. 40Il
cananeo re di Arad, che abitava nel Negheb, nel paese di Canaan, venne a
sapere che gli Israeliti arrivavano.
41Partirono dal monte Or e si accamparono a Salmona. 42Partirono
da Salmona e si accamparono a Punon. 43Partirono da Punon e
si accamparono a Obot. 44Partirono da Obot e si accamparono a
Iie-Abarim sui confini di Moab. 45Partirono da Iie-Abarim e
si accamparono a Dibon-Gad. 46Partirono da Dibon-Gad e si
accamparono ad Almon-Diblataim. 47Partirono da
Almon-Diblataim e si accamparono ai monti Abarim di fronte a Nebo. 48Partirono
dai monti Abarim e si accamparono nelle steppe di Moab, presso il
Giordano di Gerico. 49Si accamparono presso il Giordano, da
Bet-Iesimot fino ad Abel-Sittim nelle steppe di Moab.
50Il Signore disse a Mose' nelle steppe di Moab presso il
Giordano di Gerico: 51"Parla agli Israeliti e riferisci
loro: Quando avrete passato il Giordano e sarete entrati nel paese di
Canaan, 52caccerete dinanzi a voi tutti gli abitanti del
paese, distruggerete tutte le loro immagini, distruggerete tutte le loro
statue di metallo fuso e distruggerete tutte le loro alture. 53Prenderete
possesso del paese e in esso vi stabilirete, perche' io vi ho dato il
paese in proprieta'. 54Dividerete il paese a sorte secondo le
vostre famiglie. A quelle che sono piu' numerose darete una porzione
maggiore e a quelle che sono meno numerose darete una porzione minore.
Ognuno avra' quello che gli sara' toccato in sorte; farete la divisione
secondo le tribu' dei vostri padri. 55Ma se non cacciate
dinanzi a voi gli abitanti del paese, quelli di loro che vi avrete
lasciati saranno per voi come spine negli occhi e pungoli nei fianchi e
vi faranno tribolare nel paese che abiterete. 56Allora io
trattero' voi come mi ero proposto di trattare loro".
Capitolo 34
1Il
Signore disse a Mose': 2"Da' questo ordine agli
Israeliti e riferisci loro: Quando entrerete nel paese di Canaan, questa
sara' la terra che vi tocchera' in eredita': il paese di Canaan.
3Il vostro confine meridionale comincera' al deserto di Sin,
vicino a Edom; cosi' la vostra frontiera meridionale partira'
dall'estremita' del Mar Morto, a oriente; 4questa frontiera
volgera' al sud della salita di Akrabbim, passera' per Sin e si
estendera' a mezzogiorno di Kades-Barnea; poi continuera' verso
Cazar-Addar e passera' per Asmon. 5Da Asmon la frontiera
girera' fino al torrente d'Egitto e finira' al mare. 6La
vostra frontiera a occidente sara' il Mar Mediterraneo: quella sara' la
vostra frontiera occidentale. 7Questa sara' la vostra
frontiera settentrionale: partendo dal Mar Mediterraneo, traccerete una
linea fino al monte Or; 8dal monte Or, la traccerete in
direzione di Amat e l'estremita' della frontiera sara' a Zedad; 9la
frontiera continuera' fino a Zifron e finira' a Cazar-Enan: questa sara'
la vostra frontiera settentrionale. 10Traccerete la vostra
frontiera orientale da Cazar-Enan a Sefam; 11la frontiera
scendera' da Sefam verso Ribla, a oriente di Ain; poi la frontiera
scendera' e si estendera' lungo il mare di Genesaret, a oriente; 12poi
la frontiera scendera' lungo il Giordano e finira' al Mar Morto. Questo
sara' il vostro paese con le sue frontiere tutt'intorno".
13Mose' comunico' quest'ordine agli Israeliti e disse loro:
"Questo e' il paese che vi distribuirete a sorte e che il Signore
ha ordinato di dare a nove tribu' e mezza; 14poiche' la
tribu' dei figli di Ruben, secondo i loro casati paterni, e la tribu'
dei figli di Gad, secondo i loro casati paterni, e meta' della tribu' di
Manasse hanno ricevuto la loro porzione. 15Queste due tribu'
e mezza hanno ricevuto la loro porzione oltre il Giordano di Gerico,
dal lato orientale".
16Il Signore disse a Mose': 17"Questi sono i
nomi degli uomini che spartiranno il paese fra di voi: il sacerdote
Eleazaro e Giosue', figlio di Nun. 18Prenderete anche un capo
di ogni tribu' per fare la spartizione del paese. 19Ecco i
nomi di questi uomini. Per la tribu' di Giuda, Caleb figlio di Iefunne. 20Per
la tribu' dei figli di Simeone, Samuele figlio di Ammiud. 21Per
la tribu' di Beniamino, Elidad figlio di Chislon. 22Per la
tribu' dei figli di Dan, il capo Bukki figlio di Iogli. 23Per
i figli di Giuseppe, per la tribu' dei figli di Mana'sse, il capo Anniel
figlio di Efod; 24per la tribu' dei figli di Efraim, il capo
Kemuel figlio di Siptan. 25Per la tribu' dei figli di
Za'bulon, il capo Elisafan figlio di Parnach. 26Per la tribu'
dei figli di Issacar, il capo Paltiel figlio di Azzan. 27Per
la tribu' dei figli di Aser, il capo Achiud, figlio di Selomi. 28Per
la tribu' dei figli di Neftali, il capo Pedael figlio di Ammiud". 29Questi
sono coloro ai quali il Signore ordino' di spartire il possesso del
paese di Canaan tra gli Israeliti.
Capitolo 35
1Il
Signore disse ancora a Mose' nelle steppe di Moab presso il Giordano di
Gerico: 2"Ordina agli Israeliti che dell'eredita' che
possiederanno riservino ai leviti citta' da abitare; darete anche ai
leviti il contado che e' intorno alla citta'. 3Essi avranno
le citta' per abitarvi e il contado servira' per il loro bestiame, per i
loro beni e per tutti i loro animali. 4Il contado delle
citta' che darete ai leviti si estendera' per lo spazio di mille cubiti
fuori dalle mura della citta' tutt'intorno. 5Misurerete
dunque, fuori della citta', duemila cubiti dal lato orientale, duemila
cubiti dal lato meridionale, duemila cubiti dal lato occidentale e
duemila cubiti dal lato settentrionale; la citta' sara' in mezzo. Tale
sara' il contado di ciascuna delle loro citta'. 6Fra le
citta' che darete ai leviti, sei saranno citta' di asilo, che voi
designerete perche' vi si rifugi l'omicida: a queste aggiungerete altre
quarantadue citta'. 7Tutte le citta' che darete ai leviti
saranno dunque quarantotto con il relativo contado. 8Di
queste citta' che darete ai leviti, prendendole dalla proprieta' degli
Israeliti, ne prenderete di piu' da quelli che ne hanno di piu' e di
meno da quelli che ne hanno di meno; ognuno ai leviti dara' delle sue
citta' in proporzione della eredita' che gli sara' toccata".
9Il Signore disse a Mose': 10"Parla agli
Israeliti e riferisci loro: Quando avrete passato il Giordano e sarete
entrati nel paese di Canaan, 11designerete citta' che siano
per voi citta' di asilo, dove possa rifugiarsi l'omicida che avra'
ucciso qualcuno involontariamente. 12Queste citta' vi
serviranno di asilo contro il vendicatore del sangue, perche' l'omicida
non sia messo a morte prima di comparire in giudizio dinanzi alla
comunita'. 13Delle citta' che darete, sei saranno dunque per
voi citta' di asilo. 14Darete tre citta' di qua dal Giordano
e darete tre altre citta' nel paese di Canaan; saranno citta' di
rifugio. 15Queste sei citta' serviranno di rifugio agli
Israeliti, al forestiero e all'ospite che soggiornera' in mezzo a voi,
perche' vi si rifugi chiunque abbia ucciso qualcuno involontariamente.
16Ma se uno colpisce un altro con uno strumento di ferro e
quegli muore, quel tale e' omicida; l'omicida dovra' essere messo a
morte. 17Se lo colpisce con una pietra che aveva in mano,
atta a causare la morte, e il colpito muore, quel tale e' un omicida;
l'omicida dovra' essere messo a morte. 18O se lo colpisce con
uno strumento di legno che aveva in mano, atto a causare la morte, e il
colpito muore, quel tale e' un omicida; l'omicida dovra' essere messo a
morte. 19Sara' il vendicatore del sangue quegli che mettera'
a morte l'omicida; quando lo incontrera', lo uccidera'. 20Se
uno da' a un altro una spinta per odio o gli getta contro qualcosa con
premeditazione, e quegli muore, 21o lo colpisce per
inimicizia con la mano, e quegli muore, chi ha colpito dovra' essere
messo a morte; egli e' un omicida e il vendicatore del sangue uccidera'
l'omicida quando lo incontrera'.
22Ma se gli da' una spinta per caso e non per inimicizia o
gli getta contro qualcosa senza premeditazione 23o se, senza
volerlo, gli fa cadere addosso una pietra che possa causare la morte e
quegli ne muore, senza che l'altro che fosse nemico o gli volesse fare
del male, 24allora ecco le regole secondo le quali la
comunita' giudichera' fra colui che ha colpito e il vendicatore del
sangue. 25La comunita' liberera' l'omicida dalle mani del
vendicatore del sangue e lo fara' tornare alla citta' di asilo dove era
fuggito. Li' dovra' abitare fino alla morte del sommo sacerdote che fu
unto con l'olio santo. 26Ma se l'omicida esce dai confini
della citta' di asilo dove si era rifugiato 27e se il
vendicatore del sangue trova l'omicida fuori dei confini della sua
citta' di asilo e l'uccide, il vendicatore del sangue non sara' reo del
sangue versato. 28Perche' l'omicida deve stare nella sua
citta' di asilo fino alla morte del sommo sacerdote; dopo la morte del
sommo sacerdote, l'omicida potra' tornare nella terra di sua proprieta'.
29Queste vi servano come norme di diritto, di generazione in
generazione, in tutti i luoghi dove abiterete. 30Se uno
uccide un altro, l'omicida sara' messo a morte in seguito a deposizione
di testimoni, ma un unico testimone non bastera' per condannare a morte
una persona. 31Non accetterete prezzo di riscatto per la vita
di un omicida, reo di morte, perche' dovra' essere messo a morte. 32Non
accetterete prezzo di riscatto che permetta all'omicida di fuggire dalla
sua citta' di rifugio e di tornare ad abitare nel suo paese fino alla
morte del sacerdote. 33Non contaminerete il paese dove
sarete, perche' il sangue contamina il paese; non si potra' fare per il
paese alcuna espiazione del sangue che vi sara' stato sparso, se non
mediante il sangue di chi l'avra' sparso. 34Non contaminerete
dunque il paese che andate ad abitare e in mezzo al quale io dimorero';
perche' io sono il Signore che dimoro in mezzo agli Israeliti".
Capitolo 36
1I
capifamiglia dei figli di Galaad, figlio di Machir, figlio di Manasse,
tra le famiglie dei figli di Giuseppe, si fecero avanti a parlare in
presenza di Mose' e dei principi capifamiglia degli Israeliti 2e
dissero: "Il Signore ha ordinato al mio signore di dare il paese in
eredita' agli Israeliti in base alla sorte; il mio signore ha anche
ricevuto l'ordine da Dio di dare l'eredita' di Zelofcad, nostro
fratello, alle figlie di lui. 3Se queste si maritano a
qualche figlio delle altre tribu' degli Israeliti, la loro eredita'
sara' detratta dalla eredita' dei nostri padri e aggiunta all'eredita'
della tribu' nella quale esse saranno entrate; cosi' sara' detratta
dall'eredita' che ci e' toccata in sorte. 4Quando verra' il
giubileo per gli Israeliti, la loro eredita' sara' aggiunta a quella
della tribu' nella quale saranno entrate e l'eredita' loro sara'
detratta dalla eredita' della tribu' dei nostri padri".
5Allora Mose' comunico' agli Israeliti quest'ordine ricevuto
dal Signore: "La tribu' dei figli di Giuseppe dice bene. 6Questo
il Signore ha ordinato riguardo alle figlie di Zelofcad: si mariteranno
a chi vorranno, purche' si maritino in una famiglia della tribu' dei
loro padri. 7Nessuna eredita' tra gli Israeliti potra'
passare da una tribu' all'altra, ma ciascuno degli Israeliti si terra'
vincolato all'eredita' della tribu' dei suoi padri. 8Ogni
fanciulla che possiede una eredita' in una tribu' degli Israeliti, si
maritera' ad uno che appartenga ad una famiglia della tribu' di suo
padre, perche' ognuno degli Israeliti rimanga nel possesso dell'eredita'
dei suoi padri 9e nessuna eredita' passi da una tribu'
all'altra; ognuna delle tribu' degli Israeliti si terra' vincolata alla
propria eredita'".
10Le figlie di Zelofcad fecero secondo l'ordine che il
Signore aveva dato a Mose'. 11Macla, Tirza, Ogla, Milca e
Noa, le figlie di Zelofcad, sposarono i figli dei loro zii paterni; 12si
maritarono nelle famiglie dei figli di Manasse, figlio di Giuseppe, e
la loro eredita' rimase nella tribu' della famiglia del padre loro.
13Questi sono i comandi e le leggi che il Signore diede agli
Israeliti per mezzo di Mose', nelle steppe di Moab, presso il Giordano
di Gerico.
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